CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA

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1 CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n del 23/06/2014 SETTORE SERVIZI AI CITTADINI n. 317 ESECUTIVA Oggetto: DETERMINA A CONTRARRE PER L'ACQUISIZIONE DEI SERVIZI ASSISTENZIALI DI TIPO DOMICILIARE IN FAVORE DI CITTADINI DEL COMUNE DI SPINEA Tipologia di atto: con impegno Regime Consip: convenzione CONSIP non disponibile o scaduta IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI AI CITTADINI STEFANIA ROSSINI PREMESSO che: o in data 30 settembre 2014 perverrà a scadenza il contratto rep.n del 9/2/2012 stipulato con la Cooperativa Ancora Servizi di Bologna, a seguito di aggiudicazione della procedura aperta ai sensi dell art. 55 del D.Lgs 163/2006 per l affidamento dei servizi di Assistenza Domiciliare, Educativa Domiciliare e Supporto Centro Anziani per la durata di tre anni; o che la Giunta Comunale con deliberazione n.36 del : ha ritenuto di dover confermare la ripetizione della procedura per l acquisizione di servizi assistenziali di tipo domiciliare in favore di cittadini del Comune di Spinea con il ricorso ad un contratto triennale, fornendo contestualmente alcune linee di indirizzo da prevedere nel bando di gara; ha evidenziato che l interruzione nell erogazione di tali servizi o la loro assenza costituirebbe condizione di grave pregiudizio per l utenza; ha demandato alla Responsabile del Settore Servizi ai Cittadini l assunzione degli atti di gestione conseguenti, ivi compresa l adozione della determinazione a contrarre per l individuazione della nuova Impresa affidataria dei servizi in oggetto mediante procedura di gara ad evidenza pubblica; EVIDENZIATO che i servizi oggetto della presente determinazione a contrarre sono servizi di pubblico interesse così meglio specificato dalla normativa specifica: o la loro realizzazione è indispensabile ai fini di attivare i processi di aiuto e sostegno all individui e alle loro famiglie previsti sia nella legge quadro 328/00 sia nel sistema della domiciliarietà prevista dalla Regione Veneto a partire dal Piano della Domiciliarietà approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 39 del 17 gennaio 2006; o il contesto di erogazione dei livelli essenziali di carattere sociale definito all articolo 22, comma 1e comma 2 della legge n. 328/00;

2 o la finalità del servizio educativo rivolto ai minori è quella della permanenza del bambino nel suo ambiente di vita e si riferisce al seguente quadro normativo: Legge 285/1997 art. 4 punto c) azioni di sostegno al minore e ai componenti della famiglia al fine di realizzare un efficacie azione di prevenzione delle situazioni di crisi e di rischio psico-sociale anche mediante il potenziamento di servizi di rete per interventi domiciliari; Legge 328/2000 art. 16 comma 3 dove si prevedono prestazioni di aiuto e sostegno domiciliare al fine di valorizzare e sostenere le responsabilità familiari e genitoriali; Legge 149/2001 che sancisce il diritto del minore a crescere in famiglia; Linee Guida della Regione Veneto per la presa in carico, la segnalazione e la vigilanza nelle situazioni di rischio e pregiudizio dei minori; DATO ATTO che i servizi oggetto del presente appalto costituiscono un paniere che consente di riunire in maniera sistematica l insieme degli interventi rivolti alla domiciliarietà e di ricondurre ad una gestione unitaria tutti gli interventi di aiuto e autonomia personale; CHE il comune denominatore del presente provvedimento è costituito dall unitarietà ed uniformità degli interventi domiciliari nel territorio comunale che trovano con questo appalto un riordino degli stessi ed una più omogenea distribuzione, permettendo di rispondere al bisogno con una più calibrata ripartizione delle risorse, in ottemperanza e nello spirito della normativa regionale sulla domiciliarietà; CHE risulta necessario e indispensabile che tali servizi afferenti al principio di domiciliarietà siano gestiti in modo coordinato, integrato e interscambiabile a seconda dell evolversi del bisogno del cittadino/utente e del progetto individualizzato e personalizzato condiviso con l assistente sociale comunale; RITENUTO pertanto, di costituire il presente appalto in un unico lotto, per il quale dovrà essere presentata un unica offerta, per i seguenti motivi: - a livello gestionale (rapporto tra obiettivi e risultati - efficacia): i P.I.P (progetti individuali personalizzati) prevedono per lo più interventi a favore del nucleo o del singolo che interessano tutti i servizi oggetto del presente appalto; interscambiabilità delle prestazioni in base alle effettive e reali richieste di intervento; costituzione di un unica équipe multidisciplinare che permette di rispondere in modo coordinato ai bisogni socio-assistenziali di tipo domiciliare della popolazione; erogazione di un assistenza che viene percepita come unica, complessiva e continuativa da parte dell utente e della sua famiglia; - a livello di contenimento della spesa (rapporto tra costi e benefici - efficienza): possibilità di avere un unico referente responsabile per tutte le provvidenze che riguardano gli adempimenti contrattuali; possibilità di avere un unico responsabile del coordinamento operativo unica sede operativa DATO ATTO inoltre che con tale strutturazione dell appalto si risponde pienamente agli indirizzi, obiettivi e finalità al Piano Regionale Veneto sulla domiciliarietà di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 39 del 17 gennaio 2006 e successive integrazioni RAVVISATA pertanto la necessità di attivare le procedure di gara volte all individuazione del contraente per l affidamento dei servizi in oggetto;

