RETI DI TELECOMUNICAZIONE
|
|
- Agnolo Pandolfi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RETI DI TELECOMUNICAZIONE EFFICIENZA DI UNA LINEA PRESTAZIONI DI UNA RETE DATI CAPACITA (C) Quantità massima di dati (espressi in bit/s) che possono essere inviati sulla linea THROUGHPUT (S) Totale di dati (espresso in bit/s) che viene trasferito sulla linea nell unità di tempo UTILIZZAZIONE DELLA LINEA (U) Frazione di capacità utilizzata EFFICIENZA DI UNA LINEA - PRESTAZIONI DI UNA RETE DATI 2 1
2 Tempo di propagazione Tempo di trasmissione di un messaggio Fattore a Corrisponde alla lunghezza del mezzo espressa in messaggi EFFICIENZA DI UNA LINEA - PRESTAZIONI DI UNA RETE DATI 3 Fattore a a << 1: sistemi multimicroprocessore a < 1: LAN a > 1: collegamenti terrestri a >> 1: collegamenti satellitari EFFICIENZA DI UNA LINEA - PRESTAZIONI DI UNA RETE DATI 4 2
3 Esempio Un blocco di dati di 1000 bit deve essere trasmesso fra due DTE (Digital Terminal Equipment). Determinare il fattore a per i seguenti collegamenti a) 100m di doppino al rate di 10kbps; b) 10km di cavo coassiale al rate di 1Mbps; c) km di spazio libero (collegamento satellitare) al rate di 10Mbps Si assuma m/s la velocità di propagazione del segnale. EFFICIENZA DI UNA LINEA - PRESTAZIONI DI UNA RETE DATI 5 a) b) c) EFFICIENZA DI UNA LINEA - PRESTAZIONI DI UNA RETE DATI 6 3
4 Utilizzazione della linea in funzione del fattore a L utilizzzazione varia in modo inverso rispetto al fattore a EFFICIENZA DI UNA LINEA - PRESTAZIONI DI UNA RETE DATI 7 Effetto del fattore a sull utilizzazione UTILIZZAZIONE a=0 a=0.1 a=1 0.2 a= CARICO OFFERTO NORMALIZZATO EFFICIENZA DI UNA LINEA - PRESTAZIONI DI UNA RETE DATI 8 4
5 Prestazioni di una rete dati Trasmissione I due principali fattori prestazionali sono: e propagazione Throughput Probabilità di perdita Elaborazione Ritardo di consegna Ritardo medio Jitter Il ritardo su un collegamento è costituito da 4 componenti: Ritardo di elaborazione (processing delay) Tempo che intercorre tra l istante nel quale un messaggio viene completamente ricevuto da un nodo a quello in cui viene assegnato a una delle porte di uscita del nodo stesso Ritardo di attesa in coda (queueing delay) Tempo che intercorre tra l istante nel quale il messaggio entra nella coda della porta d uscita a quello in cui comincia ad essere trasmesso Ritardo di trasmissione (transmission delay) Tempo che intercorre tra l istante nel quale viene trasmesso il primo bit e quello in cui viene trasmesso l ultimo Ritardo di propagazione (propagation delay) Tempo che intercorre tra l istante in cui un dato bit viene trasmesso sul collegamento e quello in cui lo stesso bit viene ricevuto EFFICIENZA DI UNA LINEA - PRESTAZIONI DI UNA RETE DATI 9 Attesa in coda Prestazioni di una rete dati Ritardo di trasmissione per il traffico multiplexato Multiplexing statistico (Continuous TDM) Se assumiamo che durante la trasmissione di un messaggio lungo L bit la capacità è tutta assegnata alla stessa sorgente sarà Multiplexing deterministico (Slotted Periodical TDM) Se supponiamo che la capacità sia equamente suddivisa tra m sorgenti e che la lunghezza del messaggio L sia molto più alta di quella dello slot (espressa in bit) sarà EFFICIENZA DI UNA LINEA - PRESTAZIONI DI UNA RETE DATI 10 5
