Dati strutturali. Aspetti strutturali dell industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato

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1 Dati strutturali Aspetti strutturali dell industria n. 14 Giugno 2017

2 Confindustria Toscana Nord Pistoia (sede legale), piazza Garibaldi 5 cap tel Lucca, piazza Bernardini 41 cap tel Prato, via Valentini 14 cap tel info@confindustriatoscananord.it Centro studi Enrico Mongatti, responsabile Barbara Bigagli Daniele Chersi Renzo Vettori centrostudi@confindustriatoscananord.it

3 Indice Le imprese... pag. 5 Il valore aggiunto... pag. 7 L occupazione nel pag. 9 L industria... pag. 15 Energia elettrica... pag. 19 Gas... pag. 21 La Cassa Integrazione Guadagni... pag. 23 Schede sintetiche delle province... pag. 27

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5 Le imprese Nel 2014, l area delle province di Lucca Pistoia Prato (di seguito Lucca, Pistoia, Prato) conta circa imprese attive e addetti. La provincia con il maggior numero di imprese è Lucca (circa e addetti) seguita da Prato (circa e addetti) e Pistoia ( e addetti). L attività manifatturiera è molto più concentrata nella provincia di Prato, sia in termini assoluti (6.800 imprese e addetti) sia in termini relativi (24,7% del totale imprese e 40,5% del totale addetti). Il numero di imprese manifatturiere di Prato è infatti superiore a Lucca (3.300 imprese e addetti) Imprese attive, addetti e unità locali in provincia di Lucca nel 2014 Settore Economico Imprese Addetti Imprese Addetti e a Pistoia (3.100 B Estrazione di minerali da cave e miniere ,1% 0,3% e addetti). C Attività manifatturiere ,6% 25,2% In termini relativi il D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore, aria condizionata ,2% 0,1% E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione ,2% 1,5% divario si amplifica F Costruzioni ,7% 9,7% (9,6% del totale imprese G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparaz. di autoveicoli ,6% 20,6% e 25,2% del H Trasporto e magazzinaggio ,2% 2,7% totale addetti a Lucca e 12,6% e 25,4% a I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione ,5% 11,3% J Servizi di informazione e comunicazione ,8% 1,8% K Attività finanziarie e assicurative ,1% 1,5% Pistoia). L Attività immobiliari ,3% 2,8% Il comparto delle costruzioni M Attività professionali, scientifiche e tecniche ,9% 7,4% N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese ,1% 4,4% è più pre- P Istruzione ,5% 0,5% sente in provincia di Q Sanità e assistenza sociale ,0% 4,0% Lucca con imprese R Attività artistiche, sportive, intrattenimento e divertimento ,5% 2,7% S Altre attività di servizi ,8% 3,5% e ad- TOTALE LUCCA % 100% detti (13,7% del totale Asia, aggiornamento luglio 2016 imprese in termini relativi) seguito da Imprese attive, addetti e unità locali in provincia di Pistoia nel 2014 Pistoia (3.400 imprese Settore Economico Imprese Addetti Imprese Addetti e addetti, B Estrazione di minerali da cave e miniere 4 8 0,0% 0,0% 13,7% del totale imprese) e Prato (3.000 C Attività manifatturiere ,6% 25,4% D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore, aria condizionata ,1% 0,1% E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione ,2% 0,6% e addetti pari F Costruzioni ,7% 10,0% al 10,8% del totale G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparaz. di autoveicoli ,6% 23,1% imprese). H Trasporto e magazzinaggio ,2% 3,1% I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione ,1% 8,3% J Servizi di informazione e comunicazione ,9% 1,7% K Attività finanziarie e assicurative ,2% 3,5% L Attività immobiliari ,0% 3,4% M Attività professionali, scientifiche e tecniche ,8% 7,5% N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese ,8% 3,4% P Istruzione ,5% 0,5% Q Sanità e assistenza sociale ,1% 4,1% R Attività artistiche, sportive, intrattenimento e divertimento ,2% 1,1% S Altre attività di servizi ,0% 4,1% TOTALE PISTOIA % 100% Asia, aggiornamento luglio 2016 Centro studi Confindustria Toscana Nord 5

6 Imprese attive, addetti e unità locali in provincia di Prato nel 2014 Settore Economico Imprese Addetti B Estrazione di minerali da cave e miniere 0 0 0,0% 0,0% C Attività manifatturiere ,7% 40,5% D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore, aria condizionata ,2% 0,1% E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione ,2% 0,9% F Costruzioni ,8% 6,8% G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparaz. di autoveicoli ,7% 19,7% H Trasporto e magazzinaggio ,0% 4,5% I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione ,7% 4,6% J Servizi di informazione e comunicazione ,0% 1,9% K Attività finanziarie e assicurative ,8% 1,0% L Attività immobiliari ,0% 3,2% M Attività professionali, scientifiche e tecniche ,4% 6,2% N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese ,5% 3,3% P Istruzione ,5% 0,7% Q Sanità e assistenza sociale ,8% 3,2% R Attività artistiche, sportive, intrattenimento e divertimento ,9% 0,6% S Altre attività di servizi ,7% 2,9% TOTALE PRATO % 100% Asia, aggiornamento luglio 2016 Imprese attive, addetti e unità locali nelle province di Lucca, Pistoia e Prato nel 2014 Settore Economico Imprese Addetti B Estrazione di minerali da cave e miniere ,0% 0,1% C Attività manifatturiere ,2% 30,4% D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore, aria condizionata ,2% 0,1% E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione ,2% 1,1% F Costruzioni ,8% 8,8% G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparaz. di autoveicoli ,3% 20,9% H Trasporto e magazzinaggio ,1% 3,4% I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione ,3% 8,3% J Servizi di informazione e comunicazione ,9% 1,8% K Attività finanziarie e assicurative ,0% 1,8% L Attività immobiliari ,1% 3,1% M Attività professionali, scientifiche e tecniche ,8% 7,0% N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto imprese ,8% 3,8% P Istruzione ,5% 0,5% Q Sanità e assistenza sociale ,6% 3,8% R Attività artistiche, sportive, intrattenimento e divertimento ,6% 1,6% S Altre attività di servizi ,5% 3,5% TOTALE % 100% Asia, aggiornamento luglio Centro studi Confindustria Toscana Nord

