Diario della Salute: Percorsi di promozione del benessere tra i preadolescenti. Laura Marinaro - Antonella Ermacora
|
|
- Matteo Spada
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 Diario della Salute: Percorsi di promozione del benessere tra i preadolescenti. Laura Marinaro - Antonella Ermacora Padova, 6 luglio 2013
3 La filosofia del progetto Promuovere la salute dei giovanissimi mediante lo sviluppo delle life skill (abilità di vita) Promuovendo l agio e rafforzando i fattori protettivi individuali, i ragazzi svilupperanno: maggiore resistenza all influenza negativa dei pari o dei modelli che provengono dalla società maggiore consapevolezza di sé maggiore tendenza all autoprotezione
4 Obiettivo generale del progetto Promuovere il benessere e la salute tra i ragazzi di anni riducendo i comportamenti a rischio legati in particolare a: alimentazione, consumo di sostanze psicoattive, sessualità, videogiochi e Internet.
5 Obiettivi specifici del progetto Formare i referenti regionali e gli operatori sociosanitari sul tema della promozione del benessere e della salute tra i pre-adolescenti e fornire loro metodi e strumenti didattici da utilizzare nella formazione degli insegnanti e negli incontri con i genitori. Fornire agli insegnanti delle scuole secondarie di I grado metodi e strumenti didattici adeguati per affrontare con i ragazzi i temi legati all adolescenza (la gestione delle emozioni, il rapporto con gli altri, la pressione dei pari, ec.). Migliorare le capacità e le competenze (life skills) dei ragazzi necessarie per affrontare le trasformazioni corporee, i cambiamenti nelle relazioni sociali e il coinvolgimento in comportamenti che possono comprometterne il benessere psicofisico. Sostenere i genitori nella gestione delle emozioni e delle reazioni legate alla relazione con i figli in una fase delicata della loro crescita e a migliorare la capacità di ascolto dei figli.
6 In quali contesti. Piemonte Puglia Calabria Sicilia Veneto
7 I protagonisti del progetto I giovani (ragazzi della scuole secondaria di primo grado, CLASSE II) I loro genitori Gli insegnanti I professionisti della salute Contribuire a creare un sistema di relazioni pro-attivo e attento allo sviluppo delle persone
8 I. Io scelgo per me. Il Diario dei Ragazzi Diario collettivo di un gruppo di ragazzi in crescita. Corredato da quattro approfondimenti tematici: il corpo che cambia, l incontro con gli altri, la sperimentazione del rischio e la ricerca della perfezione impossibile. Indirizzato alle classi seconde della scuola secondaria di I grado
9 Dalla parte dei genitori. Crescere assieme ai figli. I contenuti sono presentati tramite la metafora delle quattro stagioni, in allusione ai capitoli più importanti dello sviluppo fisico e psicologico dei ragazzi. Informazioni utili sull identità sessuale, i metodi anticoncezionali, le malattie sessualmente trasmesse, i rischi della rete, il complesso mondo delle droghe legali e illegali, i disturbi alimentari, l attività fisica. Indirizzato ai genitori degli studenti che frequentano le classi seconde
10 Crescere liberi da dipendenze...percorsi Didattici 5 Percorsi didattici sui temi del Diario della Salute: le emozioni, i pregiudizi, l identità, le relazioni con i pari, il mondo adulto, tenersi in forma. Approccio multi-disciplinare. Metodologia Didattica attiva/cooperative learning Indirizzato agli insegnanti della scuola superiore di I grado
11 I Diari della Salute online. I Blog
12 Azioni del progetto e cronoprogramma Formazione i referenti regionali e gli operatori sociosanitari OTTOBRE-NOVEMBRE 2012 Formazione insegnanti delle scuole secondarie di I grado NOVEMBRE-FEBBRAIO 2013 Distribuzione del materiale agli attori di progetto NOVEMBRE-MARZO 2013 Sperimentazione in classe del percorso «Diario della salute» (5 unità didattiche) GENNAIO-MAGGIO 2013 Incontri formativi Genitori FEBBRAIO-MAGGIO 2013 Valutazione GENNAIO-OTTOBRE 2013
13 La Valutazione Valutazione di progetto rivolta agli adulti coinvolti: es. questionari di gradimento percorsi formativi operatori socio sanitari, insegnanti e genitori, griglie di monitoraggio per referenti di progetto regionali, schede di monitoraggio intervento in classe, ecc. Studio di Valutazione rivolto ai ragazzi: questionati pre e post intervento (classi d intervento e classi di controllo).
