COMUNICATO STAMPA. Per diffusione immediata. Curno, 30 luglio 2002 SECONDO TRIMESTRE POSITIVO PER BREMBO

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1 COMUNICATO STAMPA Per diffusione immediata Curno, 30 luglio 2002 SECONDO TRIMESTRE POSITIVO PER BREMBO In crescita i ricavi consolidati, +6,4% che crescono del 9% a parità di perimetro di consolidamento. Il margine operativo lordo, invariato in valore assoluto nel trimestre, cresce dell 8% a perimetro di consolidamento costante. Il 73% dei ricavi dall export. In un contesto di mercato difficile, Brembo si conferma nel proprio settore leader a livello mondiale per tecnologia, crescita e redditività. Il CdA di Brembo ha oggi esaminato la situazione consolidata relativa al secondo trimestre dell esercizio, chiuso al 30 giugno I ricavi consolidati ammontano a 150milioni, con un progresso del 6,4%, che diventa del 9% a parità di perimetro di consolidamento, rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. Il margine operativo lordo (Ebitda) ammonta a 24,4milioni, in leggero miglioramento rispetto al secondo trimestre dello scorso anno, e con una incidenza sui ricavi pari al 16,3%, in crescita rispetto al 15,5% dell intero esercizio A parità di perimetro di consolidamento la crescita dell Ebitda nel periodo è pari all 8%. Sviluppo dell attività Nel secondo trimestre i mercati di riferimento di Brembo hanno evidenziato andamenti della domanda articolati e diversi tra loro. Il settore più dinamico in questi mesi si conferma quello dei freni per veicoli commerciali. Molto buona anche la performance dei freni per autovetture di alta gamma. Il mercato del ricambio prosegue la propria crescita a livello continentale, mentre è in leggero calo il settore dei dischi freno per il primo equipaggiamento. Il settore delle competizioni registra un leggero progresso rispetto alla performance molto buona dello scorso anno, nonostante l affluenza ordini discontinua nel trimestre in esame. Le applicazioni per le motociclette registrano un calo rispetto al secondo trimestre del 2001, mentre il mercato è sostanzialmente invariato nel suo complesso. Sui ricavi consolidati del trimestre ha influito negativamente la situazione conflittuale creatasi nel nostro paese nelle relazioni industriali, che ha portato a circa 20 ore di scioperi negli stabilimenti italiani di Brembo nel trimestre, con un mancato fatturato stimabile in circa 5milioni. Nel complesso l utilizzo dei mezzi produttivi da parte delle diverse società operative si è mantenuto su livelli elevati nel trimestre, sia nei sette stabilimenti italiani, che nei dodici insediamenti esteri. I risultati della gestione L analisi dettagliata dei ricavi consolidati del periodo per area geografica e per segmento di applicazione è allegata e fornisce utili informazioni sull andamento dei singoli settori. Il costo del lavoro nel periodo ammonta a 31,2milioni, con un incidenza sui ricavi pari al 20,8%, in aumento rispetto ai 27,9milioni del secondo trimestre Nel periodo in esame sono stati assunti 86 nuovi collaboratori, per la gran parte addetti ai reparti produttivi, ai quali è stato dedicato uno specifico periodo di addestramento; il totale dei dipendenti ammonta pertanto a /5

