Prospezioni magnetometriche Burnum (Croazia)

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1 Prospezioni magnetometriche Burnum (Croazia) Università degli Studi di Siena Laboratorio di Archeologia dei Paesaggi e Telerilevamento LAP&T Data dei rilievi: 19-20/08/2006 Area del rilievo: Città antica di Burnum: area dell anfiteatro, area degli archi Totale estensione delle aree indagate: 7900 m 2 Orientamento delle griglie: N-S/E-W Strumento utilizzato: Magnetometro in assetto gradiometrico, Overhouser, GSM-19GW, Gemsystem. Metodo di acquisizione: Acquisizione continua ogni 1/2 secondo (walkgrad) Distanza fra i profili: 1 m Morfologia delle aree indagate: Terreno pianeggiante Condizioni delle aree indagate: L area dell anfiteatro, indagata con la prima griglia, è caratterizzata da affioramenti di roccia e da una scarsissima vegetazione arbustiva bruciata in parte da un recente incendio. La zona della seconda griglia, adiacente alle strutture dell anfiteatro, presenta una fitta copertura erbosa di un altezza di 50 cm.circa. L area degli archiè caratterizzata da campi lasciati a sodo e separati tra loro da muretti a secco e arbusti. Elementi di disturbo: Entrambe le aree non presentano elementi di disturbo. In relazione alla griglia costruita a N degli archi, in prossimità del lato N è presente un muretto a secco che separa il campo da una strada con limitato passaggio di mezzi. Per questo non è stato considerato un elemento di disturbo determinante par l acquisizione dei dati. Realizzazione prospezioni: Barbara Frezza, Mariaelena Ghisleni Indicazioni generali prospezioni: 1 - Area dell anfiteatro A N/E dell anfiteatro è stata effettuata una griglia di acquisizione del gradiente magnetico (20 x 25 m). La griglia è stata orientata N-W/S-E. Condizioni morfologiche e uso del suolo: (GRIGLIA 1) Area pianeggiante caratterizzata da affioramenti di roccia e da una scarsissima vegetazione arbustiva bruciata in parte da un recente incendio. Per costruire la griglia e consentire l acquisizione dei dati è stato necessario ripulire l area dalla vegetazione. A sud dell anfiteatro è stata realizzata una seconda griglia (50 x 30 m) con orientamento di acquisizione N/S). In questo caso l area è pianeggiante caratterizzata da una fitta copertura erbosa eliminata prima dell indagine. 2 - Area degli archi In questa zona sono state realizzate cinque griglie per una copertura totale di 5900 m2. Condizioni morfologiche e uso del suolo: Area pianeggiante caratterizzata da campi lasciati a sodo e separati tra loro da muretti a secco e arbusti. In relazione alla griglia costruita a N degli archi, in prossimità del lato N è presente un muretto a secco che separa il campo da una strada con limitato passaggio di mezzi. Per questo non è stato considerato un elemento di disturbo determinante par l acquisizione dei dati. 1

2 AREA DELL ANFITEATRO AREA DEGLI ARCHI Risultati prospezioni e proposte interpretative: 1 - Area dell anfiteatro 2

3 I risultati delle prospezioni effettuate nell area dell anfiteatro hanno rivelato due griglie con valori medi molto differenti fra loro. La prima, quella di 50 x 30 m è ben leggibile su una scala di nt/m. La griglia si posiziona a S dell anfiteatro. Tra le anomalie più evidenti due forme regolari sul lato destro della griglia forse riferibili a due strutture allungate in direzione N/S. Due anomalie magnetiche dalla forma semicircolare caratterizzano la porzione sinistra della griglia, mentre un allineamento orientato E/W caratterizza la porzione centrale della griglia. Anche in questo caso l anomalia magnetica può probabilmente essere messa in relazione ad una muratura (fig. 1). La griglia realizzata a N dell anfiteatro evidenzia delle forti anomalie (con valori medi oscillanti fra nt/m) che rivelano allineamenti in senso N/S e N-E/S-W. E particolarmente evidente un angolo acuto nella porzione centrale della griglia e una forte anomalia all estremità destra (probabilmente un anomalia di carattere bipolare della quale è apprezzabile quasi solo la porzione positiva) (fig. 2). Fig. 1 3

4 2 Area degli archi I risultati delle prospezioni in questa pozione del complesso archeologico sono notevoli. Le anomalie più chiare e facilmente leggibili e interpretabili sono emerse dalle due griglie contigue effettuate nell area più a S. Fig. 2 B A C Fig. 3 Le anomalie magnetiche evidenziano un tessuto regolare di elementi archeologici sepolti relativi alla città orientato N/S e in alcuni punti tendente a N/E-S/W. L interpretazione può essere relativa a una viabilità (A?) alla quale si appoggiano alcuni edifici. La porzione N della griglia è quella che risulta più leggibile mentre i valori si abbassano nella porzione S ma evidenziano comunque il medesimo orientamento. I valori delle anomalie si collocano in media tra i +10 e i 10 n/tm. La suscettibilità magnetica delle strutture relative al complesso posto a N/W della griglia (B) risulta più intensa rispetto alle altre anomalie presenti nel magnetogramma (in media -15 *15 nt/m). Il motivo di questa caratteristica può dipendere da un diverso interramento delle strutture o dalla presenza di corpi diversi, più o meno ricchi di componenti magnetici presenti nelle due porzioni (per esempio più o meno malta nelle murature, più o meno laterizi, più o meno elementi organici). Il fatto che l insieme delle trame presenti vada attenuandosi nella porzione S delle griglie fa 4

5 pensare ad una variazione dell interramento che in generale tende a coprire il segnale dei campi magnetici sepolti (C). Le griglie realizzate più a N nell area degli Archi sono meno chiare rispetto alla fig. 3 ma presentano anch esse anomalie interessanti. Nella fig. 4 è evidente un allineamento N/E-S/W che si incrocia nella parte S delle griglie con uno ad esso ortogonale che si presenta in linea con la trama emersa dalle griglie presentate nella fig. 3. Infine nel magnetogramma della fig. 5 è sono evidenti almeno tre allineamenti NN/W-SS/E che seguono la trama di anomalie presenti nella fig. 3. Fig. 4 Fig. 5 5

6 L area sulla quale sono state costruite le due griglie più a S nella zona degli archi, presenta al limite sud una sezione naturale molto ripida, quasi verticale, dalla quale affiorano due speroni di muratura in pietra, indizio della presenza di un deposito archeologico sepolto, confermato dai risultati delle indagini magnetometriche. 6

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