SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO J. PIAGET

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1 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO J. PIAGET 1

2 Capacità di ascolto e di attenzione; autocontrollo negli atteggiamenti e nel linguaggio; acquisizione di comportamenti responsabili. Disponibilità verso gli altri (compagni e adulti); rispetto delle regole comuni; rispetto di sé, degli altri e dell'ambiente. Imparare a imparare; capacità di ascoltare, comprendere, comunicare, risolvere problemi: sviluppo di adeguati strumenti comunicativi: leggere, scrivere, relazionare, esporre, discutere, argomentare; comunicare attraverso linguaggi grafico-iconici, mimico-gestuali, manipolativi, musicali; sviluppo dello spirito critico; acquisizione di un efficace metodo di studio. 2

3 La scuola è organizzata su due tempi-scuola La famiglia può scegliere tra 36 ore settimanali 30 ore settimanali 3

4 30 ore settimanali 4

5 36 ore settimanali 5

6 Scelta della lingua 1ª lingua straniera per tre ore settimanali: (obbligatoria) INGLESE 2ª lingua straniera per due ore settimanali: a scelta tra FRANCESE/ SPAGNOLO/ TEDESCO* * in relazione al numero delle richieste pervenute. Possibilità di classi mistilingui 6

7 IL TEMPO SCUOLA DEL MATTINO Dalle 7.55 alle dal lunedì al sabato per le attività curricolari. ( Dalle alle 14 / funzionano la mensa e l interscuola sotto la sorveglianza degli insegnanti). 7

8 Attività del mattino 8

9 Il tempo scuola di 30 ore su cinque giorni Può essere attuato solo in presenza di almeno 17 richieste da parte dei genitori. Prevede un orario così articolato: Dalle 7,55 alle 12,55 dal lunedì al venerdì un rientro pomeridiano di due ore un rientro pomeridiano di tre ore Le ore pomeridiane sono utilizzate per le normali attività curricolari. 9

10 ATTIVITÀ POMERIDIANE DEL TEMPO PROLUNGATO (36 ore) A chi esprime la preferenza per il tempo-scuola di 36 ore (prolungato) la scuola offre 2 rientri pomeridiani così organizzati: rientro : RECUPERO / STUDIO ASSISTITO rientro : LABORATORIO 10

11 Le ore di RECUPERO / STUDIO ASSISTITO Vengono utilizzate in modo flessibile in base alle esigenze degli alunni: per imparare a studiare e a fare i compiti (classi prime); per recuperare e consolidare contenuti e competenze (classi seconde); per prepararsi all esame di stato (classi terze). 11

12 I LABORATORI Vengono programmati dai singoli insegnanti, secondo le rispettive competenze. Gli alunni hanno l opportunità di scegliere in base ai loro interessi, alle loro attitudini. Si formano gruppi eterogenei, costituiti da alunni di sezioni e di classi diverse (1,2,3 ). Ogni laboratorio ha, tranne poche eccezioni, la durata di un quadrimestre. 12

13 I laboratori sono ambienti di apprendimento in cui i ragazzi lavorano in gruppo; sono responsabili di un progetto che li coinvolge collettivamente; si abituano a risolvere problemi, discutendo le possibili soluzioni; imparano il metodo dell agire cooperativo lavorano per realizzare un prodotto. 13

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15 TEATRO 15

16 GIORNALE 16

17 ORIENTEERING 17

18 INDIRIZZO MUSICALE (durata triennale) Studio di uno strumento musicale: flauto / chitarra / clarinetto / pianoforte L organizzazione dell indirizzo musicale è regolato dal Decreto Ministeriale n.202 del 06/08/99 pertanto è strutturato allo stesso modo in tutte le scuole in cui è previsto. Per l assegnazione dello strumento viene organizzata una prova orientativo-attitudinale in cui i docenti di strumento incontrano gli alunni. Benché si tratti di una materia facoltativa e opzionale, l'iscrizione prevede la frequenza per l'intero triennio con regolare valutazione. 18

19 Attività sportiva facoltativa Accessibile a tutti gli alunni della scuola. Attività di pallavolo, pallacanestro, atletica. In orario extra-scolastico. 19

20 Il Dirigente Scolastico riceve previo appuntamento telefonico Ufficio di segreteria: Via Monfalcone 416 Tel / Fax: 0187 / dal lunedì al sabato, dalle alle dal lunedì al giovedì, dalle 15,30 alle (il pomeriggio dei giorni di attività didattica) Sito: isa1laspezia@libero.it spic814006@istruzione.it 20