Unità pastorale del Vanoi 2015

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1 Carissimi fratelli e sorelle, tenere in braccio un bambino provoca nel profondo un emozione inaspettata. È un emozione che coinvolge totalmente e che per un momento ti fa dimenticare i problemi e la fatica di vivere. Tenere in braccio un bambino fa percepire e vivere il significato più profondo della vita. Non c è bisogno di spiegazioni la risposta alle domande più profonde sta nella quiete che si prova e nella pace che ci spinge a sognare in grande. La fantasia spazia e il sorriso riempie la bocca. In questo santo Natale nel bambino di Betlemme facciamo esperienza di Dio. Ci sentiamo coinvolti nel mistero della vita e toccati da una tenerezza straordinaria, capace di dare spessore anche a quelle pagine della nostra esistenza che raccontano delusione, fatica, smarrimento e insensatezza. Il popolo, che camminava nelle tenebre, ha visto una grande luce ( ) Hai moltiplicato la nostra gioia, hai aumentato la letizia. Il tempo di Avvento finirà e lascerà lo spazio alla gioia immensa del Natale. Ognuno di noi ha alle spalle un cammino. Chissà quanti e quali sono i sentieri percorsi? Chissà quali le mete raggiunte? Ognuno di noi sa ma ognuno di noi, in questa santo Natale verrà riconfermato in quello che di più conta: relazioni autentiche, volti che appartengono alla propria storia, l esperienza del perdono ricevuto e donato. Queste cose contano e ci permettono di crescere in umanità. Prendendo in braccio il bambino di Betlemme, ci accorgiamo di come da un semplice gesto siamo risanati nelle nostre ferite e riconciliati nelle nostre storie personali. Il respiro del bambinello va a ritmo con il battito del nostro cuore, rallentandolo e vincendo l ansia di non essere mai all altezza nelle varie situazioni della vita. il battito del cuore di Dio vince la durezza delle nostre 1

2 maschere, che nella quotidianità mettiamo per non far sapere agli altri quello che sta nel profondo dell anima. E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi. Ci prende una profonda commozione di fronte al prodigio di Dio fatto bambino. È chiaro in questo momento cosa sia il mistero dell incarnazione: Dio che si coinvolge nella vita di ogni uomo e donna, prendendo le nostre storie personali sul serio e a partire dalle nostre fragilità. Ecco che in questo Natale facciamo esperienza di un Dio affidabile, perché conosce bene la fatica del vivere e fa delle nostre fragilità l occasione per raccontare la sua fedeltà e la sua libertà. Alle sue braccia aperte per abbracciare consegniamo tutte le situazioni di solitudine, di amarezza e di fallimento che riempiono le nostre case; tutte le scelte sbagliate e i rimpianti che riempiono le nostre vite. Sia per tutti noi l esperienza della consolazione di Dio, capace di ridonare pace e serenità ad ogni uomo. Natale è il giorno della speranza, che vince ogni delusione e fatica! Il nostro Dio è il Dio della gioia che parla attraverso i nostri gesti concreti di attenzione e di accoglienza. Dio abita le situazioni sbagliate e scolorite della nostra vita. A tutti (indistintamente) l augurio di un buon e santo Natale, ricco della passione della vita che viene da Dio e si concretizza nella semplicità e nella tenerezza dell abbraccio di Gesù bambino: perché il nostro cuore sia colmato dall infinito di Dio e le nostre mani possano esprimere semplicemente gesti di amore, che sanno creare comunità nella quale ogni uomo senta la bellezza e la libertà di vivere nella trasparenza. Buon Natale a tutti! Con affetto e riconoscenza, Canal San Bovo, 8 dicembre don Nicola

3 CELEBRAZIONI PENITENZIALI CON CONFESSIONI INDIVIDUALI Mercoledì 16 dicembre ad ore a Prade (don Nicola + un salesiano) Venerdì 18 dicembre ad ore 20,30 a Fiera di Primiero VEGLIA DI NATALE CON I GIOVANI. Tutti siamo invitati a partecipare Lunedì 21 dicembre ad ore a Canal San Bovo (don Nicola + un salesiano) MARTEDÌ 22 DICMBRE Ore20,30 Oratorio di Canal San Bovo Percorso biblico con don Lauro Tisi 3

4 CONFESSIONI NELLA VIGILIA DEL SANTO NATALE Dalle 10,30 alle 11,30 Ronco Don Nicola Dalle 14,30 alle 16,30 Caoria Salesiano Dalle 9,00 alle 10,00 Zortea Salesiano Dalle 14,30 alle 16,30 Canal San Bovo don Nicola Dalla 10,30 alle 11,30 Prade Salesiano ORARIO DELLE CELEBRAZIONI DEL PERIODO NATALIZIO 24 dicembre 2015 VIGILIA DEL SANTO NATALE ORE PRESSO LA CHIESA DI CAORIA SOLENNE CELEBRAZIONE EUCARISTICA NELLA NOTTE DEL NATALE Con la presenza delle famiglie della catechesi e benedizione Delle statuette del bambino Gesù che poi verranno collocate nei presepi delle proprie case. 4

5 25 dicembre 2015 NATALE DEL SIGNORE GESÙ CELEBAZIONE EUCARISTICHE A Ronco e a Zortea Alle 9.15 A Gobbera Alle A Caoria e a Prade Alle In Casa di Riposo Alle A Canal san Bovo Alle dicembre 2015 SANTO STEFANO A Prade a alle Celebrazione eucaristica ANNIVERSARI DI MATRIMONIO A Canal San Bovo ad ore presso l oratorio parrocchiale TOMBOLA DI BENEFICENZA Quest anno IL RICAVATO sarà per le famiglie bisognose del Vanoi 31 dicembre 2015 ULTIMO GIORNO DELL ANNO CIVILE A San Silvestro ad ore 10 Santa Messa 5

6 Celebrazioni eucaristiche con il TE DEUM In Casa di Riposo ad ore A Gobbera ad ore Veglie di Ringraziamento con il TE DEUM A Caoria e a Prade Ad ore A Ronco Ad ore A Canal san Bovo Ad ore gennaio 2016 GIORNATA MONDIALE DELLA PACE Celebrazioni eucaristiche A Ronco Ad ore 9.15 A Prade Ad ore A Caoria Ad ore A Canal san Bovo Ad ore gennaio 2016 DOMENICA DOPO NATALE A Canal san Bovo alle con partenza dalla Casa delle Associazioni MARCIA DELLA PACE NB: LA SANTA MESSA A CANAL SAN BOVO SARÀ ALLE

7 6 gennaio 2016 EPIFANIA DEL SIGNORE Celebrazioni eucaristiche A Ronco Ad ore 9.15 A Prade Ad ore A Caoria Ad ore A canal san Bovo ad ore CELEBRAZIONE DELL INFANZIA MISSIONARIA CON LA CELEBRAZIONE DI DUE BATTESIMI animata dai bambini e dai ragazzi della catechesi. Saranno raccolte offerte a favore della Missione in Ciad di don Costantino Il Consiglio pastorale di Valle ha deciso di partecipare alla gioia delle famiglia in cui nasce un bambino. Le famiglie in cui nasce un bambino è sempre una grande gioia. I genitori, che vogliono condividere il lieto evento, chiamino il parroco ( ) e questo farà suonare le campane delle parrocchie del Vanoi a festa e farà esporre il nome del bambino alle bacheche delle chiese. La domenica successiva sarà elevata al buon Dio una preghiera di lode e di ringraziamento. Qualcuno della comunità farà visita alla famiglia per offrire un omaggio floreale, segno della partecipazione alla gioia di un figlio. 7

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