Reti di Telecomunicazione Lezione 2
Reti di Telecomunicazione Lezione 2 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Programma della lezione Commutazione di circuito multiplexing divisione di frequenza divisione
DettagliMettiamo i puntini sulle i. 5 min. per pensare 5 min. per discutere la soluzione
Mettiamo i puntini sulle i 5 min. per pensare 5 min. per discutere la soluzione 1. Ritardi di propagazione e trasmissione Trasmissione audio da A a B con link a 1Mbps A converte al volo la voce in un flusso
DettagliRETI DI TELECOMUNICAZIONE
RETI DI TELECOMUNICAZIONE Analisi prestazioni protocolli Allocazione statica Confronto ritardo temporale multiplazione FDM e TDM Ipotesi Numero stazioni: N Capacità canale: C bps Lunghezza coda: infinita
Dettagli5. Fondamenti di Internet e Reti Esercizi. 5. Esercizi sul Livello di Linea e Reti Locali Esercizio TDM
5. sul Livello di Linea e Reti Locali 5.1. o TM Un sistema di multiplazione TM presenta una trama di N=10 slot e in ciascuno slot vengono trasmessi k=128 bit. Se il sistema è usato per multiplare 10 canali
Dettagli1. Introduzione alle Reti di TLC
Università di Genova Facoltà di Ingegneria Reti di Telecomunicazioni e Telemedicina 1 1. Introduzione alle Reti di TL Prof. Raffaele olla ompito della rete è: INTERONNETTERE più apparati o utenti per permettere
DettagliRETI DI TELECOMUNICAZIONE
RETI DI TELECOMUNICAZIONE TEORIA DELLE CODE Teoria delle code Obiettivo Avere uno strumento analitico per determinare le condizioni di funzionamento di una rete in termini prestazionali La teoria delle
DettagliMarco Listanti. Esercitazione 7 DIET
Marco Listanti Esercitazione 7 Protocolli MAC DIET Esercizio 1(1) Con riferimento a una LAN operante con protocollo CSMA/CD Calcolare la minima lunghezza L min della PDU di strato MAC in una LAN di lunghezza
DettagliE02 ESERCIZI SU MODI DI TRASFERIMENTO
E02 ESERCIZI SU MODI DI TRASFERIMENTO Esercizio 1 Un file di lunghezza F byte è trasferito in una rete a pacchetto, utilizzando n rami in cascata. I nodi attraversati possono essere ritenuti praticamente
DettagliRitardi di Trasferimento Addendum #2
Ritardi di Trasferimento ddendum #2 Francesca uomo nno 206/207 Ritardo di trasferimento attraverso una rete a pacchetto Ritardo di trasferimento () Si desidera fornire un orientamento circa la scelta della
DettagliReti e Protocolli rassegna (II)
Reti e Protocolli rassegna (II) Francesco Dalla Libera francesco@dallalibera.org Prestazioni di un sistema di comunicazione: metriche Throughput (larghezza di banda) analogico: range di frequenze ammissibili
DettagliReti locali. Protocolli di accesso per reti locali
Protocolli di accesso per reti locali Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ PROTOCOLLI DI ACCESSO PER RETI LOCALI - 1 Caratteristiche reti locali Piccola estensione geografica
DettagliLezione 2 Capacità e prestazioni delle reti. Prof.ssa Gaia Maselli
Lezione 2 Capacità e prestazioni delle reti Prof.ssa Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Introduzione Obiettivi: q Introdurre la terminologia e i concetti di base Panoramica: q Reti di accesso e backbone
Dettaglila trasmissione è regolata solamente dall algoritmo per il controllo del flusso prima di inviare l ACK.
