PROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI
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- Ottaviana Scotti
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1 PROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI
2 cosa abbiamo fatto fino ad ora? sommaria analisi storica ed evolutiva del quartiere verifiche di Piano : contesto territoriale, spazi pubblici e privati, assetto infrastrutturale analisi documenti Progetto Urbano e lettura delle fasi del processo partecipativo analisi cartografie, foto aeree, sopralluoghi e verifiche dirette incontri con abitanti, attori istituzionali e protagonisti preso atto degli indirizzi programmatici del SAP (schema di assetto preliminare) e dei cittadini individuato elenco proposte 2
3 a questo punto di cosa disponiamo. buona conoscenza del quartiere: aspetto fisico, problematiche sociali, esigenze abitanti e frequentatori, carenze ed opportunità quadro dei possibili interventi nel breve-medio periodo (fattibili ed ipotetici) schemi, elaborazioni (tavole grafiche e sinottiche di analisi ed interpretative) e. di qualche idea (concettuale e/o progettuale) che ci siamo fatti 3
4 e cosa facciamo adesso? interpretare quanto elaborato sulla base della conoscenza di disciplina urbanistica, strumenti, tecniche di pianificazione e progettazione urbana fare riferimento all esperienza propria e ricavata dalla studio diretto della realtà (l urbanista, di solito è curioso e gira il mondo ) e/o dalle esperienze tratte dalla bibliografia (italiane ed estere) avviate e realizzate in contesti urbani paragonabili individuare, definire e scegliere indirizzi di progetto, coerenti con le analisi e le verifiche (es. dare priorità al verde, al trasporto pubblico su ferro ) produrre scenari progettuali (differenti, ma compatibili con le premesse) redigere per ogni scenario un progetto urbano che contenga elementi necessari e sufficienti a garantirne la fattibilità tecnica ed economica 4
5 i tre sistemi del SAP (su cui incrociare gli scenari ) ambientale - cintura verde e valorizzazione memorie infrastrutturale - riassetto sistema locale e di attraversamento, isola ambientale insediativo - progetto unitario, nuove regole e riorganizzazione funzionale 5
6 i tre scenari di progetto (rigenerare l area dei marmisti attraverso ipotesi tra loro coerenti e con un programma modulabile nel tempo ) una opzione fattibile, subito ora! avvio progetto greening San Lorenzo tenendo conto delle aree pubbliche e di quelle oramai compromesse, degli spazi verdi pubblici e privati (anche interne agli isolati), di alcune possibili modifiche alla rete infrastrutturale attuale... qualche intervento pubblico previsto dal SAP! isola ambientale ed anello viario, nuova viabilità carrabile lungo Verano, pedo-ciclabile e tram in via dei Reti, demolizioni e ricostruzioni ove possibile, demolizione rampe tangenziale est e riorganizzazione struttura e funzioni ambito marmisti una riconfigurazione complessiva coraggiosa spostamento tangenziale, riassetto via scalo di San Lorenzo, riallocazione marmisti (in area ferroviaria?), demolizioni e ricostruzioni, nuove funzioni, spazi per l abitare, lo studio/ricerca ed il lavoro 6
7 obiettivi e azioni 1. RIQUALIFICARE PIAZZALE DEL VERANO E MIGLIORARE ACCESSIBILITÀ CIMITERO/BASILICA 2. COLLEGARE SEDI UNIVERSITARIE 3. RIQUALIFICARE LARGO PASSAMONTI 4. AUMENTARE QUALITA URBANA E DIMINUIRE INQUINAMENTO AMBIENTALE 5. AUMENTARE LA QUOTA DI TERRENO PERMEABILE 6. CREARE LUOGHI DI SOSTA E SPAZI VERDI ATTREZZATI 7. ELIMINAZIONE TENDENZIALE SUPERFETAZIONI EDILIZIE strumenti di progetto REGOLAMENTAZIONE VIABILITÀ INTERNA E DI QUARTIERE ALBERATURE (FILARI E BOSCO, MEDIO E ALTO FUSTO) GIARDINI PUBBLICI E PRIVATI AD USO PUBBLICO COLLEGAMENTI PEDONALI (A TERRA ED AEREI) PAVIMENTAZIONI, ARREDI, DISSUASORI, SEGNALETICA E PERCORSI DI CONNESSIONE TRA SPAZI VERDI (VERDE URBANO DIFFUSO) ORTI URBANI AD USO CIVICO FERMATE TRAM/BUS, PISTE CICLABILI, PERCORSI PEDONALI RIMODULAZIONE AREE PERTINENZA/ACCESSO TANGENZIALE
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10 obiettivi ed azioni 1. RIDURRE DRASTICAMENTE USO AUTOMOBILE 2. ELIMINARE TRAFFICO DI ATTRAVERSAMENTO 3. REALIZZARE ISOLA AMBIENTALE E ZONA RENDERE VIA DEI RETI CICLOPEDONALE 5. AUMENTARE LE AREE VERDI, DEMOLENDO PARTE DEI 1 MANUFATTI INQUINANTI 6. RIORGANIZZARE LA MAGLIA URBANA E LA VIABILITÀ DEL COMPARTO 7. CONNETTERE AREA MARMISTI ALLE ALTRE PARTI DI SAN LORENZO 8. PREVEDERE NUOVE FUNZIONI ABITATIVE E PRODUTTIVE 4 1 5e7 1 strumenti di progetto REALIZZARE NUOVA VIABILITÀ LUNGO MURA DEL VERANO (O ALTRE IN ALTERNATIVA) PROGRAMMA DEMOLIZIONI E RICOSTRUZIONI INDIVIDUAZIONE E IPOTESI QUANTI-QUALITATIVA PER LA RIALLOCAZIONE ATTIVITÀ INQUINANTI MACRO-RICONFIGURAZIONE FISICA E FUNZIONALE DEGLI SPAZI PUBBLICI E PRIVATI STRUMENTAZIONI DI PIANO E CONFORMAZIONE URBANISTICA NECESSARIE 2e3 6e
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12 obiettivi ed azioni 1. AVVIARE LA RIQUALIFICAZIONE COMPLESSIVA DELL EDIFICATO IN COERENZA CON LE MIGLIORATE CONDIZIONI AMBIENTALI 2. RENDERE IL COMPARTO ATTRATTIVO ED ATTRAENTE PER NUOVI FRUITORI (ADDETTI E RESIDENTI) 3. SPERIMENTARE AZIONI E MODALITÀ DI COSTRUZIONE E DI GESTIONE IMMOBILIARE ECOCOMPATIBILE ED A BASSO COSTO ENERGETICO 4. PREVEDERE NUOVE E INNOVATIVE FUNZIONI ABITATIVE E PRODUTTIVE TRA LORO COMPATIBILI E CON LA NECESSITÀ DI RIDURRE SPOSTAMENTI CON MEZZI PRIVATI strumenti di progetto PROGRAMMA ED ANALISI TECNICO/ECONOMICA PER LA RIALLOCAZIONE DEFINITIVA ATTIVITÀ INQUINANTI PROGRAMMA ED ANALISI TECNICO/ECONOMICO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA, RICONVERSIONE, DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DEI MANUFATTI ESISTENTI INDIVIDUAZIONE DI SOLUZIONI RESIDENZIALI E PRODUTTIVE INTEGRATE, PER MODALITÀ E UTILIZZO PROGRAMMI, STRUMENTI E MODELLI PER LA PROGETTAZIONE URBANA CONDIVISA e
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14 foto zenitale e prima sintesi interpretativa 14
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