Ing. Piergiorgio Scaloni Centro di Monitoraggio G.I.Z.C.

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Aurelia Giorgi
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1 Ing. Piergiorgio Scaloni Centro di Monitoraggio G.I.Z.C. Roma, settembre

Con determinazione dirigenziale n B4364 del 22

2 Con determinazione dirigenziale n B4364 del 22 ottobre 2007 viene istituito il nucleo operativo CM-GIZC con competenze in materia di caratterizzazione ambientale e gestione delle Aree Marine di interesse biologico prospicienti le coste della Regione Lazio O B I I E T T I I V II 2

3 ORGANIGRAMMA DELLA STRUTTURA 3

4 COMPETENZE ED ED ESPERIENZE PRECEDENTI 10 anni di attività inerente la Gestione Integrata delle Zone Costiere (GIZC) 4

5 ATTIVITA IN IN CORSO DIVULGAZIONE DEI RISULTATI BOLLETTINO SEMESTRALE DI INFORMAZIONE SITO WEB 5

6 ATTIVITA IN IN CORSO ASSE 1 Promozione di iniziative ed attività di ricerca finalizzate al rilievo e caratterizzazione delle zone marine protette della Regione Lazio Il programma Habitat Marini approvato con D.D. B3354 del 29/09/2008 6

ATTIVITA IN IN CORSO ASSE 1 Promozione di attività di ricerca,

Regione Lazio Attività 1 Rilievo e caratterizzazione delle praterie

in una macroarea monitorate con side scan sonar a nord del Tevere

Dipartimento di Biologia Animale e dell Uomo (BAU) Tra S.

7 ATTIVITA IN IN CORSO ASSE 1 Promozione di attività di ricerca, rilievo e caratterizzazione delle zone marine protette della Regione Lazio Attività 1 Rilievo e caratterizzazione delle praterie di posidonia e Atlante degli Habitat Marini Esempi di fotomosaico in una macroarea monitorate con side scan sonar a nord del Tevere In convenzione di con: l Università degli Studi La Sapienza Dipartimento di Biologia Animale e dell Uomo (BAU) Tra S. Marinella e Ladispoli Le indagini comprendono 4 macroaree per una superficie totale di 160 km 2 7

ATTIVITA IN IN CORSO ASSE 1 Promozione di attività di ricerca, rilievo e caratterizzazione delle zone marine protette della Regione Lazio Attività 1 Rilievo e caratterizzazione delle praterie di

8 ATTIVITA IN IN CORSO ASSE 1 Promozione di attività di ricerca, rilievo e caratterizzazione delle zone marine protette della Regione Lazio Attività 1 Rilievo e caratterizzazione delle praterie di posidonia e Atlante degli Habitat Marini Esempio del dettaglio disponibile dalla restituzione side scan sonar Le linee visibili sul fondo sono i segni lasciati dai divergenti delle reti a strascico 8

9 ATTIVITA IN IN CORSO ASSE 1 Promozione di attività di ricerca, rilievo e caratterizzazione delle zone marine protette della Regione Lazio Attività 2 Rilievo di dettaglio della batimetria costiera laziale con tecnologie LIDAR In convenzione con: l Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale (ISPRA) l utilizzo contemporaneo di due strumenti, quali LiDAR e sensore iperspettrale, consente di indagare diversi aspetti del contesto marino costiero, acquisendo notevoli quantità di dati in tempi rapidi e senza interferenze dirette sull ambiente. 77 km² di aree rilevate 9

10 Attività 2 Rilievo di dettaglio della batimetria costiera laziale con tecnologie LIDAR Esempi di acquisizione LIDAR 10

$Sperlonga Itri Gaeta Formia Z:\MARITI ME\ HS458-08(Lazio 2008) \docum ent azione\ CTR Br ati \CTR1 0 K\415160.$

