LA VALUTAZIONE DELLA PLACENTA NELLA CAVALLA
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- Giovanni Corona
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1 LA VALUTAZIONE DELLA PLACENTA NELLA CAVALLA VALUTARE IMMEDIATAMENTE IL PULEDRO ALLA NASCITA Importante per rilevare alterazioni che possano determinare patologia nel puledro o nella fattrice Segni clinici evidenti quando il recupero è molto difficile soprattutto per il puledro Significato di anticipare la comparsa di possibili patologie Valutazione della placenta Equivoco sul nome invogli fetali: tessuti extraembrionali espulsi alla nascita con il feto placenta: complesso formato dai tessuti fetali e materni In gergo, gli invogli fetali sono detti placenta Raccolta immediata, pulizia e conservazione 1
2 Valutazione della placenta - quando Valutazione in presenza di aborto natimortalità puledri piccoli per l età gestazionale presenza di condizioni patologiche del puledro Valutazione della placenta - quando Durante la valutazione prelevare immediatamente tamponi in terreno di trasporto Esaminare l aspetto della placenta avendo informazioni del parto Disporre la placenta a F 2
3 Dopo il parto in genere ordine degli invogli è rovesciato esterno amnion faccia allantoidea dell allantocorion aspetto traslucido con vasi ben evidenti interno faccia coriale con tipico aspetto di velluto ambiente luminoso e ampio superficie chiara e pulita preparazione di tutti gli strumenti per l eventuale campionamento lavare con acqua tiepida e rimuovere i detriti per breve tempo tendenza ad imbibirsi, può mimare edema dell allantoide che è segno di infezione 3
4 1) individuare il cordone ombelicale 2) distendere ed esaminare interamente l amnion 3) posizionare accuratamente l allantocorion 4) rivoltare l allantocorion ed esaminare la superficie coriale va riposizionato - annotare ogni area di inspessimento, scolorimento o anomalia di struttura 5) esaminare le estremità ed individuare la stella cervicale -rilevare il punto di rottura 6) prendere eventuali campioni o tamponi Prelievi istologici da 4
5 Valutazione della placenta - come Superficie coriale si presenta vellutata per la presenza dei microvilli Lieve edema dell apice del corno gravido, molto più spesso e vascolarizzato Presenza di aree scolorate o cariche per mobilità del sangue nei vasi dei microcotiledoni Placentite batterica coinvolgimento primariamente della porzione a contatto con la cervice inspessimento dell area con possibile necrosi/fibrosi Stella cervicale fondamentale nel campionamento Quadri che possono confondere Inspessimento o edema del corno gravido effetto della vascolarizzazione e della distensione degli invogli Aree di degenerazione placentale pressione degli arti del feto che possono determinare normali aree ischemiche (apice corno gravido) 5
6 Quadri che possono confondere Vescicole corion-allantoidee aree di accumulo di liquido, soprattutto in prossimità dei vasi Congestione dei capillari corion-allantoidei da differenziare con quadri di placentite Quadri che possono confondere Aree prive di villi normalmente sono le aree della stella cervicale, delle coppe endometriali, lungo i vasi ombelicali Tasche corion-allantoidee sacche che accumulano il tessuto necrotico delle coppe endometriali Parametri placentali normali Peso degli invogli fetali e cordone ombelicale circa l 11 % del peso del puledro 6
7 Parametri placentali normali Cordone ombelicale lunghezza variabile secondo gli studi 58.6 ±17.6 cm 66.9 ±22 cm 55 cm (32-90 cm) Correlazione con peso allantocorion Parametri placentali normali Placenta 5.7 ±0.08 kg Allantocorion 3.6 ±0.05 kg e cm 2 (4.4 kg) Amnion 1.85 ±0.04 kg (3-5 lt di fluido amniotico) cm 2 Valutazione della placenta Condizioni patologiche - placentiti Aree di infiammazione e necrosi perdono colore rossastro tendenza al marrone inspessite presenza di essudato Aumento del peso placentare 7
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