Il patto infermiere -cittadino

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il patto infermiere -cittadino"

Transcript

1 Il patto infermiere -cittadino

2 Abbiamo bisogno di Infermieri preparati che abbiano un contradditorio positivo con gli altri professionisti della Sanità.Vogliamo avere un posto accanto alle altre figure della Sanità e non essere in subordine A.Silvestro - 1^ Conferenza Nazionale sulle Politiche della Professione Infermieristica -Marzo

3 L infermiere rappresenta un alleato indiscutibile nella costruzione della nuova fase del Sistema Sanitario. Decisive sono le responsabilità e le competenze dell Infermiere nella cura del malato. Bisogna fare in modo che il Sistema Sanitario si basi su due pilastri : l ospedale e la medicina del territorio dove l Infermiere ha un ruolo fondamentale Ministro L. Turco - 1^ Conferenza Nazionale sulle Politiche della Professione Infermieristica -Marzo

4 Politiche della Professione Infermieristica Documento Programmatico L Infermiere non sia costantemente costretto in modelli che premiano la ripetitività delle attività, il lavoro per compiti, la limitazione delle proprie possibilità decisionali e dei percorsi di assistenza 4

5 Politiche della Professione Infermieristica Documento Programmatico Il ruolo di coordinamento e di dirigenza non venga più utilizzato nella logica di trovare soluzioni a contenimenti e razionamenti,ma nell impegno di trovare soluzioni innovative che possano mantenere buoni livelli assistenziali, pur nella limitatezza delle risorse fornite 5

6 Politiche della Professione Infermieristica Documento Programmatico Si trovi la disponibilità aziendale ad un recepimento fruttuoso delle ridefinite responsabilità dell Infermiere ed una reale volontà di mettere in gioco le nuove competenze specialistiche o gestionali acquisite con ulteriori percorsi universitari 6

7 Politiche della Professione Infermieristica Documento Programmatico Si aumenti il numero degli studenti Infermieri si ridefiniscano i percorsi formativi, si dia una risposta efficace formativamente alla richiesta di sperimentare nuove modalità di insegnamento e si definisca in modo appropriato e coerente il ruolo degli Infermieri in possesso della laurea magistrale 7

8 Un po di storia.. 12 Maggio 1820 nasce Florence Nightingale Anni 60 celebrano la Giornata dell Infermiere solo poche associazioni infermieristiche 1980 la Federazione IPASVI decide di sostenere la giornata in prima persona per portare l attenzione sugli Infermieri ribadendo che la Professione Infermieristica trova il suo significato più autentico e originale nel servizio all uomo dal 1992 iniziative e manifesti annuali per sottolineare l impegno dell Infermiere sui temi di solidarietà e di alleanza con i pazienti e con le loro famiglie 1994 determinazione del Profilo Professionale 1996 PATTO INFERMIERE CITTADINO 1999 Recepimento del PATTO come premessa al NUOVO CODICE DEONTOLOGICO 2006 Più Infermieri = più salute 8

9 9

10 Io Infermiere mi impegno nei tuoi confronti a.. 10

11 Presentarmi Al nostro primo incontro, spiegarti chi sono e cosa posso fare per te 11

12 SAPERE CHI SEI Riconoscerti, chiamarti per nome e cognome 12

13 FARMI RICONOSCERE Attraverso la divisa e il cartellino di riconoscimento 13

14 DARTI RISPOSTE Chiare e comprensibili o indirizzarti alle persone e agli organi competenti 14

15 FORNIRTI INFORMAZIONI Utili a rendere più agevole il tuo contatto con l insieme dei servizi sanitari 15

16 GARANTIRTI LE MIGLIORI CONDIZIONI IGIENICHE E AMBIENTALI 16

17 FAVORIRTI NEL MANTENERE LE TUE RELAZIONI SOCIALI E FAMILIARI 17

18 RISPETTARE IL TUO TEMPO E LE TUE ABITUDINI 18

19 AIUTARTI Ad affrontare in modo dignitoso ed equilibrato la tua giornata supportandoti nei gesti quotidiani di mangiare, lavarsi, muoversi, dormire, quando non sei in grado di farlo da solo 19

20 INDIVIDUARE I TUOI BISOGNI DI ASSISTENZA Condividerli con te, proporti le possibili soluzioni,operare insieme per risolvere i problemi 20

21 INSEGNARTI Quali sono i comportamenti più adeguati per ottimizzare il tuo stato di salute nel rispetto delle tue scelte di vita 21

22 GARANTIRTI COMPETENZA ABILITA E UMANITA Nello svolgimento delle prestazioni assistenziali 22

23 RISPETTARE LA TUA DIGNITA, LE TUE INSICUREZZE E GARANTIRTI RISERVATEZZA 23

24 ASCOLTARTI Con attenzione e disponibilità quando hai bisogno 24

25 STARTI VICINO Quando soffri, hai paura,quando la medicina e la tecnica non bastano 25

26 PROMUOVERE e PARTECIPARE Ad iniziative atte a migliorare le risposte assistenziali infermieristiche all interno dell organizzazione 26

27 SEGNALARE Agli organi e figure competenti le situazioni che ti possono causare danni e disagi 27

Evoluzione della formazione infermieristica. Davide Cordioli Cinzia Rivara

Evoluzione della formazione infermieristica. Davide Cordioli Cinzia Rivara Evoluzione della formazione infermieristica Davide Cordioli Cinzia Rivara Leggi e regolamenti DPR 225/74 (mansionario( mansionario) DM 739/94 (profilo professionale) Patto infermiere-cittadino (1996) L.

