Piano di Miglioramento (PDM)

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1 Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica TOIC8AS00N ISTITUTO COMPRENSIVO ANDEZENO Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 1 di 21)

2 Indice Sommario 1. Obiettivi di processo o o o 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato o o o 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali 3.2 Tempi di attuazione delle attività 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo 4 Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento o o o o 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 2 di 21)

3 1. Obiettivi di processo 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) Priorità 1 Traguardi Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo 1 Elaborazione del curricolo verticale, progettazione per ambiti disciplinari e valutazione condivisa. 2 Potenziamento metodologie ed attività laboratoriali Priorità 2 Traguardi Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo 1 Definizione e condivisione del nuovo giudizio orientativo. 2 Potenziamento competenze linguistiche L2 3 Potenziamento metodologie ed attività laboratoriali 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 3 di 21)

4 Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto elencati 1 Definizione e condivisione del nuovo giudizio orientativo. Fattibilità (da 1 a 5) Impatto (da 1 a 5) Prodotto: valore che identifica la rilevanza dell'intervento Elaborazione del curricolo verticale, progettazione per ambiti disciplinari e valutazione condivisa Potenziamento competenze linguistiche L Potenziamento metodologie ed attività laboratoriali Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala di rilevanza in via di attuazione Definizione e condivisione del nuovo giudizio orientativo. Risultati attesi Aumento del successo scolastico nella Scuola Secondaria di II Grado. Indicatori di monitoraggio Portfolio annuale per le classi I e II della Scuola Secondaria di I Grado. Rilevazione dell'aderenza delle preiscrizioni alla 1^ classe della Scuola Secondaria di II Grado con i giudizi orientativi forniti dalla Scuola Secondaria di I Grado. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 4 di 21)

5 Modalità di rilevazione Analisi dei dati relativi al successo scolastico nel I anno della scuola superiore. in via di attuazione Elaborazione del curricolo verticale, progettazione per ambiti disciplinari e valutazione condivisa. Risultati attesi Diminuzione della varianza nei test Invalsi tra le classi della Primaria Indicatori di monitoraggio Test Invalsi : 2^ e 5^ elementare Modalità di rilevazione Prove trasversali comuni in corso d'anno scolastico in via di attuazione Potenziamento competenze linguistiche L2 Risultati attesi raggiungimento del livello A1 per la Primaria e A2 per la Secondaria Indicatori di monitoraggio Prove comuni quadrimestrali, riguardanti anche argomenti trattati con il CLIL. Modalità di rilevazione Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 5 di 21)

6 Certificazione Starter (Primaria) e Ket (Secondaria) per gli allievi iscritti. Prove strutturate dai docenti tarate sulle competenze delle suddette certificazioni in via di attuazione Potenziamento metodologie ed attività laboratoriali Risultati attesi Potenziamento delle attività laboratoriali e promozione della programmazione per competenze, con particolare attenzione alle attività espressive. Indicatori di monitoraggio Somministrazione di compiti reali e valutazione autentica. Modalità di rilevazione Raggiungimento delle competenze previste dal curricolo verticale Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 6 di 21)

7 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo Definizione e condivisione del nuovo giudizio orientativo. Azione prevista Elaborazione di un nuovo giudizio orientativo, più strutturato ed esaustivo. Maggiore informazione fornita alle famiglie sul percorso orientativo intrapreso dai propri figli già dalla classe 1^ della Scuola Secondaria di I Grado. Effetti positivi a medio termine Individuazione di un percorso formativo a partire dalla classe prima della Scuola Secondaria di I Grado, monitorato in itinere. Aumento della consapevolezza di sè da parte degli alunni. Effetti negativi a medio termine Effetti positivi a lungo termine Un giudizio orientativo più strutturato ed il coinvolgimento dei genitori dovranno portare gli alunni ad avere una maggior consapevolezza delle proprie competenze e delle proprie attitudini, grazie al percorso orientativo svolto nel triennio. Effetti negativi a lungo termine Possibilità di commettere errori di valutazione nel percorso di orientamento e nel conseguente giudizio orientativo finale. Elaborazione del curricolo verticale, progettazione per ambiti disciplinari e valutazione condivisa. Azione prevista Introduzione di Prove Trasversali comuni nella Scuola Primaria. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 7 di 21)

