OSSERVATORIO ECONOMICO PROVINCIALE

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1 Nota informativa n. 2 del 19 febbraio 2016 Il Registro di Lecco: iscrizioni, cessazioni e stock di imprese lecchesi, lombarde e italiane nel 2015 A cura dell U.O. Studi, Programmazione, Statistica e Osservatori della Camera di di Lecco Daniele Rusconi / Carlo Guidotti / Michela Cantoni Tel ; Fax ; statistica@lc.camcom.it OSSERVATORIO ECONOMICO PROVINCIALE Iscrizione presso il Tribunale di Lecco n. 4/98 del Direttore Responsabile: Rossella Pulsoni, Segretario Generale della Camera di di Lecco N.B.: Per la riproduzione di tutto, di parte del documento o dei dati in esso contenuti, è necessario riportare la fonte.

2 I DATI 2015 DEL REGISTRO IMPRESE CAMERALE HANNO SEGNO POSITIVO: +38 ATTIVITÀ (+0,1%), RISULTATO DI ISCRIZIONI E CESSAZIONI. Lecco, 19 febbraio 2016 Il 2015 è stato ancora un anno difficile per le imprese; tuttavia il Registro della Camera di Lecco rileva che nella nostra provincia sono nate nuove imprese (-3,1% rispetto al 2014) e ne sono cessate (+1,7%) 1, con un saldo positivo: +38 aziende, pur riducendosi rispetto alle +111 unità del 2014 (cfr. tab. 1 dell allegato). Al 31 dicembre le imprese lecchesi erano : il 4,3% operava nel settore primario; il 35,1% nel secondario ( il 17,7% nelle ); il 23,6% nel commercio, il 37,1% nei servizi. Il saldo è cresciuto in tutti i settori tranne che nell industria 3 (-52 unità, contro le +13 unità del 2014, cfr. tab. 3a e 3b): agricoltura +15 unità (contro -7); +6 (contro +32), commercio +35 (contro + 47); servizi +40 (contro +58). Questi i risultati emersi dalla periodica analisi dell Osservatorio Economico le della Camera di Lecco sui dati del Registro delle e della banca dati Movimprese. Quanto alle forme giuridiche, a fine 2015, il 25,2% delle imprese lecchesi si configurava come società di capitale; il 22,9% come società di persone; il 49,7% come impresa individuale; il 2,2% come altra forma (cfr. tab. 4). In calo 4 le società di persone (Lecco -1,1%; andamento analogo sia a quello lombardo che a quello nazionale), mentre registrano un incremento tutte le restanti forme: società di capitali (Lecco +1,1%; Lombardia +2,6%; Italia +3,8%), imprese individuali (Lecco +0,1%; Lombardia +0,3%; Italia -0,1%) e altre forme (Lecco e Italia +2,1%; Lombardia +2,5%, cfr. tab. 5a e 5b). Questa fotografia, insieme ai dati congiunturali del 4 trimestre 2015 (cfr. Nota informativa n. 1 del 15 febbraio 2016) aggiorna le analisi del volume Il territorio e l identità di Lecco tra passato e futuro dinamiche economiche, scenario attuale, prospettive e ruolo della Camera di, pubblicato a gennaio e consultabile sul sito camerale ( Nel comparto artigiano lecchese rimane negativo il saldo tra iscrizioni (528, -9,4% rispetto al 2014) e cessazioni di imprese (617, +1,1%) 5 : un calo di 89 imprese, superiore a quello registrato nel 2014, pari a -27 imprese (il tasso di crescita è passato da -0,3% a -1%) 6 (cfr. tab 6). Nonostante questi dati negativi, la provincia di Lecco (con oltre imprese artigiane registrate a fine 2015) risulta la 1 Il dato non comprende le cessazioni d ufficio, cioè di quelle imprese che in base al DPR 247/2004 sono state cancellate dal Registro in quanto non più operative. Nel 2015 queste ultime sono state Tutti i dati della presente nota informativa fanno riferimento alle sole sedi legali (non includono le localizzazioni). 3 Tasso di crescita dell agricoltura +1,3%; +0,1%; totale industria -0,6%; commercio +0,6%; servizi +0,4%. Le imprese non classificate sono state ripartite nei vari settori in base al peso di ognuno di essi sul totale. Il tasso di crescita rapporta il saldo tra iscrizioni e cancellazioni non d ufficio nel 2015 e il numero delle imprese registrate in ciascun settore a fine Dati riferiti al tasso di crescita; cfr. nota 3. 5 Sempre al netto delle cessazioni d ufficio (pari a 18 unità). 6 Cfr. nota 3. 1

