più credito per la tua impresa
|
|
- Gemma Zamboni
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sei un impresa che vuole acquistare nuovi macchinari, impianti o attrezzature? più credito per la tua impresa : Agevolazioni anche per i settori di pesca e agricoltura
2 Beni strumentali, l agevolazione che fa crescere la produttività del Paese Sei un impresa che vuole acquistare nuovi macchinari, impianti o attrezzature? Beni Strumentali, conosciuta come Nuova Sabatini è l agevolazione messa a disposizione delle aziende dal Ministero dello Sviluppo Economico. Due i principali obiettivi: accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e migliorare l accesso al credito delle piccole e medie imprese. La nuova agevolazione offre un importante opportunità per le imprese e coinvolge una serie di soggetti. La Cassa Depositi e Prestiti ha costituito un plafond di risorse (fino a un massimo di 2,5 miliardi di euro eventualmente incrementabili, con successivi provvedimenti, fino a 5 miliardi) ed eroga la provvista alle banche e agli intermediari finanziari. Gli istituti di credito, che aderiscono alle Convenzioni Mise-Abi-Cdp, o le società di leasing che sono in possesso della garanzia rilasciata da una banca aderente alle convenzioni, potranno utilizzare il plafond per concedere finanziamenti. Il Ministero dello Sviluppo Economico concede un contributo alle PMI, che copre parte degli interessi sui finanziamenti bancari, in relazione agli investimenti realizzati (con uno stanziamento complessivo di bilancio pari a 191,5 milioni di euro per gli anni ). Il contributo è pari all ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni. Le PMI beneficiano del contributo e del finanziamento che può essere assistito dalla garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, fino al massimo previsto dalla vigente normativa (80% dell ammontare del finanziamento), sul finanziamento bancario con priorità di accesso. Si tratta, in conclusione, di uno strumento agevole ed efficace, in grado di raccogliere la sfida per accrescere la competitività del paese di fondamentale importanza per uscire dalla crisi.
3 Un nuovo strumento per rinnovare la tua impresa e essere più competitivi sui mercati Beni Strumentali, conosciuta anche come Nuova Sabatini, è l agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico per tutte le imprese che vogliono rinnovare gli impianti, acquistare nuove attrezzature, investire in hardware, software e tecnologie digitali. L obiettivo è facilitare l accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo. È rivolto alle micro, piccole e medie imprese su tutto il territorio nazionale. Sono ammesse le imprese che, alla data di presentazione della domanda: hanno una sede operativa in Italia e sono regolarmente iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà. Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca. Gli unici esclusi sono i seguenti: industria carboniera attività finanziarie e assicurative fabbricazione di prodotti di imitazione o di sostituzione del latte o dei prodotti lattiero-caseari attività connesse all esportazione e per gli interventi subordinati all impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di importazione.
4 Porte aperte in banca per ottenere i prestiti e, in più, anche un contributo sugli interessi La misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, nonché hardware, software e tecnologie digitali. I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali e altri beni. Sono quindi escluse le voci terreni e fabbricati e immobilizzazioni in corso e acconti. L investimento è interamente coperto da un finanziamento bancario (o leasing) che può essere assistito fino all 80% dell importo dal Fondo di garanzia e deve essere: di durata non superiore a 5 anni di importo compreso tra euro e 2 milioni di euro interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili. Inoltre, il Ministero dello Sviluppo Economico concede un contributo che consiste in un rimborso pari all abbattimento del 2,75% degli interessi pagati dall impresa alla banca (o alla società di leasing), applicati al finanziamento ottenuto. Fondi disponibili Complessivamente sono già disponibili 2,5 miliardi di euro. Non ci sono bandi o scadenze: i contributi saranno concessi fino a esaurimento dei fondi.
5 Dal sito allo sportello, tutto quello che bisogna fare per ottenere le agevolazioni accedere al sito web ed entrare nella sezione Beni Strumentali (Nuova Sabatini) scaricare e compilare in formato elettronico gli appositi moduli e sottoscriverli con la firma digitale inviare i moduli esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) all indirizzo PEC della banca a cui si chiede il finanziamento, scelta tra quelle aderenti all iniziativa. Le fasi successive Dopo la presentazione della domanda, l iter prevede le seguenti fasi: 1. la banca verifica l esistenza dei requisiti formali e concede il finanziamento 2. l impresa può acquistare i beni: dal giorno successivo all invio della domanda con posta elettronica certificata (PEC) ad eccezione del settore agricolo per il quale il termine decorre dalla data del Decreto di concessione emanato dal Ministero dello Sviluppo Economico in ogni caso entro 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento con la banca (o intermediario finanziario); 3. una volta concluso l investimento, entro 60 giorni l impresa deve attestarne il completamento al Ministero dello Sviluppo Economico 4. il Ministero dello Sviluppo Economico eroga in più quote annuali il contributo direttamente all impresa.
