SCHEDA DI SICUREZZA CONFORME ALLA DIRETTIVA 2001/58/CE e S.M.I. ANTIFREEZE/ICE FLU. Utilizzo della sostanza/preparato:

Transcript

1 DATA COMPILAZIONE: MAGGIO 2007REVISIONE 02 Pagina 1 di 5 SCHEDA DI SICUREZZA CONFORME ALLA DIRETTIVA 2001/58/CE e S.M.I. ANTIFREEZE/ ICE FLU 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA E DELLA SOCIETA Identificazione della sostanza/preparato: ANTIFREEZE/ICE FLU Utilizzo della sostanza/preparato: ANTICONGELANTE PER RADIATORI LIQUIDO TERMOCONVETTORE Telefono di emergenza: (ORARIO UFFICI) 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Pericoli per l uomo: Xn-R22: nocivo per ingestione. Conservare fuori dalla portata dei bambini. 3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI Composti pericolosi/nocivi ai sensi della direttiva glicole etilenico (1,2-etandiolo) >93% N CAS: /548 CEE e del D. Lgs. 52 del e s.m.i.: 21-1 N CE: Xn-nocivo R22 4. INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO Ingestione: Inalazione: Contatto con la pelle: Contatto con gli occhi: Ricorrere alle cure mediche. Risciacquare la bocca. NON INDURRE il vomito se il paziente non è cosciente. L ingestione di una bevanda alcolica (solo se il paziente è cosciente) può prevenire l insufficienza renale. I sintomi di avvelenamento possono manifestarsi diverse ore dopo l incidente, tenere quindi sotto osservazione medica per 48 ore. Allontanare il soggetto dalla zona inquinata e tenerlo in luogo areato. Togliere gli indumenti contaminati e lavare immediatamente con acqua corrente la zona interessata. Irrigare immediatamente gli occhi con molta acqua mantenendo le palpebre ben aperte. Ricorrere alle cure mediche. 5. MISURE ANTINCENDIO Mezzi di spegnimento: Polvere, schiuma alcool-resistente, spruzzo d'acqua, anidride carbonica. Usare acqua per evitare il riscaldamento dei contenitori esposti al fuoco.

2 Pagina 2 di 5 Prodotti di combustione pericolosi: Mezzi protettivi antincendio: Possono svilupparsi gas quali CO e CO2 e composti organici ed inorganici non identificati Indossare indumenti e mezzi protettivi per agenti chimici. Usare autorespiratore. 6. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE Precauzioni per il personale: indossare indumenti protettivi individuali. Precauzioni ambientali: non immettere in fognatura e nelle acque di superficie. Pulizia e raccolta: Assorbire con material idoneo e smaltire in accordo col punto MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO Manipolazione: Disporre ed usare i mezzi protettivi individuali. Evitare gli urti, le cadute e le manipolazioni improprie delle confezioni che possano provocare fuoriuscite del prodotto. Evitare l inalazione dei vapori. Stoccaggio: Immagazzinare in ambiente fresco ed aerato, lontano da basi forti e forti ossidanti. Materiali e rivestimenti idonei: contenitori originali, contenitori in acciaio inossidabile, polietilene, polipropilene, teflon. Non utilizzare in contenitori di zinco o galvanizzati. 8. PROTEZIONE PERSONALE/CONTROLLO DELL ESPOSIZIONE Linee guida per l esposizione: Glicol etilenico EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: -TWA (EC)= 52 mg/m3 La sostanza può avere effetto sul sistema nervoso centrale, causando movimenti anormali degli occhi (nistagmo). EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: -STEL (EC) = 104 mg/m3 La sostanza e'irritante per gli occhi e il tratto respiratorio. La sostanza può determinare effetti sui reni e sul sistema nervoso centrale, causando insufficienza renale e lesione cerebrale. L'esposizione potrebbe provocare attenuazione della vigilanza.