7 Il valore aggiunto Il valore aggiunto dell area Lucca, Pistoia, Prato è di circa 22,3 miliardi di euro di cui 9,4 miliardi prodotti in provincia di Lucca, 6,4 miliardi a Pistoia e 6,5 miliardi a Prato Il valore aggiunto dell industria in provincia di Lucca incluse le costruzioni, è pari a 2,6 miliardi di euro, 1,9 miliardi di euro in provincia di Prato e 1,4 miliardi in provincia di Pistoia. La quota di valore aggiunto dell industria sul totale prosegue il suo trend negativo a Lucca attestandosi al 27,9%, mentre si stabilizza a Prato (29,7%) e a Pistoia (21,6%) dove è più rilevante la componente agricola. Il valore aggiunto pro capite dell area Lucca, Pistoia, Prato ( euro) è vicino alla media nazionale ( euro) ma rimane al disotto della media della Toscana ( euro). Il valore più elevato è quello della provincia di Prato con euro, seguito da Lucca ( euro) e da Pistoia ( euro). Valore aggiunto nel 2014 in milioni di euro Lucca Pistoia Prato LU PT PO Totale attività economiche * agricoltura, silvicoltura e pesca attività estrattiva, attività manifatturiere, fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata, fornitura di acqua, reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento, costruzioni attività estrattiva, attività manifatturiere, fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata, fornitura di acqua, reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento industria manifatturiera costruzioni servizi commercio all ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli, trasporti e magazzinaggio, servizi di alloggio e di ristorazione, servizi di informazione e comunicazione commercio all ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli, trasporto e magazzinaggio, servizi di alloggio e di ristorazione servizi di informazione e comunicazione attività finanziarie e assicurative, attività immobiliari, attività professionali, scientifiche e tecniche, amministrazione e servizi di supporto attività finanziarie e assicurative attività immobiliari attività professionali, scientifiche e tecniche, amministrazione e servizi di supporto amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria, istruzione, sanità e assistenza sociale, attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, riparazione di beni per la casa e altri servizi amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria, istruzione, sanità e assistenza sociale attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, riparazione di beni per la casa e altri servizi * Branca di attività (NACE Rev2) aggiornamento novembre 2016 Centro studi Confindustria Toscana Nord 7

8 Quota % del valore aggiunto dell industria sul totale delle attività economiche (% v.a. a prezzi base) 38,0% 36,0% 34,0% 32,0% 30,0% 28,0% 26,0% 24,0% 22,0% 20,0% Lucca Pistoia Prato Toscana Italia Fonte: elaborazioni Centro Studi CTN su dati ISTAT Valore aggiunto pro capite* totale attività economiche a prezzi correnti (dati grezzi) anno 2014 valore aggiunto (m.ni ) popolazione media (n) valore aggiunto pro capite Italia ,6 differenza valore aggiunto su Italia Toscana , ,5 Massa Carrara , ,5 Lucca ,3-131,3 Pistoia , ,7 Firenze , ,2 Livorno , ,2 Pisa , ,4 Arezzo ,6 +613,0 Siena , ,5 Grosseto , ,1 Prato , ,0 LU PT PO ,5-278,1 aggiornamento novembre 2015 * Edizione V.A. Istat Nov Centro studi Confindustria Toscana Nord

9 L occupazione nel 2016 Nel 2016 l area Lucca, Pistoia, Prato ha registrato una sostanziale stabilità nel numero di occupati (382mila) e nel tasso di occupazione (63,7%). Tuttavia si sono verificate notevoli differenze all interno dell area in quanto alla sostanziale stabilità di Prato si sono contrapporti un aumento in provincia di Lucca e un forte calo in provincia di Pistoia. Gli occupati nell industria tuttavia sono risultati in crescita in tutte le tre province. Il tasso di disoccupazione dell area Lucca, Pistoia, Prato è invece cresciuto (11,2%) anche in questo caso influenzato dal forte peggioramento del tasso della provincia di Pistoia. Le forze lavoro La Popolazione attiva (15-64 anni) nell area Lucca, Pistoia, Prato ha registrato un lieve calo dalle 601mila unità del 2015 alle 600mila del Viceversa l area ha visto incrementarsi la Forza lavoro, da 427mila nel 2015 a 430 mila nel L area Lucca, Pistoia, Prato rappresenta il 25% della popolazione attiva della Toscana ed il 25% della forza lavoro. La popolazione attiva (15-64 anni) in termini assoluti è più elevata in provincia di Lucca (250mila unità) che di conseguenza è caratterizzata dalla Forza lavoro più numerosa (178mila). Forza lavoro e Popolazione anni per provincia Anno 2016 Valori in migliaia Forza lavoro Popolazione anni Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Lucca Pistoia Prato LU-PT-PO Toscana Gli occupati Complessivamente nell area Lucca, Pistoia, Prato si trovano 382mila occupati (di cui 128mila nell industria) e 48mila persone in cerca di occupazione. Gli occupati dell area Lucca, Pistoia, Prato rappresentano il 24% dell occupazione regionale mentre le persone in cercano di occupazione pesano il 29% del totale regionale. Occupati e In cerca di occupazione per provincia Anno 2016 Valori in migliaia Occupati In cerca di occupazione Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Lucca Pistoia Prato LU-PT-PO Toscana Centro studi Confindustria Toscana Nord 9

