DECRETO DEL DIRIGENTE N DEL 09/11/2017

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1 Visto SERVIZIO GESTIONE RISORSE ECONOMICO FINANZIARIE Data: Visto DIRETTORE GENERALE Data: 09/11/2017 Servizio Formazione Professionale DECRETO DEL DIRIGENTE N DEL 09/11/2017 Oggetto: Avviso pubblico per la fruizione dell offerta formativa relativa al potenziamento del sistema Duale ambito dell istruzione e formazione professionale in Regione Liguria in attuazione della DGR n. 728/2016 -Anno formativo 2017/2018 approvato con l Ordinanza n. 347/ Riapertura dei termini e nuove indicazioni ai sensi della dgr 863/2017. IL DIRIGENTE Vista la L.R. 30 del 30/11/2016 avente ad oggetto Istituzione dell Agenzia per il Lavoro, la formazione e l accreditamento (ALFA) e adeguamento della normativa regionale, con decorrenza dal 1 gennaio 2017 e contestuale soppressione di ARSEL Liguria; Dato atto che l art.2 comma 1 della richiamata L.R. n. 30/2016 dispone che il nuovo ente ALFA, alla data di soppressione di ARSEL Liguria succeda a titolo universale nei rapporti giuridici attivi e passivi; Vista la Ordinanza del Direttore Generale n. 361 del 20/07/2017 che ha modificato la designazione degli incarichi dirigenziali nell Area Organismo intermedio e Politiche formative; Vista Ordinanza del Direttore Generale n. 369 del 26/07/2017 Attribuzione responsabilità nell ambito del servizio Affari istituzionali, del Servizio Formazione professionale e del Servizio Controllo della sede centrale ; Vista l ordinanza n del 31/07/2017 avente ad oggetto Disposizioni sugli atti e provvedimenti di ALFA Approvazione. Vista la Legge 28 marzo 2003 n. 53 (delega al Governo per la definizione delle norme generali sull istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale) e successivi provvedimenti di attuazione; Visto il decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 "Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53, che prevede che la Regione assicuri l articolazione dei percorsi IeFP di durata quadriennale per il conseguimento di un titolo di diploma professionale;

2 Visto il decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76 "Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione, a norma dell'articolo 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n. 53"; Visto il decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77 "Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n.53"; Visto l articolo 1, comma 622, della legge del 27 dicembre 2006, n. 296, che dispone l obbligo di istruzione per almeno dieci anni, finalizzato a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età; Visto il Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione del 22 agosto 2007, n. 139 Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione, ai sensi dell articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 ; Visto l Accordo tra Regioni e Province Autonome per l adozione delle metodologie e degli strumenti condivisi, quale riferimento per l offerta di istruzione e formazione professionale a livello regionale, siglato in Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 25/02/2010; Visto l Accordo in sede di Conferenza Unificata del 27 luglio 2011 riguardante la definizione delle aree professionali relative alle figure nazionali di riferimento dei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226; Visto il decreto interministeriale dell 11 novembre 2011 che recepisce l intesa siglata in Conferenza Unificata del 27 luglio 2011, repertorio atto 137/CSR, fra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province Autonomo di Trento e Bolzano, i Comuni, le Province e le Comunità Montane, per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di istruzione e Formazione Professionale di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226; Visto l Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni e PP.AA. del 19 gennaio 2012, riguardante l integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011; Visto il decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 «Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell'articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92»; Visto il documento di indirizzo delle Regioni e Province Autonome Riferimenti ed elementi minimi comuni per gli esami in esito ai percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP), approvato in IX Commissione il 22 gennaio 2014 e in sede di Conferenza delle Regioni il 21 febbraio 2014; Visto il decreto legislativo 15 giugno 2015 n. 81 recante: «Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell art. 1, comma 7 della legge 10 dicembre 2014, n. 183»; Visto il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150 recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell articolo 1, comma 3 della legge 10 dicembre 2014 n. 183 e, in particolare, l articolo 32, comma 3; Visto in particolare l Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni e PP.AA. del 24 settembre 2015 concernente il progetto sperimentale Azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell ambito dell Istruzione e Formazione Professionale ; Visto altresì il decreto interministeriale 12 ottobre 2015 Definizione degli standard formativi dell'apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione

3 dell'articolo 46, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, direttamente applicabile ai sensi dell articolo 10, commi 2 e 3 del medesimo decreto; Visto il Decreto direttoriale MLPS del 17/12/2015 n. 417/I/2015 avente ad oggetto il riparto e l assegnazione delle risorse per il finanziamento dei percorsi finalizzati all assolvimento del diritto dovere nell istruzione e formazione professionale, ai sensi dell articolo 28, comma 3, decreto legislativo n. 226 del 17 ottobre 2005, e dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale nel sistema duale, come da Accordo Stato Regioni del 24 settembre 2015; Visto il decreto direttoriale MLPS n. 39/ del 15 dicembre 2016 avente ad oggetto la ripartizione delle risorse per il finanziamento dei percorsi finalizzati all assolvimento del diritto-dovere nell istruzione e formazione professionale, ai sensi dell articolo 28, comma 3, decreto legislativo n. 226 del 17 ottobre 2005, per l annualità 2016; Richiamata la Deliberazione di Giunta Regionale 20 dicembre 2013, n Revisione del Modello di accreditamento delle strutture formative per la macrotipologia A - attività di istruzione e formazione professionale rivolte a giovani di età inferiore a 18 anni, ai sensi dell'articolo 1, comma 624, legge 296/2006 ; Richiamata la deliberazione di Giunta regionale 11 aprile 2014 n. 422 "Avviso pubblico per presentazione domande di accreditamento strutture formative macrotipologia A - attività di Istruzione e Formazione Professionale rivolte a giovani di età inferiore a 18 anni, secondo il modello approvato con d.g.r. n. 1675/2013"; Richiamata la Deliberazione di Giunta Regionale 1 agosto 2014, n. 994 Modifiche e integrazioni all avviso pubblico per la presentazione delle domande di accreditamento delle strutture formative per la macrotipologia A) approvato con d.g.r. 422/2014 ; Visto il decreto del Dirigente 21 dicembre 2016 n Approvazione della Guida alle procedure di accreditamento delle strutture formative per la Macrotipologia A, ai sensi del modello approvato con d.g.r. 1675/2013 Richiamata la Deliberazione di Giunta Regionale 6 marzo 2015, n. 233 Linee guida e disposizione attuative adottate con d.g.r. 1518/2014: adeguamenti normativi alle disposizioni che regolamentano l attuazione della programmazione comunitaria FSE 2014/2020 ; Visto il Decreto n del 03/06/2015 Indicazioni metodologiche e disposizioni di dettaglio nell ambito della sperimentazione della disciplina regionale dell apprendistato per la qualifica e per il diploma ; Visto il Programma Operativo Regione Liguria Fondo Sociale Europeo , approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2014) 9752 final del 12 dicembre 2014; Vista la deliberazione del Consiglio Regionale 17 febbraio 2015 n. 6 Presa d atto del POR FSE nell ambito dell obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell occupazione ; Vista la Deliberazione di Giunta Regionale 1 agosto 2014 n. 992 di Applicazione alla programmazione comunitaria 2014/20 (PO FSE) delle disposizioni adottate per il Programma Operativo dell Obiettivo Competitività regionale e occupazione per gli anni 2007/13 (PO CRO FSE), che conferma in via transitoria, per la programmazione 2014/2020 del PO FSE: Manuale dei controlli di primo livello dell Autorità di Gestione del Programma Operativo FSE obiettivo Competitività regionale e occupazione, approvato con decreto del Dirigente del 24 ottobre 2012 n. 9,72; Deliberazione di Giunta Regionale 8 novembre 2013 n Approvazione indirizzi e metodologie per l adozione delle opzioni di semplificazione unità di costo standard e somme forfettarie di cui al Reg. (CE) n. 396/2009 e Linee Guida per i controlli delle operazioni finanziate con U.C.S. ; Vista la deliberazione di Giunta Regionale 28 settembre 2015 n avente ad oggetto Designazione di Arsel quale organismo intermedio e approvazione dello schema di accordo ai sensi dell art. 123 comma 6 del

