COMUNE DI SAN GIORGIO SCARAMPI PROVINCIA DI ASTI

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1 COMUNE DI SAN GIORGIO SCARAMPI PROVINCIA DI ASTI VERBALE DI DELIBERAZIONE del 29/12/2016 N.70 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNIO L anno duemila sedici, addì ventinove del mese di dicembre alle ore 15:00 in una Sala della sede del Comune; Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente Legge vennero oggi convocati a seduta i componenti di questa Giunta Comunale; All appello risultano: Pre. Ass. 1. LISTELLO Marco si 2. DELPRATO Roberto si 3. DUFFEL Giuseppe si Totale 03 0 Partecipa all adunanza il Segretario del Comune sottoscritto Dott. Maurizio BALESTRINO, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Sig. LISTELLO Marco nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto su indicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE VISTO l'art. 151 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n 267, il quale prevede che.gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento unico di programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i principi contabili generali ed applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. I termini possono essere differiti con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze. ; VISTO che l Art. 1 comma 455 della Legge di Bilancio 2017 n. 232 dell 11/12/2016 (GU n. 297 in data 21/12/2016), proroga al 28 febbraio 2017 il termine per l'approvazione del bilancio di previsione per gli Enti locali; RICHIAMATE le proprie deliberazioni: - N. 44 in data 21/07/2016 avente ad oggetto: Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) Periodo (art.170 comma 1 D.Lgs. 267/2000).Approvazione, con la quale la Giunta Comunale ha approvato il D.U.P e ne ha disposto la trasmissione al Consiglio Comunale; - N. 69 in data 29/12/2016, avente ad oggetto: Approvazione del Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) 2017/2019 da sottoporre al Consiglio Comunale Aggiornamento CONSIDERATO che: - Il Bilancio di previsione finanziario costituisce la proiezione delle spese e delle entrate relative ai programmi indicati nel DUP, e viene redatto con riferimento ad un orizzonte temporale triennale secondo lo schema approvato con il d.lgs. n. 118/2011 e contiene le previsioni di competenza nonché, limitatamente al primo anno, le previsioni di cassa. - Al bilancio di previsione sono allegati tutti i documenti previsti dal principio contabile applicato della programmazione all. n. 4/1 al d.lgs. n. 118/2011 e dall articolo 172 del TUEL. - La sezione operativa del DUP copre una durata pari a quella del bilancio di previsione finanziario ed individua, per ogni missione di spesa, i programmi che l ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi strategici ed i relativi obiettivi annuali da raggiungere. Essa costituisce presupposto, guida e vincolo al processo di redazione del bilancio di previsione e degli altri documenti contabili. - La sezione operativa si costituisce di due parti: - a) la prima parte individua le condizioni operative di riferimento e dei mezzi finanziari a disposizione, i programmi da realizzare per ogni missione; - b) la seconda parte contiene la programmazione delle opere pubbliche, del fabbisogno di personale, delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare. VISTI: - l'art. 174 del D.Lgs. 18/08/2000 n 267 e s.m. ed i. - il Decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 che contiene Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi; - il D.Lgs n. 126/2014 il quale ha modificato principi contabili contenuti nel D.Lgs n. 267/2000 e ha rinviato definitivamente al 2015 l applicazione delle nuove norme in materia di contabilità armonizzata del enti Locali prevista dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, a livello conoscitivo;