Dettagli

Federazione nazionale collegi Ipasvi. Codice deontologico 1999

Federazione nazionale collegi Ipasvi. Codice deontologico 1999 Federazione nazionale collegi Ipasvi Codice deontologico 1999 IL PATTO INFERMIERE CITTADINO 12 maggio 1996 Io infermiere mi impegno nei tuoi confronti a: PRESENTARMI al nostro primo incontro, spiegarti

Dettagli

AMPESS SEMINARIO MANAGEMENT INFERMIERISTICO: RIFLESSIONI E PROSPETTIVE ETICO DEONTOLOGICHE NEL CONTESTO SANITARIO ATTUALE. 31MARZO 2007 Lugo (Ravenna)

AMPESS SEMINARIO MANAGEMENT INFERMIERISTICO: RIFLESSIONI E PROSPETTIVE ETICO DEONTOLOGICHE NEL CONTESTO SANITARIO ATTUALE. 31MARZO 2007 Lugo (Ravenna) AMPESS SEMINARIO MANAGEMENT INFERMIERISTICO: RIFLESSIONI E PROSPETTIVE ETICO DEONTOLOGICHE NEL CONTESTO SANITARIO ATTUALE 31MARZO 2007 Lugo (Ravenna) Etica, bioetica e formazione nella laurea di primo

Dettagli

Il Ruolo dell infermiere di ricerca

Il Ruolo dell infermiere di ricerca LA SETTIMANA DEL GOIRC DALLA CLINICA ALLA METODOLOGIA PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLA RICERCA LO STUDIO CLINICO E LE FIGURE PROFESSIONALI Giornate dedicate alla formazione del Gruppo GOIRC Il

Dettagli

Osservazioni al testo Rete territoriale. I principi per la definizione degli assetti organizzativi delle ASL - 7 aprile 2015

Osservazioni al testo Rete territoriale. I principi per la definizione degli assetti organizzativi delle ASL - 7 aprile 2015 Ai fini di dare i riscontri utili per lo sviluppo del nostro SSR procediamo nell'analisi del documento identificando, sulla base delle ipotesi da noi formulate, quali proposte possono essere d'interesse

Dettagli

26 maggio 2009 Auditorium Padiglione Rama Ospedale dell Angelo

26 maggio 2009 Auditorium Padiglione Rama Ospedale dell Angelo Collegio IPASVI Venezia Mestre 26 maggio 2009 Auditorium Padiglione Rama Ospedale dell Angelo Obiettivi Programmatici 2009-2011 Valorizzare il valore assistenziale infermieristico strutturato sulla centralità

Dettagli

Province autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e

Province autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e Bozza di Accordo, ai sensi dell art. 4 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo e le Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e approfondimento

Dettagli

Province autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e

Province autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e Bozza di Accordo, ai sensi dell art. 4 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo e le Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e approfondimento

Dettagli

L operatore socio sanitario in ostetricia: aspetti di identificazione, distinzione e collaborazione

L operatore socio sanitario in ostetricia: aspetti di identificazione, distinzione e collaborazione UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA Corso di Scienze ostetriche ginecologiche Docente : Rosaria Cappadona L operatore socio sanitario in ostetricia: aspetti di identificazione,

Dettagli

Formazione Continua nel Dipartimento Cardiologico. CPSE AFD SCDO Cardiologia 2 - UTIC

Formazione Continua nel Dipartimento Cardiologico. CPSE AFD SCDO Cardiologia 2 - UTIC Formazione Continua nel Dipartimento Cardiologico Sanna Fabiola CPSE AFD SCDO Cardiologia 2 - UTIC A.O.U. Maggiore della Carità - Novara Formazione uno strumento per migliorare l assistenza infermieristica

Dettagli

Essere competenti nella sanità che cambia

Essere competenti nella sanità che cambia Essere competenti nella sanità che cambia Le risposte per cambiare: Action Learning al Centro Cardiologico Fondazione Monzino e all Istituto Europeo di Oncologia sul ruolo dell infermiere laureato Monica

Dettagli

L infermiere referente GIC colon- retto: quali competenze per garantire la continuità assistenziale

L infermiere referente GIC colon- retto: quali competenze per garantire la continuità assistenziale L infermiere referente GIC colon- retto: quali competenze per garantire la continuità assistenziale Franca Savia Coordinatore Infermieristico SOC Oncologia ASL VCO Torino 9 Giugno 2016 Domodossola Verbania

Dettagli

Relazione Programmatica dell'attività anno 2015 del Collegio IPASVI della Provincia di Pavia. Pavia, 18 Aprile 2015. Michele Borri, Presidente

Relazione Programmatica dell'attività anno 2015 del Collegio IPASVI della Provincia di Pavia. Pavia, 18 Aprile 2015. Michele Borri, Presidente Relazione Programmatica dell'attività anno 2015 del Collegio IPASVI della Provincia di Pavia Pavia, 18 Aprile 2015 Michele Borri, Presidente Aree di interesse primario Presenza ai tavoli istituzionali;

Dettagli

Corso Deontologia Laurea Infermiere 3 anno POLICLINICO Umberto 1 Corso A Prima lezione Professoressa julita sansoni Giulia Marchetti e Simona Capozza

