L indagine di Fondazione AMGA su alcuni acquedotti italiani
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1 L indagine di Fondazione AMGA su alcuni acquedotti italiani Osvaldo Conio, Franca Palumbo, Enrico Raffo Genova, 30 novembre 2011
2 Nel 2006 è stato pubblicato un primo rapporto intitolato Stato dell arte sulla presenza nelle acque di sostanze denominate Endocrine Disruptors, nato dalla collaborazione tra Fondazione AMGA, Utilitatis e il Dipartimento di Scienze della Salute dell Università di Genova. Visto l interesse suscitato, nel 2007 Fondazione AMGA ha avviato un gruppo di studio formato da Esperti appartenenti ad Enti, Istituti di Ricerca ed Acquedotti, avente l obiettivo di approfondire la problematica degli IE nelle acque destinate al consumo umano e di formulare un modello di valutazione per i gestori degli acquedotti italiani.
3 Obiettivi dell indagine: Sviluppo e validazione di metodi di analisi chimici per la determinazione degli IE nelle acque destinate al consumo umano, anche da utilizzare come metodi analitici di riferimento ai sensi del D.Lgs. 31/2001; Valutazione di un possibile impiego di test biologici per la presenza degli IE nelle acque destinate al consumo umano; Esame di casi-studio rappresentativi di diverse realtà, con particolare attenzione alle acque di captazione di tipo superficiale, più vulnerabili; Verifica dell efficacia dei sistemi di potabilizzazione attualmente in uso sulla mitigazione del rischio.
4 Da quanto emerso dallo Studio commissionato dalla CE (ENV.D.1/ETU/2000/0083), si è deciso di monitorare inizialmente i seguenti IE: 17 alfa-etinilestradiolo 17 beta-estradiolo Estrone Alchilfenoli ( es. Nonilfenolo) Bisfenolo A
5 Università di Genova Dipartimento di Scienze della Salute Dipartimento di Biologia Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale Università di Pisa Dipartimento di Patologia Sperimentale, Biotecnologie ed Epidemiologia Università di Trento Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Istituto Superiore Sanità Roma Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria
6 Mediterranea delle Acque S.p.A. - Genova Publiacqua S.p.A. - Firenze Hera S.p.A. - Bologna SMAT S.p.A. - Torino ACSM Reti Gas Acqua srl - Como Acquedotto Pugliese S.p.A. - Bari ABBANOA S.p.A. - Cagliari VERITAS S.p.A. - Venezia
7 Alle Aziende partecipanti, all avvio dell indagine è stato inviato un Questionario per raccogliere le principali informazioni circa: tipologia di acqua trattata; fonti di rischio che incidono sulla risorsa; trattamento utilizzato; caratteristiche tecniche dell acquedotto. I casi studio sono stati trattati in forma anonima mediante l attribuzione di sigle ( es. Q, X, W,..), conosciute esclusivamente dal coordinamento e dalle singole strutture.
8 Caso Studio Bari Bologna Como Firenze Genova Torino Cagliari Venezia Totale acqua distribuita (m 3 /anno) Acqua grezza utilizzata (m 3 /anno) Superficiale (%) Profonda (%) L indagine ha monitorato oltre il 28 % delle risorse di acqua superficiale utilizzata in Italia dai Gestori di Acquedotti.
9 Le prove sono state condotte nel periodo Campagna Standard 1 Impianti 2 Impianti 3 Impianti 4 Impianti 5 Impianti Casi nuovi Data Luglio 2008 Dicembre 2008 Giugno 2009 Ottobre 2009 Novembre 2009 Luglio 2010 Aprile 2011
10 Invio materiale da parte di Fondazione AMGA ai Laboratori dei Casi Studio (Standard interni, colonnine SPE, vetreria,..) Campionamento eseguito dai singoli acquedotti Estrazione e preparazione estratti per analisi chimiche e biologiche iche Invio estratti preparati a Fondazione AMGA per analisi chimica e test biologici Università di Pisa Dip.Patologia Sperimentale, Infettivologia, Epidemiologia Istituto Superiore di Sanità Roma Università di Genova : Dipartimento per lo Studio del Territorio e delle sue Risorse Dipartimento Scienze della Salute Campionamento passivo con POCIS Dipartimento Chimica e Chimica Industriale
11 Aspetti emersi dall indagine: Messa a punto, da parte ISS del metodo per la preparazione dei campioni sia per l analisi chimica che biologica, nonché validazione del metodo chimico Messa a punto nell Università di Genova (DCCI) di un metodo per il campionamento passivo che utilizza la tecnologia denominata Polar Organic Chemical Integrative Sampler ( POCIS) Utilizzo nell Università di Pisa di un test biologico a breve termine in vitro che utilizza la linea ricombinante di lievito S. cerevisiae RMY326 Utilizzo nell Università di Genova di un test biologico per la valutazione dell attività estrogenica mediante E-SCREEN assay Utilizzo nell Università di Genova (DISSAL) di un test biologico per la valutazione del potenziale genotossico di acque contenenti IE Valutazione da parte dell Università di Trento, dell efficienza degli impianti in uso presso i Casi Studio
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