Come parlano gli insetti. M. Cristina Bertonazzi

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1 Come parlano gli insetti M. Cristina Bertonazzi

2 Gli Insetti: chi sono? Gli Insetti (o Esapodi) sono considerati il gruppo il più ricco di specie in tutto il regno animale. Si riconoscono per la presenza di tre paia di zampe, un paio di antenne e due paia di ali allo stadio adulto.

3 Il loro corpo è suddiviso in segmenti che possono essere simili, ma spesso, sono di forma diversa e fusi fra loro. I segmenti che costituiscono il corpo degli insetti sono raggruppati in tre regioni distinte: capo (composto da 6 segmenti), torace (3 segmenti), addome (11 segmenti).

4 Sul capo sono presenti gli occhi composti e gli ocelli: gli occhi composti permettono la visione i vera e propria mentre gli ocelli vengono utilizzati per l orientamento. Gli occhi composti sono due e si trovano ai lati del capo, sono costituiti da vere e proprie unità funzionali detti ommatidi.

5 In base alla loro forma le antenne si distinguono in: Antenna nn moniliforme m Antenna imbricata Antenna filiforme Antenna genicolata Antenna pettinata

6 Antenna flabellata Antenna piumosa Antenna bipettinata Antenna verticillata Antenna aristata

7 La comunicazione è uno scambio di informazioni tra gli individui della stessa specie o di specie diverse. Gli insetti hanno necessità di comunicare fra loro quando devono trovare un compagno o una compagna e farsi riconoscere, quando trovano una nuova fonte di cibo e richiamano gli amici della stessa specie, quando devono spaventare un nemico ecc

8 Negli insetti la comunicazione può avvenire attraverso: suoni luce profumi

9 Grilli e cavallette a Gryllus campestris Tettigonia viridissima

10 Per attirare la femmina, il maschio del grillo campestre organizza concerti sfregando fra loro le ali anteriore (tegmine). Questi suoni possono essere uditi anche ad una distanza di oltre 50 metri. La femmina percepisce i suoni grazie agli organi uditivi posti sulle zampe anteriori.

11 Le lucciole

12 La luce emessa dalle lucciole è una luce fredda, a differenza di quella prodotta dalle lampadine, che si illuminano per incandescenza. La luminescenza, che è dovuta ad una reazione chimica, i tra una proteina detta luciferina e un enzima, la luciferasi che a contatto con l ossigeno producono luce. Gli ultimi tre segmenti dell addome delle lucciole è trasparente e la presenza di microcristalli riflettenti intensifica ifi la luminosità. ità

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15 I gerridi I maschi di questa specie si servono della dell acqua per comunicare con le femmine.

16 Attraverso il movimento delle zampe medie crea tante piccole onde concentriche.

17 L insetto robot che salta sull acqua

18 Le api Le api bottinatrici comunicano alle loro compagne la località dove c è tanto nettare e polline utilizzando particolari danze. Le api danzano sui favi e comunicano alle compagne la posizione e la distanza da percorrere per raggiungere i fiori

19 Se la fonte di cibo si trova a circa 50m di distanza dall alveare, l ape esegue una danza circolare, alternando un giro in senso orario e uno in senso antiorario.

20 Se la fonte di nutrimento si trova invece a una distanza superiore ai 50 m, l ape esegue una danza diversa: si muove descrivendo un otto e facendo ondeggiare l addome.

21 Oltre a indicare la distanza della fonte di cibo, la danza ne segnala anche la posizione rispetto al sole.

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24 Pyrrhocoris apterus

25 Argynnis paphiaphi

26 Colias crocea

27 Gonepteryx_cleopatra Cleopatra

28 Pieris napi Navoncella

29 CREDITS : Diapositiva : 1, 7, Diapositiva: 10,13, 14,15 - Psofo, Nananana e i loro amici. Storie d'insetti Alberto Perdisa Editore Diapositiva: 12 Wikipedia (Lampyris noctiluca) Diapositiva : 18 Diapositiva : 19, 20 Diapositiva : 21 www3.syngenta.com/.../gli%20impollinatori%20 %20l'ape..