10 RAPPORTO 2017 UIL CASSA INTEGRAZIONE (dati di ottobre 2017)

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1 Servizio Politiche Attive e Passive del Lavoro 10 RAPPORTO 2017 UIL CASSA INTEGRAZIONE (dati di ottobre 2017) ORE AUTORIZZATE PERIODO OTTOBRE 2017 dati per macro area e regioni- (confronto con settembre 2017) ORE AUTORIZZATE PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2017 dati per macro area, regioni e province- (confronto con stesso periodo 2016) STIMA UIL POSTI DI LAVORO SALVAGUARDATI DALLA CIG NEL PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2017 dati per macro area e regioni - (confronto con stesso periodo 2016) FOCUS su ore autorizzate per CAUSALI CIGS (RISTRUTTURAZ./CRISI E SOLIDARIETA ) dati per macro area e regioni - (confronto gennaio-ottobre ) ORE AUTORIZZATE PER SETTORE PRODUTTIVO NEL PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2017 dati per macro area e regioni - (confronto con stesso periodo 2016) 3 MONITORAGGIO su FIS E FSBA (dati aggiornati al 15 novembre 2017) Elaborazione UIL su fonte INPS e FSBA

2 INTRODUZIONE Nel mese di ottobre, le ore autorizzate di cassa integrazione, pari a 36,4 milioni di ore, hanno salvaguardato oltre 214 mila posti di lavoro. Rispetto al mese precedente vi è stato un aumento di ore del 78,6%, dovuto sia alla crescita delle autorizzazioni della Cassa Integrazione Straordinaria (+116,2%) che della Ordinaria (+31,5%). Scende del 17,4% la deroga. Nel periodo gennaio-ottobre, sono state autorizzate oltre 302 milioni di ore (in flessione del 39,9% rispetto allo stesso periodo del 2016), di cui la gestione straordinaria ha assorbito il 62,4% del montante complessivo (189 milioni di ore). Nei 10 mesi assistiamo ad una diminuzione generalizzata nelle tre gestioni (cigo -25,3%, cigs -43,9%, cig in deroga -46,5%), nelle 3 macro aree (Nord -49,8%, Centro -40,9%, Mezzogiorno -9,8%) ed in tutte le Regioni (con le sole eccezioni della Puglia e della Basilicata). A questi numeri vanno aggiunti anche quelli relativi ad altri 2 strumenti di protezione sociale per e nel lavoro: il Fis (Fondo integrazione salariale) e Fsba (Fondo di solidarietà bilaterale del settore artigiano) i quali, complessivamente, hanno tutelato, ad oggi, oltre 117mila persone. Con i dati di ottobre si segnala, come abbiamo più volte ricordato, che il tema della febbre della crisi continua a pervadere ancora una parte del nostro sistema produttivo, quello soprattutto delle aziende in maggiore difficoltà. Seppur, infatti, nei 10 mesi di quest anno, sono diminuite le ore di cassa integrazione straordinaria, rispetto al 2007 (anno pre crisi) le stesse sono quasi triplicate (erano 71 milioni nel 2007 a fronte delle 189 milioni del 2017), mentre più lieve l aumento dell ordinaria (da 59 milioni di ore del 2007 ai 87 milioni di ore del 2017). Questa nuova composizione delle ore autorizzate indica, pur con un Pil in lenta ripresa, come si stia manifestando una selezione tra le imprese, soprattutto quelle più grandi, tra le quali convivono eccellenze ed imprese, con dolorosi processi di ristrutturazione, che conseguentemente richiedono la cassa integrazione straordinaria, strumento questo che ha assorbito il 62,4% del totale delle ore. L efficacia sulla tenuta dell occupazione dimostrata anche recentemente soprattutto dalla cassa integrazione straordinaria, ha spinto la Uil a richiedere la revisione delle regole di questo strumento (durata e costo) ed i provvedimenti in Legge di Bilancio colgono questa necessità anche se in forma graduale: proroga per le imprese ricadenti nelle aree di crisi complessa, aumento del fondo per sostenere la gestione delle crisi per aziende di rilevanza strategica. A questi provvedimenti se ne aggiungono 2 altrettanto significativi: rendere più fruibile l accesso al Fis (fondo di integrazione salariale) che in gran parte sostituisce la vecchia cassa in deroga ed, infine, la novità, fortemente richiesta dalla UIL di rendere fruibile l assegno di ricollocazione anche in periodo di cassa Straordinaria. Questo provvedimento, giustamente, si accompagna con un intervento che prevede il raddoppio del ticket licenziamento finalizzato, oltre che a reperire le risorse per lo stesso assegno di ricollocazione, anche a rendere meno competitivo lo stesso licenziamento rispetto all attuale costoso accesso (per le imprese) alla Cassa Straordinaria. Roma 29 Novembre 2017 Guglielmo Loy Segretario Confederale UIL 2