10 Numero di occupati nell industria (Indice 2010=100) Lucca Pistoia Prato LU PT PO 110,0 108,0 106,0 104,0 102,0 100,0 Gli occupati nell industria sono superiori in provincia di Lucca (52mila) ma la quota sul totale è ben superiore in provincia di Prato (35,5%) rispetto a Lucca (32,5%) e Pistoia (33,0%). 98,0 96,0 94,0 92,0 90, Fonte: elaborazioni Centro Studi CTN su dati ISTAT Occupati nell industria Anno 2016 Valori in migliaia Occupati nell industria % sul totale occupati Dipendenti Indipendenti Totale Agricoltura Industria Servizi Lucca ,3% 32,5% 66,3% Pistoia ,5% 33,0% 63,5% Prato % 35,5% 64,5% LU-PT-PO ,6% 33,5% 64,9% Toscana ,5% 27,0% 69,5% Numero di occupati nell industria (Indice 2010=100) 120,0 Lucca Pistoia Prato LU PT PO 115,0 110,0 105,0 100,0 95,0 90,0 85, Fonte: elaborazioni Centro Studi CTN su dati ISTAT 10 Centro studi Confindustria Toscana Nord

11 Le persone in cerca di occupazione L area Lucca, Pistoia, Prato presenta un tasso di occupazione (63,7%) inferiore alla media regionale (65,3%) ed un tasso di disoccupazione superiore (11,2% contro il 9,5% regionale). Il tasso di occupazione è al 64,5% a Prato e al 63,4% a Lucca, mentre a Pistoia è decisamente inferiore (60,7%). Il tasso di disoccupazione è al 7,9% a Prato, al 9,8% a Lucca ed al 16% a Pistoia. Tasso di occupazione (15-64 anni) e di disoccupazione Tasso di occupazione (15-64 anni) Tasso di disoccupazione Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale ,9% 64,3% 65,8% 8,0% 6,5% 7,2% ,2% 63,7% 65,9% 5,8% 6,3% 6,7% ,5% 61,7% 64,3% 7,9% 8,5% 7,0% ,8% 61,8% 66,3% 9,6% 10,5% 5,7% ,0% 60,1% 66,0% 17,4% 13,3% 9,4% ,4% 64,1% 64,6% 11,4% 10,3% 8,9% ,4% 60,7% 64,5% 9,8% 16,0% 7,9% Andamento del tasso di occupazione femminile, rapporto % tra le occupate anni e la popolazione femminile attiva 65,0 Italia Toscana Lucca Pistoia Prato 60,0 55,0 50,0 45,0 40, Fonte: elaborazioni Centro Studi CTN su dati ISTAT Centro studi Confindustria Toscana Nord 11

12 Tasso di disoccupazione 20,0% Lucca Pistoia Prato LU PT PO 18,0% 16,0% 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% Fonte: elaborazioni Centro Studi CTN su dati ISTAT Tasso di occupazione (15-64 anni) e di disoccupazione Tasso di occupazione (15-64 anni) Tasso di disoccupazione LU-PT-PO Toscana Italia LU-PT-PO Toscana Italia ,0% 63,8% 56,9% 7,3% 6,1% 8,4% ,6% 63,6% 56,9% 6,3% 6,5% 8,4% ,6% 63,9% 56,8% 7,8% 7,8% 10,7% ,1% 63,8% 55,6% 8,8% 8,7% 12,2% ,1% 63,8% 55,7% 13,9% 10,1% 12,7% ,7% 64,8% 56,3% 10,3% 9,2% 11,9% ,7% 65,3% 57,2% 11,2% 9,5% 11,7% Le province toscane Nel 2016, l Istat ha registrato in Toscana una crescita del tasso di occupazione di 0,5 punti (65,3%) ed anche una crescita del tasso di disoccupazione (9,5%). Tra le province toscane i maggiori incrementi del tasso di occupazione si segnalano ad Arezzo e Lucca (con aumenti di 3,5 e 2,0 punti) mentre i cali più accentuati si registrano a Pistoia e Massa Carrara. Le province con i cali maggiori del tasso di disoccupazione nel 2016 sono state Lucca, Pisa, Arezzo e Prato. Nel confronto regionale, le province di Prato e Lucca presentano valori soddisfacenti, vicini seppur inferiori alla media regionale. Il problema della componente femminile in provincia di Pistoia determina valori tra i peggiori a livello regionale, sia per il tasso di occupazione che di disoccupazione. 12 Centro studi Confindustria Toscana Nord