3 VISTO il DPCM 30/03/2001 Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei Servizi alla Persona ai sensi dell art. 5 della Legge 328/2000, con cui sono stabiliti i criteri da adottare nell assegnazione di servizi al terzo settore; VISTO l art. 11 del D.Lgs 163/2006, nonché l art. 192 del DLgs 267/2000 con i quali viene stabilito che prima dell avvio delle procedure di affidamento di contratti pubblici le Amministrazioni aggiudicatrici determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; DATO ATTO che i servizi in questione rientrano tra quelli classificati nell allegato II B del D.Lgs. 163/2006; CHE in relazione ai servizi che si intendono appaltare non sono attive Convenzioni stipulate da Consip di cui all art. 26 comma 1 della Legge 488/99 aventi ad oggetto servizi comparabili con quelli relativi alla presente procedura di approvvigionamento e che pertanto si può procedere in modo autonomo all affidamento dei servizi stessi mediante esperimento di una procedura ad evidenza pubblica; PRESO ATTO altresì che a seguito di verifica e consultazione all interno del Mercato Elettronico (MePa) non è disponibile il servizio in oggetto; CONSIDERATO il combinato disposto dell articolo 11 del decreto legislativo n. 163/2006 e dell articolo 192 del T.U.E.L. n. 267/2000 che fissa gli elementi essenziali che la determinazione a contrarre deve obbligatoriamente indicare e preso atto che sarà il RUP a elaborare i documenti di gara tenuto conto dei contenuti del presente provvedimento, e che tali documenti non vengono allegati alla presente in quanto ciò potrebbe creare una situazione di violazione della par condicio tra i concorrenti art. 2 D.Lgs. 163/2006; CONSIDERATO quindi di indire una procedura aperta ai sensi dell art. 55 del D.Lgs 163/2006 per la scelta del contraente per l affidamento dei servizi in parola dando atto che: - il fine che il contratto intende perseguire è la formalizzazione dei rapporti tra la Stazione Appaltante e l Impresa Aggiudicataria per la gestione di servizi assistenziali di tipo domiciliare in favore di cittadini del comune di Spinea; - l oggetto del contratto è l affidamento dei Servizi di Assistenza Domiciliare, Educativa Domiciliare, Socializzazione e Supporto Centro Anziani, Supporto Nuove Fragilità e che la sua forma sarà quella di atto pubblico amministrativo; - le clausole ritenute essenziali saranno: o durata dell appalto triennale a decorrere dalla data di efficacia dell aggiudicazione definitiva o di avvio delle prestazioni in via d urgenza; o la fornitura del servizio di Assistenza Domiciliare, Educativa Domiciliare, Socializzazione e Supporto Centro Anziani, Supporto Nuove Fragilità a favore di residenti nel Comune di Spinea; - la scelta del contraente avverrà utilizzando il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa di cui all art. 83 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. in quanto si rende necessario considerare non esclusivamente la convenienza economica, ma anche altri elementi afferenti a profili qualitativi della prestazione a ciascuno dei quali sarà attribuito un punteggio. Pertanto il processo di selezione e valutazione delle offerta sarà fondato, per l esame della parte tecnica qualitativa delle proposte dei concorrenti, su elementi che permettono l esplicitazione effettiva delle capacità progettuali e gestionali degli offerenti in relazione ai servizi di appalto; - l appalto sarà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida;