1. Considerare il problema della stima del Round Trip Time. Supporre che inizialmente RTT valga 200 ms. Il mittente invia un segmento e riceve l ACK relativo dopo 100 ms, quindi invia un altro segmento,
DettagliRETI TELEMATICHE / RETI DI CALCOLO Capitolo II Servizi di comunicazione geografici
Prof. Giuseppe F. Rossi E-mail: giuseppe.rossi@unipv.it Homepage: http://www.unipv.it/retical/home.html UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA Facoltà di Ingegneria - Sede distaccata di Mantova MASTER DI 1 LIVELLO
Dettaglidei servizi di telecomunicazione Parte 1: Fondamenti
Marco Listanti Evoluzione delle architetture di rete e dei servizi di telecomunicazione Parte 1: Fondamenti Slide adattate da: J. Kurose, K. Ross: Reti di calcolatori e Internet (4a edizione). Pearson
DettagliRETI A COMMUTAZIONE DI PACCHETTO. Caratteristiche e principi di funzionamento
RETI A COMMUTAZIOE DI PACCETTO Caratteristiche e principi di funzionamento VARIABILITA DEL BIT RATE DI U SEGALE R (Bit-Rate) VALORE DI PICCO DEL BIT-RATE S VALORE MEDIO DEL BIT-RATE E tempo CARATTERISTICE
Dettaglidi Napoli Prof. Antonio Fratini
Sistemi i di Elaborazione delle Informazioni i Univ. degli studi Federico II di Napoli Prof. Antonio Fratini Analogico vs Digitale Un esempio segnale + rumore segnale analogico Amplificatore segnale digitale
DettagliPolitecnico di Milano Sede di Cremona A.A. 2013/14. Corso di RETI DI COMUNICAZIONE E INTERNET (Modulo 1) Martino De Marco / Antonio Corghi
Politecnico di Milano Sede di Cremona A.A. 2013/14 Corso di RETI DI COMUNICAZIONE E INTERNET (Modulo 1) Martino De Marco / Antonio Corghi ESERCITAZIONE VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI Indice Sistemi di accodamento
DettagliCAPITOLO 6. PROTOCOLLI DI ACCESSO 43. Figura 6.2: Rete token.
CAPITOLO 6. PROTOCOLLI DI ACCESSO 43 A B token C Figura 6.2: Rete token. Ció é quella che viene chiamata collisione. I vari protocolli di accesso casuale si distinguono per il modo in cui cercano di evitare
DettagliSERVIZI DI TRASFERIMENTO DELL INFORMAZIONE
SERVIZI DI TRASFERIMENTO DELL INFORMAZIONE Trasparenza temporale Il tempo di trasporto delle diverse IU nella rete ha una variabilità che si può considerare nulla Trasparenza semantica Le diverse IU sono
DettagliParte VIII Indice. Reti di calcolatori. Internet. topologie mezzi trasmissivi sistemi di trasmissione servizi sistemi client-server
Parte VIII Indice Reti di calcolatori topologie mezzi trasmissivi sistemi di trasmissione servizi sistemi client-server Internet indirizzi Internet principali servizi VIII.1 Collegamenti tra più calcolatori
DettagliRETI DI CALCOLATORI E APPLICAZIONI TELEMATICHE
RETI DI CALCOLATORI E APPLICAZIONI TELEMATICHE Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine 1999 Pier Luca Montessoro (si veda la nota a pagina 2) 1 Nota di Copyright
DettagliReti Locali LAN. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni
Reti Locali LAN Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni Caratteristiche delle reti LAN Nelle reti locali tutte le stazioni condividono lo stesso canale trasmissivo, generalmente
DettagliMultiplazione. Prof. Silvana Greco Polito
Multiplazione 1 Multiplazione Rete a maglia completamente connessa troppo costosa -> multiplazione Obiettivo: usare lo stesso mezzo trasmissivo per il trasferimento di piu flussi informativi di utente
Dettagli1. i limiti di p che garantiscono un funzionamento stabile del sistema ;
Problema 1 Un router collega una rete locale ad Internet per mezzo di due linee dedicate, la prima di capacità C 1 = 2.048 Mbit/s e la seconda di capacità C 2 = 512 Kbit/s. Ciascuna linea è dotata di una
DettagliStandard OSI MODELLO OSI. Caratteristiche generali PRINCIPALI OBIETTIVI DEL MODELLO OSI
