2.3 ALLACCIAMENTI ACQUEDOTTISTICI
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1 2.3 ALLACCIAMENTI ACQUEDOTTISTICI HERA s.p.a. SOT MODENA Via Cesare Razzaboni 80 SERVIZIO ENERGIA E CICLO IDRICO Aggiornamento settembre 2011
2 SPECIFICHE MATERIALI Tubazioni, raccordi, pezzi speciali: stesse specifiche delle condotte di rete
3 MISURATORI ( CONTATORI ) Normativa: D.Lgs. 22/2007 e s.m.i. per utenze civili e comunque di diametro fino a 2 (escluso): contatori a turbina, a getto multiplo, del tipo a rulli protetti, di classe C, con predisposizione per la telelettura Per utenze antincendio e per utenze con contatore di diametro 2 e superiore: contatori a mulinello tipo Woltmann, classe B, predisposti per la telelettura
4 UTENZE ANTINCENDIO Il servizio antincendio non è un servizio fornito obbligatoriamente dal Gestore del SII Hera comunica su richiesta se la portata e la pressione richieste ai fini antincendio sono disponibili in un punto della rete
5 SCHEMI TIPOLOGICI DI ALLACCIAMENTI ACQUEDOTTISTICI Hera SOT Modena ha definito le caratteristiche standard dimensionali e di tracciato dei propri allacciamenti Sono stati redatti oltre 50 schemi e sezioni di posa che rappresentano questi standard nelle diverse casistiche In aree a maggior rischio di congelamento dei contatori (aree montane) è stata definita una modalità alternativa di realizzazione:
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7 LOCALIZZAZIONE DEI MISURATORI Di norma i misuratori vanno posti in un pozzetto di tipo modulare al confine della proprietà pubblica Sono ammesse deroghe solo se espressamente autorizzate La posa in nicchia è ammessa solo sulla parete perimetrale dell edificio, l ingombro della nicchia è riportato di seguito Le linee contatori devono essere complete di valvola di intercettazione a monte e a valle e valvola di non ritorno a valle
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9 DIMENSIONAMENTO DELL ALLACCIAMENTO DATI DI PROGETTO velocità massime: 1,5 m/s per allacciamenti di utenze; 3 m/s per allacciamenti antincendio. portata massima contemporanea determinata col metodo delle unità di carico (UC) (Norma UNI 9182 Appendice F) per il calcolo della portata si può assumere la combinazione più gravosa per la domanda di acqua calda e fredda per un abitazione civile pari a 7 unità di carico
10 TABELLA PER IL DIMENSIONAMENTO DI ALLACCIAMENTI PER UTENZE CIVILI N Unità abitative Portata max contemp. (l/s) Mat.le e diametro allacciamento N Unità abitative Portata max contemp. (l/s) Mat.le e diametro allacciamento 1 0,35 PE DN ,45 PVC DN ,66 PE DN ,72 PVC DN PE DN ,9 PVC DN ,23 PE DN ,51 PVC DN ,45 PE DN ,11 PVC DN ,68 PE DN ,17 PVC DN ,86 PE DN ,12 PVC DN ,08 PE DN ,04 PVC DN ,26 PE DN ,88 PVC DN ,4 PE DN ,6 PVC DN ,75 PE DN ,3 PVC DN ,12 PE DN PVC DN 110
11 PRESSIONE MINIMA ALL UTENZA La pressione minima di progetto Hmp si determina come sommatoria algebrica dei seguenti termini: differenza di quota fra il punto di derivazione del nuovo allacciamento e il piano dell utenza più alta servita H ut.alta perdite di carico concentrate e distribuite hc fino al contatore (assunte forfetariamente pari a 4 metri c.a.) perdite di carico hd a valle del contatore 15 metri c.a. (pressione di colonna d acqua da garantire al di sopra del livello più alto servito) Hmp si esprime in metri di colonna d acqua secondo la seguente espressione Hmp = Hut.alta + 4 m + hd + 15 m
12 Ps. pressione statica in rete H.ut.alta Altezza massima utenza da servire H.mp Pressione minima di progetto h.v. Perdite di carico a valle piano utenza più alta servita C Impianto interno H.ut.alta 1,5 bar hc hd H mp P e (min = Hmp//max 9 bar) Ps acquedotto Hmp va confrontato con la pressione statica convenzionale Ps (pressione disponibile in rete) Qualora l utente dovrà installare un proprio impianto di sollevamento della pressione
13 SISTEMI DI SOPRAELEVAZIONE DI PRESSIONE D UTENZA (AUTOCLAVI) / 1 Se Ps Hmp, non è garantita l erogazione del servizio con una pressione minima di 1,5 bar al di sopra del piano più alto servito In questi casi dovrà essere installato dall utente un sistema di sopraelevazione della pressione
14 SISTEMI DI SOPRAELEVAZIONE DI PRESSIONE D UTENZA (AUTOCLAVI) / 2 Nel caso di più utenze (es.: condominio) è possibile alternativamente: 1. installare un singolo impianto di sopraelevazione della pressione dopo ciascun contatore 2. installare, a cura della collettività di utenze, un unico impianto di sopraelevazione della pressione (unica autoclave) posto immediatamente a monte dei singoli contatori d utenza, alle seguenti condizioni:
15 SISTEMI DI SOPRAELEVAZIONE DI PRESSIONE D UTENZA (AUTOCLAVI) / 3 a) sistema di sopraelevazione conforme alle normative vigenti (UNI 9182), ma non del tipo serbatoio sopraelevato alimentato da pompe b) progetto dell impianto di sopraelevazione preventivamente presentato e approvato da Hera SOT Modena c) devono essere previsti: valvola di intercettazione (V.I.) in ingresso alla proprietà privata valvola di ritegno a valle della V.I. inguainamento della tubazione a valle della V.I. manometro e rubinetto prelievo campioni immediatamente a monte della V.I. serbatoio a monte del sistema di sopraelevazione
16 SISTEMI DI SOPRAELEVAZIONE DI PRESSIONE D UTENZA (AUTOCLAVI) / 4 Hera è responsabile della potabilità dell acqua e della manutenzione dell impianto fino alla valvola di intercettazione in ingresso la manutenzione, la pulizia la conduzione e la eventuale disinfezione dell impianto posto a valle della V.I. restando a carico dell utenza i contatori vengono posati e gestiti da Hera e dovranno essere accessibili al personale aziendale in qualsiasi momento
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