14 Standard minimi di progetto Per Regione: 1 corso di formazione per referenti regionali e operatori sociosanitari realizzazione dei corsi di formazione rivolti agli insegnanti (con diffusione di strumenti didattici almeno 20 insegnanti realizzazione delle attività didattiche in classe (con utilizzo del Diario I. Io scelgo per me ) almeno 250 ragazzi e ragazze realizzazione degli incontri di sensibilizzazione e distribuzione del Diario Dalla parte dei genitori almeno 50 genitori Materiali per regione: 100 copie di Crescere liberi da dipendenze. Percorsi studiati per insegnanti, 500 copie del Diario I. Io scelgo per me, 500 copie di Dalla parte dei genitori. Crescere insieme ai figli.
15 Alcuni numeri di progetto N. 5 corsi di formazione (uno per ogni Regione) N. 125 operatori socio-sanitari N. 17 corsi di formazione insegnanti N. 191 insegnanti N. percorsi per genitori (valutazione in corso) N. genitori
16 Standard campione studio di valutazione 2500 soggetti soggetti nel gruppo di intervento soggetti nel gruppo di controllo almeno 20 scuole secondarie di I grado 10 scuole nel gruppo di intervento 10 scuole nel gruppo di controllo Almeno 100 classi seconde (20-25 studenti per classe) 50 classi nel gruppo di controllo 50 classi nel gruppo di intervento
17 Standard campione locale studio di valutazione 500 soggetti 250 soggetti nel gruppo di intervento 250 soggetti nel gruppo di controllo almeno 4 scuole secondarie di I grado 2 scuole nel gruppo di intervento 2 scuole nel gruppo di controllo almeno 20 classi seconde (20-25 studenti per classe) 10 classi nel gruppo di controllo 10 classi nel gruppo di intervento
18 Numeri reali soggetti soggetti nel gruppo di intervento soggetti nel gruppo di controllo 62 scuole secondarie di I grado 31 scuole nel gruppo di intervento 31 scuole nel gruppo di controllo 157 classi seconde (20-25 studenti per classe) 77 classi nel gruppo di intervento 80 classi nel gruppo di controllo
19 Totale studenti, classi e scuole Intervento Totale studenti, classi e scuole Controllo Regione N. scuole N. classi N. studenti N. scuole N. classi N. studenti Piemonte ASL TO ASL AL ASL CN ASL VC Puglia ASL TA Veneto A.Ulss Rovigo Calabria ASP CZ Sicilia ASP CT Totale
20
21 REFERENTI REGIONALI/LOCALI DEL PROGETTO CCM Piemonte: ASLCN1: MariaGrazia Tomaciello ASLTO1: Rosa D Ambrosio ASLAL: Mauro Brusa Chiara Angelini ASLVC: Raffaella Scaccioni Università del Piemonte Orientale: Fabrizio Faggiano Calabria: Regione Calabria: Caterina Azzarito ASP Catanzaro: Franca Faillace Puglia: Regione Puglia: Concetta Ladalardo ASL Taranto: Antonio Pesare - Tatiana Battista Sicilia: ASP Catania: Salvatore Cacciola Veneto: ULSS Rovigo: Maria Chiara Pavarin
22 GRAZIE PER L ATTENZIONE Dott.ssa Laura Marinaro Coordinamento scientifico del Progetto CCM Responsabile SSD Epidemiologia ASLCN2 Alba-Bra lmarinaro@aslcn2.it Dott.ssa Antonella Ermacora Responsabile Formazione Eclectica ermacora@eclectica.it
Il Progetto interventi mirati al benessere
TEEN EXPLORER Il Progetto Gli interventi mirati al benessere e al pieno sviluppo di bambini, adolescenti e giovani, rappresentano un obiettivo cardine per lo sviluppo sociale e culturale dell intera società.
DettagliPERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA'
PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA' PREMESSA L educazione emozionale affettiva è di notevole importanza nel percorso di sviluppo dell'individuo, soprattutto nel periodo della preadolescenza
DettagliLA CONSULTAZIONE PSICOLOGICA: DISPOSITIVO DI PRESA IN CARICO DELL'ADOLESCENTE E DEL SUO CONTESTO
CORSO FAD LA CONSULTAZIONE PSICOLOGICA: DISPOSITIVO DI PRESA IN CARICO DELL'ADOLESCENTE E DEL SUO CONTESTO ID ECM 81928 CREDITI 12 CREDITI ECM DESTINATARI Psicologi, Psicoterapeuti, Medici, Assistenti
DettagliTeorie e metodi della Promozione della Salute Corso base
Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base ASL TO 4 Buone pratiche in Promozione della Salute Primum non nocere Promozione della salute e prevenzione basate su prove di efficacia e criteri
DettagliTeorie e metodi della Promozione della Salute Corso base
Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base ASL TO 4 Buone pratiche in Promozione della Salute Primum non nocere Promozione della salute e prevenzione basate su prove di efficacia e criteri
DettagliEDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione
DettagliIl Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio
Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio Dott.ssa Amalia Vitagliano Dirigente Area SanitàPubblica, Promozione della Salute, Sicurezza Alimentare e Screening Regione Lazio, 23
DettagliPROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009
PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 Le proposte hanno come sfondo, obiettivi e modalità di formazione, fissati nella direttiva del Sovrintendente Scolastico in materia
DettagliUna Rete Istituzionale al servizio dell educazione educazione alimentare nelle scuole. 04/03/2010 dr.ssa Elena Alonzo Direttore SIAN ASP Catania
Una Rete Istituzionale al servizio dell educazione educazione alimentare nelle scuole Piano Nazionale Prevenzione 2005-2007 Obesità quale problema di salute prioritario in : Donne in età fertile bambini
DettagliPROGETTO DELLA REGIONE VENETO PER LA PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI DOMESTICI NEI BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
PROGETTO DELLA REGIONE VENETO PER LA PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI DOMESTICI NEI BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Assistente Sanitaria Dott.ssa Mara Brunelli Servizio di Promozione ed Educazione alla Salute
Dettagli9-22 aprile e 6 maggio 2015, Monza (MB), Corso di formazione Fate il nostro gioco L Asl della Provincia di Monza e Brianza organizza un corso di
Newsletter N. 159 18/03/14 CORSI, CONVEGNI, EVENTI NAZIONALI 9-22 aprile e 6 maggio 2015, Monza (MB), Corso di formazione Fate il nostro gioco L Asl della Provincia di Monza e Brianza organizza un corso
DettagliFar acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere)
- AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.6 "FRIULI OCCIDENTALE" 33170 Pordenone - Via Vecchia Ceramica,1 - C. P. 232 Tel. 0434/369111 - Fax 0434/523011 - C.F. / P.Iva 01278420938 INCONTRI PER INSEGNANTI QUINTE
DettagliSorveglianza PASSI: la formazione. Percorsi formativi proposti dal CNESPS per i gestori della sorveglianza PASSI
Sorveglianza PASSI: la formazione. Percorsi formativi proposti dal CNESPS per i gestori della sorveglianza PASSI Avvio PASSI Avvio PASSI Informazione formazione necessaria per avviare il sistema di sorveglianza
DettagliArea Tematica. Stili di vita, Prevenzione in ambito scolastico
Titolo del Progetto: Progetto di Educazione Alimentare dal 2005 al 2011 Mangiare con gli occhi, la mente ed il cuore Struttura Titolare del Progetto: Ufficio Educazione alla Salute del Distretto di Sciacca
DettagliIl Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018. Lo stato di salute del Piemonte. Claudio Rabagliati
Alessandria, 27 Ottobre 2015 Corso ECM PLP ASL AL incontra PRP. Il Piano Locale di Prevenzione ASL AL incontra il Piano Regionale di Prevenzione Il Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018. Lo stato
DettagliIstituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE
Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:
DettagliDIPARTIMENTO INTEGRATO DELLA PREVENZIONE
DIPARTIMENTO INTEGRATO DELLA PREVENZIONE 17 SSD Epidemiologia ed Educazione Sanitaria Alimentazione e attività Fisica - SASA (Scuola alimentazione sport aria aperta) Questo intervento è proposto alle scuole
