Requisiti acustici passivi edifici: le checklist su procedure e adempimenti

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1 Requisiti acustici passivi edifici: le checklist su procedure e adempimenti Una serie di comode tabelle fanno il punto sugli adempimenti in tema di requisiti acustici passivi introdotti a seguito della nuova unificata edilizia e attività produttive Il 20 ottobre 2017 sono scaduti i termini per la pubblicazione della unificata da parte dei comuni. Come è noto, con la nuova sono introdotte una serie di novità e richieste in, e in particolare arrivano i requisiti acustici passivi degli edifici. Vediamo nel dettaglio, utilizzando delle comode tabelle, tra tutti gli adempimenti generali quali sono quelli che riguardano i requisiti acustici passivi degli edifici, a seconda dell attività commerciale o produttiva specifica. Conferenza stato regioni del 4 maggio 2017 Con la conferenza Stato-Regioni del 4 maggio 2017 sono stati adottati i moduli unificati e standardizzati in materia di attività commerciali e assimilate in materia di attività edilizia, nonchè le relative istruzioni operative sull utilizzo della nuova. Le Regioni hanno così ricevuto il compito di adeguare entro il 20 giugno 2017, in

2 relazione alle specifiche normative regionali, i contenuti informativi dei moduli unificati e standardizzati utilizzando le informazioni contrassegnate come variabili. I Comuni hanno avuto tempo fino al 30 giugno 2017 per adeguare la in uso garantendone la massima diffusione. La per i titoli abilitativi edilizi viene adeguata alle novità introdotte con la Riforma Madia, e più in particolare con la pubblicazione dei decreti Scia unica (D.Lgs. n. 126 del 2016) e Scia 2 (D.Lgs. n. 222 del 2016).Viene inoltre adottata la per la SCIA ai fini dell agibilità, che consentirà di eliminare i circa certificati di agibilità che ogni anno sono rilasciati in Italia. In tabella 1 i moduli oggetto dell accordo del 4 maggio 2017 ed in rosso i moduli contenenti adempimenti mirati alla tutela dall inquinamento (l analisi riguarda la nazionale, devono essere verificate eventuali modifiche introdotte a livello regionale): Tabella 1 Modulistica unificata secondo l accordo Stato/Regioni del 4 maggio 2017 Modulistica in materia di attività commerciali e assimilate Modulistica in materia di attività edilizie

3 scheda anagrafica esercizio di vicinato media e grande struttura di vendita vendita in spacci interni vendita mediante apparecchi automatici in altri esercizi già abilitati e/o su aree pubbliche CILA vendita per corrispondenza, SCIA e SCIA alternativa al tv, e-commerce permesso di costruire (nelle vendita presso il domicilio regioni che hanno disciplinato dei consumatori entrambi i titoli abilitativi i bar, ristoranti e altri due moduli possono essere esercizi di somministrazione unificati) di alimenti e bevande (in Comunicazione di inizio zone tutelate) lavori (CIL) per opere dirette bar, ristoranti e altri a soddisfare obiettive esigenze esercizi di somministrazione contingenti e temporanee di alimenti e bevande (in Soggetti coinvolti (allegato zone non tutelate) comune ai moduli CILA, SCIA e bar, ristoranti e altri CIL) esercizi di somministrazione Comunicazione di fine lavori temporanea di alimenti e SCIA per l agibilità bevande attività di acconciatore e/o estetista subingresso in attività cessazione o sospensione temporanea di attività notifica sanitaria ai fini della registrazione (Reg. CE n. 852/2004) Conferenza stato regioni del 6 luglio 2017 Con la conferenza Stato-Regioni del 6 luglio 2017 sono stati adottati i moduli unificati e standardizzati in materia di

4 attività commerciali e assimilate in materia di attività edilizia a completamento della conferenza Stato Regioni del 4 maggio Le Regioni hanno così ricevuto il compito di adeguare entro ii 30 settembre 2017, in relazione alle specifiche normative regionali, i contenuti informativi dei moduli unificati e standardizzati utilizzando le informazioni contrassegnate come variabili. I Comuni hanno avuto tempo fino al 20 ottobre 2017 per adeguare la in uso garantendone la massima diffusione. Per quanto non espressamente previsto, si rimanda alle istruzioni allegate all accordo del 4 maggio 2017, ad eccezione dei termini di adeguamento. In tabella 2 i moduli oggetto dell accordo del 6 luglio 2017 ed in rosso i moduli contenenti adempimenti mirati alla tutela dall inquinamento (l analisi riguarda la nazionale, devono essere verificate eventuali modifiche introdotte a livello regionale): Tabella 2. Modulistica unificata secondo l accordo Stato/Regioni del 6 luglio 2017 Modulistica in materia di attività commerciali e assimilate Panifici Tintolavanderie Somministrazione di alimenti e bevande al domicilio del consumatore Somministrazione di alimenti e bevande in esercizi posti nelle aree di servizio e/o nelle stazioni Somministrazione di alimenti e bevande nelle scuole, negli ospedali, nelle comunità religiose, in stabilimenti militari o nei mezzi di trasporto pubblico Autorimesse Autoriparatori Modulistica in materia di attività edilizie Permesso di costruire

