Conoscenza e governo della domanda socio-sanitaria nell ASL della provincia di Lodi.

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1 ASL della Provincia di Lodi SETTEMBRE 2014 BANCA DATI ASSISTITI SITUAZIONE AL Conoscenza e governo della domanda socio-sanitaria nell ASL della provincia di Lodi.

2 Il sistema informativo aziendale In coerenza con il ruolo di governo del sistema sanitario locale, le ASL lombarde si sono dotate di sistemi informativi evoluti ed orientati alla verifica, al monitoraggio e al governo clinico della popolazione, in particolare dei soggetti affetti da patologie croniche degenerative, che trova nel SSR un offerta di servizi territoriali gestiti da attori diversi e non sempre fra loro integrati. La radicale trasformazione dell architettura dei sistemi informativi si è resa necessaria per consentire di focalizzare la rilevazione e la produzione delle informazioni non solo nei confronti dell erogatore di prestazioni (ambulatorio, presidio ospedaliero pubblico o privato, centro specialistico ecc.), ma di integrare questo dato con specifiche informazioni rispetto agli utilizzatori delle prestazioni. Il focus di osservazione si è cosi ampliato integrando i dati di produzione con specifiche informazioni sugli assistiti consumatori. Con questa variazione il sistema informativo rileva per ogni assistito il quadro patologico in atto, la sua evoluzione ed i consumi sanitari. La relazione fra questi elementi (patologia e consumi) consente di apprezzare e valutare il percorso clinico effettivo, l adeguatezza della rete dei servizi sanitari e l efficacia degli interventi. La naturale dinamica di miglioramento dei sistemi direzionali ha prodotto un loro consolidamento e affinamento poiché, progressivamente, si sono alimentati di nuovi flussi informativi provenienti dall attività sanitaria, socio-sanitaria e sociale. In tal modo il quadro informativo collegato all assistito consente di determinare ed esaminare i fattori di rischio che possono indicare specifiche condizioni di fragilità e quindi effettuare una valutazione predittiva. La gestione e la fruibilità di questa mole di dati è resa possibile grazie all utilizzo di sistemi di data warehousing che consentono di organizzare ed estrarre facilmente informazioni attendibili a supporto del processo decisionale. Il data-warehouse aziendale (DWA) è uno strumento a supporto delle decisioni dove confluiscono dati provenienti da sorgenti di varia natura, integrati e organizzati perché siano fruibili, in forma intuitiva, ai decisori dei diversi livelli organizzativi. La popolazione assistita ASL LODI La popolazione assistita nell ASL della Provincia di Lodi, rilevata al , attraverso l anagrafica degli assistiti di scelta revoca è di unità con una età media di 43,4 anni. In Regione Lombardia (fonte Istat) nel 2013 l età media è di 43,5 anni con un indice di vecchiaia di 147,6. La popolazione assistita straniera è di unità pari al 11,2% della popolazione assistita dell ASL. Tab n.1 Popolazione assistita al Data Riferimento Elaborazione:31-DIC-2013 DISTRETTO Assistiti Eta Media > % pop 65+ INDICE VECCH. CARICO SOC , , ,76 DISTRETTO ALTO LODIGIANO , , ,16 DISTRETTO BASSO LODIGIANO , , ,15 ASL , , ,85 Pag. 2 di 15

3 Tab n.1.1 Popolazione straniera assistita 2013 ANNO Totale N Assistiti 0 ANNI DA 01 A 4 ANNI DA 05 A 14 ANNI DA 15 A 24 ANNI DA 25 A 34 ANNI DA 35 A 44 ANNI DA 45 A 54 ANNI DA 55 A 64 ANNI DA 65 A 74 ANNI OLTRE 75 ANNI V 2013/ La Banca Dati Assistiti (BDA) La BANCA DATI ASSISTITI rileva lo stato di salute e la domanda sanitaria dei cittadini lombardi con un impostazione epidemiologica che supera i tradizionali indicatori di mortalità e d incidenza di alcune patologie, per avvicinarsi invece al consumo di risorse ed ai percorsi di cura che caratterizzano il cittadino portatore di una determinata patologia (o condizione): si tratta, in sostanza, di un approccio epidemiologico particolarmente utile ai fini della programmazione sanitaria di un territorio e della stesura di un piano sanitario regionale. Oltre alla puntuale conoscenza della situazione epidemiologica degli assistiti e alle risorse impiegate, l Asl della provincia di Lodi ha finalizzato le informazione della BDA, per sviluppare progetti e azioni di governo della domanda sanitaria. Pag. 3 di 15