Dettagliimparare... Progetti di promozione del benessere ELABORANDO COOPERATIVA SOCIALE A.R.L. PERCORSI PSICOPEDAGOGICI PER I GRUPPI CLASSE
ELABORANDO COOPERATIVA SOCIALE A.R.L. COOPERATIVA SOCIALE ELABORANDO O.N.L.U.S Progetti di prevenzione al disagio e promozione del benessere Progetti di promozione del benessere imparare... sperimentando
DettagliMinicorsi per il benessere e l autonomia personale Dei genitori, dei figli, degli insegnanti
L Arte di amarsi (l autostima) Per tutti amarsi e stimare sé stessi è molto importante nella vita. Per i genitori,gli educatori, gli insegnanti lo è ancora di più Il seminario ha come obiettivo quello
DettagliProtocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Civitella in val di chiana Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana CONTRAENTI
DettagliConferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte
Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte Villa Gualino, Torino, 9 dicembre 2009 Area della sicurezza: prevenzione incidenti Laura Marinaro Rosa D Ambrosio Piano Regionale della Prevenzione
DettagliFormazione e sensibilizzazione
Formazione e sensibilizzazione La Casa delle donne per non subire violenza, uno dei centri di più lunga esperienza in Italia, ha da sempre curato l aspetto formativo come strumento fondamentale per sviluppare
DettagliPROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO SCUOLA PRIMARIA DI MOZZO «Mosè del Brolo» PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI Relatrice Insegnante Elisabetta Bonati PROGETTO FARO Presso Scuola Secondaria I grado
DettagliUnplugged. Un programma efficace per la prevenzione dell uso di tabacco, alcol e droghe
Unplugged Un programma efficace per la prevenzione dell uso di tabacco, alcol e droghe L abuso di sostanze (tabacco, alcol e droghe) è attualmente il più rilevante problema di salute nei paesi sviluppati,
DettagliProt. n. All attenzione del Dirigente Scolastico dei seguenti Istituti Superiori: - Liceo Scientifico Avogadro - I.T.I. Faccio - Istituto Agrario
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 11 Sede Legale: C.so Mario Abbiate, 21 13100 Tel. Centralino 0161 593.1 STRUTTURA ORGANIZZATIVA COMPLESSA di PSICOLOGIA Direttore:
Dettagli"ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA
"ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA L Assessorato alla Sanità delle Regione Piemonte, rispondendo anche alle indicazioni della Legge
DettagliASSEMBLEA DEI DIRIGENTI
ASSEMBLEA DEI DIRIGENTI MONZA OVEST 30 NOVEMBRE 2015 CTI MONZA OVEST AZIONI DI SISTEMA CORSI DI FORMAZIONE GRUPPI DI LAVORO FONDI CTS (SITO) RISORSE FINANZIARIE CTI BANDO Prot. n. 1061 del 15 ottobre 2015
DettagliProgrammazione Fondi Strutturali Europei 2007/2013 LE VALUTAZIONI DEI PROGRAMMI OPERATIVI PER L ISTRUZIONE 2007/2013
Programmazione Fondi Strutturali Europei 2007/2013 LE VALUTAZIONI DEI PROGRAMMI OPERATIVI PER L ISTRUZIONE 2007/2013 N. STATO TITOLO OGGETTO 1 Conclusa 2 Conclusa 4 Conclusa 5 Conclusa Fase 1 Pilota -
DettagliDIPARTIMENTO DIPENDENZE
LA RETE INTERISTITUZIONALE SARONNESE PER LE PROBLEMATICHE DEL GIOCO D AZZARDO PATOLOGICO: PIANO DELLE AZIONI INFORMATIVE VS GLI ADOLESCENTI E LA CITTADINANZA PER L ANNO 2015 Fabio Reina* Maria Raffaella
DettagliEFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi
EFFICACY Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY PROGETTI PILOTA GIÀ SVOLTI SUL DIGITALE Progetti pilota: Marzo Giugno 2014 Set-up Chi: scuole
DettagliObiettivo percorso curriculare
Obiettivo percorso curriculare Consegnare alla società un cittadino più consapevole al mondo dell impresa un lavoratore più orientato a comportamenti sicuri. Perchè la scuola? Whole of school approach
Dettagli«Non solo Glutine» PERCORSO SPERIMENTALE FINALIZZATO A SOSTENERE CONOSCENZE
«Non solo Glutine» PERCORSO SPERIMENTALE FINALIZZATO A SOSTENERE CONOSCENZE E CAMBIAMENTI PER MIGLIORARE BENESSERE E QUALITÀ DELLA VITA DEI BAMBINI E RAGAZZI CELIACI NEL CONTESTO SCOLASTICO A CURA DELLE
DettagliMONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA
MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA Progetto DSA: creare una buona scuola per un apprendimento facilitato degli allievi DSA Prof. Antonio Augenti, Dott.ssa Maria A. Geraci Dott.ssa M. Filomena Casale PREMESSA
DettagliPROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Istituto Comprensivo di Santo Stino di Livenza PROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Premessa La legge 8 ottobre 2010, riconosce
DettagliA scuola di scienza: il progetto Tutti pazzi per la chimica!