2 L incidenza del costo del venduto è pari al 63% dei ricavi, invariata rispetto al medesimo periodo dello scorso esercizio, a conferma della efficacia delle politiche di contenimento dei costi sia interni che di acquisto perseguite con determinazione dal management della società. Il margine operativo lordo, pari a 24,4milioni, è invariato rispetto all importo del corrispondente periodo dello scorso esercizio, con una incidenza sui ricavi del 16,3%. A parità di periodo di consolidamento l Ebitda risulta incrementato dell 8% rispetto al medesimo periodo dello scorso esercizio. Il margine operativo netto, prima del goodwill e degli altri elementi immateriali (Ebita) è pari al 9,8% dei ricavi, dopo ammortamenti per 9,7milioni, pari al 6,5% dei ricavi di periodo. L Ebit è sostanzialmente invariato in valore assoluto rispetto al medesimo periodo dello scorso esercizio ( 13,3milioni ed 13,4milioni rispettivamente), con una incidenza sui ricavi del 8,9%. A parità di perimetro di consolidamento l Ebit del periodo risulta del 10,2%. Gli oneri finanziari del trimestre comprendono interessi passivi di 1,8milioni, pari all 1,2% dei ricavi consolidati, e un saldo negativo delle differenze cambio per 1,3milioni. Le imposte sul reddito accantonate nel periodo sono pari a 5,6milioni, con una incidenza del 54,9% sull utile ante imposte. E da evidenziare che il metodo di calcolo utilizzato, in aderenza ai principi contabili, tiene conto solo parzialmente dell effetto complessivo di riduzione che verrà presumibilmente conseguito nell anno grazie alla legge Tremonti e che si stima possa portare l incidenza delle imposte sul reddito al 43% circa, incluse le imposte differite. Il livello dell indebitamento, a 171,7milioni, è invariato rispetto ai 171,3milioni della fine del primo trimestre 2002, ed include il pagamento di dividendi relativi all esercizio 2001 per circa 6milioni. Nel corso del trimestre si è modificata la durata media del debito, che oggi è ripartita per oltre il 60% a medio e per la restante parte a breve termine. Prevedibile evoluzione dell attività I primi sei mesi dell esercizio hanno mostrato come quello corrente sia un anno complesso, di sviluppo e di tensione. Sulla base delle indicazioni dell affluenza ordini nei diversi settori, è probabile che la seconda parte dell anno prosegua la crescita dei ricavi, pur con andamenti differenziati nei diversi settori di attività, e comunque apprezzabile in assoluto se confrontata con le dinamiche del settore della veicolistica. Dall altro si rileva tensione in riferimento alle modalità con le quali gli ordini affluiscono, con la generale percezione di un senso di cautela nei diversi segmenti dell attività aziendale. E ragionevole ritenere che questa situazione possa perdurare sino alla fine dell esercizio in corso. Il mercato di riferimento di Brembo non sembra mostrare segnali di flessione, pertanto è verosimile che la situazione registrata alla fine del secondo trimestre possa essere rappresentativa dell intero esercizio. Per ulteriori informazioni: Roberto Vavassori Tel ir@brembo.it Investor Relations Fax web: 2/5

3 BREMBO: SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA 30/06/ /03/ /12/2001 Variazioni 30.06/ /3 Variazioni (in millioni di ) % % Immobilizzazioni materiali e immateriali nette 206,8 224,6 219,8 (12,9) (17,8) Partecipazioni e titoli 28,2 27,3 27,2 1,0 0,9 (a) Capitale immobilizzato 235,0 251,9 247,0 (12,0) (4,9%) (16,9) (6,7%) Rimanenze 89,9 87,8 90,6 (0,7) 2,1 Attività correnti 183,1 179,5 149,1 34,0 3,5 Passività correnti (151,4) (159,0) (150,3) (1,1) 7,6 Fondi per rischi e oneri (9,8) (4,5) (10,2) 0,4 (5,4) (b) Capitale di esercizio netto 111,7 103,9 79,1 32,6 40,9% 7,8 7,9% (c) CAPITALE NETTO INVESTITO (a+b) 346,7 355,8 326,1 20,6 6,3% (9,0) (2,5%) (d) Patrimonio netto 159,1 169,1 168,3 (9,2) (10,0) (e) T.F.R. 15,9 15,3 14,9 1,0 0,6 Indebitamento finanziario netto a m/l termine 106,1 77,1 68,4 37,7 29,0 Indebitamento finanziario netto a breve termine 65,7 94,3 74,5 (8,8) (28,6) (f) Disponibilità finanziarie nette 171,7 171,3 142,9 28,8 20,2% 0,4 0,2% (g) COPERTURA (d+e+f) 346,7 355,8 326,1 20,6 6,2% (9,1) (2,5%)

