Campus di Savona, mercoledì 07 giugno Gestione sostenibile dei rifiuti: l esperienza del Campus di Savona
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1 Campus di Savona, mercoledì 07 giugno 2017 Gestione sostenibile dei rifiuti: l esperienza del Campus di Savona
2 31 agosto 2016: sottoscrizione accordo attuativo tra (Multiservizi a capitale pubblico) e Università degli Studi di Genova Centro di Servizio per il Polo Universitario di Savona (CENS) per l erogazione dei seguenti servizi all interno del Campus: - manutenzione e pulizia aree verdi; - implementazione servizio di raccolta differenziata; - sperimentazione di mezzi e soluzioni tecnologiche innovative e a basso consumo energetico per raccolta rifiuti, lavaggio spazi esterni e irrigazione giardini; - utilizzo tecniche dell ingegneria paesaggistica per valorizzare le aree verdi secondo il paradigma dello «Smart Environment»; - fornitura dei dati relativi ai benefici ambientali ed energetici conseguiti.
3 INTERVENTI DI BONIFICA, SPAZZAMENTO E LAVAGGIO Vengono effettuati interventi di lavaggio e spazzamento sia manuale che meccanizzato con cadenze pari a 4 volte al mese. Per lo spazzamento meccanizzato si utilizza una spazzatrice elettrica dotata di 2 batterie 48V, 620 Ah con tempo di ricarica di circa 12h e tempo di esercizio pari a circa 4h. Quantitativo di terre da spazzamento raccolte nell arco del bimestre gennaio-febbraio 2017: Kg. Il materiale (CER ) è stato inviato ad apposito impianto di recupero (si recuperano sabbia, ghiaia e metalli ferrosi mentre i fanghi risultanti dal lavaggio sabbie vengono utilizzati nei cementifici). Sono state effettuate le analisi chimiche su un campione delle terre di spazzamento dalle quali risulta che il rifiuto è non pericoloso.
4 SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI (urbani e speciali assimilati) Allestimento di punti di raccolta completi costituiti da contenitori per la raccolta di carta/cartone, imballaggi in plastica, vetro/lattine, umido (bar, mensa e alloggi studenti) e secco non riciclabile. - Fornitura di appositi contenitori da interno per agevolare la raccolta differenziata nelle aule e negli uffici (carta, plastica e vetro/lattine). - Fornitura di appositi contenitori da interno per la raccolta differenziata delle pile scariche e dei consumabili da stampa esausti. - Sensibilizzazione delle utenze presenti all interno del Campus per Illustrare le corrette modalità di raccolta differenziata («cosa mettere dove») tramite incontri formativi e distribuzione materiale illustrativo.
5 SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI (urbani e speciali assimilati) - 2 Risultati ottenuti (primo bimestre 2017): - Carta e cartone CER : Kg Imballaggi in plastica CER : Kg Imballaggi di vetro e metallo Cer : Kg Umido organico CER : 990 Kg - Pile scariche CER : 50 Kg - Terre spazzamento meccanizzato CER : Kg - Rifiuti urbani non differenziati CER : Kg Calcolo percentuale di raccolta differenziata secondo il metodo della Regione Liguria (DGR 1457/2014 e s.m.i.): nel conteggio si tiene conto della frazione estranea presente in alcune tipologie di rifiuti differenziati. σ RD S %RD = 100 Percentuale riscontrata nel campus: 72% R TOT Il risultato ottenuto supera il 65% che è il limite minimo da raggiungere per legge: si può fare!! Il Campus rappresenta una città in miniatura per tipologie di utenze servite dunque il modello adottato può funzionare anche al di fuori del contesto del Campus.
6 INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA SU AREE VERDI PRESENTI NEL CAMPUS All interno del Campus si individuano 2 categorie di aree verdi: - Aree tipologia super A: aree verdi ad elevato valore estetico, ornamentale e funzionale dotate di impianti di irrigazione automatica in cui è prevista altra frequenza manutentiva. - Aree tipologia super B: aree verdi non dotate di impianto di irrigazione in cui è prevista media frequenza di interventi manutentivi. Nel I quadrimestre 2017 sono stati realizzati n 12 interventi di manutenzione nelle aree di tipo super A e n 3 interventi nelle aree di tipo super B. Inoltre sono stati realizzati 3 interventi di diserbo stradale sulla viabilità interna del Campus.
7 INTERVENTI DI SVILUPPO DEL VERDE PRESENTE NEL CAMPUS - 1 Interventi di ingegneria naturalistica: nel corso del I quadrimestre 2017 sono avvenuti i lavori di realizzazione della palificata doppia e semplice lungo la scarpata del campo di calcetto con formazione di un passaggio pedonale a gradini.
8 INTERVENTI DI SVILUPPO DEL VERDE PRESENTE NEL CAMPUS - 2 SISTEMA DI CONTROLLO CENTRALIZZATO: per gli impianti esistenti è in fase di realizzazione un sistema di controllo centralizzato. Tale sistema oltre a consentire un risparmio d'acqua, fornendo una rapida risposta per lo spegnimento del sistema di irrigazione in condizioni di pioggia e/o gelo, e contribuire a migliorare la crescita e la salute di piante e terreno, permette anche un risparmio economico di denaro consentendo la separazione tra i consumi dell acqua ad uso civile e quella ad uso irriguo. Con un misuratore di portata e valvole principali normalmente chiuse, il sistema rileva le condizioni di flusso non corrette e isola le valvole con problemi.
9 ANALISI CHIMICHE PER LA CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI Al fine di garantire che il CER attribuito ad alcune tipologie di rifiuti prodotti nelle aree del campus o derivanti dalle macchine impiegate per le operazioni di pulizia del campus fossero conformi, sono state effettuate le analisi chimiche su alcuni campioni. In particolare: - l analisi delle terre di spazzamento (CER proposto ) è stata effettuata prelevando un campione di residuo della pulizia stradale all interno del Campus. Dalle analisi effettuate presso un laboratorio chimico e biologico accreditato Accredia, in base ai criteri stabiliti dalla Decisione 2014/955/UE e dei Reg. UE 1357/2014, Reg. 1342/2014 e Reg. CE/1272/2008 il rifiuto è da intendersi non pericoloso ed il CER attribuito conforme. - L analisi dell olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione non clorurati (CER proposto *) è stato prelevato dal mezzo di raccolta utilizzato presso il Campus universitario di Savona; dalle analisi effettuate presso un laboratorio chimico e biologico accreditato Accredia, in base ai criteri stabiliti dalla Decisione 2014/955/UE e dei Reg. UE 1357/2014, Reg. 1342/2014 e Reg. CE/1272/2008 il rifiuto è da intendersi PERICOLOSO ed a esso sono associate le caratteristiche di pericolo HP4, HP5 e HP14. il CER attribuito risulta conforme.
10 GRAZIE PER L ATTENZIONE!
Federico Delfino. Università degli Studi di Genova. Campus Universitario di Savona
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