A scuola di scienza: il progetto Tutti pazzi per la chimica! Il sistema scolastico lombardo SCUOLE STATALI SCUOLE PARITARIE ALUNNI SCUOLE STATALI ALUNNI S. PARITARIE DOCENTI SCUOLE STATALI DOCENTI S. PARITARIE
DettagliLingua e linguaggi: dall immagine al film
Progetto Lingua e linguaggi: dall immagine al film Mestre, 19 maggio 2005 Centro Culturale Candiani Maria Luisa Faccin Quali ragioni per un curricolo di cinema e linguaggio audiovisivo a scuola? Perché
DettagliIl settore dell industria alimentare nel cammino verso la strategia Europa 2020: promuovere l empowerment
Il settore dell industria alimentare nel cammino verso la strategia Europa 2020: promuovere l empowerment dei membri dei Comitati aziendali europei (CAE) di Campofrìo e Conserve Italia Obiettivo generale
DettagliDENOMINAZIONE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA ENTE PROMOTE : COMUNE DI REGGIO CALABRIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI
DENOMINAZIONE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA ENTE PROMOTE : COMUNE DI REGGIO CALABRIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI LUOGO DISVOLGIMENTO: COMUNE DI REGGIO CALABRIA- TERRITORIO SUD DELLA
DettagliFrancesca Corradini Letizia Rossi. Scuola e tutela dei minori: buone pratiche e relazioni per il benessere di bambini e ragazzi
Francesca Corradini Letizia Rossi Scuola e tutela dei minori: buone pratiche e relazioni per il benessere di bambini e ragazzi INFORMAZIONE AI SERVIZI ASSENZA DI DISAGIO RICHIESTE IMPROPRIE VALUTAZIONE
DettagliSCHEDA PROPOSTA PROGETTI DI PROMOZIONE ALLA SALUTE TITOLO PROGETTO:
SCHEDA PROPOSTA PROGETTI DI PROMOZIONE ALLA SALUTE TITOLO PROGETTO: Soggetto promotore Istituto Scolastico Scuola. Sede della scuola Ambito: Val Seriana Val Seriana Superiore e Val di Scalve Target (a
DettagliValutazione e gestione del. Mariarosaria Spagnuolo Responsabile Area Salute e Sicurezza sul Lavoro Assolombarda
Valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato Mariarosaria Spagnuolo Responsabile Area Salute e Sicurezza sul Lavoro Assolombarda Assolombarda E la prima associazione territoriale con competenza
Dettagli1 SAA S.c.ar.l SAA A School of Ma M nage g ment n
1 2 DALL INFORMAZIONE ALLE FAMIGLIE ALL ESIGENZA DELLA FORMAZIONE Avv. Carlo Majorino Torino, 26 novembre 2015 3 Premessa La tutela della persona disabile viene attualmente svolta a diversi livelli: gli
DettagliDefinizione operativa. Valore Baseline
PROGRAMMA PRP 2014-2018 3. Salute e lavoro 4. Ambiente e MACRO OBIETTIVO PNP 2014-2018 2.8 - Ridurre le esposizioni potenzialmente dannose per la 2.8 - Ridurre le esposizioni potenzialmente dannose per
Dettagli1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani
ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE
TEMATICA: consulenza, sostegno e prevenzione con il supporto di psicologi A N 13 plessi (n 34 sezioni) che saranno indicati successivamente dall Ufficio P.O. Scuola Materna creare una rete di collaborazione
DettagliPIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE Programma: Prevenzione del rischio stress lavoro-correlato e promozione del benessere organizzativo
PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.5.1 7.2.1 7.8.1 Programma: Prevenzione del rischio stress lavoro-correlato e promozione del benessere organizzativo Razionale
DettagliPIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019
PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019 PREMESSA Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare le competenze
DettagliPer un bambino l ospedale è
Per un bambino l ospedale è un ambiente estraneo nel quale incontra personale sanitario sconosciuto che fa molte domande e tocca il suo corpo durante le visite Child Life Council Bullettin n 4 (2006),
DettagliIl progetto sostenuto dal Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie - Ministero della Salute
Il progetto sostenuto dal Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie - Ministero della Salute Costituzione di un Centro di riferimento per la valorizzazione delle fonti informative su salute
