SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA e PROGETTI DELL ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015
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- Lia Patti
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1 SCHEDA PRESENTAZIONE ATTIVITA e PROGETTI DELL ISTITUTO Anno scolastico 2014/2015 Progetto CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA. PER UNA SCUOLA SERALE INCLUSIVA. Docente responsabile Beppuccio NICOLOSI Gruppo di Progetto (Comitato) Francesca Bevilacqua ; Paolo Cianfrone; Andrea Ferracin; Adriano Intorcia; Beppuccio Nicolosi; Giovanna Vallese. progetto Funzione Strumentale attività di Istituto progetti di Istituto NOTE DEL PROGETTO/ATTIVITA Destinatari del progetto: Studenti da iscrivere e iscritti del corso serale Indirizzo: FINANZA - MARKETING RELAZIONI INTERNAZIONALI SISTEMI INFORM AZ SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Sirio e AFM Docenti coinvolti nel progetto: previsti n 6 (possibile coinvolgimento di altri) Eventuali discipline coinvolte: Rapporti: Consulenti e/o esperti esterni da coinvolgere: n per un totale di ore Enti/Istituzioni (specificare): Università di Padova, Ministero del lavoro, ASL, Associazioni, sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro, singoli lavoratori e imprenditori, giornalisti. Personale ATA da coinvolgere n ore previste Progetto/Attività:
2 Descrizione del progetto/attività Considerando che l Italia si collocava al quartultimo posto in Europa per la dispersione scolastica (1,2 nel 2011, secondo Eurostat); che l abbandono scolastico medio in Italia è del 17.6% contro una media europea del 12., con una percentuale più alta negli istituti tecnici e professionali; che la percentuale di diplomati dell istruzione superiore nella fascia d età anni era la più bassa (20,3 % nel 2011, secondo Eurostat); che i giovani inattivi dai 15 ai 29 anni che non lavorano né studiano (NEET) sono passati dal 21% al 23% dal 2005 al 2013 (Dati Education at a glance); che l Unione europea chiede di innalzare la partecipazione degli adulti in età lavorativa ai processi di apprendimento permanente, portandola al 12.5%; che l Unione europea ha fra i suoi obiettivi la riduzione dell abbandono scolastico precoce e l aumento del tasso di conseguimento di diplomi dell istruzione terziaria; la necessità di assicurare una migliore accoglienza e una più adeguata assistenza degli studenti del corso della loro permanenza nel nostro istituto; la necessità di collegare le metodologie didattiche alle esigenze professionali espresse dal mercato del lavoro e di favorire sbocchi professionali nel mondo del lavoro in questa difficile fase dell economia nazionale, Viene proposto il progetto che ha le seguenti finalità. Finalità generali: -- combattere la dispersione scolastica favorendo il rientro nel mondo della scuola di cittadini (lavoratori e non lavoratori) italiani, comunitari ed extracomunitari; -- accogliere in modo efficiente e trasparente gli aspiranti all iscrizione nel nostro istituto, garantendo loro la parità di trattamento; -- favorire l inserimento lavorativo e migliori possibilità occupazionali. Obiettivi del progetto/attività Obiettivi specifici
3 1. Contro la dispersione: individuare i bacini di utenza (fabbriche, patronati, associazioni varie, Comune di Padova, ONLUS, altri ) e promuovere l offerta formativa degli istituti serali sia nel nostro istituto che nelle scuole del territorio. 2. Per un adeguata accoglienza: - favorire un accoglienza ordinata e trasparente inquadrando, in stretta sinergia con la segreteria didattica e con il comitato accoglienza del corso diurno, i vari casi in tipologie standard; - ridurre il disagio causato dall ingresso di nuovi studenti nelle classi già formate; - sperimentare e praticare azioni positive nel corso delle lezioni e in altre occasioni che favoriscano una buona qualità della convivenza e un avvicinamento reciproco degli studenti di varia estrazione culturale, linguistica, regionale, con speciale riguardo alla componente degli stranieri; 3. Per l inserimento lavorativo - favorire la circolazione di