Indagine Congiunturale Industriale Imprese della Sardegna Meridionale

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1 Associazione Industriali Province della Sardegna Meridionale Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano CONFINDUSTRIA Indagine Congiunturale Industriale Imprese della Sardegna Meridionale I Rapporto Osservatorio Congiuntura Industriale Novembre

2 INDICE PARTE PRIMA QUADRO GENERALE E COMPORTAMENTO DEI SETTORI PRODUTTIVI 1.1 Fatturato p Giacenze p Ordini p Politica degli Investimenti p Risorse Umane p. 6 PARTE SECONDA PREVISIONI SULL ANDAMENTO DEGLI INDICATORI NEL PERIODO SETTEMBRE DICEMBRE Fatturato p Giacenze p Ordini p Politica degli Investimenti p Risorse Umane p. 8 2

3 Parte prima Quadro generale e comportamento dei settori produttivi 1.1 Fatturato L analisi del sistema economico delle province di Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano, ha evidenziato nel corso del periodo -Agosto 2005 dei significativi segnali di ripresa: quasi un terzo delle imprese (il 31,4%) ha registrato la crescita del proprio fatturato rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (figura 1). Per ciò che concerne le restanti aziende, il 59,8% non ha riscontrato significative variazioni, mentre l 8,8% una diminuzione. A livello settoriale, hanno segnalato l aumento del fatturato il 57,1% delle imprese della Chimica, il 40,0% dei Costruttori edili, il 50,0% dell Impiantistica ed il 55,5% dei Trasporti. Figura 1 - Variazione del fatturato nel periodo -Agosto 2005 rispetto al periodo -Agosto ,4% dente, con una cifra che si dovrebbe aggirare intorno a Euro (figura 2). 1.2 Giacenze Nel corso del secondo quadrimestre del 2005, è stato confermato il valore delle giacenze delle materie prime (figura 3) e delle giacenze dei prodotti finiti (figura 4) che le imprese possedevano nel secondo quadrimestre del 2004: l 88,3% delle aziende non ha riscontrato significative variazioni delle giacenze delle materie prime, mentre l 83,3% non ha riscontrato significative variazioni delle giacenze dei prodotti finiti. Spostando l analisi verso i settori merceologici, hanno segnalato l aumento delle giacenze delle materie prime il 20,0% delle imprese dei Meccanici e metallurgici e delle Cave e minire, ed il 13,3% dei Costruttori edili. I set- Figura 3 - Variazione delle giacenze delle materie prime nel periodo -Agosto 2005 rispetto al periodo -Agosto ,9% 7,8% 59,8% 8,8% 88,3% Sostanzialmente stabili gli altri settori, che non hanno riscontrato significative variazioni nel secondo quadrimestre del 2005 rispetto allo stesso periodo del Il fatturato complessivo delle aziende che hanno fornito i dati per l indagine congiunturale ammontava, nel periodo -Agosto 2004, a Euro. Nel periodo -Agosto 2005, tali imprese hanno dichiarato un aumento del 9,0% rispetto all anno precedente, passando ad un fatturato complessivo di Euro. Infine, anticipando quanto sarà riportato nella seconda parte del rapporto, le aspettative degli imprenditori per il periodo Settembre-Dicembre 2005 sono di un aumento del 3,1% rispetto al quadrimestre prece- tori meccanico ed edile sono stati gli unici a segnalare anche delle realtà produttive con dei valori in calo. Hanno, invece, riscontrato l aumento delle giacenze dei prodotti finiti il 40,0% delle imprese che appartengono al settore merceologico Cave e miniere ed il 30,0% dei Meccanici e metallurgici, mentre hanno segnalato imprese con dati in calo gli edili (il 13,3%) ed il settore dell Impiantistica (il 12,5%). Figura 4 - Variazione delle giacenze dei prodotti finiti nel periodo -Agosto 2005 rispetto al periodo -Agosto 2004 Figura 2 - Andamento del fatturato complessivo (in milioni di Euro) 5,9% 10,8% Agosto Agosto Aspettative Settembre Dicembre ,3% 3