13 Tasso di occupazione (15-64 anni) e di disoccupazione Anno 2016 Tasso di occupazione (15-64 anni) Tasso di disoccupazione Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Lucca 69,7% 57,3% 63,4% 8,3% 11,5% 9,8% Pistoia 69,2% 52,6% 60,7% 13,1% 19,5% 16,0% Prato 73,0% 56,2% 64,5% 6,0% 10,2% 7,9% LU-PT-PO 71,1% 56,2% 63,7% 9,3% 13,4% 11,2% Siena 74,7% 61,4% 67,9% 7,8% 10,7% 9,1% Arezzo 70,5% 64,4% 67,4% 11,2% 6,9% 9,2% Firenze 74,7% 60,6% 67,5% 6,5% 9,8% 8,0% Pisa 73,1% 61,9% 67,5% 5,7% 9,1% 7,3% Grosseto 77,0% 54,2% 65,4% 5,5% 9,3% 7,1% Livorno 70,2% 56,0% 63,0% 10,2% 10,1% 10,2% Massa C. 67,7% 47,4% 57,5% 15,2% 18,5% 16,6% Toscana 74,4% 58,4% 65,3% 8,3% 10,8% 9,5% Italia 66,5% 48,1% 57,2% 10,9% 12,8% 11,7% Centro studi Confindustria Toscana Nord 13

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15 L industria Nel 2014 il numero di aziende manifatturiere non artigiane dell area Lucca, Pistoia, Prato è circa 4.500, di cui a Prato, a Lucca e 800 a Pistoia. Il comparto prevalente è l abbigliamento (27,5% delle imprese) e sommando gli altri settori della moda (tessile con 26,1% e cuoio-calzature con 4,7%) si raggiunge la quota del 58%. Seguono i numerosi comparti del metalmeccanico che complessivamente raggiungono il 14,1%. Il valore di area è influenzato della forte presenza del comparto moda in provincia di Prato dove l 81,3% delle aziende industriali appartiene al comparto tessile abbigliamento. Segue il metalmeccanico con il 7,4% ed il calzaturiero con il 1,5%. Più omogenea la distribuzione in provincia di Lucca dove il 26,7% delle aziende manifatturiere non artigiane sono metalmeccaniche (macchinari, nautica, metallurgia), il 6,7% sono alimentari, il 10,9% lapidee e il 9,3% calzaturiere. Il comparto cartario rappresenta solo l 8,7% delle imprese industriali della provincia. Situazione più Imprese manifatturiere non artigiane nel 2014 nelle province di Lucca Pistoia e Prato omogenea si Lucca Pistoia Prato LU PT PO trova anche Industrie alimentari in provincia di Industria delle bevande Pistoia dove Industrie tessili il 20,6% delle Confezione di articoli di abbigliamento, confezione di articoli in pelle aziende manifatturiere non e pelliccia Fabbricazione di articoli in pelle e simili Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili), artigiane sono fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio metalmeccaniche, Fabbricazione di carta e di prodotti di carta il 17,2% Stampa e riproduzione di supporti registrati sono tessili, Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio Fabbricazione di prodotti chimici l 8,5% alimentari, il 9,4% calzaturiere. Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi Metallurgia Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi Fabbricazione di altri mezzi di trasporto Fabbricazione di mobili Altre industrie manifatturiere Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature Totale imprese manifatturiere non artigiane Per quanto riguarda gli addetti, i pesi non cambiano per la provincia di Prato mentre vengono influenzati dalla presenza di grosse aziende nei comparti cartario e metalmeccanico Centro studi Confindustria Toscana Nord 15

16 nelle province di Lucca e Pistoia. Il numero di addetti nelle aziende manifatturiere non artigiane dell area Lucca, Pistoia, Prato è circa , di cui a Prato, a Lucca e a Pistoia. Il comparto prevalente è il tessile (25,7% degli addetti) e sommando gli altri settori della moda (abbigliamento con 12,7% e cuoio-calzature con 4,7%) si raggiunge la quota del 43,1%. Seguono il metalmeccanico che complessivamente raggiunge il 19,2%, il cartario (14,7%) e l alimentare (4,3%). In provincia di Prato gli addetti del comparto tessile abbigliamento raggiungono l 82,2%. A Lucca il 29,2% degli addetti operano nei comparti del metalmeccanico, il 31,1% nel cartario cartotecnico e il 4,2% nell alimentare. A Pistoia il metalmeccanico occupa il 20,7% degli addetti, il tessile il 14,1%, l alimentare l 11,4% e la fabbricazione di mobili l 8,3%. Quota imprese manifatturiere non artigiane nel 2014 nelle province di Lucca Pistoia e Prato Lucca Pistoia Prato LU PT PO Industrie alimentari 6,7% 8,5% 1,5% 4,0% Industria delle bevande 1,2% 0,4% 0,1% 0,4% Industrie tessili 2,3% 17,2% 38,6% 26,1% Confezione di articoli di abbigliamento, confezione di articoli in pelle e pelliccia 3,6% 10,5% 42,7% 27,5% Fabbricazione di articoli in pelle e simili 9,3% 9,4% 1,5% 4,7% Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili), fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio 5,5% 3,5% 0,7% 2,3% Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 8,7% 5,0% 0,3% 3,1% Stampa e riproduzione di supporti registrati 2,0% 2,0% 1,0% 1,4% Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 0,1% 0,1% 1,4% 0,8% Fabbricazione di prodotti chimici 1,3% 1,6% 0,1% 0,6% Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici 0,3% 0,2% 0,9% 0,6% Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 5,1% 3,0% 0,5% 2,0% Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 10,9% 1,7% 0,1% 2,8% Metallurgia 0,1% 0,8% 1,8% 1,2% Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) 7,9% 10,9% 0,7% 4,2% Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche 1,8% 0,6% 0,5% 0,8% 2,1% 1,6% 2,8% 2,4% Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 8,8% 5,0% 0,1% 3,0% Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 0,4% 0,5% 0,3% 0,4% Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 5,6% 1,2% 1,2% 2,1% Fabbricazione di mobili 2,5% 7,4% 0,8% 2,4% Altre industrie manifatturiere 3,9% 3,7% 2,6% 3,1% Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature 10,0% 5,1% 1,5% 4,1% Totale imprese manifatturiere non artigiane 100% 100% 100% 100%