Standard OSI Lo standard OSI definisce un modello di riferimento per lo scambio di informazioni tra due calcolatori. MODELLO OSI SISTEMA 1 SISTEMA 2 Caratteristiche generali PRICIPALI OBIETTIVI DEL MODELLO
DettagliReti a Commutazione. Commutazione di Circuito. Esempio di Rete a Commutazione. Elementi di una Rete a Commutazione
I semestre 03/04 Reti a Commutazione Commutazione di Circuito Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A Pietro Frasca. Parte II Lezione 2
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II Lezione 2 Giovedì 6-03-2014 1 Multiplazione (multiplexing) nelle reti
DettagliIntroduzione alle reti di calcolatori
Introduzione alle reti di calcolatori Definizioni base. Collegamenti diretti e indiretti Strategie di multiplazione Commutazione di circuito e di pacchetto Caratterizzazione delle reti in base alla dimensione
DettagliReti di Calcolatori a.a
Analogico e digitale 2 Corso di laurea in Informatica Reti di Calcolatori a.a. 2007-2008 Prof. Roberto De Prisco Capitolo 3 Dati e segnali Per essere trasmessi i dati devono essere trasformati in segnali
DettagliIntroduzione alle reti di calcolatori
Introduzione alle reti di calcolatori Definizioni base. Collegamenti diretti e indiretti Strategie di multiplazione Commutazione di circuito e di pacchetto Caratterizzazione delle reti in base alla dimensione
DettagliR. Cusani, F. Cuomo: Telecomunicazioni Strato Fisico: Campionamento e Multiplexing, Marzo 2010
1 8: Strato fisico: campionamento, multiplexing FDM e TDM Dati analogici, segnali numerici 2 Per poter trasmettere un dato analogico con una trasmissione digitale è necessario trasformare il dato analogico
DettagliRETI DI CALCOLATORI - Reti locali
Protocolli di accesso per reti locali Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ RETI DI CALCOLATORI Reti locali - 1 Copyright Quest opera è protetta dalla licenza Creative
DettagliFondamenti di Reti di Telecomunicazioni Prof. Guido Maier IV appello 8 febbraio 2010
Prof. Guido Maier IV appello 8 febbraio 2010 Cognome e nome: Matricola: (stampatello) (firma leggibile) Domanda 1 1 (svolgere su questo foglio e sul retro) (7 punti) Si consideri la rete a commutazione
DettagliIntroduzione alle Reti di Calcolatori. Prof. Ing. Mario Catalano
Introduzione alle Reti di Calcolatori Prof. Ing. Mario Catalano Computing centralizzato Caratteristiche del computing centralizzato: sistemi fortemente centralizzati grandi capacità di calcolo rete complessa
DettagliPolitecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory. Esercizi sul TCP
Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory Esercizi sul TP Notazioni, Unità di Misura [byte] = 8 [bit] [kbyte] = 000 [byte] = 8000 [bit] [Mbyte] = 8 [Mbit] [ms] = 0-3 [s] [µs] = 0-6
DettagliCOMUNICAZIONE SERIALE a cura dell' Ing. Buttolo Marco
COMUNICAZIONE SERIALE a cura dell' Ing. Buttolo Marco Un PC può comunicare in vari modi con le periferiche. Fondamentalmente esistono due tipi di comunicazione molto comuni: 1. La comunicazione seriale
DettagliCorso di Fondamenti di Telecomunicazioni
Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni 1 - INTRODUZIONE Prof. Giovanni Schembra 1 Argomenti della lezione Definizioni: Sorgente di informazione Sistema di comunicazione Segnali trasmissivi determinati
DettagliDipartimento di Ingegneria dell Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni. Esercitazioni del corso di. Telecomunicazioni
Dipartimento di Ingegneria dell Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni Esercitazioni del corso di Telecomunicazioni Corso di laurea in Ingegneria Gestionale Anno Accademico 2013-2014 Ing. Alfonso
DettagliReti - Concetti di base
Reti - Concetti di Docenti: Dott. Stefano Bordoni Dott. Francesco Guerra Facoltà di Economia, Università di Modena e Reggio Emilia Reti - Concetti di Reti - concetti di Che cos'è una rete? una rete è un