4 1.3 Ordini Come si può osservare dalla figura 5, le imprese che hanno ricevuto ordini dalla regione Sardegna nel periodo -Agosto 2004 sono state il 79,4%, mentre nei periodi -Agosto 2005 e, in base alle aspettative degli imprenditori, Settembre-Dicembre 2005 l 81,4%. Una sostanziale stabilità che è confermata anche per gli ordini ricevuti dal resto d Italia: solamente il 40,2% delle imprese che hanno partecipato all indagine hanno però commercializzato i loro prodotti nella penisola. RESTO D ITALIA 3,9% 16,7% Figura 5 - Percentuale aziende che hanno ricevuto ordini nei tre periodi 79,4% ,4 81,4 81, ,2 40,2 40,2 UNIONE EUROPEA 2,9% 4,9% ,7 13,7 13,7 10,8 9,8 11,8 0 Regione Sardegna Agosto 2004 Resto d Italia Agosto 2005 Unione Europea Resto del Mondo Aspettativa 2005 Settembre - Dicembre Il dato di maggiore interesse riguarda gli ordini ricevuti dall Unione Europea e dal resto del mondo: le imprese che hanno ricevuto ordini da paesi membri dell Unione Europea sono state il 14,7% nel secondo quadrimestre del 2004, il 13,7% nel secondo quadrimestre del 2005 e, in base alle aspettative degli imprenditori, resteranno invariate nell ultimo quadrimestre del 2005; le imprese che hanno ricevuto ordini da altri paesi sono state il 10,8% nel secondo quadrimestre del 2004, il 9,8% nel secondo quadrimestre del 2005 e, in base alle aspettative degli imprenditori, l 11,8% nell ultimo quadrimestre del Le aziende che hanno ricevuto il maggior numero di ordini sia da parte di paesi membri dell Unione Europea sia dal resto del mondo appartengono al settore della Chimica. Figura 6 - Variazioni degli ordini nel periodo -Agosto 2005 rispetto al periodo -Agosto ,2% RESTO DEL MONDO 93,2% 1,9% 4,9% REGIONE SARDEGNA 5,9% 69,6% 24,5% Le imprese che hanno registrato un aumento nel valore degli ordini dalla regione Sardegna nel periodo -Agosto 2005 rispetto al periodo -Agosto 2004 sono il 24,5%, le imprese che hanno registrato una sostanziale stabilità sono il 69,6%, mentre hanno riscontrato una diminuzione il 5,9% (figura 6). Il settore Costruttori edili è quello che ha segnalato il maggior numero di aziende con un incremento rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (il 40,0%). Le imprese che hanno registrato un aumento nel valore 4

5 degli ordini dal resto d Italia nel periodo -Agosto 2005 rispetto al periodo -Agosto 2004 sono il 16,7%, quelle che hanno registrato una sostanziale stabilità sono il 79,4%, mentre hanno riscontrato una diminuzione il 3,9%. I settori che hanno segnalato il maggior numero di aziende con un incremento rispetto allo stesso periodo dell anno precedente sono Chimica (il 42,9%) Cave e miniere (il 20,0%) e Terziario innovativo ed impiantistica (per entrambi il 25,0%). Come si può osservare dalla figura 6, i dati cambiano a seconda del mercato con cui ci si confronta: le imprese che segnalano un aumento negli ordini diminuiscono man mano che si passa dalla Regione Sardegna al resto d Italia, dall Unione Europea al resto del mondo. 1.4 Politica degli Investimenti Le aziende che hanno effettuato investimenti nel periodo -Agosto 2005 sono state l 83,3% (figura 7). Figura 7 - Aziende che hanno effettuato investimenti nel periodo maggio-agosto ,7% Aziende che non hanno effettuato investimenti 83,3% Aziende che hanno effettuato investimenti Le imprese che segnalano un aumento degli investimenti effettuati nel periodo -Agosto 2005 rispetto al periodo -Agosto 2004 sono il 37,3%, le imprese che hanno registrato una sostanziale stabilità sono il 47,1%, mentre hanno investito meno il 15,6% (figura 8). Hanno indicato l incremento maggiore le aziende che appartengono ai settori merceologici Trasporti (il 55,5% delle stesse), Chimica (il 42,9%), Altre manifatturiere (il 60%), Sanità ed altri servizi sociali (il 50%) e Cave e miniere (il 40,0%). Figura 8 - Variazione degli investimenti nel periodo -Agosto 2005 rispetto al periodo -Agosto ,1% 37,3% 15,6% Le tipologie di investimenti materiali effettuati dalle aziende nel periodo -Agosto 2005 sono principalmente sette (figura 9): le aree nelle quali sono maggiormente intervenute sono state l acquisto di impianti e macchinari (il 24,6% delle imprese), di attrezzature (il 23,6%) e l aggiornamento dei sistemi informatici aziendali (il 17,1%). Figura 9 - Area di intervento degli investimenti materiali effettuati dalle aziende nel periodo -Agosto percentuale di imprese ,6 24,6 17,1 11,8 6,9 11,8 0,5 3,7 Acquisizione azienda o ramo azienda Adeguamento norme ambientali e sicurezza Attrezzature Impianti e macchinari Sistemi informatici aziendali Immobili destinati all attività produttiva Mezzi di trasporto Altro Altre aree di intervento sono state l acquisto di mezzi di trasporto e l adeguamento alla normativa ambientale e di sicurezza (entrambe l 11,8%), l acquisto di immobili destinati all attività produttiva (il 6,9%) e l acquisizione di azienda o ramo di azienda (lo 0,5%). Anche le tipologie degli altri investimenti effettuati dalle aziende nel periodo -Agosto 2005 sono state principalmente sette (figura 10): le aree nelle quali sono maggiormente intervenute sono la formazione del personale (il 25,3% delle imprese), la pubblicità e l attività promozionale (il 24,1%) e la certificazione di qualità (il 22,8%). Altre aree di intervento sono state i servizi di consulenza straordinaria (il 10,1%), l acquisizione di marchi, brevetti e licenze (il 6,3%), la ricerca (il 7,6%) e le partecipazioni azionarie (il 2,5%). 5