17 Addetti nelle imprese manifatturiere non artigiane nel 2014 nelle province di Lucca Pistoia e Prato Lucca Pistoia Prato LU PT PO Industrie alimentari 6,7% 8,5% 1,5% 4,0% Industria delle bevande 1,2% 0,4% 0,1% 0,4% Industrie tessili 2,3% 17,2% 38,6% 26,1% Confezione di articoli di abbigliamento, confezione di articoli in pelle e pelliccia 3,6% 10,5% 42,7% 27,5% Fabbricazione di articoli in pelle e simili 9,3% 9,4% 1,5% 4,7% Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili), fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio 5,5% 3,5% 0,7% 2,3% Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 8,7% 5,0% 0,3% 3,1% Stampa e riproduzione di supporti registrati 2,0% 2,0% 1,0% 1,4% Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 0,1% 0,1% 1,4% 0,8% Fabbricazione di prodotti chimici 1,3% 1,6% 0,1% 0,6% Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici 0,3% 0,2% 0,9% 0,6% Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 5,1% 3,0% 0,5% 2,0% Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 10,9% 1,7% 0,1% 2,8% Metallurgia 0,1% 0,8% 1,8% 1,2% Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) 7,9% 10,9% 0,7% 4,2% Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche 1,8% 0,6% 0,5% 0,8% 2,1% 1,6% 2,8% 2,4% Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 8,8% 5,0% 0,1% 3,0% Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 0,4% 0,5% 0,3% 0,4% Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 5,6% 1,2% 1,2% 2,1% Fabbricazione di mobili 2,5% 7,4% 0,8% 2,4% Altre industrie manifatturiere 3,9% 3,7% 2,6% 3,1% Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature 10,0% 5,1% 1,5% 4,1% Totale imprese manifatturiere non artigiane 100% 100% 100% 100% Centro studi Confindustria Toscana Nord 17

18 Quota di addetti nelle imprese manifatturiere non artigiane nel 2014 nelle province di Lucca Pistoia e Prato Lucca Pistoia Prato LU PT PO Industrie alimentari 4,2% 11,4% 1,1% 4,3% Industria delle bevande 0,5% 0,2% 0,0% 0,3% Industrie tessili 0,7% 14,1% 55,9% 25,7% Confezione di articoli di abbigliamento, confezione di articoli in pelle e pelliccia 2,2% 6,0% 26,3% 12,7% Fabbricazione di articoli in pelle e simili 4,5% 13,0% 0,8% 4,7% Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili), fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio 1,9% 2,3% 0,4% 1,4% Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 31,1% 10,6% 0,4% 14,7% Stampa e riproduzione di supporti registrati 1,8% 1,1% 0,6% 1,2% Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 0,0% 0,0% 1,3% 0,6% Fabbricazione di prodotti chimici 0,4% 1,9% 0,0% 0,5% Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici 5,2% 0,5% 1,8% 2,9% Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 4,7% 4,9% 0,3% 2,9% Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 7,2% 1,4% 0,0% 3,1% Metallurgia 0,2% 0,9% 1,8% 1,0% Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) 5,1% 8,3% 0,6% 3,9% Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche 1,3% 0,2% 0,3% 0,6% 3,1% 3,3% 3,8% 3,4% Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 15,1% 5,2% 0,0% 7,1% Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 0,4% 0,9% 0,5% 0,5% Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 4,0% 1,9% 1,7% 2,7% Fabbricazione di mobili 0,8% 8,3% 0,5% 2,1% Altre industrie manifatturiere 1,4% 2,1% 1,7% 1,7% Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature 4,1% 1,5% 1,1% 2,4% Totale addetti manifatturieri non artigiani 100% 100% 100% 100% 18 Centro studi Confindustria Toscana Nord

19 Energia elettrica L analisi dei consumi energetici fornisce un quadro dell evoluzione economica e strutturale delle tre province. Nel 2015, i prelievi elettrici dell area Lucca, Pistoia, Prato hanno superato i 5,6 miliardi di kwh di cui oltre il 57% nella sola provincia di Lucca. Il comparto industriale rimane di gran lunga la componente principale del fabbisogno energetico delle tre province con quasi il 52% del totale. I valori non considerano l energia autoprodotta tramite impianti di cogenerazione e autoconsumata, per cui non esistono statistiche ufficiali. Prelievi di energia elettrica nel 2015 (Gwh) Lucca Pistoia Prato LU PT PO % Agricoltura 16,0 24,5 3,2 43,7 0,8% Industria 2.081,9 349,5 486, ,9 51,9% Terziario 679,3 466,3 461, ,6 28,6% Usi domestici 462,6 320,4 268, ,5 18,7% Totale 3.239, , , ,8 100,0% Fonte: Terna Prelievi di energia elettrica (Gwh) ( Agricoltura 3.203, , ,8-1,2% +2,4% Industria 1.155, , ,8-1.3% +1,8% Terziario 1.220, , ,2-1,2% +1,1% Usi domestici 5.579, , ,8-1,2% +2,0% Totale , , ,7-3,7% +1,3% Fonte: Terna A livello regionale, Lucca è la seconda provincia per prelievi elettrici dopo Firenze ma, per quanto riguarda il comparto industriale occupa la prima posizione anche senza considerare l autoproduzione consumata. I prelievi elettrici in Toscana nel 2015 (in GWh) Agricoltura Industria Terziario Domestico Totale Arezzo 36,8 505,4 532,4 358, ,4 Firenze 42, , , , ,3 Grosseto 62,6 229,9 385,2 277,8 955,5 Livorno 18, ,6 587,1 378, ,2 Lucca 16, ,9 679,3 462, ,8 Massa Carrara 2,9 333,0 251,9 204,0 791,7 Pisa 19,9 767,3 600,0 457, ,5 Pistoia 24,5 349,5 466,3 320, ,8 Prato 3,2 486,5 461,0 268, ,2 Siena 64,7 327,4 531,1 298, ,9 LU PT PO 43, , , , ,8 Toscana 291, , , , ,7 Fonte: Terna Centro studi Confindustria Toscana Nord 19