DettagliR. Cusani - F. Cuomo, Telecomunicazioni - Data link layer: controllo di flusso, Aprile 2010
1 12: Data link layer: controllo di flusso, protocolli stop-and and-wait e sliding window Dati analogici, segnali numerici 2 Per poter trasmettere un dato analogico con una trasmissione digitale è necessario
DettagliFondamenti di Internet e Reti
Fondamenti di Internet e Reti 09746 sul Livello di Trasporto o Si consideri un canale via satellite della capacità di [Mb/s]. Considerando che il tempo di propagazione attraverso un satellite geostazionario
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliLa telematica. Informatica per le discipline umanistiche Note sulla telematica. Segnale analogico / digitale
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Lettere e Filosofia La telematica Informatica per le discipline umanistiche Note sulla telematica Marco Lazzari A.A. 2005-2006 Telematica: telecomunicazioni
DettagliTEORIA DELL INFORMAZIONE ED ENTROPIA FEDERICO MARINI
TEORIA DELL INFORMAZIONE ED ENTROPIA DI FEDERICO MARINI 1 OBIETTIVO DELLA TEORIA DELL INFORMAZIONE Dato un messaggio prodotto da una sorgente, l OBIETTIVO è capire come si deve rappresentare tale messaggio
DettagliFondamenti di Reti di Telecomunicazioni Prof. Guido Maier prova finale 17 giugno 2009
Cognome e nome: Matricola: (stampatello) (firma leggibile) Domanda * (svolgere su questo foglio, sul retro e sui seguenti) (6 punti) Due navi A e B si trovano alla distanza d = 3 km. Il transponder di
DettagliTecniche di commutazione Ing. Greco Polito Silvana
Tecniche di commutazione Ing. Greco Polito Silvana Gli slide del corso realizzate utilizzando! materiale didattico fornito unitamente al! libro Reti di Telecomunicazioni!! Definizione Commutazione: Processo
DettagliEsame del 17 Luglio 2012
Corso di Laurea in Informatica A.A. 2011-2012 Classe 2: matr. Congrue a 1 mod. 3 Prof. Vincenzo Auletta Esame del 17 Luglio 2012 Esercizio Punteggio 1 /5 2 /5 NOME: COGNOME: MATRICOLA: 3 /5 4 /5 5 /6 6
DettagliSistemi di Telecomunicazione
Sistemi di Telecomunicazione Parte 11: Accesso Multiplo Universita Politecnica delle Marche A.A. 2013-2014 A.A. 2013-2014 Sistemi di Telecomunicazione 1/20 Tecniche di multiplazione o accesso multiplo?
Dettagli- 5 - Controllo a finestra
Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica e Informazione - 5 - Controllo a finestra Laboratorio di Reti di Telecomunicazione 1 Controllo della velocità di trasmissione della sorgente di traffico
DettagliProva completa - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007
Prova completa - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome: Corso di laurea
Dettaglidei servizi di telecomunicazione Parte 1: Fondamenti
Marco Listanti Evoluzione delle architetture di rete e dei servizi di telecomunicazione Parte 1: Fondamenti Slide adattate da: J. Kurose, K. Ross: Reti di calcolatori e Internet (4a edizione). Pearson
Dettagli- Dispensa VI - RETI DI CALCOLATORI
Elementi di Informatica e Programmazione - Dispensa VI - RETI DI CALCOLATORI Alessandro Saetti (email: alessandro.saetti@unibs.it) Università degli Studi di Brescia 1 Classificazione delle Reti Modalità
DettagliRETI DI CALCOLATORI Home Work ritardi e livello applicativo
RETI DI CALCOLATORI Home Work ritardi e livello applicativo Prima parte Q1. Supponiamo che un router A trasmetta un pacchetto su un collegamento con un router B, che la frequenza di trasmissione del collegamento
DettagliDISPOSITIVI DI INTERCONNESSIONE
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento di Ingegneria DISPOSITIVI DI INTERCONNESSIONE FONDAMENTI DI RETI E TELECOMUNICAZIONE A.A. 0/ - II Semestre Esercizio D A F Eth Eth Bridge Eth Bridge E Eth5
DettagliFunzioni di una rete di TLC Segnalazione Commutazione Trasmissione Gestione. Funzioni. Funzioni. Segalazione d utente.