4 Le fonti informative che alimentano la BDA sono: Anagrafe assistiti. Flussi farmaci dal canale assistenza farmaceutica convenzionata e File F Consumi di farmaci prescritti dai MMG in Fascia A. Consumi di Ricovero ospedaliere ordinari e in DH 28/san Consumo di prestazioni specialistiche ambulatoriali 46/ San Consumi di prestazioni psichiatriche Consumo di prestazioni erogate dai consultori; Consumo di prestazioni di protesica minore (diabetica e incontinenza) Ricoveri in RSA Consumo di prestazioni in Assistenza domiciliare Integrata ADI - Utilizzo vuocher Riabilitazione in regime di ricovero e ambulatoriale (RIA e SDO Fam) Centri diurni integrati CDI Centri diurni per disabili CDD Residenze sanitarie assistenziali per disabili RSD Comunità socio sanitarie per disabili CSS Comunità per tossicodipendenti Hospice Il completamento del sistema d alimentazione della BDA con i flussi del dipartimento ASSI (domanda - offerta socio sanitaria) consente l integrazione di tutte le aree dati relative all assistenza socio sanitaria e di tracciare tutti gli eventi sanitari e socio-sanitari degli assistiti. Inoltre mediante la clusterizzazione degli assistiti per classi di fragilità è possibile realizzare analisi specifiche. Le caratteristiche epidemiologiche della popolazione La BDA consente di rilevare l incidenza e la diffusione delle patologie croniche in relazione alle classi d età, alla distribuzione territoriale ed alle risorse sanitarie e sociosanitarie impiegate. Le Tab n.2, 2.1, 2.2, esprimono la prevalenza delle patologie croniche principali e correlate complessivamente rilevate. In particolare la Tab n 2 distribuisce la popolazione assistita per patologia dominante con la distinzione di genere. In Tab n. 2.1 si evidenzia la patologia principale e le correlate. La Tab n.2.2 mette in relazione la patologia con la variabile anagrafica età, come rappresentata, per alcune patologie, nel grafico 1 e 2. La distribuzione distrettuale della Popolazione assistita con la prevalenza delle patologie è riportata in Tab n In Tab n.2.6 si osserva in dettaglio la distribuzione distrettuale della popolazione per fascia d età, da cui si evidenzia la maggiore presenza della popolazione anziana nel distretto del Basso Lodigiano, come presentato nel grafico n.3 Pag. 4 di 15

5 Tab n.2. Popolazione assistita prevalenza delle patologie 2013 PATOLOGIA Totale M F % ASS. % M % F Deceduti ,87% 0,85% 0,88% Trapiantato ,08% 0,10% 0,05% Insufficienti renali cronici ,44% 0,60% 0,28% HIV positivo ed AIDS conclamato ,34% 0,48% 0,21% Neoplastici ,09% 3,59% 4,58% Diabetici ,06% 4,49% 3,64% Cardiovasculopatici ,57% 15,01% 18,08% Broncopneumopatici ,39% 1,54% 1,25% Gastroenteropatici ,51% 1,46% 1,56% Neuropatici ,04% 0,94% 1,14% Malattie Autoimmuni ,72% 0,14% 1,29% Malattie endocrine e metaboliche ,36% 0,71% 2,00% Altro (parto) ,71% 0,00% 1,39% Altro (purchè consumatore) ,76% 48,89% 50,60% Altro (purchè non consumatore) ,07% 21,19% 13,05% Totale Assistiti Tab n.2.1. Popolazione assistita Prevalenza delle patologie dominate e correlate 2013 Descrizione patologia Deceduti Trapiantato Insufficienti renali 3 cronici HIV positivo ed 4 AIDS conclamato Neoplastici Diabetici Cardiovasculopatici Broncopneumopatici Gastroenteropatici Neuropatici Malattie 11 Autoimmuni Malattie endocrine e metaboliche Altro (parto) Altro (purchè consumatore) Altro (purchè non 15 consumatore) Totale Assistiti ,9% 0,1% 0,5% 0,4% 4,5% 4,8% 22,9% 2,8% 5,9% 3,1% 1,5% 7,3% 0,8% 49,8% 17,1% Pag. 5 di 15

6 Tab n.2.2. Popolazione assistita distribuzione delle patologie per fasce d età anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni Totale Deceduti Trapiantato Insufficienti renali cronici (comprensivo di tutti quelli che necessitano di dialisi) HIV positivo ed AIDS conclamato Neoplastici Diabetici Cardiovasculopatici Broncopneumopatici Gastroenteropatici Neuropatici Malattie Autoimmuni Malattie endocrine e metaboliche Altro (parto) Altro (purchè consumatore) Altro (purchè non consumatore) Grafico 1 Distribuzione per fascia d età della popolazione con patologia diabetica e cardiovasculopatici Pag. 6 di 15

7 Mappa n1 Distribuzione della prevalenza della popolazione ipertesa Mappa n21 Distribuzione della prevalenza della popolazione diabetica Pag. 7 di 15