20 20 Centro studi Confindustria Toscana Nord

21 Gas Nel 2016 le erogazioni di gas metano dell area Lucca, Pistoia, Prato hanno superato 1,33 miliardi di metri cubi, anche in questo caso destinati per il 66% alla sola provincia di Lucca. Quasi la metà (49,3%) è stato destinato a reti cittadine (usi civili e unità produttive raggiunte da rete locale) mentre il 38,2% ad usi industriali. E rilevante la quota destinata alla produzione di energia termoelettrica (11,3%), esclusivamente prelevata a Lucca. Erogazioni di gas naturale effettuate nel 2016 (milioni di metri cubi) Lucca Pistoia Prato LU PT PO % Prod. energia termoelettrica 150, ,4 11,3% Industria 433,9 11,6 62,4 507,9 38,2% Reti cittadine 288,1 180,0 188,5 656,6 49,3% Autotrazione 8,4 3,5 3,8 15,7 1,2% Totale provincia 880,8 195,2 254, ,7 100,0% Fonte: SNAM Rete Gas Erogazioni di gas naturale effettuate (milioni di metri cubi) /14 16/15 Lucca 857,7 878,3 880,8 +2,4% +0,3% Pistoia ND 201,3 195,2 - -3,0% Prato ND 255,4 254,7 - -0,3% LU PT PO ND 1.335, ,7 - -0,3% Fonte: SNAM Rete Gas Centro studi Confindustria Toscana Nord 21

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23 La Cassa Integrazione Guadagni Lucca Ore autorizzate di CIG ordinaria nell industria manifatturiera di Lucca (dati in migliaia) I dati INPS indicano, nel 2016, un forte calo delle ore 800, , , , ,715 autorizzate di cassa ordinaria nel manifatturiero. Risulta in forte ripresa, invece, il 600, ,180 ricorso alla cassa straordinaria. 500, , , , , , , , , ,000 84,323 Il confronto della CIGO con il 2016, vede un calo delle ore del 63% (da 410mila dello 152,121 scorso anno a 152mila). Le ore di CIGS aumentano del % (1,13 milioni contro Fonte elaborazione Centro Studi CTN su dati INPS 458mila dello scorso anno). A livello di settore, si riduce il ricorso alla CIG ordinaria in tutti i settori principali. Il notevole incremento del ricorso alle ore di cassa straordinaria è dovuto principalmente ai settori metalmeccanici (metallurgia e produzione di macchine). Ore autorizzate di Cassa Integrazione nell industria manifatturiera in provincia di Lucca Settori Differenze % Ordinaria Straordinaria Ordinaria Straordinaria Ordinaria Straordinaria Confezione di articoli di abbigliamento; preparazione, tintura e confezione di pellicce ,7% +++ Editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati ,9% -34,8% Fabbricazione della pasta-carta, della carta e del cartone e dei prodotti di carta ,3% +1,9% Fabbricazione di altri mezzi di trasporto ,5% -91,2% Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi ,4% Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche ,5% -55,7% Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi ,2% - Fabbricazione di macchine ed apparecchi elettrici n.c.a ,7% - Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici ,2% +418% Fabbricazione di macchine per ufficio, di elaboratori e sistemi informatici ,0% - Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere ,7% - Fabbricazione di prodotti chimici e di fibre sintetiche e artificiali ,5% --- Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi ,6% -98,9% Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti ,9% +496% Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili; fabbricazione di articoli in materiali da intreccio ,3% --- Industria del tabacco Industrie alimentari e delle bevande Industrie tessili ,3% - Metallurgia ,9% 12470% Preparazione e concia del cuoio; fabbricazione di articoli da viaggio, borse, marocchineria, selleria e calzature ,8% -83,3% Recupero e preparazione per il riciclaggio Totale ,9% +146% Fonte: INPS Centro studi Confindustria Toscana Nord 23

