L Acqua che depura. Milano 16/11/2005. Uso plurimo delle acque
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- Nicola Mazzoni
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1 L Acqua che depura Fitodepurazione, imprese agricole e paesaggio rurale Milano 16/11/2005 Uso plurimo delle acque Angelo Elefanti Direzione Generale Reti e Servizi di Pubblica Utilità U.O. Regolazione del mercato e programmazione
2 SINTESI DELL INTERVENTO Il sistema lombardo di gestione delle acque: disponibilità di risorse usi in atto modalità di gestione Valutazioni inerenti le recenti situazioni di crisi idrica: crisi idrica degli anni 2003 e 2005 Misure regionali previste dal Programma di Tutela e Uso delle Acque per l uso, il risparmio e il riuso delle acque: il Deflusso Minimo Vitale il risparmio ed il riuso dell acqua, con particolare riferimento al settore agricolo
3 Disponibilità idriche in Lombardia (stime) Piovosità media annua ~ mm/anno Superficie kmq Volume medio annuo di pioggia disponibile ~ 27 miliardi di mc/anno Laghi: volumi invasati = 120 mld mc volumi regolati = 2,8 mld mc Falde: Ordine di grandezza dei volumi Invasati: 300 mld mc
4 Disponibilità e usi
5 Differenze dei livelli piezometrici BERGAMO > 5 m 0-5 m BRESCIA 0-5 m MILANO < 5 m PAVIA CREMONA MANTOVA
6 Portate medie di concessione delle utilizzazioni in atto, in percentuale, distinte per uso 72% 0% 1% 5% 0% 2% altro uso (igienico ed assimilati) pescicoltura industriale zootecnico potabile 20% irriguo idroelettrico
7 Usi delle acque ad esclusione delle derivazioni idroelettriche Portate medie di concessione distinte per uso in Lombardia (grandi e piccole derivazioni - percentuali) 0% 0% 4% 6% 0% 0% 23% Altro uso** Antincendio Igienico Industriale Irriguo Piscicultura 67% Potabile
8 PORTATE CONCESSE IN USO Portata media concessa o richiesta (acque superficiali + sotterranee): > 4000 mc/s compreso uso idroelettrico, (corrispondenti ad V > 150 miliardi di mc/anno) > mc/s escluso uso idroelettrico, (corrispondenti ad un V > 40 miliardi di mc/anno) Risulta pertanto concesso un volume d acqua (150 mld mc) pari a circa 5 volte il volume medio di pioggia annua (27 mld mc).
9 CONSIDERAZIONI SUGLI USI Usi civili: 84 % degli usi potabili attingono da acque sotterranee prelievi superficiali derivati in prevalenza dai laghi Usi industriali: l utilizzo prevalente riguarda il raffreddamento di centrali termoelettriche e deriva da risorse di superficie, il tradizionale uso industriale deriva da acque sotterranee portate concesse in riduzione Usi irrigui: 89 % da acque superficiali e 11 % da acque sotterranee 73 % da grandi derivazioni, con integrazione di risorse da bacini e fonti diverse (Po/Ticino, Brembo/Adda ) Usi non convenzionali: in aumento le richieste per usi ambientali, fruitivi
10 La crisi idrica Lago di Como Minimi Medi Massimi 2003 Portate 2005 Livelli 2003 portata concessioni estive mc/s erogazione estate 2003 < 150 mc/s con minime di 50 mc/s Estate mc/s Con minime di 50mc/s
11 elevato buono sufficiente scadente pessimo Stato Ecologico dei corpi idrici superficiali
12 Le proposte regionali Il Programma di Tutela ed Uso delle Acque indica misure per Raggiungere gli obiettivi di qualità ambientale dei corpi idrici mediante: definizione dei limiti allo scarico e delle portate da mantenere in alveo, Favorire il risparmio ed il riuso delle risorse mediante: una valutazione attenta delle necessità di concessione l indicazione delle acque reflue da destinare al riuso in agricoltura Favorire l invaso delle risorse mediante: una corretta gestione degli sfangamenti e sghiaiamenti la definizione delle aree aventi residue potenzialità d invaso
13 Riuso delle acque reflue in agricoltura Riuso diretto in campo: definizione dei depuratori che provvederanno al riuso Riuso mediante scarico in rete irrigua: favorisce autodepurazione, ma deve essere attuato con rispetto della qualità dei corsi d acqua ricettori Ruolo della fitodepurazione per la qualità delle acque di scarico e per il riuso delle acque reflue Fitodepurazione quale quale punto di raccordo fra sistema agricolo e Servizio Idrico Integrato
14 Denom inazione_dp ATO AE 2016 Corpo Idrico Rice ttore AE_2003 As sago 7-3:I/ C. Borrom e o Canegrate 2-4:I/ Fium e Olona Cassano d'adda 4-4:C/ Roggia Crem as ca Milano Sud Fiume Lambro Meridionale Milano - Nose do Cavo Re defoss i Monza 3-1:I/ Fium e Lam bro Pero 2-2:I/ Canale Deviatore Olona Peschiera Borromeo 5-1:I/24 (Cons.) Fium e Lam bro Robecco sul Naviglio 1-1:I/ Fium e Ticino Rozzano 7-17:C/ Fiume Lambro Me ridionale San Giuliano M.se 7-7:I/ Fium e Lam bro Trezzano sul Naviglio 7-1:I/ Roggia Colom bana Truccazzano 4-2:I/ Torrente Molgora Vare do 2-3:I/ Torrente Se ve so riuso in agricoltura
15 In sintesi: La Lombardia ha grande patrimonio di acque superficiali (laghi) e sotterranee (falde) ed una fitta rete di corsi d acqua naturali ed artificiali In Lombardia sono oggi presenti criticità non solo legate alla qualità delle acque, ma anche alla quantità/disponibilità per i diversi usi, anche non convenzionali Gli obiettivi lombardi di qualità dei corpi idrici e di risparmio idrico si raggiungono con azioni integrate fra Agricoltura e Servizi Idrici.
16 L agricoltura irrigua ha storicamente disegnato il nostro paesaggio La fitodepurazione ed il riuso dei reflui quale strumento attuale per la qualità delle acque e dell ambiente
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