CCITT: in una rete tlc: operazioni svolte all interno di una rete al fine di offrire servizi di una rete di TLC Segnalazione Commutazione Trasmissione Gestione Segnalazione Segalazione d utente Definizione
DettagliReti di Telecomunicazioni 1
Reti di Telecomunicazioni 1 AA2011/12 Sistemi a coda Blocco E2 Ing. Francesco Zampognaro e-mail: zampognaro@ing.uniroma2.it Lucidi Prof. Stefano Salsano 1 Definizione di traffico e utilizzazione di un
DettagliTiscali Italia S.p.A 1 SEM. Anno di riferimento: 2011 Periodo di rilevazione dei dati: 2 SEM. ANNO Intero OPERATORE:
Riferimento: Delibera n. 244/08/CSP Aggregato Nazionale OPERATORE: Profilo Tipo Misura Unità di misura Valore rilevato Download Percentile 5 della velocità di trasmissione Kbps 3207 Download Percentile
DettagliA cura di Valeria Valecchi
A cura di Valeria Valecchi Libro di testo di riferimento: Cloud di Gallo e Sirsi Blocco tematico C: L azienda e le reti Unità di apprendimento 1 CHE COS E UNA RETE DI COMPUTER TELEMATICA= TELEcomunicazione+inforMATICA
DettagliFondamenti di Reti di Telecomunicazioni Prof. Guido Maier III appello 4 settembre 2009
Prof. Guido Maier III appello 4 settembre 2009 Cognome e nome: Matricola: (stampatello) (firma leggibile) Domanda (svolgere su questo foglio e sul retro) (8 punti) Una sorgente, osservata nell intervallo
Dettagli1. Supponendo che il canale trasmissivo sia esente da errori, si determini il throughput di S1.
eti di Calcolatori 1 ESECIZIO 3: Si considerino due stazioni, denominate e, in comunicazione tramite un mezzo comune a trasmissione half-duplex, utilizzanti un protocollo di tipo stop-and-wait. La latenza
DettagliClassificazione dei sistemi in fibra ottica
Classificazione dei sistemi in fibra ottica Reti ottiche Le fibre ottiche sono oggi il mezzo trasmissivo più utilizzato per distanze superiori a qualche chilometro e velocità di trasmissione superiori
DettagliRoberto Maieli La trasmissione dell informazione
Roberto Maieli La trasmissione dell informazione Corso di AIC Sistema di comunicazione Sorgente messaggio Sistema di trasmissione Trasmettitore Canale di trasmissione segnale Ricevitore rumore messaggio
DettagliEsercizi su: Ritardi di trasferimento Commutazione Sorgenti di Traffico
Esercizi su: Ritardi di trasferimento ommutazione Sorgenti di raffico Esercizio 1 Un sistema trasmissivo della velocità di 100 kb/s presenta una lunghezza di 500 km. Si calcoli il tempo che intercorre
DettagliTipi di comunicazione
Tipi di comunicazione - 1 - COMMUTAZIONE: DI CIRCUITO E DI PACCHETTO La commutazione è quell operazione che predispone il percorso che le informazioni emesse dal mittente devono seguire per raggiungere
DettagliCorso di Fondamenti di Telecomunicazioni 1 - INTRODUZIONE
Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni 1 - INTRODUZIONE 1 Argomenti della lezione Definizioni: Sorgente di informazione Sistema di comunicazione Segnali trasmissivi determinati e aleatori Architettura
DettagliSottolivello MAC - Medium Access Protocol
Sottolivello MAC - Medium Access Protocol Sottolivello del data link Regola l accesso al mezzo per reti broadcast LAN e WAN satellitari allocazione statica - a priori allocazione dinamica - in base allo
DettagliISDN (INTEGRATED SERVICES DIGITAL NETWORK) Prof. Ing. Maurizio Casoni
ISDN (INTEGRATED SERVICES DIGITAL NETWORK) Prof. Ing. Maurizio Casoni Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia GENERALITÀ Rete di telecomunicazioni in area
DettagliPrestazioni di LAN. Parametri caratterizzanti la LAN
Prestazioni di LAN N. 1 Parametri caratterizzanti la LAN F lunghezza della trama C velocità di trasmissione sul mezzo d massima distanza fra due stazioni della LAN v velocità di propagazione del segnale
DettagliEsercizi Multiplazione TDM Accesso Multiplo TDMA
Esercizi Multiplazione TDM Accesso Multiplo TDMA Esercizio 1 Un sistema di multiplazione TDM presenta una trama di 10 slot e in ciascuno slot vengono trasmessi 128 bit. Se il sistema è usato per multiplare
Dettagli- 7 - Tecniche di filtraggio del traffico
Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica e Informazione - 7 - Tecniche di filtraggio del traffico Laboratorio di Reti di Telecomunicazione Caratterizzazione del traffico IP Per caratterizzare