24 Pistoia Ore autorizzate di CIG ordinaria nell industria manifatturiera di Pistoia I dati INPS indicano, nel (dati in migliaia) 2016, una stabilità delle 700,000 ore autorizzate di cassa ordinaria nel manifatturiero. 600, , , , , , ,719 Risulta in forte calo, invece, il ricorso alla cassa straordinaria. 400, ,617 Il confronto della CIGO con 300, , ,364 il 2016, vede lo stesso numero 200, ,529 di ore dello scorso 100,000 anno (circa 235mila). Le ore 59,748 63,651 di CIGS si riducono del 47% (405mila contro le 764mila Fonte elaborazione Centro Studi CTN su dati INPS dello scorso anno). A livello di settore, si riduce il ricorso alla CIG ordinaria in tutti i settori principali ad eccezione delle calzature e del mobile. Il notevole calo del ricorso alle ore di cassa straordinaria è dovuto principalmente al settore cartario. Ore autorizzate di Cassa Integrazione nell industria manifatturiera in provincia di Pistoia Settori Differenze % Ordinaria Straordinaria Ordinaria Straordinaria Ordinaria Straordinaria Confezione di articoli di abbigliamento; preparazione, tintura e confezione di pellicce ,4% --- Editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati ,3% Fabbricazione della pasta-carta, della carta e del cartone e dei prodotti di carta ,3% -79,7% Fabbricazione di altri mezzi di trasporto Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi - - Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni ,7% Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche ,6% - Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi - - Fabbricazione di macchine ed apparecchi elettrici n.c.a Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici ,1% -96,7% Fabbricazione di macchine per ufficio, di elaboratori e sistemi informatici Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere ,9% -27,2% Fabbricazione di prodotti chimici e di fibre sintetiche e artificiali ,1% Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi ,8% -55,2% Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti ,4% --- Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili; fabbricazione di articoli in materiali da intreccio ,0% +794% Industria del tabacco - - Industrie alimentari e delle bevande ,5% --- Industrie tessili ,7% --- Metallurgia ,3% --- Preparazione e concia del cuoio; fabbricazione di articoli da viaggio, borse, marocchineria, selleria e calzature ,0% +32,4% Recupero e preparazione per il riciclaggio - - Totale ,6% -47,0% Fonte: INPS 24 Centro studi Confindustria Toscana Nord

25 Prato Ore autorizzate di CIG ordinaria nell industria manifatturiera di Prato (dati in migliaia) I dati INPS indicano, nel 2016, un ripresa delle ore 700,000 autorizzate di cassa ordinaria 600,642 nel manifatturiero. 600, , , , ,812 Risulta in forte calo, invece, il ricorso alla cassa straordinaria. 400, , , , , , ,365 Il confronto della CIGO con il 2015, vede una crescita di 200, , ,010 ore del 26% (da 237mila dello scorso anno a 296mila). 100,000 Le ore di CIGS si riducono del 55% (251mila contro le Fonte elaborazione Centro Studi CTN su dati INPS 567mila dello scorso anno). A livello di settore, si riduce il ricorso alla CIG ordinaria nel settore tessile. L incremento di ore è determinato dal comparto dei mezzi di trasporto. Il notevole calo del ricorso alle ore di cassa straordinaria è dovuto principalmente al settore tessile. Ore autorizzate di Cassa Integrazione nell industria manifatturiera in provincia di Prato Settori Differenze % Ordinaria Straordinaria Ordinaria Straordinaria Ordinaria Straordinaria Confezione di articoli di abbigliamento; preparazione, tintura e confezione di pellicce ,9% +56,4% Editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati % +357% Fabbricazione della pasta-carta, della carta e del cartone e dei prodotti di carta ,0% Fabbricazione di altri mezzi di trasporto ,3% -78,7% Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni - Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche ,0% - Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi - - Fabbricazione di macchine ed apparecchi elettrici n.c.a Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici ,4% --- Fabbricazione di macchine per ufficio, di elaboratori e sistemi informatici Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere Fabbricazione di prodotti chimici e di fibre sintetiche e artificiali Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi ,5% --- Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti ,0% - Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili; fabbricazione di articoli in materiali da intreccio - - Industria del tabacco - - Industrie alimentari e delle bevande % - Industrie tessili ,2% -59,1% Metallurgia - - Preparazione e concia del cuoio; fabbricazione di articoli da viaggio, borse, marocchineria, selleria e calzature Recupero e preparazione per il riciclaggio - - Totale ,8% -55,7% Fonte: INPS Centro studi Confindustria Toscana Nord 25

26 Area Lucca Pistoia Prato Ore autorizzate di CIG ordinaria nell industria manifatturiera di Pistoia Complessivamente nelle (dati in migliaia) 2,000,000 tre aree i dati INPS indicano, nel 2016, un calo delle 1,898,076 1,800,000 1,763,272 ore autorizzate di cassa ordinaria 1,671,675 nel manifatturiero. 1,600,000 1,469,267 1,400,000 1,200,000 1,225,937 Rimane stabile ma elevato, invece, il ricorso alla cassa 1,000, , , ,917 straordinaria. 871, , ,088 Il confronto della CIGO con il 2015, vede un calo delle 397, , , ,000 ore del 22% (da 881mila dello scorso anno a 686mila) Le ore di CIGS sono praticamente Fonte elaborazione Centro Studi CTN su dati INPS sui livelli dello scor- so anno (1,786 milioni). A livello di settore, si riduce il ricorso alla CIG ordinaria nel settore tessile mentre aumenta nei comparti dei mezzi di trasporto delle calzature. La stabilità del ricorso alle ore di cassa straordinaria è dovuta principalmente ad un calo generalizzato bilanciato dall aumento nella metalmeccanica. Ore autorizzate di Cassa Integrazione nell industria manifatturiera in provincia di Lucca, Pistoia e Prato Settori Differenze % Ordinaria Straordinaria Ordinaria Straordinaria Ordinaria Straordinaria Confezione di articoli di abbigliamento; preparazione, tintura e confezione di pellicce ,7% +208% Editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati % +322% Fabbricazione della pasta-carta, della carta e del cartone e dei prodotti di carta ,2% -55,8% Fabbricazione di altri mezzi di trasporto ,7% -85,0% Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi ,9% Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni % Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche ,9% -55,7% Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi ,2% - Fabbricazione di macchine ed apparecchi elettrici n.c.a ,3% +++ Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici ,7% +26,3% Fabbricazione di macchine per ufficio, di elaboratori e sistemi informatici ,3% - Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere ,9% -27,2% Fabbricazione di prodotti chimici e di fibre sintetiche e artificiali ,2% -34,2% Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi ,9% -65,7% Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti ,1% +262% Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili; fabbricazione di articoli in materiali da intreccio ,3% +653% Industria del tabacco Industrie alimentari e delle bevande ,3% --- Industrie tessili ,1% -64,9% Metallurgia ,9% +1927% Preparazione e concia del cuoio; fabbricazione di articoli da viaggio, borse, marocchineria, selleria e calzature ,1% -23,3% Recupero e preparazione per il riciclaggio Totale ,1% -0,2% Fonte: INPS 26 Centro studi Confindustria Toscana Nord