6 Figura 10 - Area di intervento degli altri investimenti effettuati dalle aziende nel periodo -Agosto percentuale di imprese Tabella 1 - Variazione delle risorse umane nel periodo -Agosto 2005 rispetto al periodo -Agosto ,8 Certificazioni qualità, ambiente, sicurezza 25,3 Formazione del personale 6,3 Marchi, brevetti e licenze 24,1 Pubblicità e attività promozionale 2,5 Partecipazioni azionarie 7,6 10,1 Ricerca Servizi di consulenza straordinaria 1,3 Altro Risorse umane Il numero complessivo di lavoratori coinvolti nell indagine è 7691: nel periodo -Agosto 2005, gli occupati risultano in aumento del 4,2% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (tabella 1). Le aziende che hanno registrato l incremento maggiore, appartengono ai settori merceologici dei Meccanici e metallurgici, che hanno dichiarato complessivamente un aumento del 22,9%, dei Trasporti, con un aumento complessivo del 12,6%, dell Agroalimentare, l 8,7%, e della Sanità ed altri servizi sociali, il 7,3%. Dichiarano invece una diminuzione complessiva del numero dei dipendenti il settore del Turismo (-6,0%), delle Costruzioni (-5,5%) e dei Componenti per l edilizia (-7,7%). Settori produttivi Dipendenti Agosto 2004 Agosto 2005 Variazione percentuali Agroalimentare ,7% Altre manifatturiere ,9% Cave e miniere ,9% Chimica ,9% Componenti per l edilizia ,7% Costruttori edili ,5% Impiantistica ,9% Meccanici e metallurgici Sanità ed altri servizi sociali ,9% ,3% Terziario innovativo ,9% Trasporti ,6% Turismo ,0% Totale ,2% Parte seconda Previsioni sull andamento degli indicatori nel periodo Settembre-Dicembre Fatturato Con riferimento al periodo Settembre-Dicembre 2005, in base alle aspettative degli imprenditori, si prevede che il 24,5% di imprese presenteranno un aumento del fatturato rispetto al periodo -Agosto 2005 (figura 11). Prevedono la crescita del proprio fatturato il 60,0% delle imprese del settore delle Cave e miniere, il 57,1% del settore della Chimica, il 50% della Sanità ed altri servizi sociali ed il 30,0% del settore dei Meccanici e Metallurgici. La maggior parte degli imprenditori, il 61,8%, prevede invece che nell ultimo quadrimestre del 2005 le proprie aziende non presenteranno significative variazioni del fatturato, mentre ci si aspetta un calo per il 13,7%: tale diminuzione è legata, in particolare per il territorio della Sardegna Meridionale, anche a cause stagionali, influenti per alcuni settori, quali il turistico. In base alle aspettative degli imprenditori, il fatturato complessivo delle aziende considerate dovrebbe crescere di circa il 3,1% rispetto al quadrimestre precedente, passando da Euro a Euro. 6