5 3. Adempimenti per la tutela dall inquinamento previsti nella per le attività commerciali A seguire tutti gli adempimenti in richiesti per le attività commerciali e assimilate: materia di inquinamento Esercizio di vicinato Media o grande struttura di vendita materia di inquinamento Vendita in spacci interni Vendita mediante apparecchi automatici in altri esercizi già abilitati e/o su aree pubbliche Vendita per corrispondenza, tv, e-commerce

6 Vendita presso il domicilio dei consumatori Adempimenti richiesti in materia di inquinamento Tipi di adempimenti e condizioni previste Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone tutelate) SI E richiesta la Comunicazione di impatto in caso di utilizzo di impianti di diffusione sonora o di manifestazioni ed eventi con diffusione di musica o utilizzo di strumenti musicali, se non si superano le soglie della zonizzazione comunale oppure la Documentazione per il rilascio del nulla osta di impatto nel caso di utilizzo di impianti di diffusione sonora o di manifestazioni ed eventi con diffusione di musica o utilizzo di strumenti musicali, se si superano le soglie della zonizzazione comunale Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone non tutelate)

7 Adempimenti richiesti in materia di inquinamento Tipi di adempimenti e condizioni previste SI E richiesta la Comunicazione di impatto in caso di utilizzo di impianti di diffusione sonora o di manifestazioni ed eventi con diffusione di musica o utilizzo di strumenti musicali, se non si superano le soglie della zonizzazione comunale oppure la Documentazione per il rilascio del nulla osta di impatto nel caso di utilizzo di impianti di diffusione sonora o di manifestazioni ed eventi con diffusione di musica o utilizzo di strumenti musicali, se si superano le soglie della zonizzazione comunale Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione temporanea di alimenti e bevande Attività di acconciatore e/o estetista Subingresso in attività

8 materia di inquinamento materia di inquinamento Panifici materia di inquinamento Tintolavanderie Somministrazione di alimenti e bevande al domicilio del consumatore Tipo di attività Somministrazione di alimenti e bevande in esercizi posti nelle aree di servizio e/o nelle stazioni

9 Adempimenti richiesti in materia di inquinamento E richiesta la Comunicazione di impatto in caso di utilizzo di impianti di diffusione sonora o di manifestazioni ed eventi con diffusione di musica o utilizzo di strumenti musicali, se non si superano le soglie della zonizzazione comunale oppure la Documentazione per il rilascio del nulla osta di impatto nel caso di utilizzo di impianti di diffusione sonora o di manifestazioni ed eventi con diffusione di musica o utilizzo di strumenti musicali, se si superano le soglie della zonizzazione comunale Tipo di attività Adempimenti richiesti in materia di inquinamento Somministrazione di alimenti e bevande nelle scuole, negli ospedali, nelle comunità religiose, in stabilimenti militari o nei mezzi di trasporto pubblico E richiesta la Comunicazione di impatto in caso di utilizzo di impianti di diffusione sonora o di manifestazioni ed eventi con diffusione di musica o utilizzo di strumenti musicali, se non si superano le soglie della zonizzazione comunale oppure la Documentazione per il rilascio del nulla osta di impatto nel caso di utilizzo di impianti di diffusione sonora o di manifestazioni ed eventi con diffusione di musica o utilizzo di strumenti musicali, se si superano le soglie della zonizzazione comunale. Da entrambi i casi sono escluse le attività di somministrazione nei mezzi di trasporto pubblico.

10 Autorimessa E richiesta la Comunicazione di impatto se non si superano le soglie della zonizzazione comunale Autoriparatore E richiesta la Comunicazione di impatto Adempimenti se non si superano le soglie richiesti in della zonizzazione comunale oppure la materia di documentazione per il rilascio del nulla inquinamento osta di impatto in caso di emissioni superiori ai limiti delle zonizzazioni 4. Adempimenti per la tutela dall inquinamento previsti nella per le attività edilizie La grande novità in materia di asseverazioni per quanto riguarda la tutela dall inquinamento riguarda finalmente la legittimazione dei requisiti acustici passivi degli edifici (D.P.C.M. 5 dicembre 1997). Fino alla data di pubblicazione da parte dei Comuni della, vuoi per le controversie della normativa, o l assenza nel testo unico dell edilizia e, non di meno, l assenza nella precedente versione della unificata e semplificata molti progettisti ignoravano ancora l esistenza di questa disciplina asseverando però la conformità dei requisiti igienico sanitari (tra cui i requisiti acustici passivi) e a fine lavori la conformità dell opera alle normative di legge. Oggi le cose cambiano e anche se, nei fatti, non viene richiesta espressamente alcuna documentazione allegata alla dichiarazione di asseverazione, o nella relativa alla fine lavori o richiesta di agibilità, il progettista sarà informato dell esistenza di questa normativa e dovrà informarsi adottando le misure che gli saranno di volta in volta consigliate.

