FORMAZIONE CONTINUA OBBLIGATORIA. 5 Dicembre 2016

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1 FORMAZIONE CONTINUA OBBLIGATORIA 5 Dicembre 2016

2 SITUAZIONE AD OGGI: 914 Iscritti totali 326 Iscritti con più di 40 CFP 209 Iscritti con più di 1 CFP e meno di Iscritti a 0 CFP Iscritti con più di 40 CFP Iscritti con più di 1 CFP e meno di 40 CFP Iscritti a 0 CFP 209

3 EVENTI FORMATIVI ACCREDITATI NEL 2016 CFP TOTALI = 1517 risultanti dalla somma degli eventi formativi accreditati dal Collegio nell anno 2016 Di cui: 300 CFP inerenti ad eventi patrocinati dal Collegio su proposte pervenute da Enti/Aziende esterne CFP riferiti ad eventi accreditati dal Collegio tramite la conclusione di convenzioni con Enti di formazione (Associazione V. Vivarelli, IIPLE, UNAE E-R).

4 REGOLAMENTO SULLA FORMAZIONE CONTINUA E RISPETTIVE LINEE GUIDA in vigore dal 1 Gennaio 2017

5 Tipologia di eventi che consentono la maturazione di CFP: CONVEGNI, INCONTRI TECNICI E SEMINARI: evento di durata compresa tra le 3 e le 6 ore CORSI DI FORMAZIONE FRONTALE: evento con durata minima di 4 ore CORSI DI FORMAZIONE IN FAD: formazione della durata minima 2 ore

6 FORMAZIONE A DISTANZA (FAD) (Regolamento Art. 2, punto o) e Art. 7 ) Formazione erogata in via telematica attraverso l uso di una piattaforma applicativa (LMS). E l insieme delle attività didattiche svolte all interno di un progetto educativo che prevede la non compresenza di docenti e discenti nello stesso luogo. Esistono diverse tipologie di FAD a seconda che vi sia o meno separazione temporale, oltre che spaziale, tra il momento dell insegnamento e quello dell apprendimento (sincrono e asincrono). Gli eventi che costituiscono un percorso formativo a distanza devono essere erogati nel rispetto delle Linee Guida emanate dal CNPI. Le FaD distribuite dal Collegio, in proprio o in convenzione con altri Enti autorizzati, consentono il riconoscimento dei CFP nei limiti della propria competenza territoriale. Le FaD distribuite dal CNPI, in proprio o in convenzione con altri Enti autorizzati, consentono il riconoscimento dei CFP sull intero territorio nazionale. Lo svolgimento delle attività formative del Collegio è limitato alla propria competenza territoriale. Resta fermo il riconoscimento dei CFP per la partecipazione ad eventi formativi accreditati da altri Collegi limitatamente alle attività formative frontali.

7 FORMAZIONE A DISTANZA (FAD) (Linee Guida Art. 5, comma 4 e Art. 7) Per i corsi formativi erogati in FaD è attribuito 1 CFP PER OGNI ORA DI FORMAZIONE, più ulteriori 3 CFP in caso di superamento della prova finale (se prevista). Il superamento della prova finale in questi casi è condizione necessaria per l assegnazione di tutti i CFP attribuiti all evento formativo. La FAD è uno strumento che permette un elevato grado di flessibilità e personalizzazione del processo formativo, consentendo di scegliere liberamente i contenuti e i tempi dello studio (e-learning, videoconferenza/streaming). Learning Management System (LMS) è la Piattaforma applicativa che permette l erogazione di corsi in modalità e-learning. LMS consente la registrazione dei discenti, la consegna delle credenziali di accesso, la registrazione della frequenza ai corsi e-learning e la verifica delle conoscenza acquisite attraverso valutazioni intermedie e finali.

8 FORMAZIONE FORMALE Regolamento Art. 2, punto q) Apprendimento che si attua nel sistema di istruzione e formazione e nelle Università e Istituzioni di alta formazione, e che si conclude con il conseguimento di un titolo di studio o di una qualifica o di un diploma professionale, conseguiti anche in apprendistato, o di una certificazione riconosciuta. Per l attribuzione dei CFP la formazione formale rientra nella c.d. Formazione diretta (Regolamento Art. 6, comma 2 ).

9 FORMALE INFORMALE Regolamento Art. 2, punto r) Rivolto agli Iscritti che svolgono la libera professione Apprendimento che, anche a prescindere da una scelta intenzionale, si realizza in ogni organismo che persegue scopi educativi e formativi (CNPI, OT ed Enti formatori autorizzati) nell esercizio della professione di perito industriale nelle situazioni, nonché nelle interazioni del lavoro quotidiano. E considerato apprendimento informale anche l apprendimento acquisito in qualsiasi forma che il professionista espleta volontariamente ed autonomamente per svolgere l attività professionale. Tale tipo di formazione è dimostrabile anche con gli esiti della propria produzione professionale. Si realizza ogni volta che il Perito Industriale, nell esercizio della propria professione, apprende qualcosa in modo autonomo e volontario, indipendentemente dalla propria intenzione. Per l attribuzione dei CFP la formazione informale rientra nella c.d. Formazione diretta (Regolamento Art.6, comma 2).