Corso Deontologia Laurea Infermiere 3 anno POLICLINICO Umberto 1 Corso A Prima lezione Professoressa julita sansoni Giulia Marchetti e Simona Capozza Corso Deontologia Laurea Infermiere 3 anno POLICLINICO Umberto 1 Corso A Prima lezione Professoressa julita sansoni Giulia Marchetti e Simona Capozza Obiettivi generali del corso Approcci alla Deontologiae

Dettagli

Stefania Bottos. 1 Convegno Triveneto ANIMO Associazione Nazionale Infermieri di Medicina Ospedaliera 15 marzo 2013

Stefania Bottos. 1 Convegno Triveneto ANIMO Associazione Nazionale Infermieri di Medicina Ospedaliera 15 marzo 2013 Stefania Bottos 1 Convegno Triveneto ANIMO Associazione Nazionale Infermieri di Medicina Ospedaliera 15 marzo 2013 Il percorso formativo dell infermiere in Italia Decreto del Ministero dell Università

Dettagli

Educazione Terapeutica. Definizione

Educazione Terapeutica. Definizione EDUCAZIONE TERAPEUTICA: il fare del Terapista Occupazionale Educazione Terapeutica Definizione Gabriella Casu «Ogni volta che incontro un paziente Io parto da zero. Letteralmente io non so nulla, nulla

Dettagli

Gruppo di Lavoro della Conferenza sulla Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche

Gruppo di Lavoro della Conferenza sulla Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche Gruppo di Lavoro della Conferenza sulla Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche C O N F E R E N Z A P E R M A N E N T E D E L L E C L A S S I D I L A U R E A D E L L A P R O F E S S

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO DON F. MOTTOLA TROPEA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA ATTIVITA ALTERNATIVA ALL I.R.C. L esigenza di un attività

Dettagli

Progetto Centro CONI di Orientamento e Avviamento allo Sport. Scuola dello Sport - Roma 19/22 ottobre 2015

Progetto Centro CONI di Orientamento e Avviamento allo Sport. Scuola dello Sport - Roma 19/22 ottobre 2015 Progetto Centro CONI di Orientamento e Avviamento allo Sport Scuola dello Sport - Roma 19/22 ottobre 2015 Premessa Il progetto Centro CONI di Orientamento e Avviamento allo sport, è il luogo ideale in

Dettagli

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche.

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche antonellamrt@gmail.com La strategia d intervento, in una malattia così complessa

Dettagli

DIRITTI. e DOVERI. del MALATO GUIDA PER L UTENTE. www.istituto-besta.it

DIRITTI. e DOVERI. del MALATO GUIDA PER L UTENTE. www.istituto-besta.it DIRITTI e DOVERI del MALATO GUIDA PER L UTENTE www.istituto-besta.it DIRITTI Il paziente ha diritto a Qualità delle cure Ricevere le cure più efficaci e di provata validità grazie a conoscenze scientifiche

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE DEL PAZIENTE ALLE CONSEGNE INFERMIERISTICHE

LA PARTECIPAZIONE DEL PAZIENTE ALLE CONSEGNE INFERMIERISTICHE LA PARTECIPAZIONE DEL PAZIENTE ALLE CONSEGNE INFERMIERISTICHE Jürgen Wildner, Reggio Emilia Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, Università di Modena e Reggio Emilia, novembre 2009

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome CONTI MARIO Indirizzo Telefono 095276428 Fax E-mail VIA DUSMET 7 95021 ACICASTELLO m.conti58nwind.it Nazionalità

Dettagli

QUALITA E SICUREZZA NEL NURSING DEI TRAPIANTI

QUALITA E SICUREZZA NEL NURSING DEI TRAPIANTI CONGRESSO NAZIONALE La sicurezza e la qualità nei trapianti Firenze, 12-14 Novembre 2009 QUALITA E SICUREZZA NEL NURSING DEI TRAPIANTI Il ruolo dell infermiere nella gestione del rischio clinico del processo

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Sede di Aosta http://medtriennaliao.campusnet.unito.it Opuscolo infor mativo Opuscolo informativo La peculiare funzione dell infermiere è quella di Assistere l individuo

Dettagli

C era una volta In un altro

C era una volta In un altro Una riflessione etica C era una volta In un altro posto cinzia capelli - caposala malattie infettive - bergamo - 2008 1 riflessione etica Perché? cinzia capelli - caposala malattie infettive - bergamo

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Sede di Aosta https://www.facebook.com/pages/corso-di-laurea-in-infermieristica-aosta/1403056016667720 http://medtriennaliao.campusnet.unito.it Opuscolo infor mativo

Dettagli

L infermiere punto d unione tra il Paziente, il MMG ed il Diabetologo

L infermiere punto d unione tra il Paziente, il MMG ed il Diabetologo L infermiere punto d unione tra il Paziente, il MMG ed il Diabetologo Rosangela Ghidelli Coordinatore Infermieristico Caposala U.O. S. Diabetologia e Endocrinologia Azienda Ospedaliera S. Anna Como Presidio

Dettagli

Giornata Internazionale dell'infermiere: dalle origini...all'assistenza Specialistica

Giornata Internazionale dell'infermiere: dalle origini...all'assistenza Specialistica Giornata Internazionale dell'infermiere: dalle origini...all'assistenza Specialistica Storia dell Infermieristica La cura degli infermi è nata di sicuro in maniera istintiva con l uomo (a testimonianza

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1666 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore SILVESTRI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 26 GIUGNO 2007 Disposizioni in materia di professione sanitaria ostetrica

Dettagli

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea in Infermieristica PRESENTAZIONE L infermiere è il professionista della salute responsabile dell assistenza infermieristica e come tale svolge funzioni di

Dettagli

Consenso informato e segreto professionale in sanità

Consenso informato e segreto professionale in sanità Consenso informato e segreto professionale in sanità 18 maggio 2011 Ud A Università degli Studi G.d Annunzio Master di I Livello: Infermieristica forense, la responsabilità professionale aspetti giuridici

Dettagli

FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) A.A

FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) A.A FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) CREDITI FORMATIVI: 4 DOCENTI: P. VILLARI (COORDINATORE): IGIENE GENERALE ED APPLICATA S.

