IL NUOVO ESAME DI STATO

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1 IL NUOVO ESAME DI STATO Le novità 1

2 Principali riferimenti normativi Legge n. 497 del 10/12/97 DPR n. 323/1998 (Regolamento) per le parti compatibili con la L. n. 1/2007 L. n. 1/2007 C.M. n. 5/2007 O.M. N. 26/2007 2

3 Punti principali Contenuto dell esame Composizione commissioni Ammissione agli esami Credito scolastico Prove d esame Punteggi, bonus, lode Incentivi per la prosecuzione degli studi. 3

4 Contenuto dell esame L esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore è finalizzato all accertamento delle e delle acquisite in relazione agli obiettivi generali e specifici propri di ciascun indirizzo e delle basi culturali, nonché delle. 4

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6 La composizione delle commissioni 1 classe terminale = 1 commissione 1 commissione max. 6 commissari (3 esterni e 3 interni) obbligatoria la presenza dei commissari per prima e seconda prova 1 presidente X due commissioni 3 commissari esterni X due commissioni 6

7 Modalità operative delle commissioni Art.12 c.11: al termine della correzione delle prove scritte, prima della pubblicazione dei risultati, le commissioni, ai fini dell espletamento dei colloqui, si riuniscono in seduta plenaria per stabilire, in base a sorteggio, l ordine di precedenza tra le due classi-commissioni e all interno di ciascuna di esse quello di precedenza tra candidati esterni ed interni 7

8 Modalità operative delle commissioni Nel caso in cui per la lingua straniera siano presenti 3 docenti, sarà compito del Presidente salvaguardare la composizione numerica della commissione al momento delle valutazioni e delle eventuali votazioni (art.16 c.6 O.M. 26/07) 8

9 Modalità operative delle commissioni Esempi: valutazione 1^ prova: i tre docenti di lingua straniera concordano la proposta (A+B+C); valutazione 2^ prova: propongono autonomamente in relazione alla lingua di competenza (A o B o C); valutazione 3^ prova: idem 9

10 Modalità operative delle commissioni Valutazione colloquio: A+B+C Criteri: idem Bonus: idem Lode: idem Pertanto è evidente che prevale una valutazione che si fonda sulla maggioranza (2su3) Qualora non si raggiunga tale accordo il Presidente assume la proposta derivante dalla media aritmetica dei punteggi presentati 10

11 La composizione delle commissioni Ogni DS deve aver costituito una commissione per ciascuna classe terminale ripartito eventuali candidati esterni tra le varie commissioni, in modo che questi non siano più del 50% dei candidati interni costituito commissioni con non più di 35 candidati (art. 3 u.c. DM 17/1/07 n. 6). Abbinamenti (eventualmente anche con classe di scuola non statale assegnata alla scuola). 11

12 Ammissione agli esami Possono essere ammessi agli esami gli alunni delle scuole statali e paritarie che: abbiano frequentato l ultimo anno di corso siano stati valutati in sede di scrutinio finale abbiano comunque saldato i debiti formativi contratti nei precedenti anni scolastici (secondo modalità che saranno definite con DM) (Legge n. 1 dell 11/1/07) 12

13 Ammissione agli esami (Legge n. 1/07 e CM n. 5/07). Per i candidati agli esami di stato dell a.s. 2006/2007 e dell a.s. 2007/2008 continuano ad applicarsi, relativamente ai debiti formativi e all attribuzione del punteggio per il credito scolastico, le disposizioni vigenti alla data della entrata in vigore della presente legge. 13

14 Ammissione agli esami!""# In sede di scrutinio finale si procederà ad una valutazione che tenga conto delle conoscenze e delle competenze acquisite nell ultimo anno delle capacità critiche ed espressive e degli sforzi compiuti per colmare eventuali lacune e raggiungere una preparazione complessiva tale da consentire di affrontare l esame, anche in presenza di valutazioni non sufficienti nelle singole discipline; l ammissione o la non ammissione dovrà essere specificamente motivata. 14