4 BREMBO: SITUAZIONE ECONOMICA CONSOLIDATA II TRIM. 02 II TRIM. 01 Variazione % 30/06/ /06/2001 Variazione % (in milioni di ) (in milioni di ) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 150,0 141,0 9,0 6,4% 297,5 280,4 17,1 6,1% Costi per il personale (31,2) (27,9) (3,3) 11,8% (58,3) (53,4) (4,9) 9,2% Costo del venduto e costi operativi e altri costi (94,4) (89,0) (5,4) 6,1% (190,1) (177,3) (12,8) 7,2% Margine operativo lordo 24,4 24,1 0,3 1,2% 49,1 49,7 (0,6) (1,2%) % su ricavi delle vendite 16,3% 17,1% 16,5% 17,7% Ammortamenti (9,7) (8,9) (0,8) 9,0% (18,9) (16,8) (2,1) 12,5% Margine operativo netto ante amm. diff. conso 14,7 15,2 (0,5) (3,3%) 30,2 32,9 (2,7) (8,2%) % su ricavi delle vendite 9,8% 10,8% 10,1% 11,7% Ammortamento differenze di consolidamento (1,4) (1,8) 0,4 (22,2%) (3,1) (3,9) 0,8 (20,5%) Margine operativo netto 13,3 13,4 (0,1) (0,7%) 27,1 29,0 (1,9) (6,6%) % su ricavi delle vendite 8,9% 9,5% 9,1% 10,3% Proventi (oneri) finanziari netti (3,1) (2,9) (0,2) (5,1) (5,4) 0,3 Rettifiche di valore di attività finanziarie 0,0 0,0 0,0 (0,1) 0,2 (0,3) Utile prima delle imposte 10,2 10,5 (0,3) (2,9%) 21,9 23,8 (1,9) (8,0%) % su ricavi delle vendite 6,8% 7,4% 7,4% 8,5% Imposte (5,6) (3,2) (2,4) (10,4) (9,0) (1,4) Utile prima degli interessi di terzi 4,6 7,3 (2,7) (37,0%) 11,5 14,8 (3,3) (22,3%) % su ricavi delle vendite 3,1% 5,2% 3,9% 5,3% Interessi di terzi (0,2) (0,8) 0,6 (0,2) (1,3) 1,1 Utile netto 4,4 6,5 (2,1) (32,3%) 11,3 13,5 (2,2) (16,3%) % su ricavi delle vendite 2,9% 4,6% 3,8% 4,8%

5 RIPARTIZIONE DEI RICAVI PER APPLICAZIONE E AREA GEOGRAFICA AREA GEOGRAFICA trim 02 % trim 01 % Variaz. 02/01 % in milioni di Italia 41,5 27% 41,1 29% 0,4 1% Germania 34,2 22% 30,4 21% 3,8 12% Francia 9,8 7% 12,8 9% -3,0-24% Regno Unito 12,4 8% 10,0 7% 2,4 24% Altri paesi CEE 15,7 10% 16,4 11% -0,7-4% Paesi Nafta 25,5 17% 22,0 15% 3,5 16% Giappone 5,7 4% 3,5 3% 2,2 61% Brasile 2,0 1% 3,0 2% -1,0-33% Altri paesi 6,0 4% 4,6 3% 1,4 29% Totale 152,8 100% 143,8 100% 9,0 6% APPLICAZIONE trim 02 % trim 01 % Variaz. 02/01 % in milioni di Auto 95,5 62% 89,4 62% 6,1 7% Moto 22,4 15% 24,5 17% (2,1) -9% Veicoli Commerciali 17,6 12% 14,6 10% 3,0 21% Corse 14,6 10% 14,5 10% 0,1 1% Varie 2,7 1% 0,8 1% 1,9 237% Totale 152,8 100% 143,8 100% 9,0 6%