La Consob. Cosa fa la consob

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1 La Consob Per la tutela dei risparmiatori Cosa fa la consob La Consob ha un compito importantissimo, quello di tutelare il pubblico risparmio. Il risparmio accumulato in una nazione è un bene primario in quanto assicura benefici per l intero sistema economico, alimentandone la crescita e lo sviluppo. Investimenti sbagliati compromettono non solo il futuro di una famiglia ma quella di un intera nazione. Come tutela la Consob il risparmio dei cittadini? Come effettuata la vigilanza sui prodotti finanziari, gli emittenti, gli intermediari ed i mercati finanziari? Con quali poteri? Quali mezzi? La Consob vigila affinchè gli operatori agiscano secondo regole di trasparenza e correttezza sui mercati finanziari 1

2 TRASPARENZA La finalità è di assicurare che gli investitori dispongano di informazioni chiare, complete ed idonee a supportarli nell assunzione delle proprie decisioni d investimento Trasparenza e correttezza Prodotti Emittenti Mercati Intermediari Sui prospetti di offerta di prodotti finanziari (es. azioni, obbligazioni, fondi comuni, ecc.) e sui prospetti relativi ad offerte di acquisto o scambio Sull informativa resa dalle società quotate, dagli emittenti azioni o altri strumenti finanziari quotati, dalle società con titoli diffusi in tema di corporate governance, proprietari, sociali assetti organi Sulle informazioni relative alle negoziazioni avvenute sui mercati regolamentati e sugli altri sistemi di scambio CORRETTEZZA La finalità è di assicurare che i soggetti vigilati agiscano nell interesse degli investitori, evitando comportamenti scorretti Con riguardo alle società di revisione, alla possibile impugnazione dei bilanci delle società quotate, ai controlli societari Con riguardo alle modalità di negoziazione sui mercati regolamentati e gli altri sistemi di scambio (manipolazione informativa, operativa e abuso di informazioni privilegiate) Con riguardo al comportamento degli intermediari (banche, società di intermediazione mobiliare, Sgr e Sicav) in relazione alle regole di condotta nella prestazione dei servizi di investimento e del servizio di gestione del risparmio Evoluzione storica * EVOLUZIONE STORICA DELLA CONSOB: Con la legge istitutiva n. 216 del 1974 la Consob nasce fornita principalmente di due compiti, quello di controllo sulla Borsa e quello di controllo di trasparenza sugli emittenti quotati in Borsa. Dopo la legge istitutiva, con la legge n. 77 del 1983, che introduce in Italia i fondi comuni di investimento, la Consob acquista il potere di controllare tutte le operazioni di raccolta del risparmio, di cd. sollecitazione del pubblico risparmio. Con la legge n. 281 del 1985, che introduce tra l altro norme finalizzate alla maggiore trasparenza del mercato quali quelle sugli obblighi di segnalazione delle partecipazioni rilevanti nel capitale delle società quotate, la Consob ottiene personalità giuridica e aumenta la sua autonomia e indipendenza dal potere esecutivo. Nel 1991 con la legge n. 1 (cd. legge SIM) la Consob ha acquisito poteri di controllo nei confronti delle neo istituite società di intermediazione mobiliare e con la legge n. 157 poteri di vigilanza nel contrasto ai fenomeni di insider trading. Nel 1996 il Governo viene delegato a recepire le direttive n. 93/22/CEE e 93/6/CEE in materia di servizi di investimento, che introducono il principio di mutuo riconoscimento degli intermediari e dei mercati regolamentati e a emanare entro il febbraio 1998 un Testo unico delle norme in materia di intermediari e mercati finanziari e mobiliari. Il d.lgs. n. 415 del 1996 che recepisce le direttive sui servizi di investimento viene poi abrogato dal d.lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, il cd. Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria che amplia i poteri di controllo della Consob sull intero mercato mobiliare e rimette le norme di dettaglio dei principi generali alle autorità di vigilanza. La legge n. 262 del 28 dicembre 2005 ha ulteriormente ampliato la materia dell offerta di prodotti finanziari sottoposta al controllo della Consob con l inclusione dei prodotti finanziari assicurativi e delle obbligazioni bancarie. La direttiva n. 2004/39/Ce, cd. Mifid, recepita in Italia col d.lgs. n. 164 del 17 settembre 2007, ha infine attribuito nuovi estesi poteri regolamentari alla Consob in materia di servizi di investimento e mercati. 2