3 prima provincia in Lombardia per peso del settore rispetto al totale delle imprese (33,9%) (cfr. tabella 9). A fine 2015 le imprese lecchesi gestite da giovani erano il 9,4% del totale (con un tasso di crescita del 9,1% contro il +10,5% della Lombardia e il +10,4% dell Italia, cfr. tab 11): Lecco è al settimo posto in Lombardia, preceduta da Lodi, Pavia, Bergamo, Brescia, Cremona e Varese. Alla stessa data le imprese lecchesi gestite da donne erano il 18,7% del totale e registravano un tasso di crescita negativo (-0,1%), unica provincia lombarda insieme a Sondrio (-1%, cfr. tab 11 e 12). Per quota di imprese rosa Lecco è in ottava posizione in Lombardia, preceduta da Sondrio, Pavia, Mantova, Cremona, Brescia, Varese e Bergamo. Le aziende gestite da stranieri erano il 6,9% (cfr. tab 11 e 12), dato che pone Lecco al penultimo posto nella graduatoria delle province lombarde (precede solo Sondrio) 7, nonostante il tasso di crescita del +6,6% (contro il +6,2% lombardo e il +5,8% nazionale cfr. tab 11 e 12). La Riforma delle Camere di (art. 10 L. 124/2015) ribadisce il ruolo centrale del Registro, punto di forza e best practice del Sistema camerale: strumento di trasparenza, pubblicità legale, tutela del mercato, punto di riferimento per l applicazione della riforma dei SUAP (Sportelli Unici Attività Produttive), ma anche base per l informazione economico statistica e per le attività promozionali. Progetti e servizi camerali quali Lecco Crea Impresa Smart (curato dall Azienda L@riodesk) e l attività del Punto Nuova Impresa sono volti a incentivare la nascita di nuove aziende anche alla luce dell iscrizione nel Registro delle start-up innovative - nell apposita sezione speciale e dei contratti di rete. La stessa iniziativa Metal District Skills (mappatura competenze del Distretto metalmeccanico), sostenuta dalla Camera con L@riodesk e promossa dal Distretto Metalmeccanico lecchese, si basa sulla ricchezza di informazioni relative alle aziende del settore reperibili nel Registro. Seguono: - approfondimento su andamento imprese nei comuni lecchesi con più di abitanti; - allegato statistico. 7 giovanili: l'insieme delle imprese in cui partecipazione di persone 'under 35' risulta complessivamente superiore al 50% mediando le composizioni di quote di partecipazione e cariche attribuite. femminili: l'insieme delle imprese la cui partecipazione di genere femminile risulta complessivamente superiore al 50% mediando le composizioni di quote di partecipazione e cariche attribuite. straniere: l'insieme delle imprese in cui partecipazione di persone non nate in Italia risulta complessivamente superiore al 50% mediando le composizioni di quote di partecipazione e cariche attribuite. Nel 2014 è stata raffinata la procedura di calcolo di queste tipologie di imprese. Pertanto non è possibile un raffronto con gli anni precedenti. 2