Dettagli

Informazioni generali

Informazioni generali Informazioni generali Classe LM-77 Facoltà di afferenza ECONOMIA Presidente Consiglio di Coordinamento Didattico Prof. Porzio Claudio Docenti di riferimento: Prof. Adriana CALVELLI Prof. Enrico MARCHETTI

Dettagli

L'infermiere specialista e le competenze di tipo specialistico

L'infermiere specialista e le competenze di tipo specialistico L'infermiere specialista e le competenze di tipo specialistico Il documento del Ministero e Conferenza Stato-Regione sull infermiere specialista e sulle competenze specialistiche Prof. ROSARIA ALVARO Associato

Dettagli

2 dicembre 2015, Parma Assemblea Provinciale del Servizio Civile

2 dicembre 2015, Parma Assemblea Provinciale del Servizio Civile Primo gruppo: Luis Cesar Cesari Composto da 10 ragazzi Argomento di discussione: organizzazione e formazione. Non coincidenza dei progetti, discrepanza nelle responsabilità affidate ai volontari, scarso

Dettagli

Valerio Dimonte. Assessorato Tutela della Salute e Sanità A.Re.S.S.. Regione Piemonte Clinical governance

Valerio Dimonte. Assessorato Tutela della Salute e Sanità A.Re.S.S.. Regione Piemonte Clinical governance Assessorato Tutela della Salute e Sanità A.Re.S.S.. Regione Piemonte Clinical governance - Governo clinico: esperienze a confronto Torino 7 aprile 2008 Valerio Dimonte Università degli Studi di Torino

Dettagli

IL FUTURO DEGLI INFERMIERI IN NEONATOLOGIA

IL FUTURO DEGLI INFERMIERI IN NEONATOLOGIA CONGRESSO NAZIONALE S.I.N. - ROMA 9-11 OTTOBRE 2014 11 Ottobre Sessione Infermieristica ASPETTI CLINICO ASSISTENZIALI TRA SICUREZZA E QUALITA' DELLE CURE PER IL LATE PRETERM Graziella COSTAMAGNA Infermiera

Dettagli

Un approccio ai dilemmi etici nell infermieristica. Dott.ssa F. Lazzari Como, 27 febbraio

Un approccio ai dilemmi etici nell infermieristica. Dott.ssa F. Lazzari Como, 27 febbraio Un approccio ai dilemmi etici nell infermieristica. 1 Un approccio ai dilemmi etici nell infermieristica 1. Perché è importante scegliere un approccio metodologico ai dilemmi etici? 2. Le motivazioni alla

Dettagli

Proposta Formativa Corsi di Aggiornamento Professionale/Formazione Permanente

Proposta Formativa Corsi di Aggiornamento Professionale/Formazione Permanente Formazione avanzata per Tutor Clinici Pagina 1 di 3 Scopo e campo d applicazione Il corso si propone di completare il percorso fatto nel corso base al fine di approfondire le conoscenze dei partecipanti

Dettagli

SAI RICONOSCERE IL MAL DI SCHIENA? 100 ORE DI DIAGNOSI PRECOCE A ROMA

SAI RICONOSCERE IL MAL DI SCHIENA? 100 ORE DI DIAGNOSI PRECOCE A ROMA Campagna informativa medici e pazienti in rete SAI RICONOSCERE IL MAL DI SCHIENA? 100 ORE DI DIAGNOSI PRECOCE A ROMA Riconoscere i sintomi delle spondiloartriti per iniziare a combatterli ABSTRACT DI SINTESI

Dettagli

Competenze infermieristiche in Cure Palliative

Competenze infermieristiche in Cure Palliative Competenze infermieristiche in Cure Palliative Dott.ssa Anna Maria Marzi Responsabile Casa Madonna dell Uliveto Reggio Emilia COMPETENZE INFERMIERISTICHE IN CURE PALLIATIVE L infermiere palliativista è

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Inserire una fotografia (facoltativo, v. istruzioni) Informazioni personali Nome Cognome Telefono Fax E-mail Cittadinanza Sesso 031 5855007 (lavoro) 031 5855005 (lavoro) franca.lazzari@hsacomo.org

Dettagli

La memoria delle ragioni

La memoria delle ragioni La memoria delle ragioni Due eventi importanti Evoluzione del sistema sanitario Evoluzione dell Università Obiettivo comune Creare un modello di professionalità adeguato alle mutate condizioni sociali

Dettagli

LE PROVE DA SOLE NON PRENDONO DECISIONI

LE PROVE DA SOLE NON PRENDONO DECISIONI LE PROVE DA SOLE COME COINVOLGERE LE DONNE NELL OFFERTA, COME DARE DIGNITÀ ALLA COMUNICAZIONE NON PRENDONO DECISIONI Magritte, La lectrice soumise Silvana Quadrino Istituto CHANGE Torino www.counselling.it