11 Montalto di Castro Tarquinia Civitavecchia Santa Marinella Cerveteri Ladispoli Fiumicino Citta del Vaticano Roma Pomezia Ardea Anzio Nettuno Latina Sabaudia San Felice Circeo Terracina Fondi Sperlonga Itri Gaeta Formia Z:\MARITI ME\ HS458-08(Lazio 2008) \docum ent azione\ CTR Br ati \CTR1 0 K\ tif Minturno Centro di Monitoraggio Gestione Integrata delle Zone Costiere Attività 3 Aggiornamento e ricalibrazione del clima ondoso a largo delle coste laziali e bilancio sedimentario a scala regionale ATTIVITA IN IN CORSO ASSE 1 Promozione di attività di ricerca, rilievo e caratterizzazione delle zone marine protette della Regione Lazio In convenzione con: L Istituto di Scienze Marine del C.N.R.di Venezia (CNR-ISMAR) È in corso l aggiornamento del clima meteomarino antistante le coste laziali considerando gli eventi ondosi degli ultimi 16 anni LAZIO NORD LZ 1 LZ 2 LZ 3 LZ 4 LZ 5 Le serie temporali esaorarie sono state estratte in 13 punti antistanti le coste del Lazio (24112 eventi). LZ 6 Sono stati individuati 11 punti, in corrispondenza della batimetrica -100, sui quali trasferire il clima ondoso dei punti CNR. Legenda Punti CNR LAZIO CENTRO LZ 7 LAZIO SUD LZ 8 LZ 9 LZ 10 LZ 11 Punti output (profondità -100 m) 11

12 Climatologia al largo Confronto serie 7 e 16 anni Dal 1992 al 2008 length=24112 Dal 1992 al 1999 Direzione prevalente: libeccio È un effetto dei cambiamenti climatici in atto? Sono in corso ulteriori approfondimenti per verificare la periodicità del fenomeno length=10220 Direzione prevalente: mezzogiorno

ATTIVITA IN IN CORSO ASSE 1 Promozione di attività di ricerca, rilievo e

fattibilità per l istituzione di aree marine protette o di tutela biologica a livello

Ecologia e Sviluppo Economico Sostenibile (DECOS) La convenzione prevede, nella Fase

risorse marine e costiere e la scelta dei criteri di selezione delle aree meritevoli di

13 ATTIVITA IN IN CORSO ASSE 1 Promozione di attività di ricerca, rilievo e caratterizzazione delle zone marine protette della Regione Lazio Attività 4 Analisi di fattibilità per l istituzione di aree marine protette o di tutela biologica a livello regionale In convenzione con: L Università degli studi della Tuscia Dipartimento di Ecologia e Sviluppo Economico Sostenibile (DECOS) La convenzione prevede, nella Fase III, l identificazione delle aree critiche dal punto di vista della conservazione delle risorse marine e costiere e la scelta dei criteri di selezione delle aree meritevoli di tutela. Mappa di sintesi delle emergenze ambientali e delle aree di maggiore interesse: nursery posidonieti benthos 13

14 ATTIVITA IN IN CORSO ASSE 1 Promozione di attività di ricerca, rilievo e caratterizzazione delle zone marine protette della Regione Lazio Servizi web-g.i.s. sul portale 14

15 ATTIVITA IN IN CORSO ASSE 2 Progetti Europei per la salvaguardia e la valorizzazione delle zone marine protette nell ambito della GIZC 15

INIZIATIVE INIZIATIVE FUTURE FUTURE ASSE

16 INIZIATIVE INIZIATIVE FUTURE FUTURE ASSE 2 Progetti Europei per la salvaguardia e la valorizzazione delle zone marine protette nell ambito della GIZC MINACCE Strascico illegale Ancorag gio dei diportisti Scarsa informa zione Azione 1 Azione 2 Azione 3 AZIONI Barriere antistrascico Campo boe Educazione e sensibilizzazione 16

17 ASPETTI ASPETTI FINANZIARI FINANZIARI TRIENNIO TRIENNIO ASSE 1 Programma Habitat marini ASSE 2 Progetti europei TOTALE TOTALE ASSE 1 1,759 M ASSE 2 1,339 M 17

EVENTI EVENTI XXI Assemblea Plenaria della Commissione Intermediterranea della CRPM

Villa Carpegna La Segreteria Operativa della CIM si è insediata a Roma, presso la sede

ingresso l della Regione Lazio nel Bureau Politique della CIM, confermando il ruolo

18 EVENTI EVENTI XXI Assemblea Plenaria della Commissione Intermediterranea della CRPM (Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime) Roma, luglio 2009 Hotel NH Jolly Villa Carpegna La Segreteria Operativa della CIM si è insediata a Roma, presso la sede della Fondazione "Casa delle Regioni del Mediterraneo L Assemblea Plenaria ha deciso l ingresso l della Regione Lazio nel Bureau Politique della CIM, confermando il ruolo centrale della Regione Lazio nel processo di definizione di una Politica coordinata delle Regioni del Mediterraneo 18

19 Ing. Piergiorgio Scaloni Centro di Monitoraggio G.I.Z.C. Roma, settembre

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