3 ANALISI DEI DATI Ore autorizzate ad OTTOBRE 2017 (confronto con SETTEMBRE 2017) Ore autorizzate nel periodo GENNAIO-OTTOBRE del 2017 (confronto con stesso periodo del 2016) Dati nazionali e per gestione: Dati nazionali e per gestione: ORE AUTORIZZATE: 36,4 milioni (+78,6% su settembre 2017) ORE AUTORIZZATE: 302,8 milioni (-39,9% su primi 10 mesi del 2016) CIGS: 25,8 milioni (+116,2%) CIGO: 87,2 milioni (-25,3%) CIGO: 9,7 milioni (+31,5%) CIGS: 189 milioni (-43,9%) di cui il 52,6% per solidarietà CIGD: 863 mila (-17,4%) CIGD: 26,6 milioni (-46,5%) Dati per macro area: NORD: 14,2 milioni (+89,5%) CENTRO: 11,4 milioni (+138,5%) MEZZOGIORNO: 10,8 milioni (+33%) Dati regionali: Aumento in 16 Regioni e nella Prov. Aut. di Trento. Prime 3 Regioni per maggior aumento: Umbria (+3.164,4%); Sardegna (+603,2%); Prov. Aut. Trento (+488,9%) Ultime 3 Regioni con maggiore flessione: Basilicata (-85,1%); Abruzzo (- 65%); Prov. Aut. Bolzano (-54,4%) Dati per macro area: NORD: 143,8 milioni (-49,8%) MEZZOGIORNO: 88,9 milioni (-9,8%) CENTRO: 70,1 milioni (-40,9%) Dati regionali: Aumento in 2 Regioni: Puglia (+25,2%) e Basilicata (+22,1%) Ultime 3 Regioni con maggiore flessione: Sardegna (-70,7%); Friuli V.G. (- 66,2%); Valle d Aosta (-66,2%) Dati provinciali: Aumento in 13 Province Le prime 5 province di maggior crescita: Brindisi (+78,4%); Savona (+68,4); Chieti (+62,7%); Taranto (+46%) e Potenza (+38,5%). Ultime 5 Province con maggiore riduzione: Frosinone (-85,1%); Nuoro (- 76,5%); Cagliari (-76,1%); Pordenone (-73,9%); Mantova (-71%) Settori produttivi: Settore con più alto numero di ore autorizzate è l industria con 232,2 milioni di ore, seguita dal commercio con 32,2 milioni, dall edilizia con 30,3 milioni e dall artigianato con 7,8 milioni di ore. Rispetto allo stesso periodo del 2016, si registra una riduzione di ore in tutti i settori, con la maggiore flessione nell artigianato (-62,3%), seguito dall industria 8-41,2%), dall edilizia (-29,4%) e dal commercio (-27,8%). Rapporto curato da Antonella Pirastu 3

4 CASSA INTEGRAZIONE: OTTOBRE 2017 (confronto con settembre 2017) MACRO AREE MACRO AREA CASSA INTEGRAZIONE (ORE AUTORIZZATE) OTTOBRE 2017 e variazione su settembre 2017 SETTEMBRE 2017 OTTOBRE 2017 DIFFERENZA % Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale NORD ,4 153,7-63,5 89,5 CENTRO ,5 159,1 129,3 138,5 MEZZOGIORNO ,8 63,9-17,1 33,0 ITALIA ,5 116,2-17,4 78,6 4

