OIV Organismo Indipendente di Valutazione

Transcript

1 OIV Organismo Indipendente di Valutazione Agenzia Nazionale Giovani Monitoraggio sull avvio del Ciclo della Performance FEBBRAIO

2 Indice Premessa... 3 Piano della performance Obiettivi del Piano della Performance Obiettivi del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza... 5 Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa... 6 Processo seguito e azioni di miglioramento del ciclo di gestione della performance

3 Premessa Il presente documento attesta di aver verificato l avvio del Ciclo della Performance e rientra all interno delle attività previste per il monitoraggio di I livello sull avvio del Ciclo della Performance ed il Monitoraggio sull integrazione tra PTPC e PTTI, ed attiene al calendario che prevede gli adempimenti relativi ai Ministeri e agli Enti Pubblici Nazionali, previsti dal D.Lgs.n.150/2009 e dalla Legge n. 190/2012. In relazione al tema dell integrazione tra i due piani, occorre evidenziare che, secondo quanto previsto dal D. Lgs. 97/2016 e dalla delibera 831/2016, il Piano di prevenzione della corruzione contiene una specifica sezione dedicata agli obiettivi di trasparenza. Tale inclusione è stata effettuata alla luce del ruolo della trasparenza quale strumento fondamentale per la prevenzione della corruzione. Il Piano della Performance è stato approvato con determina di adozione ANG/ /INT del 31 gennaio 2017 (Allegato 1). Il documento conferisce mandato al Direttore Generale di eseguire tutti gli atti conseguenti di competenza. Con lo stesso atto si è proceduto all adozione del Piano Triennale per la prevenzione della corruzione e trasparenza Il suddetto atto ha avviato il Ciclo della performance 2017, integrandosi con gli atti di pianificazione e programmazione economico-finanziaria e con le indicazioni strategiche contenute all interno del Work Programme annuale inviato alla Commissione Europea. I citati documenti così protocollati sono stati pubblicati sul sito come richiesto dalla normativa ANAC ed inviati per completezza di informazioni agli organi vigilanti Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso mail PEC. In data 2 febbraio 2017, il Direttore Generale ha attribuito alle singole Aree, coerentemente con quanto previsto dal Piano della Performance , gli obiettivi da raggiungere: Prot. ANG/ /DG - COMUNICAZIONE OBIETTIVI DIRIGENTE AREA AMS (Allegato 2) Prot. ANG/ /DG - COMUNICAZIONE OBIETTIVI AREA APP (Allegato 3) Prot. ANG/ /DG COMUNICAZIONE OBIETTIVI AREA DG (Allegato 4) I predetti obiettivi sono stati portati a conoscenza del personale nella stessa data con mail a firma del Direttore Generale dalla casella direzione (Allegato 5). Al fine di adempiere alle norme sopra citate sugli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte della pubblica amministrazione, l ANG ha provveduto ad un costante e tempestivo aggiornamento della sezione Amministrazione Trasparente del sito web istituzionale. Si segnala, inoltre, che ANG ha definito una specifica correlazione tra le misure di prevenzione della corruzione e gli obiettivi del Piano della Performance. Nel dettaglio, con riferimento alla metodologia adottata per il compimento di tale correlazione, l Ente ha identificato in corrispondenza di ciascun obiettivo operativo e strategico, i relativi rischi 3

4 e misure previste per la prevenzione della corruzione. Tale correlazione è stata inserita all interno di una specifica colonna all interno della tabella riassuntiva dei rischi e misure per la prevenzione della corruzione (in relazione al Piano triennale di prevenzione della corruzione) e all interno della tabella dedicata agli obiettivi strategici e operativi (in merito al Piano della Performance). Con determina ANG/ /INT del 28/10/2016 (Allegato 6), l Amministrazione ha avviato il processo di programmazione e budget, che coerentemente con quanto previsto all interno del documento programmatico annuale presentato alla Commissione Europea (cd. Work Programme) indirizza l attività dell Agenzia che dovrà essere principalmente caratterizzata dal forte orientamento al perseguimento degli obiettivi, all innovazione e al perseguimento di target relativi all implementazione del Programma Erasmus+: Youth in Action. Si rileva, inoltre, che il processo di programmazione è rivolto essenzialmente al miglioramento dell efficienza delle attività istituzionali. Il Piano della Performance si colloca, tra gli atti sopra riportati, quale documento di sintesi che individua obiettivi, indicatori e target per il periodo di riferimento al fine di assicurare la completezza delle informazioni e l accessibilità e comprensibilità delle stesse all utenza interna ed esterna, secondo quanto previsto dall art. 10, comma 1, del d.lgs.n.150/2009. Piano della performance Gli orientamenti forniti dall ex Istituto CIVIT, successivamente convertito in ANAC, mediante le Delibere n. 112/2010 e n. 8/2015 e successive modifiche, hanno costituito la principale guida alla redazione della struttura e alle modalità di elaborazione del Piano, riportati anche nell atto di attribuzione degli obiettivi da perseguire, assegnati ai singoli Uffici. Come nella Delibera ANAC sopra citata, l ANG ha descritto nel Piano della Performance le finalità, i contenuti ed i principi generali, nonché gli esempi e le indicazioni valide per l operatività dello stesso. L ANG si è avvalsa degli strumenti di supporto forniti dalla delibera 112/2010 anche per la comprensione ai fini della redazione della stesura del piano stesso e dei relativi schemi di riferimento ed allegati. Il Piano, in applicazione delle raccomandazioni contenute nella citata delibera riguardanti il testo, che deve essere comprensibile, completo di informazioni facilmente accessibili, è stato redatto prevedendo obiettivi chiari e distinti in strategici ed operativi, definiti per singola Area Organizzativa. Il Piano della Performance determina, per ciascuna Area organizzativa, i collegamenti tra obiettivi, indicatori e target con un collegamento a cross reference tra singoli: obiettivi operativi; target del triennio; indicatori; strumenti di rilevazione; 4