7 Figura 11 - Previsioni sulla variazione del fatturato nel periodo Settembre-Dicembre 2005 rispetto al periodo -Agosto ,8% 13,7% 24,5% 2.2 Giacenze Nell ultimo quadrimestre del 2005 sarà sostanzialmente confermato il valore delle giacenze delle materie prime (figura 12) e delle giacenze dei prodotti finiti (figura 13), che le imprese possedevano nel secondo quadrimestre del 2005: il 92,2% delle aziende non prevede significative variazioni delle giacenze delle materie prime, mentre l 83,4% non prevede significative variazioni delle Figura 12 - Previsioni sulla variazione delle giacenze delle materie prime nel periodo Settembre-Dicembre 2005 rispetto al periodo -Agosto 2005 giacenze dei prodotti finiti. È previsto un incremento delle giacenze delle materie prime per il 15,0% delle imprese del settore dei Meccanici e metallurgici e per il 6,6% dei Costruttori edili, mentre il settore della Chimica (il 14,3% delle imprese) è l unico ad aver segnalato una previsione in calo. È previsto un incremento delle giacenze dei prodotti finiti per il 15,0% delle imprese del settore dei Meccanici e metallurgici, per il 25,0% dell Impiantistica e per 13,3% dei Costruttori edili. 2.3 Ordini Le imprese che, in base alle previsioni degli imprenditori, vedranno aumentare gli ordini dalla regione Sardegna sono il 20,6%, dal resto d Italia il 10,8%, dall Unione Europea il 3,9% e dal resto del mondo il 6,8% (figura 14). Anche in questo caso, le imprese che riceveranno ordini da paesi membri dell Unione Europea e dal resto del mondo sono poche, e limitate quasi esclusivamente al settore della Chimica. Figura 14 - Previsioni sulle variazioni degli ordini nel periodo Settembre-Dicembre 2005 rispetto al periodo -Agosto 2005 REGIONE SARDEGNA 8,8% 20,6% 1,9% 5,9% 70,6% 92,2% Figura 13 - Previsioni sulla variazione delle giacenze dei prodotti finiti nel periodo Settembre-Dicembre 2005 rispetto al periodo -Agosto ,8% 8,8% RESTO D ITALIA 7,8% 10,8% 83,4% 81,4% 7

8 UNIONE EUROPEA 1,9% 3,9% Gli imprenditori di alcuni settori produttivi prevedono comunque un aumento degli occupati: il Terziario innovativo ipotizza una crescita del numero di dipendenti di circa il 6,0% e l Impiantistica di quasi il 9%. Figura 16 - Previsioni sulla variazione degli investimenti nel periodo Settembre-Dicembre 2005 rispetto al periodo -Agosto ,2% 19,6% 23,5% RESTO DEL MONDO 0,0% 6,8% 56,9% 93,2% Tabella 2 - Variazione delle risorse umane nel periodo settembre-dicembre 2005 rispetto al periodo maggio-agosto Politica degli Investimenti Le aziende che, in base alle previsioni degli imprenditori, effettueranno investimenti nel periodo Settembre- Dicembre 2005 sono il 76,5% (figura 15). Le imprese che prevedono un aumento degli investimenti nel periodo Settembre-Dicembre 2005, rispetto al periodo - Agosto 2005, sono il 23,5%, le imprese che dovrebbero registrare una sostanziale stabilità sono il 56,9%, mentre il 19,6% prevedono una diminuzione (figura 16) Risorse umane Il numero complessivo di lavoratori coinvolti nell indagine, 7691, risulterà sostanzialmente stabile nel periodo Settembre-Dicembre 2005 (tabella 2). Figura 15 - Aziende che prevedono di effettuare investimenti nel periodo Settembre-Dicembre ,5% Settori produttivi Dipendenti settembre dicembre 2005 maggio agosto 2005 Variazione percentuali Agroalimentare ,4% Altre manifatturiere ,2% Cave e miniere ,3% Chimica ,1% Componenti per l edilizia ,3% Costruttori edili ,8% Impiantistica ,9% Meccanici e metallurgici Sanità ed altri servizi sociali ,5% ,8% Terziario innovativo ,0% 23,5% Aziende che non hanno effettuato investimenti Aziende che hanno effettuato investimenti Trasporti ,9% Turismo ,1% Totale ,3% 8

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