DettagliQUESTIONARIO. A cura del dirigente scolastico o di un suo delegato
Monitoraggio degli effetti della legge 3/2003 e del Decreto Legge 104/2013 convertito con modificazioni nella Legge 8 novembre 2013, n. 128. Divieto di Fumo per la tutela della salute nelle scuole QUESTIONARIO
DettagliDisturbi specifici di apprendimento
Disturbi specifici di apprendimento A chi è rivolto? Alunni Insegnanti Genitori Perché attivarlo Nelle classi c è un incremento di alunni in difficoltà di apprendimento, Per conoscere le modalità e le
DettagliPROGETTO INTERCULTURA Anno scolastico 2010/2011
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Direzione didattica di Verolanuova Via Verdi 5 25028 Verolanuova ( Bs ) Tel 030931016 Fax 0309921051 e-mail uffici: bsee15300r@istruzione.it PROGETTO
DettagliCONFERENCE EWB LUCIGNANO MARZO 2016
CONFERENCE EWB LUCIGNANO 21-22 MARZO 2016 Le eccellenze del turismo in Liguria Turismo Cultura Tradizioni Regione Liguria dalla storia al gourmet Regione Liguria ma anche turismo per tutti Le esperienze
DettagliIstituto Comprensivo. Le nostre sedi
15 gennaio 2015 Istituto Comprensivo Obiettivi formativi e didattici comuni Docenti che lavorano insieme in orizzontale e in verticale Condivisione di risorse e strutture Punto di riferimento nel contesto
Dettaglicon pillole di cultura TIPO DI PROGETTO Progetto sperimentale di promozione della salute AREA TEMATICA Stili di vita DATI GENERALI DEL PROGETTO
con pillole di cultura TIPO DI PROGETTO Progetto sperimentale di promozione della salute AREA TEMATICA Stili di vita DATI GENERALI DEL PROGETTO Soggetto attuatore Gruppo Salute è Benessere Quartiere 4
DettagliScienza e Tecniche Psicologiche Università del Salento
Cosa farò da grande? A cura di: Prof.ssa Filomena De Lumè, associato Psicologia dello sviluppo Dott.ssa Francesca Borgia, laurea in Metodologia dell Intervento Psicologico Dott.ssa Arianna Mignozzi, laurea
DettagliIst. Compr. Tortoreto
Ist. Compr. Tortoreto Da: Direzione Abruzzo - Ufficio 2 [drab.ufficio2@istruzione.it] Inviato: mercoledì 11 maggio 2016 14:54 A: Elenco scuole dell' Abruzzo Cc: Giusti Agnese Oggetto: Celebrazioni Ufficiali
DettagliConvegno Gravidanza, parto e allattamento: i dati del territorio Venezia, 3 novembre 2015
Progetto «Sistema di sorveglianza sugli otto determinanti di salute del bambino, dal concepimento ai 2 anni di vita, inclusi nel programma GenitoriPiù» Convegno Gravidanza, parto e allattamento: i dati
DettagliRELAZIONE ATTIVITA E PROGETTI EaS PERIODO LUGLIO LUGLIO 2011 U.O. EDUCAZIONE ALLA SALUTE ZONA BASSA VAL DI CECINA
RELAZIONE ATTIVITA E PROGETTI EaS PERIODO LUGLIO 2010 - LUGLIO 2011 U.O. EDUCAZIONE ALLA SALUTE ZONA BASSA VAL DI CECINA 1. La popolazione scolastica BVC Il territorio della Bassa Val di Cecina comprende
DettagliSCHEDA di presentazione progetto
Mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetto 1 Codice Progetto 1 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 2 Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione 4 Soggetto proponente 3
DettagliFORMATO EUROPEO. Nome Indirizzo Telefono Fax PEC Nazionalità Data di nascita
FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail PEC Nazionalità Data di nascita Morfini Flavia VIA P. Castaldi L. Sequino, 45 80126 (Na) 081-8063428, 349-4754377
DettagliEssere genitori non significa generare una vita, ma accoglierla
Essere genitori non significa generare una vita, ma accoglierla Chi siamo Genitori si diventa onlus nasce nel 1999 su iniziativa di alcune famiglie adottive. Siamo un associazione di volontariato a favore
DettagliLA PARTECIPAZIONE NEI PROCESSI DI PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO E DEL PAESAGGIO
INU Istituto Nazionale di Urbanistica - sezione Sicilia con la collaborazione delle Commissioni Nazionali "Paesaggio" e "Partecipazione Convegno Regionale, Ragusa 29 giugno 2012 LA PARTECIPAZIONE NEI PROCESSI
DettagliPROGETTO INTERCUL...TOUR
PROGETTO INTERCUL...TOUR VIAGGIO ATTRAVERSO PREGIUDIZIO, TRADIZIONE, CONOSCENZA : ATTIVITÀ EDUCATIVE PER LA SCUOLA CHE INCONTRA IL TERRITORIO IL PROGETTO INTERCUL TOUR PROMOSSO DALL ASSOCIAZIONE C.I.D.I.