8 Tab n Distribuzione distrettuale della Popolazione assistita prevalenza delle patologie 2013 Alto lodigiano Basso Lodigiano N.D. Totale ASL Descrizione patologia N.Assistiti % N.Assistiti % % % Deceduti ,80% 807 1,00% 40 0,79% ,87% Trapiantato 119 0,08% 59 0,07% 5 0,10% 183 0,08% Insufficienti renali cronici 715 0,45% 340 0,42% 11 0,22% ,44% HIV positivo ed AIDS conclamato 569 0,36% 218 0,27% 46 0,91% 833 0,34% Neoplastici ,98% ,37% 152 3,01% ,09% Diabetici ,90% ,39% 186 3,68% ,06% Cardiovasculopatici ,29% ,31% ,37% ,57% Broncopneumopatici ,48% ,25% 56 1,11% ,39% Gastroenteropatici ,50% ,53% 66 1,31% ,51% Neuropatici ,03% 834 1,04% 82 1,62% ,04% Malattie Autoimmuni ,75% 549 0,68% 28 0,55% ,72% Malattie endocrine e metaboliche ,18% ,73% 59 1,17% ,36% Altro (parto) ,72% 556 0,69% 25 0,49% ,71% Altro (purchè consumatore) ,56% ,58% ,49% ,76% Altro (purchè non consumatore) ,92% ,65% ,18% ,07% Totale Assistiti Tab n Distribuzione distrettuale della Popolazione assistita per area distrettuale Distretto anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni Totale BASSO LODIGIANO 4,4% 4,5% 4,5% 4,4% 4,6% 5,1% 5,9% 7,5% 8,3% 8,5% 7,3% 6,4% 6,1% 5,7% 5,4% 4,7% 3,5% 3,3% 100,0% ALTO LODIGIANO 5,0% 5,1% 4,7% 4,4% 4,7% 5,2% 6,4% 7,9% 8,5% 8,7% 7,3% 6,4% 5,8% 5,4% 4,7% 4,0% 3,0% 2,7% 100,0% N.D. 3,8% 4,5% 5,1% 5,0% 4,6% 8,2% 9,9% 9,8% 9,2% 8,1% 6,8% 5,3% 4,3% 4,2% 2,6% 2,7% 2,3% 3,7% 100,0% Pag. 8 di 15

9 Grafico 3 Distribuzione della popolazione assistita per area distrettuale Pag. 9 di 15

10 LE RISORSE IMPIEGATE L analisi dei costi sanitari e sociosanitari per patologie e per classi d età degli assistiti consente di documentare le relazioni fra l età e le patologie, i bisogni espressi e le risorse impiegate. L insieme di queste informazioni, unitamente ai flussi di produzione degli erogatori, permette di disporre degli elementi fondamentali per definire gli scenari previsionali fra bisogni e risorse nel breve e medio periodo. Per quanto riguarda le modalità di determinazione dei costi della domanda sanitaria si specifica quanto segue: i costi relativi ai ricoveri ordinari e in day hospital e alle prestazioni specialistiche sono stati calcolati in base alle tariffe risultanti dalle singole schede di dimissione ospedaliera ed alla valorizzazione delle prestazioni specialistiche (ambulatoriali Psiche e consultori); per le RSA si considerano i costi a carico del SSR definiti dalle tariffe regionali e non tengono conto del valore della retta a carico dei privati e/o enti locali; le prestazioni d assistenza domiciliare ADI riportano i valori dei voucher. Per quanto riguarda il costo dei farmaci sono stati utilizzati i corrispettivi pagati dalla ASL per ogni ricetta a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Le prestazioni erogate da IDR, CDI, RSD, CSS, Comunità Hospice sono state valorizzate come da tariffe contrattuali. Le sottostanti Tabelle analizzano le risorse impiegate nel corso del 2013 per soddisfare la domanda sanitaria. La Tab n.4 riporta la spesa complessiva per ogni patologia ed il costo medio per assistito. Il rapporto % fra assistiti e spesa consente di evidenziare che le patologie croniche (area cronicità) interessano il 31,6% della popolazione e assorbono il 66,3% dei costi sanitari. Considerando poi la stretta relazione fra la prevalenza delle patologie e l età, si determina che il 33% della popolazione (over 55) assorbe il 66% della spesa sanitaria (Tab 4.1). La distribuzione dei costi sanitari e socio sanitari in rapporto alle specifiche prestazioni e all età (Tab ) evidenzia che, per quanto riguarda i costi per tipologia di prestazioni per l area sanitaria, il costo maggiore è dovuto ai ricoveri ospedalieri, seguito dalle prestazioni specialistiche ambulatoriali e dalla farmaceutica (grafico n.5). Una forte incidenza è determinata dai costi socio sanitari per le RSA anche in rapporto alla popolazione che utilizza il servizio. La curva della spesa sanitaria e socio sanitaria è rappresentata dal grafico n.4, dove si ben evidenzia la correlazione fra tipologia di spesa (bisogni) ed età e che al diminuire della spesa sanitaria si incrementa la spesa sociosanitaria raggiungendo costi medi individuali importanti. Il grafico n.6 evidenzia il rapporto fra la % di popolazione per fascia d età e la % di spesa sanitaria e socio- sanitaria. Pag. 10 di 15