informazioni sul mondo del lavoro e sulla possibilità di nuove opportunità occupazionali grazie alla cooperazione di esperti dei vari settori, funzionari pubblici, sindacalisti, imprenditori, agenzie per l impiego; - creare contatti con le imprese del territorio e con i centri per l impiego promuovendo le competenze degli studenti più impegnati e volonterosi e di quelli che hanno perso il lavoro per favorire sbocchi e riconversioni professionali e migliori opportunità occupazionali; - promuovere una maggiore consapevolezza da parte degli studenti dei loro diritti nel mondo del lavoro. Punti di forza del progetto/attività Il tentativo di provare a ridurre al tempo stesso la dispersione scolastica e la disoccupazione lavorativa. Metodologia 1. Contro la dispersione: -- Contatti tra il comitato accoglienza del serale e quello del diurno per affrontare casi critici di dispersione e adottare soluzioni condivise;
4 -- contatti con le altre scuole prive di corsi serali per illustrare l attività di recupero degli studenti e la loro formazione nel nostro corso serale; -- contatti con la Commissione dei rappresentanti dei cittadini stranieri a Padova e con le associazioni laiche, cattoliche e di altre fedi religiose che hanno rapporti con le comunità straniere per favorire processi di integrazione; -- attivazioni di corsi specialistici di lingua italiana, lingue straniere, informatica, in collaborazione con il comitato accoglienza stranieri del corso diurno e con gli altri enti pubblici. 2. Per un adeguata accoglienza: -- Creazione di un comitato dell accoglienza con suddivisione dei compiti e programmazione delle attività che opera in sinergia con il comitato accoglienza del diurno e con la segreteria didattica; -- una giornata di scuola aperta del serale; -- produzione di un registro e di schede per l accoglienza; -- attività di accoglienza dei candidati in ore diverse da quelle scolastiche e analisi delle richieste di iscrizione per l inquadramento delle situazioni diverse in casi standard omogenei da sottoporre all esame periodico del comitato; -- monitoraggio dei bisogni degli studenti con questionari e/o con conversazioni informali. 3. Per l inserimento lavorativo -- Incontri e contatti con esperti pubblici e privati del settore delle scuole serali e del mondo del lavoro (funzionari degli enti pubblici del lavoro, associazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro, singoli imprenditori, rappresentanti di centri di formazione e per l impiego) per illustrare agli studenti le caratteristiche e le opportunità del mercato del lavoro, per favorire l occupazione e processi di riconversione e di formazione nel quadro di una tutela dei diritti, anche alla luce della proposte di riforma del Governo Renzi; -- assistenza agli studenti per la produzione di curriculum vitae (CV) da presentare alle imprese; -- visite in aziende; -- monitoraggio della condizione lavorativa degli studenti con questionari e/o con conversazioni informali. Durata temporale e fasi operative La durata è pluriennale. Ottobre-novembre. Organizzazione delle attività del comitato.
5 Ottobre- maggio. Contatti con il comitato accoglienza del diurno, con i vari enti e le associazioni e le imprese. Ottobre- novembre. Produzione del registro e delle schede per l accoglienza. Ottobre- maggio. Individuazione di bacini di possibili candidati all iscrizione nel corso serale. Accoglienza nel nostro istituto. Dicembre-maggio. Incontri con esperti e altri soggetti pubblici e privati impegnati nel mondo della scuola, delle imprese e dell Università e del giornalismo. Novembre-maggio. Monitoraggi vari. Monitoraggio del progetto/attività Elaborati scritti Questionario Schede di verifica Colloqui Altro (indicare) Schede di rilevazione gradimento Materiale che si intende produrre Stampati/opuscoli CD Foto Filmati Materiale che si prevede di utilizzare per la realizzazione Fotocopie CD Storie di lavoro e disoccupazione, informazioni e documentari). Note Era già inserito nel POF 2013/2014? Sì No Il Responsabile di Progetto Beppuccio Nicolosi
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