4 DATO ATTO che l importo presunto dell appalto ammonta ad ,40 (più IVA) ed è ripartito come segue su base annuale: ,95 (più IVA) per l anno ,80 (più IVA) per l anno ,80 (più IVA) per l anno ,85 (più IVA) per l anno 2017 CHE l importo in caso di proroga tecnica dei servizi fino all individuazione di nuovo aggiudicatario e comunque per un periodo non superiore ai sei mesi è di ,63 (più IVA); CHE tale importo presunto è relativo ad un fabbisogno orario medio annuale di: - n per prestazioni SAD - n per prestazioni SED - n. 936 per prestazioni di Socializzazione e Supporto Centro Anziani - n per prestazioni di supporto nuove fragilità e coordinamento educativa domiciliare; PRESO ATTO che il Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P) è la Responsabile del Settore Servizi ai Cittadini, Stefania Rossini; DATO ATTO che in relazione alla presente procedura il CIG acquisito dal sistema Simog è: C0A; CONSIDERATO che la spesa di cui al presente provvedimento di presuntive ,58 (IVA compresa) per il triennio è finanziata con mezzi propri di bilancio e ritenuto di prenotarla pro quota a valere sugli esercizi finanziari relativi ai bilanci comunali di competenza e 2017, sugli interventi e sui capitoli propri, come sotto specificato, dando atto che il soggetto creditore e l importo contrattuale verrà individuato con l aggiudicazione della presente procedura; CHE il presente approvvigionamento rientra nelle attività ordinarie dell Ente giusto codice obiettivo/attività di GES.PEG Anziani attività A; RICORDATO che il Comune di Spinea ha deliberato con provvedimento della Giunta Comunale n. 126 del 27/09/2013 di aderire alla sperimentazione sull armonizzazione contabile di cui all art. 36 del D.Lgs. n. 118/2011; VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 37 del 09/04/2014, di "APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE E DEI RELATIVI ALLEGATI"; DATO ATTO che la spesa viene prenotata al capitolo: Capitolo descrizione per l importo di SPESE ASSISTENZA DOMICILIARE , SPESE ASSISTENZA DOMICILIARE , SPESE ASSISTENZA DOMICILIARE ,19 dei bilanci di esercizio e 2016, che in applicazione del principio della contabilità finanziaria potenziata - corrisponde all esercizio in cui la spesa stessa diventa esigibile; VISTO il Decreto Sindacale n.34 in data con il quale è stata conferita al sottoscritto la responsabilità del Settore Servizi ai Cittadini; DATO ATTO, in applicazione dell art. 9 della Legge n. 102/2009, che si è provveduto alla verifica della compatibilità dell attività di spesa disposta con il presente provvedimento con i limiti del Patto di stabilità interno, anche in relazione alla previsione di cui all art. 77-bis, comma 12 del D.L. n. 112/2008;

5 VISTO il Regolamento di contabilità comunale; VISTO il Regolamento di organizzazione; VISTO il D.Lgs. n. 267/00; DETERMINA 1. di avviare per le ragioni di cui in premessa, una procedura aperta ai sensi dell art. 55 del D.Lgs 163/2006 per l affidamento di servizi Assistenziali di tipo domiciliare in favore di cittadini del comune di Spinea dando atto che: l appalto è costituito da un unico lotto per le motivazioni specificate in premessa; il fine che il contratto intende perseguire è la formalizzazione dei rapporti tra la Stazione Appaltante e l Impresa Aggiudicataria per la gestione di servizi assistenziali di tipo domiciliare in favore di cittadini del comune di Spinea; l oggetto del contratto è l affidamento dei Servizi di Assistenza Domiciliare, Educativa Domiciliare, Socializzazione e Supporto Centro Anziani, Supporto Nuove Fragilità e che la sua forma sarà quella di atto pubblico amministrativo; le clausole ritenute essenziali saranno: - durata dell appalto triennale, prorogabile eventualmente solo per il tempo strettamente necessario all individuazione di un nuovo contraente e comunque per un periodo non superiore a sei mesi; - la fornitura del servizio di Assistenza Domiciliare, Educativa Domiciliare, Socializzazione e Supporto Centro Anziani, Supporto Nuove Fragilità a favore di residenti nel Comune di Spinea; la scelta del contraente avverrà utilizzando il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa di cui all art. 83 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. e che l appalto sarà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida il ricorso alla procedura aperta è determinato in primo luogo dalla necessità di sviluppare una procedura adeguata per un contratto di durata pluriennale rilevante; il processo di selezione e valutazione delle offerta sarà fondato, per l esame della parte tecnica qualitativa delle proposte dei concorrenti, su elementi che permettono l esplicitazione effettiva delle capacità progettuali e gestionali degli offerenti in relazione ai servizi di appalto; l importo presunto dell appalto ammonta ad ,40 (più IVA) ed è ripartito come segue su base annuale: ,95 (più IVA) per l anno ,80 (più IVA) per l anno ,80 (più IVA) per l anno ,85 (più IVA) per l anno 2017 l importo in caso di proroga tecnica dei servizi fino all individuazione di nuovo aggiudicatario e comunque per un periodo non superiore ai 6 mesi è di ,63 (più IVA); tale importo presunto è relativo ad un fabbisogno orario medio annuale di: - n per prestazioni SAD - n per prestazioni SED - n. 936 per prestazioni di Socializzazione e Supporto Centro Anziani - n per prestazioni di supporto nuove fragilità;