6 Per approfondimenti sulla misura e per scaricare il modulo di domanda: Sezione Beni Strumentali ( Nuova Sabatini ) del sito internet del Ministero dello Sviluppo Economico A cura della: Direzione generale per gli incentivi alle imprese Divisione VI - Programmazione e gestione risorse finanziarie Per chiedere informazioni sulla misura: Per gli aspetti di carattere tecnico-informatico (help desk informatico):
Nome e cognome/ragione sociale Sede (indirizzo) Telefono e e-mail
INFORMAZIONI SULLA BANCA Cassa di Risparmio di Cento S.p.A. Sede Legale e Direzione generale: Via Matteotti 8/B - 44042 CENTO (FE) Tel. 051 6833111 - Fax 051 6833237 CODICE FISCALE, PARTITA IVA e Numero
MUTUO CHIROGRAFARIO A IMPRESE CON FONDI C.D.P. FIN. SABATINI INFORMAZIONI SULLA BANCA
MUTUO CHIROGRAFARIO A IMPRESE CON FONDI C.D.P. FIN. SABATINI INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCA DI SASSARI S.p.A. (codice ABI 5676.2) Società per azioni con sede legale ed amministrativa in viale Mancini,
BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI
BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI 1. PREMESSA Il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), attraverso la Direzione Generale per la Lotta
BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI
Dipartimento per l impresa e l internazionalizzazione Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione Ufficio Italiano Brevetti e Marchi BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE
EMANA la seguente. (Circolare pubblicata sul Supplemento Straordinario n. 3 alla G.U. n. 51 del 1 marzo 2012)
Il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico e d intesa con la Cassa Depositi e Prestiti EMANA la seguente Circolare del 16
REGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE PICCOLE IMPRESE
REGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE PICCOLE IMPRESE INDICE Art. 1 - Oggetto e finalità del regolamento Art. 2 - Requisiti di ammissibilità al contributo Art. 3 - Tipologie di spese ammissibili
ALLEGATO A BANDO PER LA CONCESSIONE DI PICCOLI PRESTITI DI EMERGENZA ALLE MICROIMPRESE
ALLEGATO A BANDO PER LA CONCESSIONE DI PICCOLI PRESTITI DI EMERGENZA ALLE MICROIMPRESE 1. FINALITÀ E RISORSE 1.1 Finalità e obiettivi La Regione Toscana, al fine di sostenere le microimprese toscane e
Articolo I. Obiettivi. Articolo II. Disponibilità finanziarie
Allegato alla determinazione del Segretario Generale n. 114 del 23 aprile 2015 BANDO DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE AGGREGAZIONI TRA IMPRESE NELLA FORMA DEL CONTRATTO DI RETE Articolo I. Obiettivi L azione
DECRETO 28 maggio 2001, n.295. Regolamento recante criteri e modalità di concessione degli incentivi a favore dell autoimpiego
DECRETO 28 maggio 2001, n.295 Regolamento recante criteri e modalità di concessione degli incentivi a favore dell autoimpiego Capo I Art. 1 Definizioni 1. Nel presente regolamento l'espressione: a)
Breve guida agli aiuti di Stato
Breve guida agli aiuti di Stato Indice Lazioeuropa Temi e approfondimenti Breve guida agli aiuti di Stato Introduzione 3 1. Definizione di aiuto di Stato 5 1.1 Il principio dell investitore privato 8 2.