Dettagli

Notizie IPASVI (n. 5 8 settembre 2014) CORSI SUL RUOLO DEI COORDINATORI INFERMIERISTICI E PROBLEMATICHE DEL MANAGEMENT

Notizie IPASVI (n. 5 8 settembre 2014) CORSI SUL RUOLO DEI COORDINATORI INFERMIERISTICI E PROBLEMATICHE DEL MANAGEMENT COLLEGIO IPASVI Provincia di Livorno Infermieri Assistenti Sanitarie Vigilatrici d Infanzia Notizie IPASVI (n. 5 8 settembre 2014) CORSI SUL RUOLO DEI COORDINATORI INFERMIERISTICI E PROBLEMATICHE DEL MANAGEMENT

Dettagli

LA PNL NELLA PSICOLOGIA DEL LAVORO

LA PNL NELLA PSICOLOGIA DEL LAVORO CORSO DI FORMAZIONE LA PNL NELLA PSICOLOGIA DEL LAVORO NELLA SEDE DI BOLOGNA 1 CHI SIAMO La (SFP) è un associazione culturale, nata nel 2014 con un duplice scopo: 1) Sviluppare competenze e fornire strumenti

Dettagli

Da oltre trent anni al servizio dei cittadini.

Da oltre trent anni al servizio dei cittadini. CARTA DEI SERVIZI Da oltre trent anni al servizio dei cittadini. [.] il servizio è costituito dal coordinatore, dagli operatori e, ove previsto, dalla struttura. Per servizio si intende un organizzazione

Dettagli

Formazione avanzata per Tutor Clinici

Formazione avanzata per Tutor Clinici Pagina 1 di 5 Scopo e campo d applicazione Il corso si propone di completare il percorso fatto nel corso base al fine di approfondire le conoscenze dei partecipanti in tema di metodi di apprendimento-insegnamento

Dettagli

Relatore: Michelangelo mirabello

Relatore: Michelangelo mirabello ISTITUZIONE DEI SERVIZI DELLE PROFESSIONI SANITARIE INFERMIERISTICHE, OSTETRICHE, RIABILITATIVE, TECNICO-SANITARIE, TECNICHE DELLA PREVENZIONE E DELLE PROFESSIONI SOCIALI - MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE

Dettagli

DE CILLIS ERMENEGILDA

DE CILLIS ERMENEGILDA Curriculum vitae DE CILLIS ERMENEGILDA Data di nascita: 28-01-1964 Luogo di nascita: Benevento DATI PERSONALI FORMAZIONE 1982 1985 1987 Diploma di maturità magistrale Diploma di Infermiere professionale

Dettagli

IL MODELLO DELLE PRESTAZIONI INFERMIERISTICHE DI MARISA CANTARELLI

IL MODELLO DELLE PRESTAZIONI INFERMIERISTICHE DI MARISA CANTARELLI IL MODELLO DELLE PRESTAZIONI INFERMIERISTICHE DI MARISA CANTARELLI Il modello delle Prestazioni Infermieristiche (P.I.) Inizia la sua elaborazione nel 1986 fino all ultima versione del 1996, dopo anni

Dettagli

GIORNATA NAZIONALE SULLA FORMAZIONE

GIORNATA NAZIONALE SULLA FORMAZIONE GIORNATA NAZIONALE SULLA FORMAZIONE VENTI ANNI DI FORMAZIONE ACCADEMICA 5 NOVEMBRE 2016 FEROLETO ANTICO, CATANZARO Possibili scenari di sviluppo della formazione infermieristica italiana alla luce dell

Dettagli

PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA

PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Giovanni Dantoni SCICLI PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Anno

Dettagli

MASTER di I Livello AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO. 1ª Edizione 1500 ore 60 CFU Anno accademico 2016/2017 MA489

MASTER di I Livello AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO. 1ª Edizione 1500 ore 60 CFU Anno accademico 2016/2017 MA489 MASTER di I Livello AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO 1ª Edizione 1500 ore 60 CFU Anno accademico 2016/2017 MA489 Pagina 1/6 Titolo AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO

Dettagli

per la Professione di Aiuto

per la Professione di Aiuto Conferenza sul Counseling Integrato per la Professione di Aiuto Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università di Roma Tor Vergata Roma, 27 novembre 2010, Aula Luria L Infermiere e il Counselor : l esperienza

Dettagli

Da giugno 2008 ad oggi Casa di Riposo. Socio Assistenziale Direttore Generale Direzione di RSA e di CDI. Fondazione Casa di Ricovero

Da giugno 2008 ad oggi Casa di Riposo. Socio Assistenziale Direttore Generale Direzione di RSA e di CDI. Fondazione Casa di Ricovero F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Belotti Adriana Indirizzo Martinengo (Bg) Telefono 0363986011 E-mail Consigliere.adriana.belotti@comune.martinengo.bg.it

Dettagli

Corso di Aggiornamento

Corso di Aggiornamento Corso di Aggiornamento La professione infermieristica ed il risk management: metodi e strumenti per migliorare la sicurezza Governo clinico e responsabilità Concetta Crisanti Governo clinico o clinical

Dettagli

Scheda Dirigente VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ANNO

Scheda Dirigente VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ANNO Scheda Dirigente VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ANNO Cognome e Nome Area Profilo professionale Periodo spettanza* Percentuale *in caso di assunzione/cessazione in corso d'anno specificare SCHEDA_DIR

