I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

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1 I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Maggio 2015 in collaborazione con REF Ricerche

2 FRUMENTO DURO- APRILE 2015 MERCATO NAZIONALE: SI ACCENTUA LA DISCESA DEI PREZZI La discesa dei prezzi del frumento duro nazionale, già in atto da inizio anno, non ha mostrato segnali di arresto neanche ad aprile, anzi accentuandosi rispetto a quanto osservato a marzo. Complice un mercato pesante, dove la domanda dell industria è risultata scarsa, i valori del duro fino, analizzati attraverso il FINC (Fixing Indicativo Nazionale Camerale), hanno registrato un calo significativo (-9,2% rispetto a marzo), attestandosi sui 315 /t. Nonostante l ulteriore ribasso mensile, i prezzi attuali si sono mantenuti ancora su livelli più elevati rispetto allo scorso anno, sebbene il divario si sia dimezzato, passando dal +23,6% di marzo a +11,4%. La perdurante discesa delle quotazioni della materia prima ha provocato inoltre una forte flessione dei prezzi all ingrosso della semola. Pesano sul mercato nazionale anche le stime di crescita della produzione a livello globale: secondo gli analisti dell International Grains Council il raccolto mondiale risalirebbe nella campagna 2015/16 sui 36 milioni di tonnellate (+11% rispetto alla precedente annata). PREZZO MEDIO MENSILE ( /t) 315,3 VAR. RISPETTO A UN MESE FA -9,2% VAR. RISPETTO A UN ANNO FA +11,4% Grafico 1: Andamento del FINC* e delle quotazioni su Borsa Merci Telematica Italiana ( /t) Il mercato si conferma pesante, anche per le prospettive positive sul nuovo raccolto sia in Italia che a livello globale. Qualche timore solo per possibili impatti sul raccolto a causa delle elevate temperature riscontrate ad inizio maggio. Non si possono escludere piccoli ulteriori ritocchi verso il basso delle quotazioni. * Il FINC - Fixing Indicativo Nazionale Camerale - è l indicatore sintetico dei prezzi all ingrosso, realizzato da BMTI e REF - Ricerche, ottenuto da una specifica media delle

3 FRUMENTO TENERO APRILE 2015 MERCATO NAZIONALE: ANCORA STABILITÀ PER LE QUOTAZIONI DEI TENERI PANIFICABILI Aprile ha mostrato un mercato riflessivo per i frumenti teneri nazionali, con i prezzi delle varietà panificabili che sono rimasti sostanzialmente stabili, scontando, da un lato, la bassa domanda per consumi e, dall altro, la concorrenza del prodotto estero. Sempre sostenuti i prezzi delle varietà di forza, qualitativamente migliori. Le quotazioni del tenero panificabile, analizzate attraverso il FINC, si sono attestate sui 193 /t (-0,2% su base mensile). Sempre negativo il confronto rispetto allo scorso anno, pari ad aprile a -9,8%. Peraltro, le notizie di un buon andamento agronomico del nuovo raccolto hanno fornito ulteriore sostegno alla pesantezza del mercato. La stabilità della materia prima ha comportato assenza di variazioni anche per i prezzi della farina. Assenza di tensioni, peraltro, si è riscontrata anche sui mercati internazionali, complici le stime produttive a livello globale che, sebbene indichino un calo del 2,2% rispetto alla scorsa annata, si mantengono superiori ai 700 milioni di tonnellate (fonte International Grains Council). PREZZO MEDIO MENSILE ( /t) 193,2 VAR. RISPETTO A UN MESE FA -0,2% VAR. RISPETTO A UN ANNO FA -9,8% Grafico 2: Andamento del FINC* e delle quotazioni su Borsa Merci Telematica Italiana ( /t) Il mercato risente dell assenza di tensioni a livello comunitario, anche per via del rafforzamento dell euro e per la prevista abolizione dazio all'export dalla Russia. Positiva inoltre l andamento agronomico del nuovo raccolto nazionale. Stante tale situazione, lecito attendersi un perdurare della fase di stabilità dei prezzi. del *Il FINC - Fixing Indicativo Nazionale Camerale - è l indicatore sintetico dei prezzi all ingrosso, realizzato da BMTI e REF-Ricerche, ottenuto da una specifica media delle

