Corso per aspiranti allenatori Figh Metodologia dell allenamento Luca Plutino Genova, 22 ottobre 2016
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- Evelina Righi
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1 Corso per aspiranti allenatori Figh Metodologia dell allenamento Luca Plutino Genova, 22 ottobre
2 Introduzione Sistemi energetici Capacità organicomuscolari Supercompensazione Tapering Periodizzazione e programmazione Argomenti 2
3 Condizione fisica Il termine condizione fisica è utilizzato come riassuntivo di tutti i fattori psichici, fisici, tecnicotattici, cognitivi e sociali della prestazione 3
4 Capacità organico-strutturali e coordinative Le prime si basano principalmente sui processi energetici, le seconde si basano, prevalentemente, sui processi nervosi centrali di regolazione e di controllo del movimento. Suddivisione solo a fini semplificativi 4
5 Via aerobica e via anaerobica Le diverse tipologie di movimento utilizzano delle vie di produzione energetica differenti. La differenza sostanziale la fanno: i substrati energetici, la dipendenza o meno dell ossigeno, la tipologia di fibre coinvolte Tutto ciò è influenzato dalla durata dell esecuzione, dall intensità, dalla relazione tra catabolismo e anabolismo 5
6 ATP 6
7 S t a r t Schema energetico 8" fino a 30'' fino a 3' fino a 20' Sopra i 20' aerobico anaerobico alattacido alattacido Anaerobico alattacido substrato maggiormente aerobico alattacido utilizza glicogeno glucosio aerobico lattacido fosfocreatina muscolare interessato il glucosio muscolare ed epatico più acidi grassi muscolare ematico secondi finali anaerobico lattacido fosfocreatina- creatina+atp Glicolisi+ ciclo di krebs+catena di trasporto degli elettroni Glicolisi+ciclo di krebs+ Corpi chetonici reazione reversibilie Anarobiosi muscolare aerobiosi muscolare catena di trasporto proteine strutt leggera formazione di mitocondri(respirazione cell) catabolismo=anabolismo lattato reintegrato B-ox A.G. catabo>anabo Anabolismo supera il catabolismo) Piruvato ridotto in acetil-coa e non in lattato, fornendo fattori riducenti 7
8 Metodologia Resistenza potenza Forza Ipertrofia >14 <8 <6 tra le 8 e le 12 Rep 60% 70%-80% >80% 70% Carico Costante esplosivo condizionato Lento Movimento 1' 2' 3' 1,30' Recupero Brizky 1 RM teorico = carico sollevato / * ( x ripetizioni eseguite)+ Karvonen 220-età m 226-età f Conconi (fcmax-fcrip)*%+fc rip soglia an potenza aer 8
9 La resistenza Capacità psicofisica di opporsi all affaticamento. Resistenza generale e resistenza specifica. 9
10 Esercizi generali Quali? 10
11 Forza Massima azione del sistema neuromuscolare nell esprimere una contrazione volontaria. Fattore previdenziale ad infortuni muscolari. 11
12 Esercizi generali Quali? 12
13 Potenza Capacità organico-strutturale che rappresenta un presupposto di prestazione per realizzare a intensità elevate e massima azioni motorie nel più breve tempo possibile. 13
14 Esercizi generali Quali? 14
15 Mobilità articolare Rappresenta la capacità e la qualità che permette ad un atleta di eseguire movimenti di grande ampiezza di una o più articolazioni, sia volontariamente sia in presenza di forze esterne 15
16 Allenare la mobilità articolare Mostrerò degli strumenti di valutazione della mobilità utili anche al suo incremento 16
17 Supercompensazione Significa recuperare in eccedenza. Adattamenti fisiologici 17
18 Superarsi, sottoporre il proprio fisico a stimoli altamente allenanti Overreaching 18
19 Mantenere invariati: frequenza, intensità Diminuire il volume Recupero psico-fisico dell atleta prima della competizione Ricostituzione tessuti danneggiati Ricostituzione riserve energetiche dell organismo Tapering 19
20 Overtraining Stress psicofisico Affaticamento Performance scadenti Disturbi al sonno Aumento fc e pressione alteriosa Variazione dell ematocrito Diminuzione del livello di testosterone Aumento del livello di cortisolo 20
21 Proponiamo la bibliografia anche se i dati sono incompleti Mujika I., Identifying Optimal Overload and Taper in Elite Swimmers over Time, J Sports Sci Med. 2013, 12, Issurin V., Mikołajec K., Sports Training Periodization. General Theory and its Practical Application, kiev, J Hum Kinet, 2015, 27, Issurin V.,New Horizons for the Methodology and Physiology of Training Periodization. Sports Med 2010, 40, Jurgen Weineck:L allenamento ottimale, quindicesima edizione, seconda edizione italiana, Belingen Germany 2007, Torgiano 2009, Bompa T. Periodizzazione dell allenamento sportivo, programmi per lo sviluppo della forza massima per 35 sport. Calzetti&Mariucci, Perugia 2001, Wirth K, Zawieja M, l importanza degli esercizi di gara e di allenamento della pesistica per lo sviluppo della forza rapida SDS 2010, Ulteriori testi disponibili presso i comitati provinciali del CONI e presso SDS CONI LIGURIA 21
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