Dettagli

Consensus Conference sul Tirocinio- risultati. Portonovo 10 Settembre 2010

Consensus Conference sul Tirocinio- risultati. Portonovo 10 Settembre 2010 Consensus Conference sul Tirocinio- risultati Portonovo 10 Settembre 2010 Principi e standard del tirocinio professionale 1. Tirocinio professionale definizione e principi pedagogici 2. Programmazione

Dettagli

Via Roma, n. 11, Aosta (AO) dal ad oggi

Via Roma, n. 11, Aosta (AO) dal ad oggi F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome e cognome Indirizzo Helga ZEN Telefono 3357247663 Fax E-mail Nazionalità Via Roma, n. 11, 11100 Aosta (AO)

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Misurelli Eliana 236/C, Via Livorno, 20099, Sesto San Giovanni, Milano Telefono +39 02.2485357

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome EMILIO FILIPPO FOSSALI Indirizzo VIA A.DE PRETIS 66/6 20142 MILANO Telefono 028136602 cell 3388944738 Fax

Dettagli

BORIN ELENA. Via Viseran, Gressan AOSTA. Maturità Liceo Socio-Psico-Pedagogico, Istituto M.

BORIN ELENA. Via Viseran, Gressan AOSTA. Maturità Liceo Socio-Psico-Pedagogico, Istituto M. CURRICULUM VITAE BORIN ELENA INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Elena Borin Via Viseran, 21 11020 Gressan AOSTA Telefono personale +393393446172 E-mail Nazionalità elenabori@gmail.com italiana Data

Dettagli

Profilo di Ruolo Posizione Organizzativa Responsabile dell assistenza DSM

Profilo di Ruolo Posizione Organizzativa Responsabile dell assistenza DSM Profilo di Ruolo Posizione Organizzativa Responsabile dell assistenza DSM Cognome e Nome Posizione di Lavoro Dipendenza Gerarchica Posizione Organizzativa Sviluppo di processi socio-assistenziali integrati

Dettagli

Il documento condiviso

Il documento condiviso Grandi insufficienze d organo end stage : cure intensive o cure palliative Daniele Rodriguez P.O. di Medicina Legale Università degli Studi di Padova 1 Il documento condiviso Il documento condiviso gli

Dettagli

Stili di vita. Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte

Stili di vita. Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte Villa Gualino, Torino, 9 dicembre 2009 Modo di vivere fondato su modelli comportamentali riconoscibili, determinati a loro volta dall interazione

Dettagli

IMPARA COME... Assistenza domiciliare. Corso di formazione gratuito su tecniche assistenziali di base per familiari, assistenti familiari e volontari

IMPARA COME... Assistenza domiciliare. Corso di formazione gratuito su tecniche assistenziali di base per familiari, assistenti familiari e volontari IMPARA COME... Assistenza domiciliare Corso di formazione gratuito su tecniche assistenziali di base per familiari, assistenti familiari e volontari OTTOBRE-DICEMBRE 2011 IMPARA COME... Assistenza domiciliare

Dettagli

IL FARMACISTA UNA RISORSA PER LA SALUTE: Responsabilità, Appropriatezza, Sostenibilità

IL FARMACISTA UNA RISORSA PER LA SALUTE: Responsabilità, Appropriatezza, Sostenibilità un viaggio nella professione del Farmacista per Ritrovare, Riconoscere, Ridare valore un viaggio nella Professione del Farmacista per RI TROVARE CONOSCERE DARE VALORE XXXV Congresso Nazionale SIFO Montesilvano

Dettagli

Un percorso formativo in ambito Senologico

Un percorso formativo in ambito Senologico Un percorso formativo in ambito Senologico Mandato 2013 Sviluppare il Core Curriculum Infermiere di Senologia Nazionale Percorso formativo Core Curriculum Analisi della letteratura Internazionale Definizione

Dettagli

QUIZ A TEMA: Codice deontologico Quiz estratti dalla banca dati del e

QUIZ A TEMA: Codice deontologico Quiz estratti dalla banca dati del  e QUIZ A TEMA: Codice deontologico Quiz estratti dalla banca dati del e sito La banca dati contiene oltre 12000 quiz dei concorsi svolti in tutta Italia. sino ad ora 1) Le norme riportate nel codice deontologico

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI di MESSINA SCHEDA di VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO dei DIRIGENTI Rev. 2016

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI di MESSINA SCHEDA di VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO dei DIRIGENTI Rev. 2016 SCHEDA di VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO dei DIRIGENTI Insieme al fattore sono indicati, a titolo di esempio, elementi che possono contribuire alla valutazione dello stesso. Capacità di pianificazione

Dettagli

Bisogni di salute e sviluppo delle competenze avanzate/specialistiche degli infermieri. Patrizia Di Giacomo,RN,PhD Federazione IPASVI

Bisogni di salute e sviluppo delle competenze avanzate/specialistiche degli infermieri. Patrizia Di Giacomo,RN,PhD Federazione IPASVI Bisogni di salute e sviluppo delle competenze avanzate/specialistiche degli infermieri Patrizia Di Giacomo,RN,PhD Federazione IPASVI Introduzione/1 Cambiamento demografico Aumento della popolazione fragile

Dettagli

Articolazione, Descrizione, e obiettivi formativi generali:

Articolazione, Descrizione, e obiettivi formativi generali: Titolo del progetto: LA PREVENZIONE E IL TRATTAMENTO DELLE LESIONI DA DECUBITO: ALLA LUCE DELL EVIDENCE BASED NURSING Destinatari: Infermiere; Infermiere Pediatrico Partecipanti n 50 per edizione (non

Dettagli

Profilo professionale degli assistenti sociali

Profilo professionale degli assistenti sociali Profilo professionale degli assistenti sociali 1 Schema di regolamento a norma dell'art. 12, comma 2, della L. 8 novembre 2000, n. 328: "Profilo professionale degli assistenti sociali, formazione universitaria

Dettagli

RASSEGNA STAMPA mercoledì 5 agosto 2015

RASSEGNA STAMPA mercoledì 5 agosto 2015 RASSEGNA STAMPA mercoledì 5 agosto 2015 Campobasso, riattivato il corso di laurea in Infermieristica Pubblicato il bando per l'ammissione all'università Cattolica del Sacro Cuore E' stato pubblicato

Dettagli

ROMA, 14 MAGGIO 2015 VII RAPPORTO SULLA CONDIZIONE ASSISTENZIALE DEI MALATI ONCOLOGICI

ROMA, 14 MAGGIO 2015 VII RAPPORTO SULLA CONDIZIONE ASSISTENZIALE DEI MALATI ONCOLOGICI La Rete Oncologica Lombarda ROMA, 14 MAGGIO 2015 VII RAPPORTO SULLA CONDIZIONE ASSISTENZIALE DEI MALATI ONCOLOGICI BIBLIOTECA DEL SENATO DELLA REPUBBLICA SALA DEGLI ATTI PARLAMENTARI ANTONIO AGLIONE DELEGATO

Dettagli

Gabriele Scaramellini. Via G. Venezian, 1; Milano.

Gabriele Scaramellini. Via G. Venezian, 1; Milano. CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Gabriele Scaramellini Indirizzo Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori, SC Otorinolaringoiatria 1 Via G. Venezian, 1; 20133 Milano Telefono 0223902793 Fax

Dettagli

LA RESPONSABILITA DELL INFERMIERE: DALLA NORMA ALLA COSCIENZA PROFESSIONALE

LA RESPONSABILITA DELL INFERMIERE: DALLA NORMA ALLA COSCIENZA PROFESSIONALE LA RESPONSABILITA DELL INFERMIERE: DALLA NORMA ALLA COSCIENZA PROFESSIONALE D.A.I Laura D Addio Ferrara, 16 Ottobre 2005 Prima di parlare di responsabilità Da dove proviene il senso di responsabilità di

Dettagli

XVI congresso FADOI Emilia Romagna Bologna, 30 gennaio 2015

XVI congresso FADOI Emilia Romagna Bologna, 30 gennaio 2015 XVI congresso FADOI Emilia Romagna Bologna, 30 gennaio 2015 L'agire professionale dell'infermiere, tra dialettica e clausola di coscienza (art.8 del Codice deontologico) Giovanna Artioli 1 Articolo 8 Il

Dettagli

212/G, Via Dei Cucchi, S. Pietro a Vico - LUCCA 0583/ lavoro.

212/G, Via Dei Cucchi, S. Pietro a Vico - LUCCA 0583/ lavoro. C U R R I C U L U M V I T A E E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail FOLI Manuela 212/G, Via Dei Cucchi, 55017 S. Pietro a Vico - LUCCA 0583/970113 m.foli@usl2.toscana.it

Dettagli

Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE

Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Faccio attività fisica perché Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE Pagina 1 di 6 UDA Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza

Dettagli

Odontoiatria e protesi dentaria. Medicine and surgery. Medicina e chirurgia MEDICINA E CHIRURGIA

Odontoiatria e protesi dentaria. Medicine and surgery. Medicina e chirurgia MEDICINA E CHIRURGIA Odontoiatria e protesi dentaria Medicine and surgery Medicina e chirurgia MEDICINA E CHIRURGIA MEDICINA E CHIRURGIA CORSI DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO Medicina e chirurgia Medicine and surgery Odontoiatra

Dettagli

COLLEGIO IP.AS.VI PROVINCIA DI VENEZIA 2006-2008

COLLEGIO IP.AS.VI PROVINCIA DI VENEZIA 2006-2008 COLLEGIO IP.AS.VI PROVINCIA DI VENEZIA 2006-2008 II edizione COLLEGIO PROVINCIALE IP.AS.VI DI VENEZIA 2006-2008 LA PROFESSIONE IN TASCA II edizione PRESENTAZIONE Il presidente Luigino Schiavon.......

Dettagli

MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI. Programma generale

MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI. Programma generale all.1 MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI Programma generale Il Master Universitario di II livello in Funzioni Direttive e Gestione dei Servizi Sanitari

Dettagli

l inserimento del paziente in dialisi peritoneale: esperienza del centro di Piacenza Paola Chiappini

l inserimento del paziente in dialisi peritoneale: esperienza del centro di Piacenza Paola Chiappini Il predialisi come presupposto fondamentale per l inserimento del paziente in dialisi peritoneale: esperienza del centro di Piacenza Paola Chiappini PROCESSO INIZIALE 1998 Paziente con IRC Medico curante

Dettagli

5517 corsi di studio. Corsi di studio attivati nell a.a. 2007/2008 ai sensi del DM 509/ corsi di laurea corsi di laurea specialistica

5517 corsi di studio. Corsi di studio attivati nell a.a. 2007/2008 ai sensi del DM 509/ corsi di laurea corsi di laurea specialistica Corsi di studio attivati nell a.a. 2007/2008 ai sensi del DM 509/99 2844 corsi di laurea 5517 corsi di studio 2415 corsi di laurea specialistica 258 corsi di laurea specialistica a ciclo unico Corsi di

Dettagli

CONTRATTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO 1

CONTRATTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SUOR ORSOLA BENINCASA - NAPOLI Facoltà di Scienze della Formazione Corso di laurea magistrale in Scienze della formazione primaria CONTRATTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO 1 (rif. convenzione

Dettagli

Omeopatia Veterinaria (non) per tutti!