3 PRESO ATTO delle nuove disposizioni in materia contabile già in vigore dall esercizio 2015: - comma 629 lettera a) e 631 della legge 190/2014: Reverse charge: inversione contabile ai fini IVA da applicarsi ai servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento relative ad edifici - comma 632 della legge 190/2014: Split payment che prevede il pagamento diretto dell Iva a favore dell erario da parte dell ente pubblico che pertanto erogherà al fornitore di beni e servizi il solo importo del corrispettivo al netto dell iva indicata in fattura, che sarà acquisita direttamente dall erario; - art. 25 Decreto legge 24 aprile 2014 n. 66, fatturazione elettronica, con decorrenza dal 31 marzo 2015; - comma 509 della legge 190/2014, obbligo di iscrizione nel bilancio del Fondo crediti di dubbia Esigibilità" determinato secondo le modalità stabilite nel D.Lgs 118/2011; TENUTO inoltre conto della normativa statale in vigore in materia di imposte, tributi comunali e di trasferimenti da parte dello Stato, in particolare la proroga del blocco degli aumenti tariffari, confermata dalla Legge di Bilancio 2017 n. 232/2016; RICHIAMATO l'art. 1, comma 169, della legge , n. 296, il quale testualmente recita: "Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno."; VISTE inoltre le seguenti deliberazioni: - G.C. n.64 del 29/12/2016, ad oggetto: Art. 6 e art. 33 del D.Lgs 30/03/2001 N 165 e s.m.i. Ricognizione anno 2017 sugli effettivi fabbisogni di personale ; - G.C. n. 65 del 29/12/2016, ad oggetto: Art. 58 del Decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 convertito il Legge 6 agosto 2008 n Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni ed altri enti locali. Redazione elenco delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari ; - G.C. n. 66 del 29/12/2016, ad oggetto: Piano Triennale per la Razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali e delle autovetture di servizio per il contenimento delle relative spese ; VISTO lo schema di bilancio di previsione finanziario armonizzato , schema di cui all allegato 9 del D.Lgs. 118/2011; RICHIAMATO il Regolamento Comunale di Contabilità; Visti i seguenti pareri: Parere di legittimità preventivo Il sottoscritto in qualità di responsabile del servizio attesta, ai sensi e per gli effetti dell art. 147 bis del decreto legislativo 267/2000 così come modificato dal decreto legge 174/2012, nonché del vigente regolamento per i controlli interni dell Ente, la regolarità tecnica ed amministrativa del presente atto. Data, IL SEGRETARIO C.LE Balestrino Dott. Maurizio

4 Parere di regolarità contabile Il sottoscritto in qualità di responsabile del servizio finanziario attesta, ai sensi e per gli effetti dell art. 147 bis del decreto legislativo 267/2000 così come modificato dal decreto legislativo 174/2012, nonché del vigente regolamento per i controlli interni dell Ente, la regolarità contabile ed attesta che il presente provvedimento non determina alterazioni negli equilibri finanziari dell ente. Data 29/12/2016 Con voti unanimi espressi per alzata di mano; D E L I B E R A IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Listello Marco 1) di approvare lo schema di Bilancio di previsione finanziario armonizzato , redatto secondo gli schemi di cui all allegato 9 del D.Lgs. 118/2011, e gli allegati propri del Bilancio di previsione evidenziati all articolo 11 del D.Lgs. 118/2011; 2) Di proporre all'approvazione del Consiglio Comunale lo schema di Bilancio di previsione finanziario armonizzato , corredato dai previsti allegati; 3) Di trasmettere gli atti all Organo di Revisione per il rilascio del relativo parere obbligatorio previsto dall art. 239 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; 4) Di depositare gli atti, unitamente agli allegati previsti, a disposizione per la consultazione dei Consiglieri Comunali, dando atto che il Consiglio Comunale verrà convocato per l approvazione entro i termini di legge. 5) Con successiva unanime favorevole votazione, stante l urgenza, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile a sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267.

5 IL PRESIDENTE Marco LISTELLO IL SEGRETARIO COMUNALE BALESTRINO Dott. Maurizio RELATA DI PUBBLICAZIONE N. 304 /2016 Registro Pubblicazioni Si attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata sul sito web del Comune, accessibile al pubblico, ai sensi dell art. 32, comma 1, della Legge 18/06/2009 n. 69, per 15 giorni consecutivi dal 31/12/2017 al 15/01/2017 li, 31 /12 /2016. IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE ON LINE Listello Sandra CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 art. 134) Si certifica la su estesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge sul sito web del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell art comma del D.Lgs. 267/2000. li, /0 1/2017 IL SEGRETARIO COMUNALE BALESTRINO Dott. Maurizio