11 A seguire tutti gli adempimenti in richiesti per le attività edilizie e assimilate: Tipo di procedura Comunicazione di inizio lavori (CIL) per opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee Tipo di procedura materia di inquinamento C.I.L.A. Tipo di procedura SCIA, SCIA alternativa al permesso di costruire, Permesso di costruire

12 Asseverazioni richieste Nella relazione di asseverazione a cura del progettista viene richiesto di indicare se l intervento: non rientra nell ambito di applicazione dell articolo 8 della L. n. 447/1995 rientra nell ambito di applicazione dell articolo 8 della L. n. 447/1995, integrato con i contenuti dell articolo 4 del D.P.R. n. 227/2011 e pertanto viene richiesto di allegare: la documentazione di impatto (art. 8, commi 2 e 4, L. n. 447/1995) la valutazione previsionale di clima (art. 8, comma 3, L. n. 447/1995) (n.d.r.: recependo quindi l abrogazione del comma 3-bis) la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, a firma del titolare, relativa al rispetto dei limiti stabiliti dal documento di classificazione acustica del territorio comunale di riferimento ovvero, ove questo non sia stato adottato, ai limiti individuati dal D.P.C.M. 14 novembre 1997 (art. 4, commi 1 e 2, D.P.R. n. 227/2011) la documentazione di previsione di impatto con l indicazione delle misure previste per ridurre o eliminare le emissioni sonore, nel caso in cui i valori di emissioni sono superiori a quelli della zonizzazione acustica comunale o a quelli individuati dal D.P.C.M. 14 novembre 1997 (art. 8, comma 6, L. n. 447/1995) ai fini del rilascio del nulla-osta da parte del Comune (art. 8, comma 6, L. n. 447/1995) se rientra o non rientra nell ambito dell applicazione del D.P.C.M. 5 dicembre 1997

13 Adempimenti richiesti Nella documentazione allegata vengono quindi richiesti a seconda del tipo di intervento e di quanto asseverato: 1. Documentazione di impatto se l intervento rientra nell ambito di applicazione dell art. 8, commi 2 e 4 della L. n. 447/1995, integrato con il contenuto dell art. 4 del D.P.R. n. 227/ Valutazione previsionale di clima se l intervento rientra nell ambito di applicazione dell art. 8, comma 3, della L. n. 447/1995 (n.d.r.: recependo quindi l abrogazione del comma 3-bis). 3. Dichiarazione sostitutiva se l intervento, rientra nelle attività a bassa rumorosità, di cui all allegato B del D.P.R. n. 227/2011, che utilizzano impianti di diffusione sonora ovvero svolgono manifestazioni ed eventi con diffusione di musica o utilizzo di strumenti musicali, ma rispettano i limiti di rumore individuati dal D.P.C.M. n. 14 novembre 1997 (assoluti e differenziali): art. 4, comma 1, D.P.R. n. 227/2011; ovvero se l intervento non rientra nelle attività a bassa rumorosità, di cui all allegato B del D.P.R. n. 227/2011, e rispetta i limiti di rumore individuati dal D.P.C.M. 14 novembre 1997 (assoluti e differenziali): art. 4, comma 2, D.P.R. n. 227/ Documentazione di previsione di impatto ai fini del rilascio del nulla osta se l intervento rientra nell ambito di applicazione dell art. 8, comma 6, della L. n. 447/1995, integrato con il contenuto dell art. 4 del D.P.R. n. 227/2011.

14 Tipo di procedura Comunicazione di fine lavori Tipo di procedura SCIA per l agibilità materia di inquinamento Leggi anche: Tecnico competente in acustica: ecco come cambia l accesso alla professione Guida alle pratiche edilizie Un nuovo prontuario che organizza e documenta la normativa sui titoli abilitativi edilizi, sulla base del testo aggiornato del D.P.R. n. 380/2001 e delle normative specifiche regionali, con relativa. Giorgio Tacconi Wolters Kluwer Vai su shop.wki.it ACQUISTA Copyright - Riproduzione riservata