15 Ammissione agli esami Per tutti gli studenti dovrà essere formulato un giudizio di ammissione (art. 2 Legge 1), che assolverà il compito di fornire alla Commissione ogni utile dato informativo sulla personalità scolastica e sulla (1) preparazione del candidato. L esito della valutazione è pubblicato con la sola indicazione di <Ammesso> o <Non ammesso> e del credito scolastico attribuito. L attribuzione dei voti in ciascuna disciplina rileva unicamente ai fini dell attribuzione del credito scolastico. (1) L aggettivo scolastica, non presente nel testo della norma, è stato utilizzato a seguito di quanto emerso nei lavori del Gruppo di Lavoro Regionale allo scopo di puntare l attenzione sulla valutazione di aspetti rilevanti per l esperienza scolastica, piuttosto che su aspetti psicologici. 15

16 Ammissione agli esami Attribuzione credito scolastico $%&'!(!""# Il cdc procede alla attribuzione del cred. scol. ad ogni candidato interno sulla base della tabella A (DPR n. 323/1998) e della nota in calce alla medesima )'*+),*.All alunno che è stato promosso con debito formativo va attribuito il punteggio minimo previsto nella relativa banda di oscillazione 16

17 Ammissione agli esami Attribuzione credito scolastico $&-'!(!""# L attribuzione del punteggio, nell ambito della banda di oscillazione, tiene conto [anche] dell interesse con il quale l alunno ha seguito l insegnamento della religione cattolica ovvero l attività alternativa ed il profitto che ne ha tratto, ovvero di altre attività, ivi compreso lo studio individuale che si sia tradotto in un arricchimento culturale o disciplinare specifico purché certificato e valutato dalla scuola secondo modalità deliberate dalla istituzione scolastica medesima. 17

18 Ammissione agli esami E previsto l ammissione all esame di alunni che hanno: riportato nello scrutinio finale della penultima classe non meno di 8/10 in ciascuna disciplina riportato una votazione non inferiore a 7/10 in ciascuna disciplina negli scrutini finali dei due anni antecedenti il penultimo non sono incorsi in ripetenze nei due anni precedenti. 18

19 Ammissione agli esami Se non sono in possesso di promozione all ultima classe, devono aver superato un esame preliminare inteso ad accertare la loro preparazione sulle materie previste dal piano di studi dell anno o degli anni per i quali non sono in possesso della promozione (o idoneità) alla classe successiva, nonché su quelle previste dal piano di studi dell ultimo anno. Se sono in possesso di idoneità all ultimo anno, non sostengono esame preliminare Non possono essere più del 50% dei candidati interni di ciascuna commissione N.B. I D.S. devono accertare la completezza e la regolarità delle domande e, ove del caso, invitare il candidato a regolarizzarla. 19

20 Ammissione agli esami I candidati in possesso di altro titolo e quelli in possesso di promozione o idoneità all ultima classe di altro corso di studio sostengono l esame preliminare solo sulle materie e sulle parti di programma non coincidenti con quelle del corso già seguito, nonché su quelle previste dal piano di studi dell ultimo anno. 20

21 Recupero debiti formativi Verrà emanato un D.M. Saranno stanziati fondi aggiuntivi Il recupero dovrà avvenire entro l anno di riferimento del debito o, da decidere, entro quello successivo. 21

22 L. n. 1/07: Attribuzione credito scolastico Art. 1: 25 (punteggio massimo) Art. 3: Applicazione sospesa per aa.ss. 2006/7 e 2007/8 Nuova tabella per crediti: D.M. da emanare. A.S. 2006/2007: Ripartizione 100 punti come negli anni precedenti:

23 Attribuzione credito a.s. Tabella A Media dei voti Punti Punti Punti 1 anno 2 anno 3 anno M <M<= <M<= <M<=

24 Attribuzione credito a.s. Tabella A - note Limitatamente all ultimo anno del corso di studi, anche al candidato che ha conseguito nello scrutinio finale una M dei voti tale che 5<=M<6, è attribuito un credito scolastico compreso nella banda di oscillazione di punti 1-3. Al candidato che ha conseguito nel medesimo anno una media M<5 non è attribuito alcun credito. Per la terza classe degli Istit. Prof.li M è rappresentato dal voto conseguito agli esami di qualifica, espresso in decimi (ad es.: al voto di esami di qualifica di 65/100 corrisponde M=6,5). In questo caso il credito è attribuito direttamente dalla commissione d esame. 24

