VADEMECUM PER L'UTENZA
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- Dionisia Amore
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1 Corsi di formazione per i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di, lotta antincendio e di gestione delle emergenze Attività di accertamento dell'idoneità tecnica degli addetti antincendio VADEMECUM PER L'UTENZA CORSI DI FORMAZIONE Il Comando VV.F. di Lecce organizza corsi di formazione per i lavoratori addetti all'attuazione delle misure di, lotta antincendio e gestione delle emergenze D.Lgs. 9 aprile 2008 n Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, basati sui contenuti minimi previsti dall'allegato IX al DM 10/3/98; I corsi di formazione vengono svolti in: - Sede indicata dal richiedente, purché in provincia di Lecce (per ragioni strettamente organizzative del Comando), se il numero di partecipanti è superiore a 5 unità; - Sede scelta dal Comando, per un numero di partecipanti di ogni azienda inferiori a 6 unità; in questo caso il Comando raggrupperà le varie richieste per tipologia di corso e per provenienza aziendale formando classi con un minimo di 6 corsisti e massimo 13 corsisti. Alla fine del corso di formazione viene rilasciato Attestato di frequenza di tipo cumulativo o, se richiesto, per ogni partecipante, in bollo da euro 16,00. (con esclusione degli Enti esenti dall'imposta di bollo ai sensi dell'art. 21-bis della tabella di cui all'allegato b al DPR 642/72). ESAMI PER IL CONSEGUIMENTO DI ATTESTATO DI IDONEITÀ Le Aziende o gli Enti la cui tipologia lavorativa è inserita nell'elenco di cui all'allegato X del DM 10/3/98 effettueranno l'esame previa richiesta al Comando. 1
2 Gli esami vengono svolti in: - Sede indicata dal richiedente, purché in provincia di Lecce (per ragioni strettamente organizzative del Comando), se il numero di partecipanti è superiore a 8 unità.; - Sede scelta dal Comando, per richieste di singole aziende con un numero di partecipanti inferiori a 6 unità; in questo caso il Comando raggrupperà le varie richieste formando classi con un minimo di 6 persone. Si riporta l'elenco dei luoghi di lavoro ove si svolgono attività per le quali, ai sensi dell'art. 6, comma 3 del DM 10/3/1998, è previsto che i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di, lotta antincendio e gestione delle emergenze, conseguano l'attestato di idoneità tecnica di cui all'art. 3 della legge 28 novembre 1996, n. 609: - attività a rischio di incidente rilevante; - fabbriche e depositi di esplosivi; - centrali termoelettriche; - impianti di estrazione di oli minerali e gas combustibili; - impianti e laboratori nucleari; - depositi al chiuso di materiali combustibili aventi superficie superiore a m 2 ; - attività commerciali e/o espositive con superficie aperta al pubblico superiore a m 2 ; - aeroporti, stazioni ferroviarie con superficie, al chiuso, aperta al pubblico, sup. a m 2 e metropolitane; - alberghi con oltre 100 posti letto; - ospedali, case di cura e case di ricovero per anziani; - scuole di ogni ordine e grado con oltre 300 persone presenti; - uffici con oltre 500 dipendenti; - locali di spettacolo e trattenimento con capienza superiore a 100 posti; - edifici pregevoli per arte e storia, sottoposti alla vigilanza dello Stato ai sensi del R.D. 7 novembre 1942 n. 1564, adibiti a musei, gallerie, collezioni, biblioteche, archivi, con superficie aperta a pubblico superiore a 1000 m 2 - cantieri temporanei o mobili in sotterraneo per la costruzione, manutenzione e riparazione di gallerie, caverne, pozzi ed opere simili di lunghezza superiore a 50 m; - cantieri temporanei o mobili ove si impiegano esplosivi. A seguito di superamento delle prove di esame verrà rilasciato Attestato di Idoneità, in bollo da euro 16,00. 2
