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1 Oggetto: L.R. n. 15/2010, art. 12 Impianti per la produzione di energia rinnovabile nelle aziende agricole. Programmazione della spesa e indirizzi attuativi. UPB S , Capitolo SC (FR) e Capitolo SC S (AS). Somme programmate euro L Assessore dell Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale richiama all attenzione della Giunta regionale la deliberazione n. 28/56 del , con la quale sono state programmate le risorse stanziate dall art. 12 della legge regionale 17 novembre 2010, n. 15, ed è stato approvato il Regolamento di attuazione del Fondo Regionale di Garanzia e Controgaranzia a sostegno della realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile nelle aziende agricole della Sardegna. A tale proposito l Assessore ricorda alla Giunta regionale che la legge regionale n. 15 del , recante Disposizioni in materia di agricoltura, all articolo 12, comma 1, prevede la possibilità di realizzare, nelle aziende agricole, impianti per la produzione di energia rinnovabile, fino alla potenza massima di 200 Kw, da parte degli imprenditori di cui all art. 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99 (Disposizioni in materia di soggetti ed attività, integrità aziendale e semplificazione amministrativa in agricoltura). Tale possibilità viene assoggettata alla disciplina della denuncia di inizio attività (DIA) di cui agli artt. 22 e 23 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia) e successive modificazioni ed integrazioni. Per garantire l accesso al credito da parte delle imprese agricole, per la realizzazione di detti impianti, la richiamata legge regionale n. 15 dispone, al comma 2 dell art. 12, che venga istituito presso la SFIRS un fondo di garanzia che garantisce i mutui e i prestiti concessi a tal fine dagli istituti di credito. A tale scopo, il successivo comma 3 autorizza la spesa di euro per l anno 2010 e di euro per ciascuno degli anni 2011, 2012 e 2013, demandando alla Giunta regionale di stabilire le modalità di attivazione e i criteri di gestione del fondo (comma 4). 1/5

2 L Assessore informa che con Decreto n. 8889/346 del l Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito ed Assetto del Territorio ha provveduto ad istituire i seguenti capitoli di spesa: Cap. SC FR - Fondo di garanzia istituito presso la SFIRS S.p.a. per la realizzazione di impianti di energia rinnovabile (art. 12 L.R. 17 novembre 2010, n. 15), con la seguente dotazione finanziaria: anno anno Cap. SC AS - Assegnazioni statali per la costituzione di un fondo di garanzia istituito presso la SFIRS S.p.a. per la realizzazione di impianti di energia rinnovabile (art. 12 L.R. 17 novembre 2010, n. 15) Rif. Cap. entrata EC /P, con la seguente dotazione finanziaria: anno anno L Assessore informa che la citata deliberazione n. 28/56 del , unitamente al regolamento di attuazione del fondo di garanzia, è stata notificata all Unione Europea in data , ai sensi della Comunicazione della Commissione 2008/C155/02, concernente l applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE sugli aiuti di Stato concessi sotto forma di garanzie. In data la Commissione Europea, DG Concorrenza, con nota D*2011/ ha comunicato che, a seguito di esame preliminare delle informazioni fornite, i Servizi della Commissione hanno osservato che: il regime in parola si applica esclusivamente a piccole e medie imprese che non siano in difficoltà secondo la definizione di cui all art. 1, paragrafo 7, del Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione; le operazioni ammissibili, consistenti in investimenti per la realizzazione di impianti per la produzione di energie rinnovabili fino ad una capacità massima di 200 Kw, hanno un costo presumibilmente inferiore ad euro 1 milione; il calcolo dell elemento di aiuto sarà effettuato ai sensi del Metodo nazionale per calcolare l elemento di aiuto nelle garanzie in favore delle piccole e medie imprese (caso N 182/2010), accettato dalla Commissione in data ; detto metodo nazionale per il calcolo dell elemento di aiuto relativo ad una garanzia a fronte di un prestito finalizzato a investimenti iniziali è conforme al RGEC e pertanto i regimi di garanzia 2/5

3 che lo applicano possono considerarsi trasparenti ai sensi dell art. 5, paragrafo 1, lettera c), punto i) del RGCE; lo stesso metodo può essere usato dalle autorità italiane per i regimi di garanzia per le piccole e medie imprese (PMI) al fine di calcolare l elemento di garanzie di prestito accordate in base al Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione (Regolamento de minimis). In base alle osservazioni di cui sopra le autorità italiane sono state invitate a ritirare la notifica in esame e, nel contempo, ad applicare l articolo 2, paragrafo 4, lettera d) del Regolamento de minimis, a condizione che la parte del prestito sottostante garantita per mezzo del Fondo non sia superiore a euro 1,5 milioni per impresa. A tale proposito l Assessore fa osservare che tutti gli investimenti previsti saranno nettamente inferiori ad euro 1,5 milioni per impresa, configurandosi la possibilità di operare in regime di de minimis che, nella fattispecie, consentirà di erogare le garanzie per un equivalente di sovvenzione lorda inferiore o pari a per triennio e per impresa. L Assessore ritiene opportuno, infine, per consentire un migliore utilizzo delle risorse programmate e poter soddisfare il maggior numero di domande, introdurre dei limiti alla potenza degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili da realizzare dalle aziende agricole singole. Tutto ciò premesso, l Assessore dell'agricoltura e Riforma Agro-Pastorale propone alla Giunta regionale: di non dare corso a quanto stabilito con la deliberazione n. 28/56 del e di ritirare la notifica del concernente il relativo regime di aiuto di Stato; di autorizzare la costituzione presso la SFIRS S.p.a. del Fondo di garanzia di cui all art. 12, comma 2, della legge regionale n. 15/2010, in applicazione del regime de minimis previsto dall art. 2, paragrafo 4, lettera d), del Regolamento (CE) n. 1998/2006 relativo agli aiuti d importanza minore. Il Fondo opererà sotto forma di cogaranzia, controgaranzia e garanzia diretta sui mutui e i prestiti concessi dagli Istituti di credito (banche finanziatrici/erogatrici) per le finalità di cui all art. all art. 12, comma 1, della legge regionale n. 15/2010, a condizione: a. che la parte del prestito sottostante garantita per mezzo del Fondo non sia superiore a euro per impresa; b. che il calcolo dell elemento dell aiuto sia effettuato ai sensi del Metodo nazionale per calcolare l elemento di aiuto nelle garanzia in favore delle PMI di cui all aiuto di stato n. 182/2010 Italia, accettato dalla Commissione Europea in data 6 luglio 2010; 3/5