DettagliAttività o settore SANITARIO E SOCIOSANITARIO Attività o settore SANITARIO E SOCIOSANITARIO
! Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI DAL BEN GIUSEPPE + 39 041 5795118 direzionegenerale.mirano@ulss13mirano.ven.it Nazionalità italiana ESPERIENZA PROFESSIONALE! 01/01/2016 alla data attuale COMMISSARIO
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome SICILIA LUIGI Indirizzo VIA DEL LAVORO,40 06124 PERUGIA Telefono 0755003026 Fax E-mail luigi.sicilia@uslumbria1.it
DettagliProgetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011
Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Da anni la Provincia di Varese realizza progetti di educazione alimentare per le scuole di ogni ordine e grado,
DettagliIL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM. Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado
IL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado Perché un intervento preventivo dell uso ed abuso di sostanze nelle scuola secondaria
DettagliAssociazione Scientifica
Associazione Scientifica orientarsi nell infanzia Prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione delle patologie neuropsicologiche, neurologiche, neurocognitive, psicologiche e psichiatriche dell età
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO. Lavori fuori tensione (Parte I). Disposizioni legislative e norme tecniche in materia di sicurezza degli operatori elettrici
PROGRAMMA DEL CORSO ADDETTO AI LAVORI ELLETTRICI PES E PAV D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 art. 32 coordinato al D. Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 e Accordo Stato Regioni 26.01.06 Durata del corso 16 ore da svolgere
DettagliCURRICULUM. Dott. FAVARETTO Gerardo Nato a Preganziol ( TV) il 6 dicembre 1955
CURRICULUM Dott. FAVARETTO Gerardo Nato a Preganziol ( TV) il 6 dicembre 1955 E mail: gfavaretto@ulss.tv.it TITOLI POSSEDUTI : Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita presso la Università di Padova il
DettagliTITOLO DEL PROGETTO. DIPARTIMENTO DELLE CURE PRIMARIE U.O. Assistenza Consultoriale N.O. Centro Giovani
DIPARTIMENTO DELLE CURE PRIMARIE U.O. Assistenza Consultoriale N.O. Centro Giovani TITOLO DEL PROGETTO Promozione al Benessere nell Adolescenza (Crescere nel Corpo, nella Mente) PREMESSA Lavorando con
DettagliLe competenze curriculari di sicurezza nelle scuole: i risultati
La scuola sicura Lo sviluppo delle competenze di sicurezza nei curricula scolastici Le competenze curriculari di sicurezza nelle scuole: i risultati Bruna Baggio Dirigente scolastico - Referente Rete SPS
DettagliPresentazione del LifeSkills Training
Presentazione del LifeSkills Training LifeSkills Training (LST) Il LifeSkills Training (LST) è un programma di prevenzione di abuso di sostanze validato scientificamente e dimostratosi capace di ridurre
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Prot. 0001188 Roma, 20/02/2012 AI Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali Ai Dirigenti Scolastici delle Scuole Primarie e Istituti Comprensivi e, p.c. Al Direttore Generale Direzione Generale
DettagliRadiolab - Catania e Ordine assistenti sociali Regione Sicilia, 27 febbraio 2016
Radiolab - Catania e Ordine assistenti sociali Regione Sicilia, 27 febbraio 2016 Paolo Ferrario Intervento formativo su : ASSISTENTE SOCIALE FRA OCCUPAZIONE E FORMAZIONE Scaletta: come cambia il settore
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI AVIO TERZO BIENNIO-CLASSE QUINTA PRIMARIA DISCIPLINA:GEOGRAFIA. Anno scolastico 2013/2014 INSEGNANTE:FEDERICA REDOLFI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI AVIO TERZO BIENNIO-CLASSE QUINTA PRIMARIA DISCIPLINA:GEOGRAFIA Anno scolastico 2013/2014 INSEGNANTE:FEDERICA REDOLFI GEOGRAFIA Competenza 1 al termine del 3 biennio (classe quinta
DettagliCELIACHIA: benvenuti a tavola Presentazione del ciclo di corsi di formazione/informazione per operatori della ristorazione e albergatori anno 2014
CELIACHIA: benvenuti a tavola Presentazione del ciclo di corsi di formazione/informazione per operatori della ristorazione e albergatori anno 2014 Margherita Teodori Direzione Regionale Salute e Integrazione
DettagliPROVA INVALSI. È una prova standardizzata somministrata dall Istituto Nazionale di. Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione agli
PROVA INVALSI Che cos è la prova Invalsi? È una prova standardizzata somministrata dall Istituto Nazionale di Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione agli studenti dei diversi ordini
DettagliLa Prevenzione del Rischio da Movimentazione dei Pazienti
Pagina 1 di 5 Indice 1 Scopo e campo d applicazione 2 2 Riferimenti 2 3 Definizioni e acronimi 2 4 Responsabilità 2 5 Modalità operative 2 6 Archiviazione 5 7 Allegati 5 PROPOSTO DA: Servizio di Prevenzione
DettagliPresentazione dei risultati del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni : OKkio alla SALUTE 2010 ZOOM8 HBSC