4 L ANDAMENTO DELLE IMPRESE NEI COMUNI LECCHESI CON PIÙ DI ABITANTI (ANNO 2015) (Cfr. tabelle 13 e 14 dell allegato statistico) Oltre un terzo del totale delle imprese provinciali ha sede legale in uno di questi 6 comuni, ovvero Lecco, Calolziocorte, Casatenovo, Merate, Mandello Lario, Valmadrera: aziende su Escludendo le cancellazioni d ufficio, Valmadrera è l unica con un saldo negativo tra iscrizioni e cessazioni (-1 unità). Il capoluogo evidenzia la differenza migliore (+52 unità), seguito da Calolziocorte (+14) e Merate (+13). Il tasso di crescita totale delle imprese dei 6 comuni considerati è +0,9% (contro il +0,1% dell intera provincia e il +0,5% degli stessi 6 comuni nel 2014). Crescono più della media i comuni di Calolziocorte (+1,5%) e Lecco (+1,1%); Merate evidenzia un aumento in linea con il dato medio dei 6 comuni, mentre Casatenovo e Mandello Lario un valore inferiore (rispettivamente +0,3% e +0,1%). Per quanto riguarda l artigianato, il 28,3% delle imprese del comparto è concentrato nei 6 comuni maggiori (2.613 su 9.009). Il tasso di crescita è negativo e in peggioramento rispetto al 2014 (da -0,6% a -0,7%), sebbene migliore del dato dell intera provincia (-1%). Il 29,7% delle iscrizioni e il 33,3% delle cessazioni di imprese artigiane ha interessato questi comuni. Evidenzia un saldo positivo solo Casatenovo (+6); negativi quelli di Calolziocorte (-2), Mandello Lario (-4), Valmadrera (-5) e Lecco (-14). 3

5 ALLEGATO STATISTICO Tab. 1 ISCRIZIONI, CESSAZIONI E SALDO anni Italia, Lombardia e province lombarde Iscrizioni Cessazioni Saldo Iscrizioni Cessazioni Saldo BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO BRIANZA PAVIA SONDRIO VARESE LOMBARDIA ITALIA N.B.: Il dato delle cessazioni è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 1). Tab. 2 - IMPRESE REGISTRATE a fine 2015 e tasso di crescita anni Italia, Lombardia e province lombarde Tasso di crescita Tasso di crescita registrate BERGAMO ,2 0,0 BRESCIA ,3 0,3 COMO ,1-0,1 CREMONA ,3 0,0 LECCO ,4 0,1 LODI ,1 0,1 MANTOVA ,3 0,0 MILANO ,2 1,9 BRIANZA ,0 0,8 PAVIA ,0-0,1 SONDRIO ,2-0,4 VARESE ,4 0,2 LOMBARDIA ,9 0,8 ITALIA ,5 0,7. N.B.: Il dato sul totale delle imprese si riferisce alle sole sedi legali. Il tasso di crescita è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 3). 4

6 Tab. 3a - IMPRESE REGISTRATE PER SETTORE DI ATTIVITÀ a fine 2015 e tasso di crescita anno 2015 (valori percentuali). Italia, Lombardia e province lombarde BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO BRIANZA PAVIA SONDRIO VARESE LOMBARDIA ITALIA Agricoltura Industria registrate Servizi Agricoltura Industria Tasso di crescita 5,4 35,8 21,9 23,1 35,6-0,1-0,9-0,9 0,8 0,6 8,9 30,7 16,3 22,9 37,5-0,4-0,4-0,3 0,0 1,3 4,5 33,8 18,1 22,5 39,1 1,2-1,0-0,9 0,1 0,4 14,3 29,7 17,5 23,4 32,7-1,2-0,6-0,4 0,8 0,7 4,3 35,1 17,7 23,6 37,1 1,3-0,6 0,1 0,6 0,4 8,5 32,6 21,3 23,3 35,5 0,8-0,8-0,8 0,8 0,2 20,2 29,4 16,9 22,5 28,0 0,4-0,6-0,7 0,0 0,3 1,1 25,2 13,8 24,8 48,9 0,8 1,5 2,8 2,6 1,9 1,4 34,0 18,9 25,4 39,2 0,6 0,2 1,2 0,3 1,8 14,3 30,1 18,6 23,6 32,1-0,6-0,4-0,3-0,2 0,4 16,8 26,7 16,8 21,4 35,1-2,0-1,1-0,6 0,2 0,5 2,6 34,5 18,4 23,8 39,1 1,1-0,6 0,2 0,6 0,6 5,2 29,8 16,7 23,9 41,1-0,1 0,1 0,7 1,2 1,3 13,4 25,8 15,0 27,4 33,4-0,4 0,2 0,6 1,0 1,1 Servizi N.B.: I dati si riferiscono alle sole sedi legali; le imprese non classificate sono ripartite negli altri settori in base al peso percentuale di ciascuno di essi. Pertanto, a causa degli arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori. Il tasso di crescita è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 3). Tab. 3b - SALDO per macro settore di attività. Anni Italia, Lombardia e province lombarde BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO BRIANZA PAVIA SONDRIO VARESE LOMBARDIA ITALIA Agricoltura Industria Servizi Agricoltura Industria Servizi N.B.: Le imprese non classificate sono ripartite negli altri settori in base al peso percentuale di ciascuno di essi. Pertanto, a causa degli arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori. Il saldo è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 1). 5

