Consigliera di Parità della Regione Sardegna Luisa Marilotti. Azioni e progetti in tema di conciliazione tra i tempi di vita e tempi di lavoro
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1 Consigliera di Parità della Regione Sardegna Luisa Marilotti Azioni e progetti in tema di conciliazione tra i tempi di vita e tempi di lavoro Hanno collaborato alle ricerche ed ai progetti Manuela Mascia, M.Tiziana Putzolu e Denise Sanna
2 Compiti della Consigliera 1. Lotta alle discriminazioni di genere sui luoghi di lavoro 2. Promozione delle politiche e delle pratiche di pari opportunità
3 1. Lotta alle discriminazioni di genere sui luoghi di lavoro Analisi dei rapporti sul personale, distinti per sesso, aziende con più di 100 dipendenti Estratto dalla ricerca Il lavoro non è uguale per tutti
4 Esito della ricerca La nuova occupazione è quasi interamante femminile La presenza femminile eccede quella maschile solo nei settori ad alta intensità di lavoro e a bassa qualificazione pulizie industriali (76%), turismo e ristorazione (62%), commercio (55%) e nei servizi di cura (68%) Il numero dei neoassunti uomini nelle posizioni di quadro e di dirigente eccede di gran lunga quello delle neoassunte, quindi per le donne basse qualifiche I contratti sono più svantaggiosi per le donne; si registra una più elevata presenza di tutte le forme di lavoro precario e a tempo parziale, con un incidenza pressoché doppia rispetto ai colleghi.
5 Maggiori possibilità di carriera per gli uomini, da e verso tutte le posizioni professionali Maggiore incidenza tra le donne di tutte le cause di cessazione del rapporto di lavoro, non solo scadenze di contratto, ma anche licenziamenti individuali e dimissioni volontarie Il peso dei carichi di cura sulle donne e la loro maggiore debolezza rispetto agli uomini sul mercato del lavoro è confermato dai dati sul ricorso al congedo parentale, secondo cui su cento lavoratori che vi hanno fatto ricorso 82 erano donne e solo 18 uomini
6 Sardegna, mai più discriminazioni in ragione del sesso! Casi, vertenze e successi dell Ufficio della Consigliera Regionale di Parità Anni
7 Esito della ricerca Casi di successo intervento presso il Consiglio Regionale con una lettera appello teso ad approvare, nella discussione della legge finanziaria, l introduzione del part-time per il personale del Corpo Forestale Regionale, fino ad allora escluso. L intervento ha avuto esito positivo;
8 il TAR Sardegna, su ricorso d urgenza della Consigliera di Parità, ha condannato un comune a disapplicare la clausola del divieto del part-time per gli agenti di polizia municiapale, prevista da regolamento e richiamata da un bando di concorso. Il giudice ha accolto il ricorso in quanto la clausola discriminava indirettamente le donne, maggiori fruitrici del part-time.
9 Altri casi di successo Risarcimento per mancata attribuzione funzioni superiori in un ente pubblico Favorito accesso donne nel Corpo dei Vigili del Fuoco Rimozione discriminazione per maternità nella formazione e selezione per avanzamento carriera (settore pubblico e privato) Rimozione requisito patente A nei bandi di selezione per agenti di polizia municipale Favorito conciliazione vita-lavoro attraverso trasferimenti, orario flessibile e part-time
10 Selezione grafici
11 Casi trattati - Totali discriminazioni individuali 77% altre discriminazioni 3% discriminazioni collettive 20%
12 Evoluzione casi trattati - Anni 2004/ anno 2004 anno 2005 anno 2006 anno 2007
13 Distribuzione delle discriminazioni tra settore pubblico e privato. Totale dei casi 41% 59% discriminazioni settore pubblico discriminazioni settore privato
14 Tipo di discriminazione. Totalità dei casi licenziamenti 5% mobbing e molestie 14% altro 10% trattamento econom/carriera 19% accesso al lavoro 22% conciliazione 30%
15 Causa di discriminazione. Totalità dei casi non direttamente legate alla maternità 58% legate alla maternità 42%
16 altro 22% Discriminazioni individuali Tipologia contrattuale tempo indeterminato 69% tempo determinato 9%
17 Discrim inazioni individuali - Età delle donne anni anni anni oltre i 49 anni
18 Discriminazioni individuali - Stato civile delle lavoratrici coniug/conviv single separ/divorz
19 Discriminazioni individuali Titolo di studio laurea 42% scuola dell'obbligo 16% diploma 42%
20 Casi di discrim inazione totali. Esiti degli interventi negativi 12% positivo 57% non procedere 10% nessuna notizia 5% non competenza 8% in corso 8%
21 2. Promozione delle politiche e delle pratiche di pari opportunità A) Buone pratiche: progetti e azioni promossi dall Ufficio della Consigliera Regionale di Parità