Presentazione dei risultati del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni : OKkio alla SALUTE 2010 ZOOM8 HBSC ROMA 12 ottobre 2010 Ministero della Salute Istituto Superiore
DettagliClasse quinta Scuola Primaria scienze - COMPETENZE EUROPEE CONTENUTI E ATTIVITA APPRENDIMENTO
COMPETENZE EUROPEE TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA Comunicazione nella madrelingua (CAPACITA DI ESPRIMERE E INTERPERTARE IN FORMA ORALE E SCRITTA) 1. Espone in forma chiara ciò
DettagliSettore Formazione. (rif. Prot. Int. MPI 10/2001) Progetti interregionali
Corso di informazione/formazione per gli insegnanti della Scuola Elementare sull utilizzo di So dire di sì so dire di no e approfondimento delle problematiche relative all abuso e al maltrattamento all
DettagliPREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI
PREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI S.P.I.S.A.L. AZ. ULSS 19 DI ADRIA INCONTRO DEL 28 DICEMBRE 2015 Presentazione del Servizio e finalità intervento di comparto SCALETTA INTERVENTI
DettagliRAGAZZI STRANIERI A SCUOLA
PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Programmazione Sociale RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA tavolo provinciale di coordinamento e azioni di supporto nell area dell integrazione socio-culturale e dell intercultura
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail SENO ALESSANDRA Nazionalità italiana Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliPROGETTO DIPENDENZE DALLE NUOVE DROGHE
XXII convegno NAZIONALE FONDAZIONE AIUTIAMOLI A VIVERE ONG Non Esistono Grandi Scoperte Ne Reale Progresso Finche Sulla Terra Esiste Un Bambino Infelice (A. Einstein) 27-28 - 29 Novembre 2015 COSMOHOTEL
DettagliISTITUZIONI SCOLASTICHE:
» LA FIGURA DEL REFERENTE DSA NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE:» obiettivi e compiti» Padova, 4 settembre 2013 » -FIGURA DI SISTEMA?» - OTTICA MIDDLE MANAGEMENT?» -PROSPETTIVA LEADERSHIP PER» -PROSPETTIVA
DettagliPROGETTO Educazione all affettività
PROGETTO Educazione all affettività Facilitare lo sviluppo psico relazionale e sessuale nei giovani alunni Attività didattica a cura di: Luca Varbaro, giornalino scolastico 2015/16 IL MAPPAMONDO Attività
DettagliDoc. B) Relazione autobiografica da allegare alla vostra candidatura
Doc. B) Relazione autobiografica da allegare alla vostra candidatura Vi invitiamo a compilare i singoli punti. 1) La storia del candidato Storia personale (divorzi, matrimoni precedenti, figli da relazioni
DettagliProgetto di dettaglio
Area Politiche ed Offerte per la Formazione Iniziale e Permanente Ricerca azione per la prevenzione della dispersione scolastica e formativa Progetto di dettaglio Realizzazione di un percorso di degli
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VICENZA11 Via Prati, 13-36100 Vicenza 0444 921348 0444 922964 SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2015/16 Denominazione
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome DAL CORSO LAURA Indirizzo Albignasego (PD), Italia Telefono 348 7133949 Fax E-mail Nazionalità dalcorso@unipd.it;
DettagliF ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome CHESSA, FRANCESCA Indirizzo VIA SERRAVALLE, 11 15067 NOVI LIGURE (AL) Telefono 3358327027 Fax 0143 332229 E-mail francesca.chessa@libero.it
DettagliPromuovere una sana alimentazione: una mappa delle esperienze locali
PROMOZIONE DELLA SALUTE E INTERVENTI DI PREVENZIONE INDIVIDUALE E COLLETTIVA PARCO DELLA SALUTE E DELL ALIMENTAZIONE L alimentazione come determinante della salute Promuovere una sana alimentazione: una
DettagliLa Peer Education nella prevenzione primaria dei comportamenti sessuali a rischio connessi all'uso di sostanze psicotrope legali e illegali
La Peer Education nella prevenzione primaria dei comportamenti sessuali a rischio connessi all'uso di sostanze psicotrope legali e illegali l'esperienza del Progetto Even negli istituti scolastici di secondo
DettagliLa ginnastica aerobica a scuola
Corso provinciale di aggiornamento Per gli docenti di Educazione Fisica e di sostegno con diploma ISEF o laurea in Scienze Motorie della scuola secondaria di I e II grado La ginnastica aerobica a scuola
DettagliMINISTERO dell ISTRUZIONE dell UNIVERSITA e della RICERCA
MINISTERO dell ISTRUZIONE dell UNIVERSITA e della RICERCA Proposta di INDICATORI dell ORIENTAMENTO FORMATIVO Per attività di AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO Di Piero Cattaneo Università cattolica S. Cuore di
DettagliCONVEGNO La gestione delle Assemblee e delle Persone
ASSOCIAZIONE NAZIONALE AMMINISTRATORI CONDOMINIALI E IMMOBILIARI ANACI FVG ANACI Udine L AMMINISTRATORE DI STABILI E DI CONDOMINI: un professionista nella mediazione e nelle relazioni CONVEGNO La gestione
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA
PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA tra Comune di Barletta ASLBT Dirigente Scolastico della Scuola Secondaria di primo grado De
Dettagli