Gestione delle emergenze Rev. 00 del
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1 ING. TOMMASO CICCOPIEDI 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO CICCOPIEDI 2. SCOPO Preparazione e controllo delle emergenze ambientali e di salute e sicurezza. In questa procedura sono descritti i piani di emergenza relativi alle situazioni sotto riportate. Situazione/emergenza e simbologia utilizzata nel presente piano 1 Sviluppo/processo o area interessata Persone esposte Sanitaria/Pronto soccorso Istantaneo/posto di lavoro Infortunato Prevenzione incendi e lotta antincendio Principio d incendio: Tempi rapidi/posto di lavoro lavoratore Tutti i lavoratori Incendio di grande entità: tempi medi/tutto il sito Evacuazione dello stabile Tempi brevi/tutto il sito Tutti i lavoratori fuoco/altri enti I simboli utilizzati nel presente piano hanno carattere puramente indicativo e non riguardano necessariamente indicazioni presenti in azienda. Rev. Motivo revisione Redatto Verificato Approvato 00 Prima emissione Giovanni Rizzuto Giovanni Rizzuto T. Ciccopiede Firma Firma Firma Pag. 1 di 8
2 Misure di sicurezza particolari per i disabili Guasti agli impianti Gestione altre emergenze (atti criminali, terremoti, eventi atmosferici) Versamento prodotti chimici pericolosi Istantaneo/sul posto di lavoro Tempi brevi/tutto il sito Tempi brevi/processo di. Persone in prossimità dell impianto Tutti i lavoratori Addetti al processo di 3. APPLICABILITÀ La presente procedura si applica all unità produttiva ING. TOMMASO CICCOPIEDI di Crotone, classificata: ai fini del pronto soccorso (D.M. 388/03) nel gruppo. ai fini dell antincendio (D.M. 10/03/1998) a rischio di categoria. 4. RIFERIMENTI Manuale del sistema di gestione integrato: D.M. 10/03/1998; D.M. n 388 del 15/07/2003. Procedura P (Non conformità, infortuni, azioni correttive e preventive) 5. DEFINIZIONI 6. RESPONSABILITÀ Pag. 2 di 8
3 6.1 Lavoratori incaricati Situazione di rischio/emergenza Sanitaria/Pronto soccorso Nominativi dei lavoratori incaricati Prevenzione incendi e lotta antincendio Evacuazione dello stabile fuoco/altri enti Misure di sicurezza particolari per i disabili Guasti agli impianti Gestione altre emergenze (atti criminali, terremoti, eventi atmosferici) Versamento prodotti chimici pericolosi 6.2 Resp. servizio di prevenzione e protezione Assicura la formazione e l addestramento degli addetti delle squadre di emergenza 7. PROCEDURA 7.1 Requisiti per la preparazione delle emergenze Situazione di rischio/emergenza Dispositivi di segnalazione ed allarme Dispositivi di protezione individuale Dispositivi di intervento Pag. 3 di 8
4 Sanitaria/Pronto soccorso Prevenzione incendi e lotta antincendio Evacuazione dello stabile fuoco/altri enti Misure di sicurezza particolari per i disabili Guasti agli impianti Gestione altre emergenze (atti criminali, terremoti, eventi atmosferici) Versamento prodotti chimici pericolosi Controlli periodici a dispositivi ed alle attrezzature e relative responsabilità Pag. 4 di 8
5 7.2 Requisiti di formazione ed addestramento per la preparazione alle emergenze Spetta al Resp. del servizio di prevenzione e protezione assicurare che le Situazione di rischio/emergenza Sanitaria/Pronto soccorso Prevenzione incendi e lotta antincendio Evacuazione dello stabile Requisiti di formazione ed addestramento degli incaricati Corso ex D.M. 388/03 per gruppo Ripetizione annuale parte pratica Conoscenza del piano di emergenza Corso ex D.M. 10/03/98 per rischio Ripetizione annuale parte pratica Conoscenza del piano di emergenza Dispositivi di protezione individuale necessari Requisiti di formazione ed addestramento per tutti i lavori (o per lavoratori esposti) a rischi particolari Prova di emergenza annuale Prova di emergenza annuale fuoco/altri enti Misure di sicurezza particolari per i disabili Guasti agli impianti Pag. 5 di 8
6 Gestione altre emergenze (atti criminali, terremoti, eventi atmosferici) Versamento prodotti chimici pericolosi 7.3 Piano di emergenza Sanitaria/Pronto soccorso Personale Lavoratori incaricati Resp. SPP Telefonista Chiamata lavoratori incaricati Intervento mediante attrezzatura in dotazione Verifica necessità chiamata enti esterni Chiamata ente esterno Prevenzione incendi e lotta antincendio (principio d incendio) Prevenzione incendi e lotta antincendio (incendio di grane entità) Personale Lavoratori incaricati Chiamata lavoratori incaricati Pag. 6 di 8
7 fuoco (vedi 7.3.5) Interruzione erogazione gas Interruzione energia elettrica Evacuazione dello stabile fuoco/altri enti Telefonista Custode fuoco/altri enti per soccorso Avvisa il custode per apertura cancelli Apertura cancelli Attende il personale di soccorso Misure particolari per i disabili Guasti agli impianti Gestione altre emergenze (atti criminali, terremoti, eventi atmosferici) Pag. 7 di 8
8 7.3.9 Versamento prodotti chimici pericolosi 7.4 Registrazione delle emergenze Le emergenze sono registrate secondo le modalità definite dalla Procedura P (Non conformità, infortuni, azioni correttive e preventive). 8. REGISTRAZIONI Registrazione Archiviazione Responsabile 9. ALLEGATI 9.1 Planimetrie caratteristiche del luogo, (destinazione delle varie aree, vie di esodo e compartimentazioni antincendio); tipo, numero ed ubicazione delle attrezzature ed impianti di estinzione; ubicazione degli allarmi e della centrale di controllo; ubicazione dell'interruttore generale dell'alimentazione elettrica, delle valvole di intercettazione delle adduzioni idriche, del gas e di altri fluidi combustibili. 10. SINTESI DELLE MODIFICHE Prima emissione Pag. 8 di 8
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