22 Progetto in tempo! Progetto sulla conciliazione dei tempi Soggetto attuatore Dipartimento di Psicologia Università Studi di Cagliari Finalità Promuovere nel territorio regionale e tra i diversi attori sociali una attenzione sul tema della conciliazione e cambiare la cultura organizzativa delle aziende, anche attraverso l utilizzo della L.53/2000
23 Obiettivi - Coinvolgere le parti sociali nella programmazione e realizzazione del progetto - Sensibilizzazare e informare responsabili aziendali, rappresentanti sindacali e datoriali, lavoratrici e lavoratori sugli strumenti di conciliazione - Sensibilizzare i padri rispetto al provvedimento legislativo sui congedi parentali - Incidere sugli stereotipi di genere Interlocutori Imprenditori, manager, dirigenti, responsabili del personale, organismi sindacali, associazioni di categoria, lavoratori e lavoratrici
24 Concorso E.D.ER.A. - Empowerment delle Donne E delle Risorse Umane in Azienda Premio per le aziende che si siano distinte nella valorizzazione del ruolo delle donne Soggetto attuatore Centro Studi Relazioni Industriali Università di Cagliari
25 Parametri di valutazione 1. Presenza e consistenza percentuale manodopera femminile 2. Valorizzazione delle professionalità e presenza donne nelle alte qualifiche 3. Formazione e riqualificazione prof.le rivolta alle dipendenti 4. Rimodulazione e flessibilità dell orario di lavoro 5. Congedi parentali 6. Modifiche organizzative ed ambientali per agevolare la conciliazione vita-lavoro
26 Campagna di sensibilizzazione Padri Attivi Bando nazionale per la realizzazione di spot radio-televisivi tesi a incoraggiare i padri al lavoro di cura e di educazione dei figli Progetto di imminente avvio promosso dalla Rete delle Consigliere di Parità della Regione Sardegna Soggetto attuatore Agenzia regionale per il lavoro
27 2. Promozione delle politiche e delle pratiche di pari opportunità B) Buone pratiche: progetti e azioni cui la Consigliera Regionale di Parità ha aderito come partner
28 Progetto integrato per la conciliazione Progetto finanziato nell ambito del Fondo Sociale Europeo, il cui obiettivo prioritario consisteva nell individuare azioni definibili come Buone Prassi e Progetti di Eccellenza, nell ambito della qualità della vita e della conciliazione vita-lavoro Partners Liguria (Capo fila), Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Umbria e Provincia Autonoma di Trento Esito Tra le buone pratiche è stata inserita l introduzione del part- time per il Corpo Forestale della Regione Sardegna, segnalata dalla Consigliera di Parità della Regione Sardegna
29 Progetto comunitario sul Dialogo Sociale europeo 3Moire Capofila Agenzia regionale per il lavoro Obiettivi Il progetto mira a promuovere il dialogo sociale quale forza di modernizzazione e cambiamento per migliorare le politiche attive del lavoro. La sperimentazione ha riguardato alcuni aspetti, tra i quali le azioni positive a favore della conciliazione finalizzate a facilitare il lavoro delle madri e la protezione della fertilità e natalità Esito Firma di un protocollo con le parti sociali per inserire all interno delle linee guida della Commissione Tripartita un apposito capitolo che contenga precise indicazione sulle misure da intraprendere a livello territoriale per favorire la conciliazione, intesa come politica di sistema
30 Firma accordi quadro territoriali per la promozione di azioni positive volte a conciliare tempi di vita e tempi di lavoro in alcune Province, finalizzate alla attuazione dell art. 9 L. 53/2000 Obiettivi Tali accordi, promossi Comitato Imprenditoria Femminile C.C.I.A.A. di Cagliari, impegnano i soggetti firmatari a sostenere progetti di azioni positive, sostenere accordi sindacali a livello territoriale e promuovere la costituzione di albi di sostituti di impresa Partners Comitato Imprenditoria Femminile, Province, Consigliere di Parità, parti sociali
31 Osservatorio Imprenditoria Femminile Finalità Creazione di un organismo presso l Agenzia Regionale per il Lavoro, sede permanente di analisi dello stato dell arte dell imprenditoria femminile, promozione di azioni, analisi delle politiche, sede di confronto tra numerosi attori coinvolti Obiettivi - Analisi sistematica, periodica e permanente del fenomeno - Monitoraggio e valutazione politiche per imprenditorialità femminile - Creazione di sinergie tra i vari attori coinvolti
32 Partners Agenzia regionale per il Lavoro (soggetto promotore) Osservatorio Economico Consigliera Regionale di Parità Comitato Imprenditoria Femminile C.C.I.A.A. di Cagliari
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