3 Pagina 3 di 5 Protezione delle mani: guanti resistenti a prodotti chimici (EN 374) idonei per contatto diretto e prolungato con fattore di protezione 6 (corrispondente ad un tempo di permeazione >480 minuti-esempio PVC spessore 0,7 mm). In considerazione delle grande varietà di tipi si consiglia di attenersi alle istruzioni d uso del produttore. Protezione dell apparato respiratorio: non necessaria in condizioni normali Protezione della pelle: indumenti da lavoro idonei. Protezione degli occhi: Usare occhiali di sicurezza. Tenere lontano da cibi e bevande. Non bere e non mangiare durante il lavoro. Lavarsi le mani terminato il lavoro. 9. PROPRIETA FISICO-CHIMICHE Aspetto: liquido colorato ( standard VERDE e/o BLU) Odore: dolce ph: 7,5-10 Punto/intervallo di ebollizione: 170 C Punto/intervallo di congelamento: -40 C Tensione di vapore: N.D. Densità: ~1.130 g/cm3 a 20 C Solubilità in acqua: miscibile in tutte le proporzioni LogP (ottanolo/acqua): ~ 1,93 Punto di infiammabilità: >111 C Autoinfiammabilità: >400 C 10. STABILITA E REATTIVITA Condizioni da evitare: Materiali da evitare: Prodotti di decomposizione pericolosi: il prodotto è stabile se immagazzinato ed utilizzato secondo le indicazioni fornite agenti ossidanti ed acidi nessuno se il prodotto è immagazzinato ed utilizzato secondo le indicazioni fornite. Le decomposizione termica può liberare CO e CO INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Ingestione: Contatto con la pelle: Inalazione: Contatto con gli occhi: LD50 (ratto): 4700 mg/kg (rif. glicole monoetilenico) NOCIVO. IN CASO DI INGESTIONE RICORRERE ALLE CURE MEDICHE La dose letale per l uomo è stimata in 100 ml. LD50 (coniglio): 9530 mg/kg (rif. glicole monoetilenico) Moderatamente irritante concentrazioni elevate di vapori possono irritare le vie respiratorie e provocare narcosi. Moderatamente irritante

4 Pagina 4 di 5 Sensibilizzazione: Composti organici volatili (COV): non sensibilizzante assenti 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE Tossicità acquatica: bassa tossicità. LC50 (48 h) >10000 mg/l (pesce, leuciscus idus melanotus) EC50 (96 h)= mg/l (alga, selenastrum capricornutum) Mobilità e potenzialità di bioaccumulo: Biodegradabilità: Solubile in acqua. Non bioaccumulabile Biodegradabile (BOD5/COD=0,66) 13. OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO Smaltimento: Smaltire in accordo con la legislazione locale vigente, in discarica autorizzata o per incenerimento in impianto idoneo. (Codice Europeo Rifiuto= ) Imballaggi: L imballo può essere bonificato mediante lavaggio con acqua. Per il ritiro del prodotto, contattare società autorizzate. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO IMDG: ADR: RID: ICAO/IATA: 15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE Etichettatura (ai sensi della direttiva 1999/45/CE): Frasi di rischio: Consigli di prudenza: Sostanze pericolose presenti in etichetta (ai sensi della direttiva 67/548 e s.m.i.): Xn-nocivo R22-nocivo per ingestione. S2-conservare fuori dalla portata dei bambini. S46in caso di ingestione consultare immediatamente un medico e mostrargli l etichetta. contiene glicole etilenico

5 Pagina 5 di 5 Legislazione di riferimento: -direttiva 2001/58/CE e successivi adeguamenti fino alla data di emissione della presente scheda. -direttiva 76/769 CEE fino al XXX adeguamento (direttiva 2006/122/CE) -regolamento CE 1907/2006, titolo IV - direttiva 92/32/CEE e s.m.i. -direttiva 2001/59/CE e s.m.i. -regolamento CE 648/2004 e s.m.i. -DPR 203 / 88 : Emissioni in atmosfera. -DL 626 / 94 : Sicurezza e salute dei lavoratori. 16. ULTERIORI INFORMAZIONI Testo integrale di tutte le frasi R di cui alle sezioni 2 e 3: Fonti dei dati/bibliografia: R22-nocivo per ingestione. -INSC-ISS: inventario nazionale delle sostanze chimiche Istituto Superiore della Sanità. -NIOSH: registry of toxic effects of chemical substances. - HSDB: hazardous substances data bank -ECB: European Chemicals Bureau NOTA: Le informazioni qui contenute si basano sulle nostre attuali conoscenze e non devono essere considerate come garanzia di proprietà specifiche. Le norme e le disposizioni in vigore devono essere rispettate dal destinatario sotto la propria responsabilità. Il simbolo a lato indica variazioni rispetto alla versione precedente. DATA COMPILAZIONE: MAGGIO 2007