4 reg.1303/2013 tra autorità di gestione del POR FSE 2014/2020 e Arsel, in qualità di organismo intermedio che assorbe la precedente designazione di cui alla dgr 150/2015; Visto l Accordo siglato il 1/10/2015 ai sensi dell'art. 123, comma. 6 del Reg. (UE) n. 1303/2013, tra l Autorità di Gestione nella figura del Dirigente del Settore Sistema Regionale della Formazione, e l'organismo Intermedio nella figura del Direttore Generale di Arsel Liguria, ai sensi della predetta DGR n. 1029/2015; Vista la Legge regionale 11 maggio 2009 n. 18 e ss.mm.ii (Sistema educativo regionale di Istruzione, Formazione e Orientamento) ed in particolare: l articolo 21, che stabilisce che l'integrazione del sistema formativo con il sistema impresa è tesa ad una migliore comprensione dei processi lavorativi ed è attuata anche attraverso le azioni di alternanza scuola-lavoro l articolo 32, che stabilisce natura e modalità di attuazione dell'alternanza scuola-lavoro durante lo svolgimento del percorso formativo del secondo ciclo ai sensi del decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77 (Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53). l articolo 39, che prevede la promozione dell'utilizzo del contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale a sostegno del diritto alla formazione ed all'occupazione dei giovani ed al fine di contrastarne la dispersione scolastica e l'esclusione sociale. Visto il Piano triennale regionale dell istruzione, della formazione e del lavoro 2010/2012, approvato con deliberazione del Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria 2 febbraio 2010, n. 2, prorogato ai sensi dell art. 56 comma 4 della l.r. 18/2009; Vista legge regionale 10 aprile 2015 n. 15 Disposizioni di riordino delle funzione conferite alle Province in attuazione della Legge 7 aprile 2014 n. 56 (disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni) che prevede: all art.5, comma 1, l attribuzione alla Regione delle funzioni sulla formazione professionale già esercitate dalle Province; all art.5, comma 3, l esercizio delle funzioni sulla formazione professionale da parte di Regione Liguria avvalendosi di Agenzia regionale per i servizi educativi e per il lavoro (ARSEL), oggi ALFA; all art.8, comma 1, il trasferimento della suddetta funzione alla Regione con decorrenza dal 1 luglio 2015; Visto il comma 1 dell art.3 della L.R. n. 30/2016, in cui si prevede che ALFA svolge le attività conferitele dalla medesima legge e dalla Giunta regionale in materia di istruzione, formazione, orientamento, diritto allo studio e lavoro, sulla base degli atti di programmazione regionale, nonché sulla base delle direttive e delle linee guida approvate dalla Giunta regionale e nei limiti dalla stessa previsti, succedendo dal 31/12/2016 ad ARSEL che svolgeva tali attività ai sensi della L.R. n. 43/2013; Visto, in particolare, il comma 3 dell articolo 29 della citata l.r. 18/2009, così come modificato dall articolo 23 della l.r. 43/2013 e ulteriormente modificato dall'art. 27 della L.R. 30 novembre 2016, n. 30, con il quale viene affidata ad ALFA (succeduta in tale funzione ad ARSEL) l attuazione e la gestione amministrativa dei percorsi di qualificazione professionale triennali e dei percorsi di quarto anno volti al conseguimento del diploma di tecnico di IeFP, in precedenza affidati alle Province, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale 14 ottobre 2005 n Attribuzione alle Province liguri delle funzioni inerenti la gestione dei nuovi percorsi formativi sperimentali attivati ai sensi della legge n. 53 del 28/03/2003 ; Vista Deliberazione di Giunta Regionale 3 novembre 2016 n di approvazione delle Modalità operative per l esecuzione dei compiti dell Autorità di Gestione e degli Organismi Intermedi del POR FSE ; Visto il Decreto Dirigenziale 7 novembre 2016, n di approvazione del Manuale per la presentazione, gestione e rendicontazione delle operazioni finanziate dal POR FSE della Regione Liguria;