8 Effetti positivi a medio termine Uniformità dei criteri valutativi tra i vari plessi della Scuola Primaria appartenenti all'istituto Comprensivo. Effetti negativi a medio termine Maggiore rigidità nella programmazione dell'attività didattica. Effetti positivi a lungo termine Maggiore uniformità degli esiti in uscita dalla Scuola Primaria. Minor discrepanza tra le valutazioni della Scuola Primaria e quelle della Scuola Secondaria di I Grado. Effetti negativi a lungo termine Nel percorso finalizzato al raggiungimento degli obiettivi comuni tra le classi terminali della primaria e le classi prime della secondaria, si può incorrere nel rischio di snaturare le specificità dell ordine di scuola stesso Potenziamento competenze linguistiche L2 Azione prevista Attività di CLIL. Raggiungimento delle competenze utili, nel caso di richiesta delle famiglie, per ottener la certificazione internazionale in L2. Effetti positivi a medio termine Aumento dell'autostima e della motivazione allo studio della 2^ lingua straniera da parte degli allievi e potenziamento delle conoscenze, abilità e competenze linguistiche. Effetti negativi a medio termine La possibilità di allargare la forbice degli esiti tra gli alunni. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 8 di 21)

9 Effetti positivi a lungo termine Incremento dell'interesse e dell'impegno nell'acquisizione di competenze linguistiche, anche in vista della prosecuzione degli studi. Effetti negativi a lungo termine Potenziamento metodologie ed attività laboratoriali Azione prevista Formazione dei docenti sulle nuove tecnologie. Attività di gruppo con particolare attenzione all'ambito espressivo. Effetti positivi a medio termine Miglioramento delle competenze preposte ad una didattica innovativa. Effetti negativi a medio termine Creazione di ulteriori diversità tra le competenze digitali del corpo docente Effetti positivi a lungo termine Supportare nuove metodologie didattiche per l apprendimento e la valutazione. Effetti negativi a lungo termine Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 9 di 21)

10 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali Definizione e condivisione del nuovo giudizio orientativo. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti+docente org. Potenziato scuola secondaria 1)Programmazione delle attività orientative per le classi I e II della Scuola Secondaria di I Grado da parte della F.S. per l'orientamento. 2)Condivisione delle attività e loro attuazione da parte dei Consigli di Classe. 11 h ( 1 per ogni classe 1 e 2) docente organico potenziato 0 Personale ATA Altre figure Orientatori esterni, docenti delle scuole secondarie di II Grado. 0 Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 10 di 21)

11 Impegni finanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte finanziaria Formatori 0 Consulenti 0 Attrezzature 200 A02 Servizi Altro Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Elaborazione del curricolo verticale, progettazione per ambiti disciplinari e valutazione condivisa. Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti 1)Riunioni di commissione 2) Elaborazione e correzione delle prove trasversali FIS Personale ATA Apertura della scuola oltre l'orario di servizio FIS Altre figure Impegno presunto Fonte finanziaria Formatori Consulenti Attrezzature 100 A02 Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 11 di 21)

12 Servizi Altro Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Potenziamento competenze linguistiche L2 Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti+ docente org. Potenziato Scuola Secondaria Lezioni frontali e compresenze con il docente dell'organico Potenziato. 432, ma essendo nell anno in corso non disponibile il docente del potenziamento: h.0 0 Personale ATA Altre figure Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte finanziaria Conversatori madre lingua 34 euro per alunno per la scuola Primaria (classi 4-5) 60 euro per alunno classi Secondaria (Classi 2-3) Famiglie Consulenti Attrezzature 162 euro acquisto libri per preparazione Starter A02 Servizi Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 12 di 21)

13 Altro Potenziamento metodologie ed attività laboratoriali Impegno di risorse umane interne alla scuola Figure professionali Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte Costo previsto Fonte finanziaria Docenti + organico potenziato Attività laboratoriale legata al progetto interdisciplinare d'istituto euro 1000 (materiale) FIS A02 Personale ATA Assistenza per apertura straordinaria della scuola euro FIS Altre figure Animatore digitale 0 Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa Impegno presunto Fonte finanziaria Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 13 di 21)

