CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO)

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1 CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO) N 434 D E T E R M I N A DEL 06/08/2012 SETTORE TECNICO LL.PP.- RESPONSABILE ING. DOMENICO DUILIO OGGETTO : Lavori di completamento infrastrutture area PIP. DETERMINAZIONE INDENNITA DI OCCUPAZIONE IMPUTAZIONE : Mutuo Cassa DD.PP. posiz. N Intervento: BILANCIO 2012 Cap Imp. 405/06 sub. 36 ALLEGATI: - Proposta responsabile ufficio espropriazioni; - Relazione di stima; - Stima determinazione indennità responsabile ufficio per le espropriazioni; - Prospetto riepilogativo indennità di occupazione; MANDATO DI PAGAMENTO n Del Visto di compatibilità con il patto di stabilità

2 CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO) S E T T O R E T E C N I C O - L L. P P. - D E T E R M I N A N 434 OGGETTO: Lavori di completamento infrastrutture area PIP. Determinazione indennità di occupazione. Del 07/08/2012 IL RESPONSABILE DEL SETTORE PREMESSO: - che con deliberazione di Giunta Comunale n. 237 del sono stati adottati gli indirizzi per l organizzazione degli uffici e dei servizi; - che con Decreto Sindacale prot. n del , riconfermato con Decreto n del , è stato conferito l incarico di responsabile dell Unità Organizzativa Complessa Ufficio Tecnico Comunale - Settore Lavori Pubblici e Protezione Civile all Ing. Domenico Duilio; - che con il comma 3 dell art. 163 del D. Lgs. n. 267/2000 (TUEELL) si intende automaticamente autorizzato l esercizio provvisorio, nelle more dell approvazione del bilancio di previsione 2012; RICHIAMATA la proposta di provvedimento riportata all interno della presente determinazione, a firma del responsabile del procedimento geom. Agostino Mataluni; ACCERTATO che la stessa è conforme a quanto previsto dal T.U. 267/2000; D E T E R M I N A A) Di recepire e fare propria integralmente la proposta del responsabile del procedimento geom. Agostino Mataluni, contenuta all interno della determinazione, avente ad oggetto: lavori di completamento infrastrutture area PIP. Determinazione indennità di occupazione di seguito riportata:

3 PROPOSTA DI DETERMINA Al Responsabile Settore Tecnico LL.PP. Ing. Domenico Duilio Sede PREMESSO: - che con deliberazione di Giunta Comunale n. 237 del sono stati adottati gli indirizzi per l organizzazione degli uffici e dei servizi; - che con Decreto Sindacale prot. n del , riconfermato con Decreto n del , è stato conferito l incarico di responsabile dell Unità Organizzativa Complessa Ufficio Tecnico Comunale - Settore Lavori Pubblici e Protezione Civile all Ing. Domenico Duilio; - che con il comma 3 dell art. 163 del D. Lgs. n. 267/2000 (TUEELL) si intende automaticamente autorizzato l esercizio provvisorio, nelle more dell approvazione del bilancio di previsione 2012; VISTO: - che con atto di Consiglio Comunale n. 110 del è stato approvato il progetto preliminare delle infrastrutture dell area PIP, redatto dall Ufficio Tecnico Comunale; - che con delibera di G.C. n. 30 del si è provveduto ad approvare il progetto definitivo ed esecutivo stralcio II lotto relativo alle opere per la realizzazione delle infrastrutture area PIP; per l importo complessivo di ,97; - che il finanziamento dell opera è a carico della Regione Campania, concesso con atto di Giunta Regionale n. 7516/01; DATO ATTO: - che, dovendosi ricorrere ad espropriazione, con Decreto di occupazione d urgenza n. 03 del , del Responsabile Settore Lavori Pubblici, ai sensi dell art. 22 bis del DPR 8 giugno 2001, n. 327 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità, come modificato dal D.Lgs.vo 27 dicembre 2002 n.302, è stata disposta l occupazione d urgenza degli immobili occorrenti per l esecuzione dei lavori di completamento infrastrutture area PIP stralcio II lotto - e determinata ed offerta l indennità provvisoria di espropriazione; - che con determinazioni n del , n. 21 del e n. 399 del , è stato liquidato l acconto dell 80% alle ditte proprietarie che hanno condiviso ed accettato l indennità provvisoria offerta con il citato decreto di occupazione d urgenza n. 03/2007; - che in seguito alla esatta determinazione delle superfici occupate, conseguente a redazione di tipo di frazionamento, con determinazioni nn. 233 e 234 del , del Responsabile Settore LL.PP., è stata rideterminata l indennità provvisoria di espropriazione dovuta ai proprietari degli immobili che hanno condiviso e accettato l indennizzo offerto nonché per coloro che non hanno ritenuto condividere l indennità fissata; CONSIDERATO: - che con determinazione n. 711 del , del Responsabile Settore LL.PP., per le ditte proprietarie che non hanno condiviso e accettato l indennità offerta è stato disposto il deposito presso la Cassa DD.PP. delle somme dovute;