7 Tab. 4 - IMPRESE REGISTRATE PER FORMA GIURIDICA a fine 2015 e tasso di crescita anno 2015 (valori percentuali). Italia, Lombardia e province lombarde registrate Tasso di crescita Società di Società di Altre Società di Società di Altre capitali persone individuali forme capitali persone individuali forme BERGAMO 29,5 18,1 49,9 2,5 1,2-1,3-0,1-0,1 BRESCIA 27,1 20,0 50,5 2,4 2,4-1,2-0,2 2,4 COMO 26,0 23,2 48,4 2,4 2,3-1,6-0,8 3,5 CREMONA 18,3 22,9 55,9 2,8 2,7-1,4-0,3 2,2 LECCO 25,2 22,9 49,7 2,2 1,1-1,1 0,1 2,1 LODI 22,4 20,5 53,8 3,3 1,5-0,6-0,5 3,1 MANTOVA 18,3 22,4 57,2 2,2 3,1-1,0-0,7 1,8 MILANO 45,4 16,0 34,7 3,9 3,2-0,8 1,6 2,9 BRIANZA 30,4 20,8 46,4 2,4 2,4-1,3 0,7 3,3 PAVIA 19,8 16,7 61,0 2,4 2,5-1,4-0,7 2,4 SONDRIO 17,6 22,5 57,2 2,7 1,5-0,6-1,0 1,0 VARESE 28,0 22,5 47,2 2,3 1,9-1,7-0,1 3,1 LOMBARDIA 33,3 18,8 44,8 3,0 2,6-1,1 0,3 2,5 ITALIA 25,4 17,6 53,5 3,5 3,8-1,1-0,1 2,1 N.B.: I dati si riferiscono alle sole sedi legali. Il tasso di crescita è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 3). Tab. 5a - ISCRIZIONI E CESSAZIONI per forma giuridica, anno Italia, Lombardia e province lombarde SOCIETA' DI CAPITALE SOCIETA' DI PERSONE IMPRESE INDIVIDUALI ALTRE FORME TOTALE Iscrizioni Cessazioni Iscrizioni Cessazioni Iscrizioni Cessazioni Iscrizioni Cessazioni Iscrizioni Cessazioni BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO BRIANZA PAVIA SONDRIO VARESE LOMBARDIA ITALIA N.B.: Il dato delle cessazioni è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 1). 6

8 Tab. 5b - SALDO TRA ISCRIZIONI E CESSAZIONI per forma giuridica, anno Italia, Lombardia e province lombarde SOCIETA' DI SOCIETA' DI IMPRESE ALTRE TOTALE CAPITALE PERSONALE INDIVIDUALI FORME BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO BRIANZA PAVIA SONDRIO VARESE LOMBARDIA ITALIA N.B.: Il saldo è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 1). Tab. 6 - ISCRIZIONI E CESSAZIONI IMPRESE ARTIGIANE, anni Italia, Lombardia e province lombarde Iscrizioni Cessazioni Saldo Iscrizioni Cessazioni Saldo BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO BRIANZA PAVIA SONDRIO VARESE LOMBARDIA ITALIA N.B.: Il dato delle cessazioni è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 1). 7