6 2. di prenotare la spesa di cui trattasi al capitolo PEG: Capitolo descrizione per l importo E.F. di SPESE ASSISTENZA DOMICILIARE , SPESE ASSISTENZA DOMICILIARE , SPESE ASSISTENZA DOMICILIARE , che presenta sufficiente disponibilità; 3. di dare atto che la presente determinazione comporta i riflessi sopra indicati sulla situazione economico-finanziaria e/o sul patrimonio dell ente e che pertanto la sua efficacia è subordinata al visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, da parte del Responsabile del Servizio Economico Finanziario, in base al combinato disposto degli art.151 comma 4 e 147-bis del TUEL; 4. di dare atto che all assunzione dell impegno di spesa ed individuazione del soggetto giuridico beneficiario si provvederà a conclusione della procedura di gara con la determinazione di aggiudicazione definitiva; 5. di dare atto, ai sensi dell art. 5 comma 4 del Regolamento sul sistema dei controlli, che il controllo preventivo di regolarità amministrativa richiesto dall art. 147 bis del TUEL e attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, si intende rilasciato dal sottoscritto contestualmente all adozione del presente provvedimento; 6. di dare atto del rispetto delle misure preventive del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione , approvato con deliberazione di Giunta n. 11/2014, giusto punto 16-B-2 Affidamento LFS con procedura aperta per le motivazioni suesposte; 7. di dare atto altresì che responsabile del procedimento, nell ambito del SETTORE SERVIZI AI CITTADINI, è Stefania Rossini; 8. di precisare che avverso il presente provvedimento è possibile il ricorso al TAR Veneto nel termine di 30 (trenta) giorni dalla sua pubblicazione all Albo on-line, ai sensi dell art. 119 del D.Lgs. n. 104/2010; 9. di precisare, in relazione a quanto previsto dagli artt. 23 e 26 del D.Lgs. n. 33/2013, che si provvederà alla pubblicazione dei dati oggetto di pubblicazione con la determinazione di aggiudicazione definitiva (Per gli atti di cui all art. 23 del D.Lgs. n. 33/2013) Si precisa che gli estremi dei principali documenti inclusi nel fascicolo di cui al presente provvedimento sono i seguenti: Deliberazione di Giunta n.36/ bozza Capitolato IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI AI CITTADINI Stefania Rossini

7 ESECUTIVITÀ DELLA DETERMINAZIONE VISTO DI REGOLARITÁ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA ai sensi degli artt. 151, comma 4, e 153, comma 5, del D.Lgs. 267/2000 Il sottoscritto Responsabile del Servizio Economico-Finanziario, esaminata la su estesa determinazione di impegno, verificate le disponibilità effettive esistenti negli stanziamenti di spesa e lo stato di realizzazione degli accertamenti di entrata vincolata, appone il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa, che viene così imputata: Impegno n. del Importo impegno Capitolo Bilancio E.F. Codice Piano Finanziario Descrizione Piano Finanziario /06/ , Altri servizi diversi n.a.c /06/ , Altri servizi diversi n.a.c /06/ , Altri servizi diversi n.a.c. Il presente provvedimento è divenuto esecutivo in data 24/06/2014. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO Antonio Baldan