4 - che per le ditte che hanno condiviso l indennizzo offerto, con determinazione n. 86 del del Responsabile Settore LL.PP., è stata disposta la liquidazione a saldo delle indennità di esproprio accettate; - che con Decreto n. 219 di Rep. del , è stata disposta l espropriazione definitiva degli immobili occorsi per l esecuzione dei lavori di completamento infrastrutture area PIP; RAVVISATO: - che nella ipotesi di immissione in possesso anticipata, oltre all indennità pura di espropriazione è dovuta anche l indennità di occupazione così come prevista dal co. 5 dell art. 22 bis del citato DPR 327/01, commisurata al periodo intercorrente tra la data di immissione in possesso e la data di corresponsione dell indennità di espropriazione o di deposito, da computarsi con i criteri di cui all art. 50 co. 1, nella misura pari per ogni anno ad un dodicesimo di quanto sarebbe dovuto nel caso di esproprio dell area; VISTO; - la relazione di stima redatta in data e allegata alla presente, attraverso la quale l Ufficio per le Espropriazioni ha fissato in complessivi ,44 l indennità di occupazione determinata ai sensi dall art. 22 bis co. 5 del DPR 327/01 e in complessivi ,64 l indennità dovuta a conguaglio alle ditte espropriate, atteso che per alcune inizialmente è stato corrisposto l acconto dell 80% in misura superiore a quanto poi stimato in via definitiva; - che per le ditte soggette a conguaglio, lo stesso sarà operato ad avvenuta determinazione anche dell indennità di occupazione dovuta per le aree occupate temporaneamente per esigenze di cantiere; RITENUTO pertanto dover offrire ai proprietari di cui al prospetto allegato alla relazione di stima l indennità di occupazione determinata; DATO ATTO che l importo occorrente di ,64 trova copertura nel Cap , imp. n. 405/06 sub. del bilancio Comunale, posto a carico del mutuo Cassa DD.PP.posiz. n , alla quale Cassa sarà richiesto ad avvenuta accettazione o deposito delle indennità offerte; VISTO: - il DPR 8 giugno 2001 n. 327, recante Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità come modificato dal D.Lgs 27 dicembre 2002, n. 302; - il D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, recante Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali; DETERMINA Per le motivazioni espresse in narrativa della presente e che qui si intendono riportate: 1. Di determinare, come da relazione di stima e prospetto allegati, in complessivi ,44 l indennità di occupazione d urgenza da corrispondere, ai sensi del co. 5 dell art. 22 bis del DPR 8 giugno 2001, n. 327 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità, come modificato dal D.Lgs.vo 27 dicembre 2002 n.302 e determinata con i criteri di cui all art. 50 co. 1 nella misura pari per ogni anno ad un dodicesimo di quanto sarebbe dovuto nel caso di esproprio dell area, alle ditte proprietarie delle aree espropriate per l esecuzione dei lavori di completamento infrastrutture in area PIP;

5 2. Di dare atto che, come si evince dal prospetto riepilogativo allegato, per alcuni proprietari l indennità di occupazione è soggetta a conguaglio poichè inizialmente è stato corrisposto l acconto dell 80% in misura superiore a quanto poi stimato in via definitiva e, che tale conguaglio sarà operato ad avvenuta determinazione dell indennità di occupazione dovuta per le aree occupate temporaneamente per esigenze di cantiere; 3. Di offrire ai proprietari interessati, ciascuno per la parte che li riguarda, l indennità di occupazione determinata, provvedendo con successivo atto alla liquidazione dell indennizzo accettato ovvero al deposito presso la Cassa DD.PP. di quello non condiviso; se manca l accordo, ai sensi dell art. 50 co. 2, l indennità è determinata dalla Commissione Provinciale Espropri su istanza di chi vi abbia interesse; 4. Di dare atto che le predette indennità di occupazione sono soggette, alla ritenuta prevista dal co. 1 e 2 dell art. 35 del T.U. approvato con D.P.R. n. 327/2001, fatta eccezione per le società Commerciali; 5. Di dare atto che l importo complessivo stimato, al netto dei conguagli dovuti e da richiedere alla Cassa DD.PP. è di complessivi ,64 e trova capienza nel Cap , imp. n. 405/06 sub. del bilancio Comunale, posto a carico del mutuo Cassa DD.PP. posiz. n , alla quale Cassa sarà richiesto ad avvenuta accettazione o deposito delle indennità offerte; Il responsabile del procedimento geom. Agostino Mataluni ) Di rimettere copia della presente al Direttore Generale, come previsto dal Regolamento degli Uffici e dei Servizi. Il responsabile del settore tecnico LL.PP. ing. Domenico Duilio VISTO: DI REGOLARITA CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (Art. 151, comma 1, D. Lgs. N. 267/2000) Montesarchio, li Il Responsabile del Settore Finanziario dott. Silvio Adamo