3 SI RIPORTANO LE SPECIFICHE INDICAZIONI PER OGNI TIPO DI SERVIZIO RICHIESTO CORSI DI FORMAZIONE Le domande per ottenere le prestazioni, dovranno essere corredate dalle ricevute di versamento, effettuato con bonifico bancario o postale intestato a "Banca d'italia Tesoreria Provinciale dello Stato" così come da D.M. del 14/10/1996 art. 1 con le seguenti modalità: SIGLA CIN ABI CAB SEZIONE TIPO C/R CAPO CAPITOLO ARTICOLO IT 16H inviare tramite p.e. al seguente indirizzo:comando.lecce@vigil.it con le specifiche di seguito riportate: - Dati dell'ordine di bonifico - Dati del beneficiario - Dati dell'ordinante - Stato dell'ordine - Causale del versamento (PRESTAZIONI RESE DAI VV.F. PER FORMAZIONE ADDETTI DI CUI AL D.Lgs 81/08 - CAPO XIV - CAPITOLO 2439 I costi del corso sono qui di seguito indicati; tali costi sono esenti da I.V.A. (art. 4 - DPR 633/72) - corsi con minimo 6 partecipanti : - i costi sono in funzione del tipo di corso e del numero dei partecipanti - i costi non comprendono le attrezzature necessarie allo svolgimento del corso TIPOLOGIA CORSO RISCHIO INCENDIO DA 6 A 13 DISCENTI COSTO DEL CORSO DA 14 A 26 DISCENTI A Basso 588,00 882,00 98,00 B Medio 1.176, ,00 196,00 B Elevato 2.352, ,00 392,00 (*) da raggruppare per tipologia di corso e per provenienza aziendale fino a raggiungere da 6 a 13 partecipanti COSTO A DISCENTE PER AZIENDE/ENTE FINO A 5 PARTECIPANTI (*) 3
4 Le ore di corso sono suddivise per tipologia di rischio di incendio: tipologia corso rischio d'incendio ore di corso programma del corso teoria pratica totali Teoria pratica Corso A Basso Incendio e Protezione incendi e procedure da adottare in caso di incendio Corso B Medio Incendio e Protezione incendi e procedure da adottare in caso di incendio Corso C Elevato Incendio e Protezione incendi Procedure da adottare in caso di incendio Presa visione ed istruzioni all'uso degli estintori Presa visione ed istruzioni all'uso di estintori ed idranti Utilizzo estintori con prova al Utilizzo idranti senza prova al Presa visione ed istruzioni all'uso di estintori, naspi ed idranti Presa visione di attrezzature di protezione individuale (maschere, autoprotettori, tute, ecc.) Utilizzo estintori con prova al Utilizzo idranti senza prova al CORSI DI AGGIORNAMENTO AI SENSI DELLA CIRC. M.I.N DEL Le domande per ottenere le prestazioni, dovranno essere corredate dalle ricevute di versamento, effettuato con bonifico bancario o postale con le medesime modalità dei corsi di formazione ai sensi del D.M I costi del corso sono qui di seguito indicati; tali costi sono esenti da I.V.A. (art. 4 - DPR 633/72) - corsi con minimo 6 partecipanti : - i costi sono in funzione del tipo di corso e del numero dei partecipanti - i costi non comprendono le attrezzature necessarie allo svolgimento del corso TIPOLOGIA CORSO RISCHIO INCENDIO COSTO DEL CORSO AGGIORNAMENTO DA 6 A 13 DISCENTI DA 14 A 26 DISCENTI A Basso 294,00 588,00 49,00 B Medio 735, ,00 122,50 B Elevato 1.176, ,00 196,00 (*) da raggruppare per tipologia di corso e per provenienza aziendale fino a raggiungere da 6 a 13 partecipanti COSTO A DISCENTE PER AZIENDE FINO A 5 PARTECIPANTI (*) 4
5 Le ore dei corsi di aggiornamento sono suddivise per tipologia di rischio di incendio: tipologia corso rischio d'incendio ore di corso programma del corso di aggiornamento allegato alla Nota Dipartimento VVF DCFORM, prot n del 23 febbraio 2011 teoria pratica totali Teoria pratica Corso A Basso Presa visione del registro della sicurezza antincendi e chiarimenti sugli estintori portatili; Istruzioni sull'uso degli estintori portatili effettuata o avvalendosi di sussidi audiovisivi o tramite dimostrazione pratica Corso B Medio Incendio e Protezione incendi e procedure da adottare in caso di incendio Corso C Elevato Incendio e Protezione incendi Procedure da adottare in caso di incendio Presa visione del registro della sicurezza antincendio e chiarimenti sugli estintori portatili; Esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi ed idranti. Presa visione del registro della sicurezza antincendi e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi; Presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale; Esercitazione sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi ed idranti. ALLEGATO 2 Estratto del testo dell'allegato IX al DM 10/3/98 (suppl. ord. G.U. n 81 del 7/4/98) relativo alla classificazione dei luoghi di lavoro rispetto al rischio di incendio La classificazione di tali luoghi avviene secondo i criteri di cui all'allegato I al presente decreto. A titolo esemplificativo e non esaustivo si riporta un elenco di ATTIVITÀ da considerare AD ELEVATO RISCHIO DI INCENDIO: a) industrie e depositi di cui agli articoli 4 e 6 del DPR n. 175/1988, e successive modifiche ed integrazioni; b) fabbriche e depositi di esplosivi; c) centrali termoelettriche; d) impianti di estrazione di oli minerali e gas combustibili; e) impianti e laboratori nucleari; f) depositi al chiuso di materiali combustibili aventi superficie superiore a mq g) attività commerciali ed espositive con superficie aperta al pubblico superiore a mq ; 5
6 h) scali aeroportuali, infrastrutture ferroviarie e metropolitane; i) alberghi con oltre 200 posti letto; l) ospedali, case di cura e case di ricovero per anziani; m) scuole di ogni ordine e grado con oltre 1000 persone presenti; n) uffici con oltre 1000 dipendenti; o) cantieri temporanei o mobili in sotterraneo per la costruzione, manutenzione e riparazione di gallerie, caverne, pozzi ed opere simili di lunghezza superiore a 50 m; p) cantieri temporanei o mobili ove si impiegano esplosivi. I corsi di formazione per gli addetti nelle sovra - riportate attività devono essere basati sui contenuti e durate riportate nel corso C ATTIVITÀ A RISCHIO DI INCENDIO MEDIO A titolo esemplificativo e non esaustivo rientrano in tale categoria di attività: a) i luoghi di lavoro compresi nell'allegato al D.M. 16 febbraio 1982 e nelle tabelle A e B annesse al D.P.R. n. 689 del 1959, con esclusione delle attività considerate a rischio elevato; b) i cantieri temporanei e mobili ove si detengono ed impiegano sostanze infiammabili e si fa uso di fiamme libere, esclusi quelli interamente all'aperto. La formazione dei lavoratori addetti in tali attività deve essere basata sui contenuti del corso B ATTIVITÀ A RISCHIO DI INCENDIO BASSO Rientrano in tale categoria di attività quelle non classificabili a medio ed elevato rischio e dove, in generale, sono presenti sostanze scarsamente infiammabili, dove le condizioni di esercizio offrono scarsa possibilità di sviluppo di focolai e ove non sussistono probabilità di propagazione delle fiamme. La formazione dei lavoratori addetti in tali attività deve essere basata sui contenuti del corso A. Allegati al Vademecum: Richiesta corsi di formazione antincendio con oltre 5 partecipanti Richiesta corsi di aggiornamento con oltre 5 partecipanti Richiesta corsi di formazione antincendio fino a 5 partecipanti Richiesta corsi di aggiornamento fino a 5 partecipanti Richiesta esami di idoneità tecnica Tariffe _programma_corsi Tariffe_ esami Modulo corsi 6
7 Dispensa per corsi di formazione capitolo 1 Dispensa per corsi di formazione capitolo 2 Dispensa per corsi di formazione capitolo 3 Dispensa per corsi di formazione capitolo 4 Elenco dei partecipanti : Elenco per la rilevazione delle presenze dei partecipanti al corso di formazione per addetti antincendio. Quesiti Vero/Falso: Questionario utilizzato dalla Commissione per l'accertamento dell'idoneità tecnica per selezionare n. 20 quesiti di tipo Vero o Falso. Quesiti a risposta multipla: Questionario utilizzato dalla Commissione per l'accertamento dell'idoneità tecnica per selezionare n. 10 quesiti di tipo 'a risposta multipla'. IL Responsabile della Formazione Direttore Vice Dirigente (Ing. Raffaele DE IACO) Il Comandante Provinciale (Dott. Ing. Michele BARISANO) 7
MODALITA per la richiesta di corsi di formazione per addetti antincendio secondo quanto previsto dall art. 18 comma 1 lett. B del D.L.vo 81/2008.
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