Omeopatia Veterinaria (non) per tutti! Omeopatia Veterinaria (non) per tutti! a cura del Dott. Andrea Sergiampietri, Medico Veterinario 14, 21 e 28 maggio 2016, a Udine Percorsintrecciati è felice di proporre un ciclo di conferenze finalizzato

Dettagli

MASTER di I Livello MA329 - AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO 3ª EDIZIONE ore 60 CFU Anno Accademico 2014/2015

MASTER di I Livello MA329 - AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO 3ª EDIZIONE ore 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MASTER di I Livello 3ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 Pagina 1/6 Titolo Edizione 3ª EDIZIONE Area SANITÀ Categoria MASTER Livello I Livello Anno accademico 2014/2015 Durata Durata annuale,

Dettagli

FORMAZIONE DEL CASE-MANAGER

FORMAZIONE DEL CASE-MANAGER R e g i o n e P u g l i a O r g a n i s m o R e g i o n a l e p e r l a F o r m a z i o n e i n S a n i t à FORMAZIONE DEL CASE-MANAGER 1 PROGETTO / EVENTO FORMATIVO COPIA DRAFT PROGETTO IN VIA DI IMPLEMENTAZIONE

Dettagli

FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) A.A

FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) A.A FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) CREDITI FORMATIVI: 4 DOCENTI: PROF. P. VILLARI (COORDINATORE): IGIENE GENERALE ED APPLICATA

Dettagli

Progetto Centri di Orientamento e Avviamento allo Sport Nuovi C.A.S. CONI

Progetto Centri di Orientamento e Avviamento allo Sport Nuovi C.A.S. CONI Progetto Centri di Orientamento e Avviamento allo Sport Nuovi C.A.S. CONI Premessa Il progetto Centri di Orientamento e Avviamento allo sport Nuovi CAS CONI, si pone come una delle proposte e offerte del

Dettagli

La responsabilità professionale nel lavoro in équipe

La responsabilità professionale nel lavoro in équipe La responsabilità professionale nel lavoro in équipe La responsabilità professionale nell assistenza domiciliare nelle cure palliative ASL MONZA 16-10-09 - a cura di S. Fucci - giurista e bioeticista -

Dettagli

LA SICUREZZA IN PALESTRA

LA SICUREZZA IN PALESTRA LA SICUREZZA IN PALESTRA Rispetto ad un altro laboratorio, per esempio di Scienze o di Informatica, una palestra ha una sua specificità, perché molte delle attività che vi si svolgono sono caratterizzate

Dettagli

CURRICULUM PROFESSIONALE SCIENTIFICO DIDATTICO. Giovanna LUCENTI

CURRICULUM PROFESSIONALE SCIENTIFICO DIDATTICO. Giovanna LUCENTI CURRICULUM PROFESSIONALE SCIENTIFICO E DIDATTICO di Giovanna LUCENTI TITOLI DI STUDIO Diploma di Laurea Specialistica per Infermiere e Ostetrica conseguito presso L università degli studi di Genova nell

Dettagli

SCUOLA E FAMIGLIA: LINEE GUIDA PER UN NUOVO PATTO EDUCATIVO ALLEGATI

SCUOLA E FAMIGLIA: LINEE GUIDA PER UN NUOVO PATTO EDUCATIVO ALLEGATI ALLEGATI Modelli di patto educativo di corresponsabilità Esempi di patto educativo di corresponsabilità 1 MODELLO 1 SCUOLA E FAMIGLIA: LINEE GUIDA PER UN NUOVO PATTO EDUCATIVO PATTO DI CORRESPONSABILITA

Dettagli

CRESCERE LAVORANDO IN GRUPPI AUTENTICI

CRESCERE LAVORANDO IN GRUPPI AUTENTICI Progetto in rete I CARE CRESCERE LAVORANDO IN GRUPPI AUTENTICI ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO SCUOLA PRIMARIA DI CURNO GIOCHI LOGICI MATEMATICI REFERENTE: Ins. EPIFANI VINCENZA OBIETTIVO DIDATTICO: - Usare

Dettagli

Relatori e Moderatori

Relatori e Moderatori Relatori e Moderatori Saverio Andreula Filippini Aurelio Maria Grazia Bedetti Maria Cristina Bigliardi Carlo Celentano Barbara Chiapusso Laura D Addio Francesco Falli Michele Fortuna Vladimiro Gamba Vincenzo

Dettagli

19 novembre 2012. Servizio Infermieristico T.R.P.O. Maria Gabriella BROCIERO

19 novembre 2012. Servizio Infermieristico T.R.P.O. Maria Gabriella BROCIERO 19 novembre 2012 Servizio Infermieristico T.R.P.O. Maria Gabriella BROCIERO Background 2004 Corso di Laurea Infermieristica Diagnosi Infermieristiche NANDA Necessità di dichiarare il modello teorico assistenziale

Dettagli