27 Schede sintetiche delle province Lucca /2013 Imprese manifatturiere ,1% Addetti manifatturieri ,6% Addetti medi 7,9 8,2 +3,6% /2015 Esportazioni (a) 3,96 3,76-5,1% Importazioni (b) 1,99 1,88-5,5% Saldo commerciale (a-b) 1,97 1,88-4,6% Depositi bancari 8,10 8,37 +3,3% Impieghi bancari 11,02 10,82-1,8% Valori in miliardi di, Banca d Italia Tasso di disoccupazione 11,4% 11,4% Tasso di occupazione (15-64 anni) 61,4% 61,4% Ore autorizzate di CIG /2015 Ordinaria ,9% Straordinaria ,6% Fonte: INPS Dati generali Superficie km Comuni 33 Popolazione Famiglie Imprese Addetti Valore aggiunto mld 9,39 Valore aggiunto pro capite Valore aggiunto industria mld 2,61 Veicoli comm. circolanti Consumi elettrici GWh Sportelli bancari 232 Consumi gas mln m Depositi pro capite Centro studi Confindustria Toscana Nord 27

28 Pistoia /2013 Imprese manifatturiere ,5% Addetti manifatturieri ,8% Addetti medi 5,8 5,6-3,4% /2015 Esportazioni (a) 1,28 1,33 +3,9% Importazioni (b) 0,87 0,83-4,6% Saldo commerciale (a-b) 0,41 0,50 +22,0% Depositi bancari 5,36 5,65 +5,4% Impieghi bancari 8,48 8,17-3,7% Valori in miliardi di, Banca d Italia Tasso di disoccupazione 10,3% 16,0% Tasso di occupazione (15-64 anni) 64,1% 60,7% Ore autorizzate di CIG /2015 Ordinaria ,6% Straordinaria ,0% Fonte: INPS Dati generali Superficie km Comuni 22 Popolazione Famiglie Imprese Addetti Valore aggiunto mld 6,40 Valore aggiunto pro capite Valore aggiunto industria mld 1,38 Veicoli comm. circolanti Consumi elettrici GWh Sportelli bancari 162 Consumi gas mln m Depositi pro capite Centro studi Confindustria Toscana Nord

29 Prato /2013 Imprese manifatturiere ,2% Addetti manifatturieri ,2% Addetti medi 5,0 5,3 +6,5% /2015 Esportazioni (a) 2,42 2,51 +3,7% Importazioni (b) 1,94 2,01 +3,6% Saldo commerciale (a-b) 0,48 0,50 +4,2% Depositi bancari 5,10 5,56 +9,0% Impieghi bancari 8,64 8,36-3,2% Valori in miliardi di, Banca d Italia Tasso di disoccupazione 8,9% 7,9% Tasso di occupazione (15-64 anni) 64,6% 64,5% Ore autorizzate di CIG /2015 Ordinaria ,0% Straordinaria ,7% Fonte: INPS Dati generali Superficie km Comuni 7 Popolazione Famiglie Imprese Addetti Valore aggiunto mld 6,46 Valore aggiunto pro capite Valore aggiunto industria mld 1,92 Veicoli comm. circolanti Consumi elettrici GWh Sportelli bancari 109 Consumi gas mln m Depositi pro capite Centro studi Confindustria Toscana Nord 29

30 Lucca, Pistoia e Prato /2013 Imprese manifatturiere ,5% Addetti manifatturieri ,5% Addetti medi 5,9 6,1 +3,1% /2015 Esportazioni (a) 7,67 7,60-0,9% Importazioni (b) 4,78 4,72-1,3% Saldo commerciale (a-b) 2,89 2,88-0,3% Depositi bancari 18,56 19,58 +5,5% Impieghi bancari 28,14 27,35-2,8% Valori in miliardi di, Banca d Italia Tasso di disoccupazione 10,3% 11,2% Tasso di occupazione (15-64 anni) 63,7% 63,7% Ore autorizzate di CIG /2015 Ordinaria ,1% Straordinaria ,2% Fonte: INPS Dati generali Superficie km Comuni 62 Popolazione Famiglie Imprese Addetti Valore aggiunto mld 22,25 Valore aggiunto pro capite Valore aggiunto industria mld 5,92 Veicoli comm. circolanti Consumi elettrici GWh Sportelli bancari 503 Consumi gas mln m Depositi pro capite Centro studi Confindustria Toscana Nord

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