PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

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1 Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO COMPRENSIVO- BUSSOLENO (TO) Via Don Carlo Prinetto, 2 - telefax 0122/ toic89009@istruzione.it PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE: 3 A.S Docenti: Barbara Rivizzigno Gabriella Soffredini 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA OBIETTIVI EDUCATIVI - Promuovere la partecipazione consapevole, responsabile e autonoma degli studenti alle attività comuni. - Migliorare i comportamenti volti alla cooperazione in gruppo ed alla valorizzazione delle proprie ed altrui capacità - Potenziare un metodo di studio efficace produttivo. - Far acquisire conoscenze, competenze e capacità che portino gli studenti ad una buona formazione tecnico-pratica. - Educare all utilizzo delle fonti di energia rinnovabili, nel rispetto dell ambiente - Arricchire le capacità di analisi, di osservazione, di sintesi e di collegamento - Favorire negli studenti un atteggiamento critico nell analisi dei processi tecnologici. OBIETTIVI DIDATTICI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE - L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con i viventi e gli elementi naturali, in termini di sostenibilità ambientale - L alunno riconosce i principali processi di produzione o di trasformazione di risorse e riconosce le forme di energia coinvolte - L alunno è in grado di ipotizzare le conseguenze di scelte tecnologiche, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi - L alunno realizza rappresentazioni grafiche o infografiche relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.

2 3. CONTENUTI 3.1. CONOSCENZE 1. Energia - concetto di energia, trasformazioni energetiche e fonti rinnovabili e non - macchine per le trasformazioni energetiche : turbina a vapore e turbine idrauliche - impianti di sfruttamento delle varie fonti energetiche - sistemi di produzione di energia elettrica - problematiche ambientali 2. Elettricità: - principali grandezze elettriche e risoluzione di semplici circuiti elementari - analisi di alcune apparecchiature di uso domestico - sicurezza elettrica - magnetismo, elettromagnetismo ed induzione elettromagnetica. - funzionamento di un alternatore e di un trasformatore. - I motori elettrici. 3. Disegno tecnico: - Nomenclatura geometrica - Assonometrie dei principali solidi e gruppi di solidi 4. Informatica: - Gli strumenti e le applicazione dei principali software di uso comune - La programmazione: scratch Si sottolinea come nella programmazione delle singole classi i contenuti potranno essere diversificati, sulla base di esigenze metodologiche e didattiche riferibili alla singola classe ABILITA - Saper utilizzare il linguaggio specifico in modo adeguato - Saper rappresentare in assonometria i principali solidi e gruppi di solidi, utilizzando in modo adeguato gli strumenti del disegno tecnico - Saper leggere ed interpretare schemi e diagrammi - Saper classificare le risorse energetiche elencandone gli aspetti positivi e negativi - Saper analizzare i problemi legati all utilizzo di risorse non rinnovabili ed alla sicurezza di alcune centrali - Saper analizzare il rapporto tra fonti energetiche, ambiente e sviluppo sostenibile - Saper individuare le possibilità di risparmi dell energia - Saper utilizzare adeguatamente risorse e strumenti per la realizzazione di prodotti digitali, attraverso l utilizzo di semplici linguaggi di programmazione 4. COMPETENZE - Saper far uso responsabile e senza spreco delle risorse, essendo consapevoli della necessità di risparmio energetico - Saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le TIC come supporto all apprendimento. - Saper individuare e comprendere le relazioni fra sviluppo tecnologico ed ambiente. - Effettuare, nella vita quotidiana, scelte rispettose dell ambiente - Saper cogliere le relazioni fra disponibilità di risorse energetiche e indice di sviluppo