AVVISO PUBBLICO START-UP, START-HOPE SOSTEGNO ALLE PICCOLE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE
AVVISO PUBBLICO START-UP, START-HOPE SOSTEGNO ALLE PICCOLE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE POR FESR ABRUZZO 2007-2013 ATTIVITA I.2.2. Indice Art. 1 Finalità del presente Avviso... 4 Art. 2 Caratteristiche tecniche
(Atti non legislativi) REGOLAMENTI
24.12.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 352/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO (UE) N. 1407/2013 DELLA COMMISSIONE del 18 dicembre 2013 relativo all applicazione degli articoli
Il Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662 e, in particolare, l articolo 2, comma 100, lettera a), che ha istituito il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese;
Proposta di legge regionale concernente
Proposta di legge regionale concernente Nuove disposizioni per favorire la tutela, la valorizzazione e lo sviluppo dell artigianato nel Lazio. Modifiche alla l.r. 6 agosto 1999, n.14 (Organizzazione delle
Dal Decreto Sviluppo al Decreto Destinazione Italia con i MINI BOND per il rilancio delle PMI Italiane - un alternativa alla crisi -
Dal Decreto Sviluppo al Decreto Destinazione Italia con i MINI BOND per il rilancio delle PMI Italiane - un alternativa alla crisi - di Mario Gabbrielli, Davide D Affronto, Rossana Bellina, Paolo Chiappa
Gli Strumenti Finanziari a Supporto delle Imprese
Gli Strumenti Finanziari a Supporto delle Imprese La presente pubblicazione è stata elaborata nell ambito del progetto Facility for SMEs and Capacity Building (cod. 30), finanziato dall Unione Europea
Centro per l Impiego Carta dei servizi alle Aziende e agli Enti pubblici
Centro per l Impiego Carta dei servizi alle Aziende e agli Enti pubblici SOMMARIO SERVIZI ALLE AZIENDE E AGLI ENTI PUBBLICI - accoglienza; - consulenza relativa alle comunicazioni obbligatorie; - servizio
Guida alle semplificazioni. del decreto legge del Fare
Guida alle semplificazioni del decreto legge del Fare Approvato il decreto del Fare, si apre la fase importante e delicata dell attuazione delle nuove norme. Per questo è essenziale che cittadini e imprese
VADEMECUM BREVE GUIDA ALLA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI
VADEMECUM BREVE GUIDA ALLA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI 28 luglio 2014 Sommario 1 Cos è la certificazione dei crediti... 3 1.1 Quali crediti possono essere certificati... 3 1.2 A quali amministrazioni o
Guida alle semplificazioni. del decreto legge del Fare
Guida alle semplificazioni del decreto legge del Fare Approvato il decreto del Fare, si apre la fase importante e delicata dell attuazione delle nuove norme. Per questo è essenziale che cittadini e imprese
SENATO DELLA REPUBBLICA
SENATO DELLA REPUBBLICA Attesto che il Senato della Repubblica, il 21 dicembre 2007, ha approvato il seguente disegno di legge, d iniziativa del Governo, già approvato dal Senato e modificato dalla Camera
CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE (GIANNINI) DI CONCERTO CON IL MINISTRO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (MADIA) (PADOAN)
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2994 DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA (GIANNINI) DI CONCERTO CON IL MINISTRO PER
Il testo della legge di stabilità per il 2015 approvato dal Senato il 20 dicembre 2014
Il testo della legge di stabilità per il 2015 approvato dal Senato il 20 dicembre 2014 1. I livelli massimi del saldo netto da finanziare e del ricorso al mercato finanziario, in termini di competenza,
Istituto per il Credito Sportivo
Istituto per il Credito Sportivo REGOLAMENTO SPAZI SPORTIVI SCOLASTICI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SUI MUTUI AGEVOLATI DELL ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO INDICE 1. Perché vengono concessi contributi
LA CARTA DEGLI INVESTIMENTI
LA CARTA DEGLI INVESTIMENTI Articolo 1 Son fissati, conformemente alle disposizioni del secondo alinea dell art. 45 della Costituzione, gli obiettivi fondamentali dell azione delo Stato, per i prossimi
Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese.
Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 245 del 19 ottobre 2012 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. - 1, art. comma 2, comma 1 20/b Legge 27-02-2004, 23-12-1996, n. n. 46-662 Filiale
L INCENTIVO PER LE ASSUNZIONI DEI GIOVANI DI ETA COMPRESA TRA I 18 ED I 29 ANNI
L INCENTIVO PER LE ASSUNZIONI DEI GIOVANI DI ETA COMPRESA TRA I 18 ED I 29 ANNI (pubblicato sul n. 51 della rivista: "The world of il Consulente") (Le considerazioni che seguono sono frutto esclusivo del
LEGGE 23 dicembre 2014, n. 190
LEGGE 23 dicembre 2014, n. 190 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2015). (14G00203) (GU n.300 del 29-12-2014 - Suppl. Ordinario n. 99) Vigente
LINEE GUIDA SULL AMMISSIBILITÀ DELLE SPESE RELATIVE ALLO SVILUPPO RURALE E A INTERVENTI ANALOGHI
RETE RURALE NAZIONALE Commissione Europea 2 0 0 7-2 0 1 3 LINEE GUIDA SULL AMMISSIBILITÀ DELLE SPESE RELATIVE ALLO SVILUPPO RURALE E A INTERVENTI ANALOGHI DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO Direzione