9 Tab. 7 - IMPRESE ARTIGIANE REGISTRATE PER SETTORE DI ATTIVITÀ a fine 2015 e tasso di crescita anno 2015 (valori percentuali). Italia, Lombardia e province lombarde Agricoltura Industria registrate Servizi Agricoltura Industria Tasso di crescita BERGAMO 0,5 69,5 46,2 5,0 25,1-6,2-2,1-2,7-3,1 0,6 BRESCIA 0,8 66,8 38,8 5,7 26,8-2,2-2,0-2,4-1,8 0,6 COMO 0,5 65,6 40,1 5,4 28,6-7,5-2,9-3,0-1,4 0,5 CREMONA 1,1 65,9 42,2 4,8 28,2-1,9-2,3-2,6-2,2-0,1 LECCO 0,4 66,5 38,8 5,3 27,9 3,3-1,2-0,8-0,8-0,4 LODI 1,0 65,9 47,4 4,9 28,2 1,8-2,9-3,2 0,1-0,6 MANTOVA 1,5 67,7 43,3 5,5 25,3-4,1-2,8-3,2-1,9-0,2 MILANO 0,3 56,5 37,3 4,5 38,6 0,9 0,3 0,9-1,8 1,1 BRIANZA 0,2 67,1 41,6 4,5 28,2-5,1-1,1-0,9-2,1 1,0 PAVIA 0,7 67,4 46,3 4,8 27,1-9,1-2,2-2,5-3,6 0,1 SONDRIO 0,6 65,2 42,9 6,7 27,5-12,1-2,4-2,4-2,6-0,1 VARESE 0,2 65,8 42,4 4,9 29,1-4,7-2,3-2,2-2,3 1,2 LOMBARDIA 0,5 64,1 41,0 5,0 30,4-3,4-1,5-1,5-2,1 0,7 ITALIA 0,7 62,1 38,4 6,3 30,8-5,1-1,8-2,1-2,0-0,2 Servizi N.B.: I dati si riferiscono alle sole sedi legali; le imprese non classificate sono ripartite negli altri settori in base al peso percentuale di ciascuno di essi. Pertanto, a causa degli arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori. Il tasso di crescita è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 3). Tab. 8 - SALDO TRA ISCRIZIONI E CESSAZIONI IMPRESE ARTIGIANE per SETTORE DI ATTIVITÀ. Anni Italia, Lombardia e province lombarde Agricoltura Industria Servizi Agricoltura Industria BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO BRIANZA PAVIA SONDRIO VARESE LOMBARDIA ITALIA Servizi N.B.: Le imprese non classificate sono ripartite negli altri settori in base al peso percentuale di ciascuno di essi. Pertanto, a causa degli arrotondamenti i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori. Il dato delle cessazioni è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 1). 8

10 Tab. 9 - IMPRESE ARTIGIANE REGISTRATE a fine 2015 e tasso di crescita anni Italia, Lombardia e province lombarde Tasso di crescita Tasso di crescita registrate BERGAMO ,1-1,5 BRESCIA ,3-1,3 COMO ,0-1,9 CREMONA ,1-1,7 LECCO ,3-1,0 LODI ,0-2,1 MANTOVA ,0-2,1 MILANO ,4 0,5 BRIANZA ,5-0,6 PAVIA ,9-1,7 SONDRIO ,6-1,9 VARESE ,9-1,3 LOMBARDIA ,7-0,9 ITALIA ,4-1,4. N.B.: Il dato sul totale delle imprese si riferisce alle sole sedi legali. Il tasso di crescita è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 3). Tab IMPRESE ARTIGIANE REGISTRATE PER FORMA GIURIDICA a fine 2015 e tasso di crescita anno-2015 (valori percentuali). Italia, Lombardia e province lombarde Società di capitali registrate Società di persone individuali Altre forme Società di capitali Tasso di crescita Società di persone individuali BERGAMO 7,9 17,7 74,3 0,2 1,5-1,9-1,7-9,3 BRESCIA 6,7 21,4 71,8 0,1 2,0-2,6-1,2-2,4 COMO 5,7 22,4 71,8 0,1 4,0-2,7-2,0-6,7 Altre forme CREMONA 4,1 20,5 75,3 0,2 2,0-2,5-1,6 14,3 LECCO 5,7 22,5 71,7 0,1 0,2-1,9-0,8-9,1 LODI 4,1 16,5 79,3 0,1 4,7-3,9-2,0 16,7 MANTOVA 4,0 18,2 77,6 0,3 2,6-3,1-2,2 11,8 MILANO 4,3 16,1 79,4 0,2 7,5-1,9 0,7 3,3 BRIANZA 4,5 20,7 74,7 0,1 1,3-2,0-0,3 18,2 PAVIA 3,7 13,7 82,6 0,1 2,7-3,5-1,6 14,3 SONDRIO 7,6 22,7 69,6 0,2 1,2-1,8-2,2 0,0 VARESE 5,1 20,2 74,6 0,1 3,0-2,4-1,3 3,8 LOMBARDIA 5,3 18,7 75,9 0,1 3,3-2,3-0,8 2,2 ITALIA 5,1 17,0 77,6 0,3 3,3-2,5-1,4-3,1 N.B.: I dati si riferiscono alle sole sedi legali. Il tasso di crescita è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 3). 9