3 - Comprendere e valutare le conseguenze geopolitiche della presenza di fonti energetiche in specifiche aree del Pianeta - Adottare comportamenti adeguati dal punto di vista della sicurezza nell uso dell impianto elettrico domestico. 5. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI I contenuti sopra definiti verranno perseguiti a livello individuale e accessibile da ogni allievo, tenendo conto, per quanto possibile, di tutti i fattori che condizionano il suo personale apprendimento, la capacità di comprensione e attenzione e le sue specificità. Saranno adoperati quali strumenti della valutazione: Test d'ingresso Verifiche scritte Verifiche scritto-grafiche Osservazioni del comportamento Elaborati grafici prodotti Brevi relazioni Schede tecniche Interrogazioni orali OBIETTIVI DESCRIZIONE LIVELLI VALUTAZIONE 1) Osservazione ed analisi della realtà tecnologica in relazione con l uomo e l'ambiente. 2) Comprensione, realizzazione ed uso di rappresentazioni grafiche o infografiche Capacità di osservare, analizzare e sintetizzare fenomeni e fatti Capacità di esprimere giudizi e formulare ipotesi di soluzioni Capacità di lettura e comprensione delle istruzioni Capacità di ricerca informazioni Capacità di utilizzare strumenti e materiali Capacità di lettura grafica e infografica Capacità di applicare norme e procedure Capacità di esecuzione autonoma metodo di lavoro Capacità di elaborare prodotti digitali 3) Progettazione, realizzazione e verifica di esperienze pratiche ed operative. Capacità di controllare gli strumenti Capacità di applicare norme e procedure Capacità di risolvere problemi Capacità di esecuzione autonoma e di inventiva metodo di lavoro Capacità di rielaborazione personale La valutazione è numerica. I voti utilizzati vanno da 4 a 10 e possono essere approssimati; il voto sarà 3 solo nel caso di compito consegnato in bianco o con gravissimi errori di comprensione e di applicazione. La valutazione quadrimestrale è effettuata facendo la media tra tutti i voti riportati sul registro per i singoli obiettivi ed il voto è arrotondato alle unità secondo la seguente regola: per difetto < 0,5, per eccesso 0,5.

4 La valutazione degli elaborati grafici viene effettuata utilizzando il seguente metodo: OBIETTIVI DI AP- PRENDIMENTO INDICATORI DI AVVENUTO RAGGIUNGIMENTO PUNTEGGIO MASSIMO RIFERIMENTI Conosce la soluzione grafica dei principali problemi di tracciatura. 1) E in grado di disegnare sul foglio da disegno, applicando la corretta procedura, figure geometriche o oggetti proposti. 2 classi 1:è in grado di disegnare figure piane classi 2: è in grado di identificare e disegnare le viste di figure piane, solidi o oggetti, in proiezione ortogonale classi 3: è in grado di rappresentare solidi in assonometria 2) Rispetta le misure proposte nella consegna. 1.5 precisione nelle misure Conosce le norme e le convenzioni grafiche relative ai tipi di linee. 3) Traccia correttamente tutti i tipi di linee richiesti o necessari utilizzando gli strumenti del disegno in modo opportuno. 4) Traccia linee di diverso spessore secondo le convenzioni del disegno tecnico. 2 2 parallelismi assi linee perpendicolari/inclinate linee sottili e leggere tratteggi squadratura Conosce le norme e le convenzioni grafiche relative alla gestione del foglio da disegno. 5) Utilizza in modo coerente lo spazio del foglio. 1 6) E in grado di mantenere il foglio pulito. 1.5 centratura spaziatura cancellature macchie Il livello di competenza viene valutato facendo riferimento al seguente schema: A Avanzato B Intermedio C Base D Iniziale L alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli. L alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. L alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese. L alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note. 6. METODOLOGIE Lezione frontale Discussione e confronto Brainstorming Esercitazioni pratiche individuali Esercitazioni pratiche di gruppo

5 Attività laboratoriali Problem solving Ricerca guidata Cooperative learning Peer education/tutoraggio tra pari Autoformazione 7. STRUMENTI DIDATTICI - Libro di testo - Fotocopie di approfondimento da libri e riviste. - Riviste specializzate. - Lavagna - Materiale digitale in rete - Video - filmati - Materiale di facile consumo e di uso comune - Apparecchiature informatiche Lì, Firma del docente