5 REGIONI e PROVINCE AUTONOME: ORE AUTORIZZATE DI CASSA INTEGRAZIONE (OTTOBRE 2017 e variazione su settembre 2017) REGIONI E P.AUTONOME SETTEMBRE 2017 OTTOBRE 2017 DIFFERENZA % Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte ,7 122,5 49,7 122,5 Valle d'aosta ,0 0,0 0,0 1,0 Liguria ,3 356,4-83,2 50,2 Lombardia ,0 125,6-0,7 79,4 Bolzano ,4 0,0 0,0-54,4 Trento , ,4 0,0 488,9 Veneto ,0 225,8-78,9 65,2 Friuli V.G ,9 948,1-72,3 159,7 Emilia Romagna ,2 115,4-90,7 130,6 Toscana ,4 89,6 65,5 80,6 Umbria , , , ,4 Marche ,5 494,6 34,5 312,1 Lazio ,5-6,3 81,2-3,6 Abruzzo ,5-71,1-61,7-65,0 Molise ,5-100,0-100,0 49,3 Campania ,5 163,5 47,9 107,2 Puglia ,8 33,7-27,6 0,7 Basilicata ,7-99,8 0,0-85,1 Calabria ,2 88,4 102,4 90,9 Sicilia ,3 109,6 399,6 114,5 Sardegna , ,6-77,6 603,2 ITALIA ,5 116,2-17,4 78,6 STIME UIL: POSTI DI LAVORO SALVAGUARDATI DALLA CASSA INTEGRAZIONE* (OTTOBRE 2017 e variazione su settembre 2017) REGIONI E P.AUTONOME SETTEMBRE 2017 OTTOBRE 2017 DIFFERENZA (v.a.) Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.G Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA * La stima non tiene conto dell effetto del cosiddetto tiraggio (cioè di quante ore sono state effettivamente utilizzate dall impresa) 5

6 REGIONI e PROVINCE AUTONOME VARIAZIONI % SETTEMBRE/OTTOBRE ,40 603,2 488,9 312,1 159,7 130,6 122,5 114,5 107,2 90,9 80,6 79,4 65,2 50,2 49,3 1 0,7-3,6-54, ,1 6

7 PERIODO GENNAIO-OTTOBRE DEL 2017 (confronto con stesso periodo 2016) MACRO AREE MACRO AREA CASSA INTEGRAZIONE (ORE AUTORIZZATE) PERIODO GENNAIO-OTTOBRE DEL 2017 GEN-OTT 2016 GEN-OTT 2017 DIFFERENZA % Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale NORD ,8-56,1-54,2-49,8 CENTRO ,8-44,7-49,4-40,9 MEZZOGIORNO ,2-10,9-25,7-9,8 ITALIA ,3-43,9-46,5-39,9 7

8 REGIONI E P.AUTONOME REGIONI e PROVINCE AUTONOME: ORE AUTORIZZATE DI CASSA INTEGRAZIONE (GENNAIO-OTTOBRE 2017) GENNAIO-OTTOBRE 2016 GENNAIO-OTTOBRE 2017 DIFFERENZA % Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte ,6-65,9-75,4-58,4 Valle d'aosta ,6-98,6-76,5-66,2 Liguria ,8-5,0 7,2-7,0 Lombardia ,5-59,1-57,5-50,8 Bolzano ,4-94,4 20,4-20,6 Trento ,7 23,1-98,2-0,8 Veneto ,0-47,8-20,6-43,5 Friuli V.G ,4-74,2-59,4-66,2 Emilia Romagna ,5-44,7-69,5-45,9 Toscana ,4-28,2-69,8-31,8 Umbria ,5-5,0 34,2-8,0 Marche ,2-35,2-53,6-38,8 Lazio ,0-62,6-44,0-53,7 Abruzzo ,9 6,2-39,8-2,7 Molise ,7-40,6 5,1-28,3 Campania ,5-25,4 49,4-16,7 Puglia ,9 32,1 32,6 25,2 Basilicata ,4-28,0 171,2 22,1 Calabria ,8-46,5 218,8-34,4 Sicilia ,5-14,5-60,8-25,1 Sardegna ,9-69,9-88,7-70,7 ITALIA ,3-43,9-46,5-39,9 REGIONI E P.AUTONOME STIME UIL: POSTI DI LAVORO SALVAGUARDATI DALLA CASSA INTEGRAZIONE* (GENNAIO-OTTOBRE 2017) GENNAIO-OTTOBRE 2016 GENNAIO-OTTOBRE 2017 DIFFERENZA (v.a.) Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.G Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA * La stima non tiene conto dell effetto del cosiddetto tiraggio (cioè di quante ore sono state effettivamente utilizzate dall impresa) 8