14 3.2 Tempi di attuazione delle attività Definizione e condivisione del nuovo giudizio orientativo. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu progetto orientamento Accoglienza Classi prime Presentazione di sè Azione svolta Azione svolta Certif. Attività svolte Elaborazione del curricolo verticale, progettazione per ambiti disciplinari e valutazione condivisa. Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Elaborazione del curricolo verticale e delle prove trasversali. azione (attuata o conclusa) azione (attuata o conclusa) azione (attuata o conclusa) azione (attuata o conclusa) Potenziamento competenze linguistiche L2 Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 14 di 21)

15 Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu CLIL, Starter, KET Potenziamento metodologie ed attività laboratoriali Tempistica delle attività Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Progetto d'istituto interdisciplinare "La città ideale". - - azione (attuata o conclusa) azione (attuata o conclusa) Mostra lavori 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni Definizione e condivisione del nuovo giudizio orientativo. Data di rilevazione 27/05/2016 Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 15 di 21)

16 Indicatori di monitoraggio del processo Somministrazione di test, riflessioni e dibattiti svolti in classe sulle attività realizzate e sviluppate sull' orientamento durante l 'anno scolastico. Colloqui con le famiglie. Strumenti di misurazione Elaborazione da parte dei Consigli di Classe del portfolio di ogni alunno sulle competenze acquisite e sulle attitudini personali. Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche/necessità di aggiustamenti Elaborazione del curricolo verticale, progettazione per ambiti disciplinari e valutazione condivisa. Data di rilevazione 22/02/2016 Indicatori di monitoraggio del processo Confronto degli esiti delle prove trasversali tra classi parallele della Scuola Primaria. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 16 di 21)

17 Strumenti di misurazione Punteggi percentuali. Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche/necessità di aggiustamenti Potenziamento competenze linguistiche L2 Data di rilevazione 03/06/2016 Indicatori di monitoraggio del processo Valutazione in L2 Strumenti di misurazione Percentuale di successo nel superamento dello Starter e del KET ed esiti prove strutturate dai docenti, tarate sulle competenze delle suddette certificazioni. Criticità rilevate In data 10/12/2015 la scuola è venuta a conoscenza che l'insegnante del Potenziamento di Inglese non prenderà servizio fino alla fine dell'anno scolastico. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 17 di 21)

18 Progressi rilevati Modifiche/necessità di aggiustamento Potenziamento metodologie ed attività laboratoriali Data di rilevazione 28/05/2016 Indicatori di monitoraggio del processo Efficacia del lavoro svolto in gruppo, individuazione delle competenze da raggiungere. Strumenti di misurazione Griglie di osservazione degli allievi durante le attività e raggiungimento delle competenze richieste per la realizzazione del progetto. Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche/necessità di aggiustamenti Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 18 di 21)

19 4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV In questa sezione si considerare la dimensione della valutazione degli esiti, facendo esplicito riferimento agli indicatori che erano stati scelti nel RAV come strumenti di misurazione dei traguardi previsti. 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola Momenti di condivisione interna Collegio Docenti, riunioni di commissione, riunioni di programmazione didattica nella Scuola Primaria, consigli di Classe, riunioni di ordine e di interclasse. Persone coinvolte F.S., referenti delle Commissioni, referenti di plesso, docenti dell'organico Potenziato, docenti. Strumenti Relazioni, grafici, tabelle Considerazioni nate dalla condivisione Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 19 di 21)

20 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all interno della scuola Metodi/Strumenti Invio dei dati riguardanti il PdM rilevati al termine dell ' anno scolastico attraverso posta elettronica e pubblicazione degli stessi sul sito della scuola. Destinatari Tutti i docenti e le famiglie degli alunni. Tempi Fine anno scolastico Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all esterno Metodi/Strumenti Sito della scuola, presentazione dell'offerta Formativa ai genitori che devono preiscrivere i propri figli. Destinatari delle azioni Famiglie Tempi Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 20 di 21)

21 Fine a.s Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo Nome Ruolo Manea (F.S.) - De Bartolo (F.S.) - Savio (vicaria e referente di plesso) - Paletto (vicaria e referente di plesso) - Burzio (docente membro della Commissione Valutazione ed Autovalutazione) - Pasta (docente) Funzioni Strumentali, Vicarie del Dirigente Scolastico e Referenti di plesso, docenti. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 21 di 21)