4 c. che il regime si applichi esclusivamente alle piccole e medie imprese agricole che non siano in difficoltà secondo la definizione di cui all articolo 1, paragrafo 7, del Regolamento (CE) n. 800 del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria); d. che l accesso al Fondo di garanzia attivato presso la SFIRS sia consentito alle aziende agricole singole per impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili fino ad una potenza massima di 60 Kw ed alle imprese agricole aggregate, nate dall unione di almeno cinque aziende singole, per impianti fino a 200 Kw; di dare mandato alla Direzione generale dell Assessorato dell Agricoltura e Riforma Agro- Pastorale di predisporre il Regolamento di attuazione del Fondo" e lo schema di Atto di affidamento che verranno approvati con successiva deliberazione; di autorizzare per le finalità di cui sopra il trasferimento alla SFIRS s.p.a. della somma complessiva di euro a valere sui fondi stanziati dal bilancio della Regione per gli esercizi 2010 e 2011 sui capitoli SC /R (A.S) e SC /C (FR) CdR (UPB S ), nonché della somma di euro per ciascuno degli anni 2012 e 2013, che farà carico ai corrispondenti capitoli di bilancio dei successivi esercizi finanziari. Il competente Servizio dell Assessorato dell Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale è autorizzato a provvedere all impegno delle predette risorse finanziarie in favore di SFIRS s.p.a., mentre per la successiva liquidazione si provvederà nel rispetto di quanto sarà stabilito nel sopraccitato Regolamento di attuazione del Fondo e previa adozione dell apposito Atto di affidamento ; di dare atto che l impegno rispetta i limiti fissati dal Patto di stabilità interno per l anno La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dall Assessore dell Agricoltura e Riforma Agro Pastorale, udito il parere di concerto dell Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito ed Assetto del Territorio, constatato che il Direttore generale dell Assessorato dell Agricoltura e Riforma Agro Pastorale ha espresso il parere favorevole di legittimità sulla proposta in esame DELIBERA di non dare corso a quanto stabilito con la deliberazione n. 28/56 del e di ritirare la notifica del concernente il relativo regime di aiuto di Stato; di autorizzare la costituzione presso la SFIRS s.p.a. del Fondo di garanzia di cui all art. 12, comma 2, della legge regionale n. 15/2010, in applicazione del regime de minimis previsto dall art. 2, paragrafo 4, lettera d), del Regolamento (CE) n. 1998/2006 relativo agli aiuti d importanza minore. Il Fondo opererà sotto forma di cogaranzia, controgaranzia e garanzia 4/5

5 diretta sui mutui e i prestiti concessi dagli Istituti di credito (banche finanziatrici/erogatrici) per le finalità di cui all art. all art. 12, comma 1, della legge regionale n. 15/2010, a condizione: a. che la parte del prestito sottostante garantita per mezzo del Fondo non sia superiore a euro per impresa; b. che il calcolo dell elemento dell aiuto sia effettuato ai sensi del Metodo nazionale per calcolare l elemento di aiuto nelle garanzia in favore delle PMI di cui all aiuto di stato n. 182/2010 Italia, accettato dalla Commissione Europea in data 6 luglio 2010; c. che il regime si applichi esclusivamente alle piccole e medie imprese agricole che non siano in difficoltà secondo la definizione di cui all articolo 1, paragrafo 7, del Regolamento (CE) n. 800 del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria); d. che l accesso al Fondo di garanzia attivato presso la SFIRS sia consentito alle aziende agricole singole per impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili fino ad una potenza massima di 60 Kw ed alle imprese agricole aggregate, nate dall unione di almeno cinque aziende singole, per impianti fino a 200 Kw; di dare mandato alla Direzione generale dell Assessorato dell Agricoltura e Riforma Agro Pastorale di predisporre il Regolamento di attuazione del Fondo" e lo schema di Atto di affidamento che verranno approvati con successiva deliberazione; di autorizzare per le finalità di cui sopra il trasferimento alla SFIRS s.p.a. della somma complessiva di euro a valere sui fondi stanziati dal bilancio della Regione per gli esercizi 2010 e 2011 sui capitoli SC /R (A.S) e SC /C (FR) CdR (UPB S ), nonché della somma di euro per ciascuno degli anni 2012 e 2013 che farà carico ai corrispondenti capitoli di bilancio dei successivi esercizi finanziari. Il competente Servizio dell Assessorato dell Agricoltura e Riforma Agro Pastorale è autorizzato a provvedere all impegno delle predette risorse finanziarie in favore di SFIRS s.p.a., mentre per la successiva liquidazione si provvederà nel rispetto di quanto sarà stabilito nel sopraccitato Regolamento di attuazione del Fondo e previa adozione dell apposito Atto di affidamento ; di prendere atto che l impegno rispetta i limiti fissati dal Patto di stabilità interno per l anno Il Direttore Generale Gabriella Massidda Il Presidente P Ugo Cappellacci 5/5

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