6 CITTA DI MONTESARCHIO Provincia di Benevento Ufficio per le espropriazioni Prot. n. /LL.PP. Li 23 luglio 2012 OGGETTO: Completamento infrastrutture area PIP. Determinazione indennità di occupazione dovuta alle ditte proprietarie degli immobili occorsi per l esecuzione dei lavori. RELAZIONE DI STIMA L acquisizione al patrimonio Comunale delle aree occorrenti per l esecuzione dei lavori di completamento infrastrutture area PIP è oggetto di procedura espropriativa in corso. Per le medesime aree è stata decretata l occupazione d urgenza, ai sensi dell art. 22 bis del DPR 8 giugno 2001, n. 327 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità, come modificato dal D.Lgs.vo 27 dicembre 2002 n.302, con atto del Responsabile del Settore LL.PP. n. 03 del L immissione in possesso è avvenuta in varie date a decorrere dal fino al Ai sensi dell art. 20 del citato DPR 8 giugno 2001, n. 327, è stata determinata l indennità provvisoria di espropriazione delle aree assoggettate ad acquisizione ed offerta alle ditte proprietarie. Parte dei proprietari interessati hanno inteso convenire ed accettare l indennità offerta e, ai sensi del co. 6 del predetto art. 20 DPR 327/01, è stato loro liquidato l acconto nella misura dell 80%. A seguito di esatta definizione delle aree occupate, conseguente a frazionamento catastale, con determinazione nn. 233 e 234 del , del Responsabile Settore LL.PP., è stata rideterminata l indennità provvisoria di espropriazione dovuta ai proprietari degli immobili che hanno condiviso e accettato l indennizzo offerto nonché per coloro che non hanno ritenuto condividere l indennità fissata. Per le ditte proprietarie che non hanno condiviso e accettato l indennità offerta è stato disposto il deposito presso la Cassa DD.PP. delle somme offerte con determinazione n. 711 del , del Responsabile Settore LL.PP., mentre per le ditte che hanno condiviso l indennizzo offerto, con determinazione n. 86 del del Responsabile Settore LL.PP., è stata disposta la liquidazione a saldo delle indennità di esproprio accettate. Con Decreto n. 219 di Rep. del , è stata infine disposta l espropriazione definitiva degli immobili occorsi per l esecuzione dei lavori di completamento infrastrutture area PIP. Ai proprietari espropriati, oltre dall indennità pura di espropriazione, in caso di occupazione d urgenza, è dovuta anche l indennità di occupazione prevista dal co. 5 dell art. 22 bis del citato DPR 327/01 per il periodo intercorrente tra la data di immissione in possesso e la data di corresponsione dell indennità di espropriazione, da computarsi con i criteri di cui all art. 50 co. 1,

7 nella misura pari per ogni anno ad un dodicesimo di quanto sarebbe dovuto nel caso di esproprio dell area. Nella procedura de quo si è pertanto proceduto a determinare, come di seguito riportato, l indennità di occupazione dovuta ai proprietari espropriati, avendo riferimento per il computo quale termine iniziale la data di immissione in possesso e termine finale la data di liquidazione del saldo ovvero del deposito dell indennità non accettata. DETERMINAZIONE INDENNITA DI OCCUPAZIONE: Come detto innanzi, ai sensi del co. 5 dell art. 22 bis DPR 327/01, per il periodo intercorrente tra la data di immissione in possesso e la data di corresponsione dell indennità di espropriazione o del corrispettivo stabilito per l atto di cessione volontaria, è dovuta l indennità di occupazione, da computare ai sensi dell art. 50, co. 1. Quest ultimo prevede, infatti, che al proprietario espropriando, nel caso di occupazione di un area è dovuta una indennità pari per ogni anno ad un dodicesimo di quanto sarebbe dovuto nel caso di esproprio dell area e, per ogni mese o frazione di mese, una indennità pari ad un dodicesimo di quella annua. Dal prospetto allegato si evincono per ciascuna ditta espropriata i termini per il computo dell indennità di occupazione, vale a dire, indennità liquidata o depositata assunta a base di calcolo, data di immissione in possesso, importo e termine di corresponsione dell acconto e del saldo o deposito. L indennità di occupazione è così fissata in complessivi ,44 e dal successivo prospetto riepilogativo è riportato il conguaglio dovuto dalle ditte proprietarie alle quali è stato inizialmente corrisposto l acconto dell 80% in misura superiore a quanto poi stimato in via definitiva. Per queste ultime ditte il conguaglio finale sarà operato ad avvenuta determinazione anche dell indennità di occupazione dovuta per le aree occupate temporaneamente per esigenze di cantiere. Ufficio per le espropriazioni geom. Agostino Mataluni