5 Visto il Decreto del Dirigente 16 marzo 2017 n Modifica degli allegati n.18 e n.19 del Manuale per la presentazione, gestione e rendicontazione delle operazioni finanziate dal POR FSE della Regine Liguria, approvato con Decreto del Dirigente n del 7/11/2016 ; Vista la Deliberazione di Giunta Regionale del 29 gennaio 2016 n. 66 Approvazione Protocollo d'intesa tra MPLS e Regione Liguria per l'avvio della Linea due del progetto sperimentale Azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell'ambito dell'istruzione e formazione professionale ; Vista la Deliberazione di Giunta Regionale del 22 aprile 2016 n. 357 Sperimentazione Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale (d.g.r. 553/2012 e d.dir. 4547/ 2012): monitoraggio al 31/12/ 2015 e trasferimento titolarità procedimento di gestione e risorse finanziarie da Province/ CM ad ARSEL ; Vista la Deliberazione di Giunta Regionale del 13 maggio 2016 n. 444 Trasferimento ad ARSEL Liguria di risorse per un'azione di sistema per l'espletamento del diritto dovere all'istruzione nel sistema dell'iefp e per l'attivazione della sperimentazione del sistema duale: impegno ,00 ; Richiamato il decreto dirigenziale 2 maggio 2016 n avente ad oggetto: Disciplina degli esami di qualifica triennale di IeFP e diploma di IV anno per gli organismi formativi accreditati e di qualifica di IeFP per gli Istituti professionali che svolgono percorsi in sussidiarietà integrativa. Revisione decreto e smi; Richiamata la deliberazione di Giunta regionale 29 luglio 2016, n. 708 Programmazione biennale dell iniziativa regionale di diploma di istruzione e formazione professionale Tecnico di IeFP (IV anno). Impegno a favore di ARSEL Liguria di euro ; Richiamata la Deliberazione di Giunta Regionale 29 luglio 2016 n. 728 ad oggetto Approvazione del progetto sperimentale per l implementazione del sistema duale in Regione Liguria, ai sensi della d.g.r. 66/2016. Impegno a Favore di ARSEL di Euro ,00. Richiamata la deliberazione della Giunta regionale 20 dicembre 2016, n Trasferimento ad Arsel Liguria di risorse per attività a supporto dell implementazione del sistema duale: impegno di Euro ,00 ; Richiamata la deliberazione della Giunta regionale 28 settembre 2017, n. 775 Approvazione di Linee guida sul sistema ligure di istruzione e formazione professionale (IeFP) ; Richiamato il Decreto del Dirigente regionale del 05 luglio 2017 n avente ad oggetto Sperimentazione Sistema Duale di cui alla d.g.r. 728/2016: primo trasferimento ad ALFA dei fondi statali assegnati per la seconda annualità. Impegno a favore di ALFA di euro , 00. Vista l ordinanza n. 326 DEL 29/06/2017 Oggetto: Approvazione Avviso pubblico per la fruizione dell offertaformativa relativa ai percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) di IV anno (Diploma di Tecnico di IeFP), Anno formativo 2017/2018, in attuazione della D.G.R. n. 708/2016. Vista l Ordinanza 14 luglio 2017 n. 347 ad oggetto Avviso pubblico per la fruizione dell offerta formativa per il potenziamento del Sistema Duale nell ambito dell istruzione e formazione professionale in Regione Liguria in attuazione della DGR n. 728/2016 Anno formativo 2017/2018. Visto Decreto del Dirigente n del 09 ottobre 2017 ad oggetto Anno formativo 2017/2018 Redistribuzione massimali operatore ai sensi di quanto disposto nell avviso pubblico per la fruizione dell offerta formativa per il potenziamento del Sistema Duale nell ambito dell IeFP in Regione Liguria approvato con Ordinanza del 14/07/2017 n. 347 Vista la Deliberazione di Giunta Regionale del 27 ottobre 2017 n. 863 ad oggetto Progetto Sperimentale per l implementazione del sistema duale in Regione Liguria, approvato con DGR 728/17: esiti I anno di sperimentazione e nuove indicazioni con cui si adeguano le quote originariamente previste sulla base dei risultati di monitoraggio comunicati da Alfa; Preso atto che con la sopra citata deliberazione n. 863/2017 è stato disposto di:

6 approvare l adeguamento delle quote a persona del sistema duale, sia per i percorsi formativi di IeFP in alternanza rafforzata che per i percorsi di IeFP in apprendistato per la qualifica di operatore e il diploma di tecnico professionale IeFP ivi modificati; di incaricare ALFA di provvedere alle conseguenti modifiche amministrative degli atti di propria competenza e alle necessarie modifiche gestionali e, in particolare, di prevedere la riapertura dei termini per la sottoscrizione dell Atto di adesione di cui al paragrafo 4.1 dell Avviso approvato con Ordinanza n. 347/2017, in modo da garantire il minimo slittamento del termine ultimo per la presentazione delle richieste di quote a persona afferenti a gruppi classe, da parte dei soggetti proponenti. Ravvisata quindi la necessità di recepire quanto disposto nel sopra citato dispositivo della Deliberazione della Giunta Regionale n. 863 del 27/10/2017; Ritenuto pertanto opportuno disporre le conseguenti modifiche amministrative degli atti di propria competenza e le necessarie modifiche gestionali in particolare, prevedendo: le modifiche delle quote a persona sostituendo i valori massimi della quota ai sensi della dgr n. 863/2017 così come di seguito riportato: TIPO PERCORSO duale alternanza dgr 728/16 QUOTA A PERSONA EX DGR 728/16 QUOTA A PERSONA RIDEFINIT A EX DGR 863/ , ,00 duale apprendistato III e IV anno dgr 728/ , ,00 duale apprendistato II anno dgr 728/ , ,00 a riapertura termini per la sottoscrizione dell atto di adesione di cui al paragrafo 4.1 dell avviso (ord. n. 347/ 2017) in modo da garantire il minimo slittamento del termine ultimo per la presentazione delle richieste di quote a persona afferenti ai gruppi classe, da parte dei soggetti proponenti, come da tabella di seguito riportata: Sottoscrizione dell atto di adesione (par. 4.1) L atto di adesione è vincolante per il proponente, ma si considera perfezionato solo a seguito di verifica dell amministrazione Richieste di quote a persona riferite ai gruppi classe (par. 4.8) Avvio del gruppo classe (par. 4.8) (nel rispetto del calendario scolastico) Comunicazione stato di avanzamento e liste di attesa finalizzate alla redistribuzione dei massimali (par.3.4) 30/11/ /11/2017 Entro 15 giorni dell autorizzazio ne della quota 24/11/2017 Considerato che l avviso rimane invariato nei suoi contenuti salvo le modifiche sopra esposte;

7 Preso atto che la riapertura dei termini sarà pubblicizzata sul sito istituzionale di ALFA (sezione Area Politiche Formative Area Operatori Avvisi FSE e altri fondi), nonché sul sito di Regione Liguria Considerato che dall approvazione e dalla pubblicizzazione di quanto sopra non derivano oneri a carico del bilancio di ALFA; per le motivazioni meglio specificate nelle premesse: DECRETA 1. di approvare le modifiche delle quote a persona sostituendo i valori massimi della quota ai sensi della dgr n.863/2017 così come di seguito riportato TIPO PERCORSO duale alternanza dgr 728/16 duale apprendistato III e IV anno dgr 728/16 duale apprendistato II anno dgr 728/16 QUOTA A PERSONA EX DGR 728/16 QUOTA A PERSONA RIDEFINIT A EX DGR 863/ , , , , , ,00 2. di approvare la riapertura termini per la sottoscrizione dell atto di adesione di cui al paragrafo 4.1 dell avviso (ord. n. 347/ 2017) in modo da garantire il minimo slittamento del termine ultimo per la presentazione delle richieste di quote a persona afferenti ai gruppi classe, da parte dei soggetti proponenti, come da tabella di seguito riportata: Sottoscrizione dell atto di adesione (par. 4.1) L atto di adesione è vincolante per il proponente, ma si considera perfezionato solo a seguito di verifica dell amministrazione Richieste di quote a persona riferite ai gruppi classe (par. 4.8) Avvio del gruppo classe (par. 4.8) (nel rispetto del calendario scolastico) Comunicazione stato di avanzamento e liste di attesa finalizzate alla redistribuzione dei massimali (par.3.4) 30/11/ /11/2017 Entro 15 giorni dell autorizzazio ne della quota 24/11/2017

8 3. di dare atti che la pubblicizzazione della riapertura termini sarà pubblicizzata sul sito istituzionale di ALFA (sezione Area Politiche Formative Area Operatori Avvisi FSE e altri fondi), nonché sul sito di Regione Liguria 4. di dare atto che dall approvazione e dalla pubblicizzazione di quanto sopra non discendono oneri a carico del bilancio di ALFA. IL DIRIGENTE Area Organismo Intermedio (dott.ssa Fulvia Antignano) Ove sussistano i presupposti di legge, avverso il presente atto è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso. La presente copia informatica, e' conforme al documento originale ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005. Il corrispondente documento digitalmente firmato e' conservato negli archivi di ALFA

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