3 Come si lavora in Consob La Consob ha sede principale a Roma e sede secondaria operativa Milano. Al vertice della Consob c è la Commissione composta da un Presidente e da 4 Commissari che sono nominati con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri. La Consob è, quindi, un organo collegiale: le decisioni sono prese a maggioranza dei componenti. La struttura si articola invece in Divisioni e Uffici ed è coordinata dal Direttore Generale. Le altre autorità di vigilanza In Italia sono 5 le Autorità di vigilanza del mercato finanziario. Oltre alla Consob, ci sono: Banca d Italia: è la banca centrale della Repubblica Italiana che disciplina, coordina e controlla l attività bancaria di esercizio del credito e della raccolta del risparmio. Se la Consob è competente per la trasparenza e la correttezza dei comportamenti degli intermediari, la Banca d Italia è competente per quanto riguarda il contenimento dei rischi, la stabilità patrimoniale e la sana e prudente gestione degli stessi. Al fine di rendere più efficiente la vigilanza sugli intermediari da parte di Consob e Banca d Italia, le due Autorità operano in modo coordinato, dandosi reciproca comunicazione dei provvedimenti assunti e delle irregolarità rilevate e stipulano protocolli d intesa aventi ad oggetto i compiti di ciascuna e le modalità del loro svolgimento e lo scambio di informazioni. Isvap, ora Ivass : è l Istituto di vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo. All ivass spettano compiti di vigilanza sulle polizze auto e vita. Sulle polizze assicurative sulla vita di ramo III (polizze index linked) e di ramo V (polizze unit linked) la vigilanza di trasparenza (prospetto informativo) e di correttezza nella loro distribuzione spetta alla Consob in quanto tali prodotti sono a tutti gli effetti dei prodotti finanziari avendo al loro interno un contenuto prevalentemente finanziario: il rendimento di tali prodotti infatti è legato al rendimento di un prodotto sottostante, un indice o panieri di indici ovvero uno strumento finanziario. Covip: è la Commissione di vigilanza sui fondi pensione con compiti di vigilanza sull intero settore della previdenza complementare. Antitrust: è l Autorità garante della concorrenza e del mercato, con compiti di vigilanza a tutela della libera concorrenza, di abusi di posizioni dominanti, di operazioni di concentrazione, di conflitti di interesse tra titolari di cariche di governo e di tutela del consumatore in materia di pratiche commerciali scorrette e pubblicità ingannevole. 3

4 La Consob europea Dal 1 gennaio 2011, accanto alla Consob nazionale ed alle sopra citate autorità di vigilanza sul mercato finanziario italiano, opera l ESMA European Securities Market Authority preposta al controllo della correttezza e trasparenza dei comportamenti nei mercati finanziari europei e dotata di poteri regolamentari, di vigilanza e di controllo in ambito europeo. Può effettuare indagini su casi di possibili violazioni nell attuazione a livello nazionale della normativa europea; per ciò, le Autorità nazionali devono fornire le informazioni e la collaborazione richiesta dall autorità europea. La Consob collabora/coopera Le informazioni, le notizie, i dati che la Consob riceve in ragione della sua attività di vigilanza al fine di ottemperare ai propri compiti istituzionali sono coperte dal segreto d ufficio. Queste informazioni, quindi, non possono essere trasmesse a soggetti terzi siano essi risparmiatori italiani o pubbliche amministrazioni a eccezione del Ministro dell economia e delle finanze e fatti salvi i casi previsti dalla legge per le indagini relative a violazioni sanzionate penalmente. I dipendenti della Consob, i consulenti e gli esperti dei quali la Consob si avvale sono tutti vincolati dal segreto d ufficio. Poiché per garantire un buon funzionamento del mercato finanziario concorrono più autorità pubbliche e vari organismi del mercato, la Consob scambia con Banca d Italia, Covip. Ivass e Antitrust le informazioni necessarie per lo svolgimento delle rispettive attività anche attraverso la stipula di protocolli d intesa e l istituzione di comitati di coordinamento. In ambito internazionale, la collaborazione si svolge sia in ambito comunitario partecipando ai lavori per l elaborazione del diritto comunitario, sia partecipando ai lavori IOSCO e Esma sia stipulando con le autorità di controllo dei mercati finanziari di altri Paesi accordi ed intese per la collaborazione e lo scambio di informazioni 4

5 Lavorare in Consob? I concorsi pubblici 5

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