4 MAIS APRILE 2015 MERCATO NAZIONALE: STABILI I PREZZI DEL MAIS SECCO La leggera fase di rialzo dei prezzi del mais nazionale rilevata a marzo non ha trovato seguito ad aprile, con i prezzi all ingrosso rimasti stabili. I valori del mais secco, analizzati attraverso il FINC, sono rimasti attestati appena sotto la soglia dei 150 /t. In effetti, i bassi prezzi attuali, inferiori di oltre venti punti percentuali rispetto alla scorsa anno (-22,6% ad aprile), e le notizie di una contrazione delle superfici coltivate (a favore della soia) hanno limitato la possibilità di ulteriori ribassi. Per contro, la debole domanda dell industria mangimistica e l afflusso di merce estera ha limitato la possibilità di rincari. La riduzione delle superfici investite a mais, causate dalla minore remuneratività della coltura rispetto alla soia, si verificherebbe anche negli Stati Uniti e, più in generale, a livello globale. La produzione statunitense, secondo le stime IGC, scenderebbe sui 331 milioni di tonnellate (- 8,3% rispetto al 2014), mentre a livello mondiale il raccolto subirebbe un calo dal record di 994 milioni di tonnellate del 2014 a 951 milioni di tonnellate (-4,3%). PREZZO MEDIO MENSILE ( /t) 148,5 VAR. RISPETTO A UN MESE FA -0,1% VAR. RISPETTO A UN ANNO FA -22,6% Grafico 3: Andamento del FINC* e delle quotazioni su Borsa Merci Telematica Italiana ( /t) 125 Il mercato nazionale, nonostante le stime di riduzione delle superfici, continua ad accusare la bassa domanda proveniente dall industria mangimistica e la qualità non perfetta del prodotto La campagna corrente terminerà con consistenti scorte in magazzino sia in Italia che nel resto d'europa. In questo contesto, gli operatori non si attendono variazioni significative dei prezzi nelle prossime settimane. 125 *Il FINC - Fixing Indicativo Nazionale Camerale - è l indicatore sintetico dei prezzi all ingrosso, realizzato da BMTI e REF-Ricerche, ottenuto da una specifica media delle

5 MERCATO INTERNAZIONALE CEREALI APRILE 2015 QUOTAZIONI IN CALO PER IL GRANO DURO FRANCESE Dopo i segnali di recupero di marzo per le quotazioni del mais, il mercato si è presentato debole nel mese di aprile. Il future con scadenza maggio sulla Borsa di Chicago è rimasto, infatti, sotto la soglia dei 390 cent $/bushel, registrando un deprezzamento rispetto alla prima rilevazione del mese del 5%. Superato il rischio siccità negli USA si sono osservati cali per il frumento tenero: le quotazioni del contratto future con scadenza maggio sulla Borsa di Chicago si sono assestate, infatti, nella seconda metà del mese sotto la soglia dei 500 cent $/bushel (467 cent $/bushel nella seduta del 30 aprile), perdendo su base mensile oltre 60 cent $/bushel. È continuata, anche, per il frumento duro l ondata di ribassi già evidenziata a marzo, con i valori scesi sui 300 /t (FOB Port la Nouvelle, rilevazione 23 aprile). Il miglioramento delle condizioni climatiche e le stime positive su superfici e produzione hanno attenuato i timori per l approvvigionamento di prodotto nella prossima annata. FRUMENTO TENERO ESTERO NORTH SPRING PREZZO MEDIO MENSILE ( /t) 292,1 VAR. RISPETTO A UN MESE FA +0,3% Grafico 4: Andamento FINC* del frum. Ten. Estero North-Spring e delle quotazioni su BMTI ( /t) Grafico 5: Andamento contratto future su mais e frumento presso il Chicago Board of Trade (CBOT) nel mese di dicembre 2014 (cent di $/bushel) max min FINC FINC anno precedente 1/4 2/4 3/4 4/4 5/4 6/4 7/4 8/4 9/4 10/4 11/4 12/4 13/4 14/4 15/4 16/4 Mais scadenza maggio 2015 (CK15) 17/4 18/4 19/4 20/4 21/4 22/4 23/4 24/4 25/4 26/4 27/4 28/4 Frumento scadenza maggio 2015 (WK15) 29/4 30/4 VAR. RISPETTO A UN ANNO FA -4,3% 1/4 2/4 3/4 4/4 5/4 6/4 7/4 8/4 9/4 10/4 11/4 12/4 13/4 14/4 15/4 16/4 17/4 18/4 19/4 20/4 21/4 22/4 23/4 24/4 25/4 26/4 27/4 28/4 29/4 30/4 *Il FINC - Fixing Indicativo Nazionale Camerale - è l indicatore sintetico dei prezzi all ingrosso, realizzato da BMTI e REF-Ricerche, ottenuto da una specifica media delle rilevazioni prezzi di un nucleo selezionato di Camere di Commercio e Borse Merci. Il FINC viene associato graficamente alla relativa banda di oscillazione, che rappresenta una misura della variabilità dei prezzi franco partenza sul territorio nazionale. Documento realizzato da Borsa Merci Telematica Italiana Anno X - Numero 4