11 Tab n 4 Patologie rilevate e costi 2013 PATOLOGIA Nr. Assistiti Totale Assistito % NR Ass. % Totale % assistiti % spesa Deceduti ,87% 7,93% CRONICITA' Trapiantato ,08% 1,58% Insufficienti renali cronici ,44% 3,82% HIV positivo ed AIDS conclamato ,34% 2,72% Neoplastici ,09% 14,30% Diabetici ,06% 9,82% Cardiovasculopatici ,57% 26,67% Broncopneumopatici ,39% 1,53% Gastroenteropatici ,51% 1,54% Neuropatici ,04% 2,80% Malattie Autoimmuni , ,72% 0,47% Malattie endocrine e metaboliche , ,36% 1,05% Altro (parto) ,71% 1,76% Altro (purchè consumatore) , ,76% 24,01% Altro (purchè non consumatore) ,07% 0,00% ,60% 66,31% Tab n 4.1 Fascia età della popolazione assistita rilevate e costi 2013 Fascia Età Nr. Assistiti Totale Assistito % Assist. % costi anni ,74% 2,39% anni ,90% 1,06% anni ,64% 1,22% anni ,42% 1,25% anni ,67% 1,45% anni ,19% 2,18% anni ,29% 3,14% anni ,85% 4,03% anni ,44% 4,48% anni ,60% 6,05% anni ,31% 6,27% anni ,37% 6,69% anni ,87% 7,62% anni ,51% 9,57% anni ,91% 10,61% anni ,23% 10,89% anni ,12% 9,32% anni ,96% 11,77% % assistiti % costi 67,04% 33,52% 32,96% 66,48% Totale Pag. 11 di 15

12 Tab n 4.2 Costi socio sanitari per prestazioni e per classi d età2013 Socio San. Riab. extraosp. (Idr+Ria) Socio San. Ass. Disabili (Cdi+ Css+ Rsd+ Cse Cdd) Comun. Dip Totale Fascia Nr. Assistiti Far. + File F Tot.Ricoveri Ambul. Psiche Consultorio R.S.A. Protesica ADI-WEB + Hospice Ass.to anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni Totale ,8% 38,4% 21,2% 4,0% 0,2% 7,4% 2,2% 0,6% 3,0% 1,5% 0,8% 100% Tab n 4.3 Costi socio sanitari per prestazioni e per patologia Nr. Assistiti Farma + File F Totale Ricoveri Ambulatoriali Psiche Consultorio Patologia Deceduti Trapiantato Insufficienti renali cronici (comprensivo di tutti quelli che necessitano di dialisi) HIV positivo ed AIDS conclamato Neoplastici Diabetici Cardiovasculopatici Broncopneumopatici Gastroenteropatici Neuropatici Malattie Autoimmuni Malattie endocrine e metaboliche Altro (parto) Altro (purchè consumatore) Altro (purchè non consumatore) ,82% 38,36% 21,17% 4,05% 0,17% 7,41% 2,20% 0,60% 2,96% 1,53% 0,75% 100,00% R.S.A. Protesi ADI-WEB + Hospice Socio San. Riab. extraosp. (Idr+Ria) Socio San. Ass. Disabili (Cdi+ Css+ Rsd+ Cse Cdd) Comun. Tox Totale Assistito Pag. 12 di 15

13 Tab n Costi sanitari e socio sanitari per classi d età 2013 Area sanitaria : Farmaciricoveriambulatoriali- Pscihe Area socio san : Consultori - RSA - Protesica-Adi hospice- Riabilitazione - Disabilità - Dipendenze Assistito sanitaria+ socio sanitaria Assistito Area sanitaria Assistito Area sociosanitaria Fascia. Nr. Assistiti Totale anni , anni , anni , anni , anni , anni , anni , anni , anni , anni , anni , anni , anni , anni , anni , anni , anni , anni ,6 Totale ,4% 15,6% 100% Grafico 4 Distribuzione dei costi per fascia d età Pag. 13 di 15

14 Grafico 5 Distribuzione risorse per tipologia di prestazioni Grafico n.6. distribuzione % della popolazione per fascia d età e relativa spesa %socio sanitaria. Pag. 14 di 15

15 Pag. 15 di 15

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