11 Tab IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE REGISTRATE anno 2015 (valori assoluti e peso %). Italia, Lombardia e province lombarde giovanili 2015 % SUL TOTALE 2015 straniere giovanili femminili femminili straniere BERGAMO ,9 19,4 9,7 BRESCIA ,9 19,9 10,8 COMO ,0 18,3 8,9 CREMONA ,8 19,9 10,3 LECCO ,4 18,7 6,9 LODI ,5 18,5 11,5 MANTOVA ,3 20,3 10,4 MILANO ,9 16,6 13,3 BRIANZA ,2 17,0 8,8 PAVIA ,0 21,5 10,0 SONDRIO ,4 23,3 5,2 VARESE ,5 19,6 9,5 LOMBARDIA ,9 18,3 11,1 ITALIA ,3 21,7 9,1 Fonte: Infocamere - banca dati Stock view e Ufficio Statistica e Osservatori Camera di di Lecco N.B.: Per le definizioni, cfr. nota 7 pagina 2. Tab. 12 Tasso di crescita anno 2015 IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE. Italia, Lombardia e province lombarde giovanili TASSO DI CRESCITA femminili straniere BERGAMO 8,9 0,9 5,9 BRESCIA 8,8 0,8 3,9 COMO 7,9 0,8 3,5 CREMONA 7,9 0,6 6,0 LECCO 9,1-0,1 6,6 LODI 8,6 2,1 3,4 MANTOVA 6,3 1,1 3,0 MILANO 13,9 2,3 8,0 BRIANZA 11,2 2,0 7,0 PAVIA 8,5 0,2 4,1 SONDRIO 9,2-1,0 3,6 VARESE 9,3 1,1 4,4 LOMBARDIA 10,5 1,4 6,2 ITALIA 10,4 1,1 5,8 Fonte: Infocamere - banca dati Stock view e Ufficio Statistica e Osservatori Camera di di Lecco N.B.: I dati si riferiscono alle sole sedi legali. Il tasso di crescita è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 3). 10

12 Tab IMPRESE REGISTRATE, ISCRIZIONI E CESSAZIONI NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI LECCO CON PIÙ DI ABITANTI, anni Comune Registrate Iscrizioni Cessazioni Registrate Iscrizioni Cessazioni CALOLZIOCORTE CASATENOVO LECCO MANDELLO DEL LARIO MERATE VALMADRERA TOTALE N.B.: Il dato delle cessazioni è AL NETTO DELLE CESSAZIONI D'UFFICIO (cfr. nota 1). Tab 14 - IMPRESE ARTIGIANE REGISTRATE, ISCRIZIONI E CESSAZIONI NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI LECCO CON PIÙ DI ABITANTI, anni Comune Registrate Iscrizioni Cessazioni Registrate Iscrizioni Cessazioni CALOLZIOCORTE CASATENOVO LECCO MANDELLO DEL LARIO MERATE VALMADRERA TOTALE N.B.: Il dato delle cessazioni è al netto delle cessazioni d'ufficio (cfr. nota 1). DR/CG Prot. n