10 APPRENDIMENTO IN SERVIZIO Regolamento Art. 2, punto s) e Art. 6, comma 2 e 4 Rivolto agli Iscritti che lavorano in rapporto di subordinazione Momento o percorso di aggiornamento e/o formazione realizzato dal Professionista che opera alle dipendenze di Enti pubblici o privati, a seguito di un obbligo contrattuale o di esplicita richiesta da parte del Datore di lavoro. Gli eventi organizzati dai Datori di lavoro delle aziende nell ambito della formazione in servizio da parte del professionista danno luogo al riconoscimento di CFP anche in assenza di autorizzazione o convenzione. Si realizza ogni volta che l Iscritto che opera alle dipendenze segue degli incontri formativi organizzati, o per conto, dell azienda per la quale lavora. Per l attribuzione dei CFP l apprendimento in servizio rientra nella c.d. Formazione diretta. Linee Guida Art. 3, comma 8: il Collegio attribuisce i CFP in riferimento alle Linee Guida sulla base della documentazione prodotta dall iscritto.

11 RIDUZIONE DEI CFP Regolamento Art. 8, comma 6 e 7 Fatta salva l obbligatorietà della formazione, per coloro che certificano il non esercizio della professione viene autorizzata, SU RICHIESTA DELL INTERESSATO, la riduzione dei crediti formativi da conseguire dovendo comunque garantire un impegno formativo, nell arco temporale di 5 anni, tale da acquisire complessivamente 40 CFP. Il professionista in attività che abbia superato il 65 anno di età dovrà garantire un impegno formativo, nell arco temporale di 5 anni, tale da acquisire complessivamente 40 CFP. L Iscritto deve acquisire in ogni caso almeno 3 CFP annui in attività formative riguardanti l etica, la deontologia, la previdenza e quant altro costituisca aggiornamento della regolamentazione dell Ordine (Linee Guida Art, 5, comma 2).

12 INADEMPIENTO FORMATIVO Linee Guida Art. 2, comma 4 Il Collegio è tenuto a verificare l adempimento formativo dei propri iscritti. La violazione dell obbligo quinquennale costituisce illecito disciplinare (Art. 7 del DPR n. 137/2012). L inosservanza del numero minimo di CFP da maturare ogni anno non costituisce illecito disciplinare. Linee Guida Art. 5: Il surplus di CFP conseguiti nei periodi di riferimento possono essere assegnati nell anno successivo e/o al quinquennio successivo.

13 Attività formative valide ai fini dell attribuzione dei CFP FORMAZIONE DIRETTA FORMAZIONE INDIRETTA Formazione formale Apprendimento Informale Formazione informale Docenze in attività formative Apprendimento in servizio Relatore/Formatore Redazione e pubblicazione di libri, contributi o articoli Partecipazione ai lavori di organismi di rappresentanza della categoria (commissioni, gruppi di lavoro) Partecipazione a organismi Nazionali e/o Internazionali Formazione svolta a favore di praticanti e/o tirocinanti universitari

14 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CFP TIPOLOGIA CORSI, INCONTRI TECNICI/SEMINARI E CONVEGNI FAD (Formazione a distanza) CORSI UNIVERSITARI (utili ai fini dell iscrizione al Collegio) FORMAZIONE ABILITANTE APPRENDIMENTO INFORMALE DOCENZA RELATORE IN CONVEGNI REDAZIONE E PUBBLICAZIONE DI LIBRI PARTECIPAZIONE AI LAVORI DI ORGANISMI DI RAPPRESENTANZA DELLA CATEGORIA (CNPI, Consigli dell Ordine, ecc.) PARTECIPAZIONE AD ORGANISMI NAZIONALI E/O INTERNAZIONALI DI NORMAZIONE (CEI, UNI, CTI) PROFESSIONISTA AFFIDATARIO DI PRATICANTI PUBBLICAZIONI SU RIVISTE A CONTENUTO TECNICO- SCIENTIFICO-ISTITUZIONALE PARTECIPAZIONE AGLI ESAMI DI ABILITAZIONE IN QUALITA DI COMMISSARIO CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NUMERO CFP 1 CFP per ogni ora effettiva di formazione 1 CFP per ogni ora effettiva di formazione 1 CFU = 2 CFP 1 CFP per ogni ora effettiva di formazione Corsi abilitanti di durata superiore a 80 ore = max 80 CFP Max 75 CFP nel quinquennio 2 CFP per ogni ora di docenza per un max di 50 CFP nel quinquennio Fino a 3 CFP per evento per un max di 50 CFP nel quinquennio Max 50 CFP nel quinquennio Fino a 3 CFP ad incarico con un max di 50 CFP nel quinquennio Max 35 CFP nel quinquennio Max 50 CFP nel quinquennio Max 50 CFP nel quinquennio Fino a 15 CFP per sessione Max 75 CFP nel quinquennio

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