DettagliRete: classificazione in funzione della distanza fra due generici elementi
Rete: classificazione in funzione della distanza fra due generici elementi WAN: Wide Area Network MAN: Metropolitan Area Network LAN: Local Area Network 1 Distanza - velocità 2 WAN Topologia tipica a maglia
DettagliIntroduzione. Backbone internet Prestazioni: ritardi, perdite e throughput Stack protocollare: livelli di protocollo, modelli di servizio
Introduzione Obiettivi: Introdurre la terminologia e i concetti di base Panoramica: Backbone internet Prestazioni: ritardi, perdite e throughput Stack protocollare: livelli di protocollo, modelli di servizio
DettagliPRESTAZIONI FORNITE CON L OFFERTA DI BASE
AI SEN DELLE DELIBERE 131/06/CSP, 244/08/CSP, 188/09/CSP, 400/10/CONS e seguenti PERIODO DI RIFERIMENTO: Primo Semestre 2011 AI SEN DELLE DELIBERE 131/06/CSP, 244/08/CSP, 188/09/CSP, 400/10/CONS e seguenti
DettagliLaboratorio di Informatica
per chimica industriale e chimica applicata e ambientale LEZIONE 7 Le reti telematiche 1 Le reti telematiche Tra le tecnologie del XX secolo dominano l elaborazione e la distribuzione delle informazioni
DettagliLa Core Network. Domanda fondamentale: come vengono trasferiti i dati attraverso la rete? Maglia di router interconnessi
La Core Network Maglia di router interconnessi Domanda fondamentale: come vengono trasferiti i dati attraverso la rete? Commutazione di pacchetto: i dati sono spediti attraverso la rete in quantità discrete
DettagliReti di Telecomunicazione Esempio di esame
Reti di Telecomunicazione Esempio di esame Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Domanda 1: [5 punti] Testo Si assegnino opportunamente gli indirizzi IP ai nodi della rete
DettagliAntenne e Telerilevamento. Esame
ESAME DEL 21/05/2001 ESERCIZIO 1 (10 punti) Si progetti un antenna filare a monopolo con top loading per la frequenza di 2 MHz, in modo che presenti una resistenza di irradiazione di 1 Ω. La distribuzione
DettagliInfluenza dell' I/O sulle prestazioni (globali) di un sistema
Influenza dell' I/O sulle prestazioni (globali) di un sistema Tempo totale per l'esecuzione di un programma = tempo di CPU + tempo di I/O Supponiamo di avere un programma che viene eseguito in 100 secondi
DettagliCLASSIFICAZIONE DELLE RETI
CLASSIFICAZIONE DELLE RETI A seconda dei ruoli dei computer le reti si classificano in: Reti Client Server in cui sono presenti computer con ruoli diversi, alcuni funzionano da client e uno o più da server
DettagliReti a Commutazione Tecniche di Commutazione
I semestre 04/05 Reti a Commutazione Tecniche di Commutazione Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica
DettagliReti di Calcolatori:
Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì
DettagliQualità di Servizio (QoS) in Internet
Marco Listanti Qualità di Servizio (QoS) in Internet QoS in IP: Aspetti Generali (1) Servizio di trasferimento di Internet punto-punto p connectionless best effort Non adatto alle applicazioni real time
DettagliMULTIPLAZIONE PCM MULTIPLAZIONE PCM 2
MULTIPLAZIONE PCM Discrete Pulse Modulation La discretizzazione dell asse temporale è effettuata mediante una serie di impulsi equispaziati nel tempo L ampiezza, la posizione o la durata degli impulsi
Dettagli4.5 Sistemi 2.5G: GPRS (Global Packet Radio System) e EDGE (Enhanced Data rate for GSM)
1 INFO-COM Dpt. Dipartimento di Scienza e Tecnica dell Informazione e della Comunicazione Università degli Studi di Roma La Sapienza Comunicazioni Mobili 2 Roberto Cusani Laurea Specialistica in: Ingegneria
DettagliStandard per Reti a Commutazione di Pacchetto Prof. Vincenzo Auletta Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica
I semestre 03/04 Standard per Reti a Commutazione di Pacchetto Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Standard per Reti a Pacchetto Principali standard
DettagliCorso di formazione su: Trasmissione di segnali ad alta velocità
Corso di formazione su: Trasmissione di segnali ad alta velocità Bologna 21-22-23 Giugno 2005 Obiettivi Questo corso è dedicato a coloro che desiderano approfondire le problematiche nella trasmissione
DettagliModello elettronico Qualità dei servizi di accesso ad internet da postazione fissa - Delibere 131/06/CSP - 244/08/CSP e s.m.i.