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26 Documento 15 maggio Documento del 15 maggio indica: a) contenuti, metodi, mezzi, spazi e tempi del percorso formativo b) criteri e strumenti di valutazione adottati c) obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che i cdc ritengano significativo ai fini dello svolgimento degli esami. 26

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29 Prove Prove: scritte (tre) e colloquio 29

30 Prove 1^ prova : nessuna innovazione 2^ prova, per I.T., I.P., I.S.A. e L.A. : carattere tendenzialmente meno teorico in quanto si terrà conto della dimensione tecnico-pratica e laboratoriale delle discipline coinvolte 30

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34 Prove Nulla è cambiato per la terza prova nella quale sono coinvolte.., scelte dalla Commissione d'esame e non comunicate prima ai candidati; Le materie possono essere,. per ragioni di correttezza didattica. 34

35 COLLOQUIO SI SVOLGE: DAVANTI ALL INTERA COMMISSIONE INIZIA: CON UN ARGOMENTOSVOLTO DAL CANDIDATO PROSEGUE: SU ARGOMENTI ATTINENTI A PROGRAMMI E LAVORO DIDATTICO DELL ULTIMO ANNO DEVONO ESSERE DISCUSSI GLI ELABORATI ACCERTA: PADRONANZA DELLA LINGUA CAPACITA DI UTILIZZARE LE CONOSCENZE CAPACITA DI DISCUTERE ED APPROFONDIRE I VARI ARGOMENTI 35

36 COLLOQUIO SUCCESSIONE CLASSI: PER SORTEGGIO NELLA SEDUTA PLENARIA SUCCESSIVA ALLA CORREZIONE DELLE PROVE SCRITTE SUCCESSIONE FRA CANDIDATI INTERNI ED ESTERNI DI CIASCUNA CLASSE: PER SORTEGGIO NELLA MEDESIMA SEDUTA NUMERO CANDIDATI PER GIORNO: DI NORMA NON PIU DI CINQUE DATA INIZIO COLLOQUI: DAL SECONDO GIORNO SUCCESSIVO ALLA PUBBLICAZIONE DEI RISULTATI DELLE PROVE SCRITTE* * Come concordato nell incontro del Gruppo di Lavoro Regionale 36

37 Punteggi, bonus e lode Colloquio - negli indirizzi musicali dei licei pedagogici / mediante l esecuzione di un brano sul proprio strumento musicale - la commissione procede all del punteggio (non più alla formulazione di una proposta di punteggio ) 37

38 Punteggi, bonus e lode Bonus: 15 di credito scolastico 70 (minimo) Punteggio prove Lode 100 senza integrazione (bonus) 38

39 Incentivi per la prosecuzione degli studi Entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore della L. 1/07, il MPI deve proporre uno o più decreti legislativi per: realizzare appositi finalizzati alla scelta da parte degli studenti di corsi di laurea universitari e dell alta formazione artistica, musicale e coreutica, di percorsi della formazione tecnica superiore, nonché di percorsi finalizzati alle professioni e al lavoro; potenziare il tra la scuola, le istituzioni dell alta formazione artistica, musicale e coreutica e le università ai fini di una 0 0rispetto al corso scelto 39

40 Incentivi per la prosecuzione degli studi. degli studenti ai fini dell ammissione ai corsi di laurea universitari; ottenuta a vario titolo sulla base dei percorsi di istruzione. 40

41 Note conclusive Nel ringraziare per l attenzione si precisa che le informazioni fornite, peraltro concordate in sede di Nucleo Regionale di supporto per gli Esami di Stato, possono essere suscettibili di variazioni in relazione a diverse determinazioni cui dovesse giungere il superiore Ministero della Pubblica Istruzione. 41

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