5 risorse ufficio. In particolare, gli obiettivi operativi sono stati descritti sia in forma discorsiva che con diagrammi e tabelle al fine di fornire una migliore e più sintetica visione d insieme del cosiddetto albero della performance. Alla luce di quanto sinora esposto, si rileva un graduale miglioramento nell integrazione tra il contenuto del piano della performance e gli obiettivi anticorruzione, secondo quanto espressamente previsto. L Agenzia ha mantenuto e rafforzato il coinvolgimento diretto con gli stakeholder interni, mediante periodiche riunioni con il personale e confronti continui e momenti di formazione del personale. Inoltre, ANG ha intensificato i momenti di interazione e collaborazione con gli stakeholder esterni grazie alle attività svolte su tutto il territorio nazionale e alla giornata della Trasparenza tenutasi il 19 dicembre Gli Obiettivi del Piano della Performance. Nel febbraio 2017, il Direttore Generale ha proceduto all assegnazione degli obiettivi ai Dirigenti, di seconda fascia, delle singole Aree e alle altre risorse umane, tenendo in debita considerazione la nuova organizzazione interna dell Ente. Anche per l anno in corso, la valutazione per il personale non dirigenziale verrà effettuata con l ausilio di singole schede di valutazione, redatte dai dirigenti, che tengono conto degli obiettivi assegnati e si basano su coefficienti di maggiore impegno delle risorse umane. La distribuzione del Fondo Unico di Amministrazione al personale non dirigenziale dovrà basarsi esclusivamente su quanto attestato dalle citate schede di valutazione. L Amministrazione in via sperimentale sta avviando una fase di valutazione degli obiettivi individuali. Il Piano, identificando gli obiettivi strategici ed operativi, le attività istituzionali nonché gli obiettivi delle varie strutture, presenta una caratterizzazione annuale con proiezione pluriennale. Come descritto in premessa, gli obiettivi sono stati portati a conoscenza del personale in data 2 febbraio 2017 con mail a firma del Direttore Generale dalla casella mail della Direzione Generale. Gli obiettivi del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza. Come già anticipato in premessa, il Piano evidenzia il proprio collegamento con il Piano della Prevenzione della corruzione del 31 gennaio 2017, di cui all atto prot. ANG/ /INT. L ANG ha infatti provveduto a correlare le misure di prevenzione della corruzione con gli obiettivi del Piano della Performance, da cui emergono gli obiettivi di anticorruzione e trasparenza da imputare alle singole aree e ad i singoli uffici. 5

6 Il ciclo di controllo interno è garantito altresì dall attività di Internal Audit, che procede all analisi dei rischi e al monitoraggio dei processi e delle procedure nell ottica di una maggiore integrazione con il sistema di misurazione della performance. Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa Anche per l anno 2017, la misurazione e valutazione del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati alle strutture saranno effettuate con l ausilio del sistema degli indicatori, costruiti in base alle necessità dell Agenzia in una prospettiva di efficacia, efficienza ed economicità. Il sistema di misurazione della performance è supportato dai sistemi informativi dell Agenzia e trova rappresentazione dei risultati di natura economica, finanziaria e patrimoniale nel bilancio di esercizio dell Agenzia. I flussi di dati e le informazioni necessarie al monitoraggio ed alla valutazione sono proceduralizzati nell apposito manuale delle procedure. Il miglioramento dell implementazione degli indicatori e dei target risulta visibile, rispetto allo scorso anno, nella descrizione maggiormente puntuale degli stessi. Negli allegati n. 2, 3, 4 (comunicazione degli obiettivi alle singole aree), sono descritte le Linee Programmatiche e i relativi indicatori temporali di realizzazione dai quali emerge la caratteristica annuale del Piano stesso. Il processo seguito e le azioni di miglioramento del ciclo di gestione della performance. Come già evidenziato in premessa il Piano della performance si colloca, in coerenza con gli atti che lo hanno preceduto, come atto di raccordo tra gli strumenti di programmazione finanziaria e di bilancio, generato dalla trasposizione nel Piano stesso degli obiettivi strategici ed operativi, e i relativi indicatori e piani di impiego delle risorse umane ed economiche. 6

7 ALLEGATI A.1 DETERMINA ANG/ /INT del 31/01/2017 A.2 - COMUNICAZIONE OBIETTIVI DIRIGENTE AREA AMS - ANG/ /DG A.3 - COMUNICAZIONE OBIETTIVI AREA APP - ANG/ /DG A.4 - COMUNICAZIONE OBIETTIVI AREA DG - ANG/ /DG A.5 MAIL DI INVIO OBIETTIVI A SINGOLE AREE A.6 DETERMINA ANG/ /INT del 28/10/2016 7