Modello elettronico Qualità dei d internet da postazione fissa Delibere 131/06/CSP 244/08/CSP e s.m.i. OPERATORE: Estracom S.p.A. 1 SEM. X Anno di riferimento: 2016 Periodo di rilevazione dei dati: 2 SEM.
DettagliProgrammazione in Rete
Programmazione in Rete a.a. 2005/2006 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/prog-rete/prog-rete0506.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12 Sommario della
DettagliLABORATORIO DI RETI. 02 La Multiplazione Statistica nelle Reti a Paccchetto
LABORATORIO DI RETI 02 La Multiplazione Statistica nelle Reti a Paccchetto La multiplazione La capacità dei mezzi trasmissivi fisici può essere suddivisa per ottenere più canali di velocità più bassa La
DettagliModello elettronico Qualità dei servizi di accesso ad internet da postazione fissa - Delibere 131/06/CSP - 244/08/CSP e s.m.i.
Modello elettronico Qualità dei d internet da postazione fissa Delibere 131/06/CSP 244/08/CSP e s.m.i. OPERATORE: Estracom S.p.A. 1 SEM. Anno di riferimento: 2014 Periodo di rilevazione dei dati: 2 SEM.
DettagliReti di Calcolatori:
Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì
DettagliLezione 5: Reti di calcolatori e Internet
Lezione 5: Reti di calcolatori e Internet Classificazione delle reti Lo scambio dei dati Internet e protocollo TCP/IP Applicazioni su Internet Argomenti della lezione Concetti introduttivi Topologie di
DettagliPrincipi fondamentali
Principi fondamentali Elementi di base Definizione di rete di calcolatori Tipologia di connessioni Architettura di rete Prestazioni di una rete di calcolatori Conclusioni 1 1 Bit e Byte BIT = BInary digit
DettagliQuesito 1 Si desidera determinare il numero di operatori al servizio di un centralino privato per telefonia. Le specifiche di questa determinazione
Quesito 1 Si desidera determinare il numero di operatori al servizio di un centralino privato per telefonia. Le specifiche di questa determinazione sono: 1) nel 50 % dei casi nell ora di punta le chiamate
DettagliIl tema proposto può essere risolto seguendo due ipotesi:
Per la trattazione delle tecniche TDM, PM e Trasmissione dati si rimanda alle schede 41, 42, 43, 44, 45, 46, 47 e 48 del libro Le Telecomunicazioni del Prof. F. Dell Aquila. Il tema proposto può essere
DettagliReti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Architettura dei Servizi di Rete
Reti di Calcolatori ed Internet Reti di Calcolatori ed Internet Corso di Informatica Generale (Roberto BASILI) Teramo, 13 Dicembre, 2000 Architettura dei Servizi di Rete Collegamenti Internet ed i Servizi
DettagliComunicazioni ottiche Wireless
Comunicazioni ottiche Wireless Propagazione nello spazio libero (RF) Il canale radio (RF) presenta notevoli caratteristiche, alcune di queste sono Attenuazione Cammini multipli Problemi di compatibilità
DettagliATM Asynchronous Transfer Mode
ATM Asynchronous Transfer Mode Generalità Esigenza: interoperabilità di apparati di rete indipendentemente dal servizio supportato su base mondiale Unica modalità di trasferimento dell informazione a pacchetti
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome:
Dettagli