9 REGIONI e PROVINCE AUTONOME VARIAZIONI % GEN-OTT 2016/ ,2 22,1-0,8-2, ,7-20,6-25,1-28,3-31,8-34,4-38,8-43,5-45,9-50,8-53,7-58,4-66,2-66,2-70,7 9

10 PROVINCE: ORE AUTORIZZATE DI CASSA INTEGRAZIONE PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2017 PROVINCE PERIODO GENNAIO-OTTOBRE DEL 2016 PERIODO GENNAIO-OTTOBRE DEL 2017 DIFFERENZA % Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Torino ,0-76,1-70,1-69,0 Alessandria ,3-31,8-79,2-35,9 Asti ,2-1,8-66,3-18,4 Biella ,4-35,8-80,0-33,9 Cuneo ,4-26,5-82,1-32,2 Novara ,1 2,6-82,9-16,3 Verbania ,7-44,0-87,5-53,1 Vercelli ,6-62,0-87,3-12,6 Aosta ,6-98,6-76,5-66,2 Genova ,8-59,8-14,6-46,3 Imperia ,3-41,8-59,6-37,8 La Spezia ,7 24,7 161,1-9,7 Savona ,4 111,2 101,3 68,4 Milano ,8-60,1-61,2-46,7 Bergamo ,2-45,4-52,5-51,7 Brescia ,7-52,1-51,7-54,8 Como ,0-72,8-42,6-44,3 Cremona ,4-87,6-49,2-63,4 Lecco ,1-64,5-63,1-62,6 Lodi ,0-20,1-78,9-48,0 Mantova ,6-80,4-57,5-71,0 Pavia ,2-62,0-49,0-45,7 Sondrio ,0-90,3-57,1-39,5 Varese ,9-60,9-65,0-44,9 Venezia ,8-26,7-17,7-31,3 Belluno ,3 17,8-29,6-7,7 Padova ,9-58,1 28,1-46,4 Rovigo ,3-73,8-14,4-34,8 Treviso ,6-64,1-54,7-55,3 Verona ,3-72,7-42,4-63,4 Vicenza ,2-36,4-25,6-38,6 Trieste ,5-63,3-61,5-56,9 Gorizia ,2-45,9-76,2-46,5 Pordenone ,9-86,0-44,3-73,9 Udine ,8-72,2-58,2-65,7 10

11 PROVINCE PERIODO GENNAIO-OTTOBRE DEL 2016 PERIODO GENNAIO-OTTOBRE DEL 2017 DIFFERENZA % Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Bologna ,4-47,3-53,0-48,8 Ferrara ,3-29,6-83,8-62,4 Forlì-Cesena ,2-26,2-64,1-30,2 Modena ,7-72,7-78,5-59,3 Parma ,1-61,7-91,1-58,4 Piacenza ,7 25,0-84,8 31,2 Ravenna ,2-47,3-58,4-52,6 Reggio Emilia ,2-25,4-58,3-31,9 Rimini ,6-27,5-81,5-33,2 Firenze ,6-43,3-87,6-49,6 Arezzo ,5-30,8-52,8-32,8 Grosseto ,0 17,2-9,9-14,9 Livorno ,2-14,4-84,4-15,0 Lucca ,8 56,0-84,6 23,2 Massa Carrara ,4-78,8-86,4-52,1 Pisa ,4-50,3-81,7-51,5 Pistoia ,0-10,9-53,8-19,0 Prato ,0-5,9-47,2-2,8 Siena ,0-66,9-16,4-60,8 Perugia ,4-4,9 60,2-7,6 Terni ,9-5,9-59,4-10,0 Ancona ,2-25,2-58,4-37,7 Ascoli Piceno ,8-54,0-56,9-32,7 Macerata ,4-35,6-38,2-38,5 Pesaro e Urbino ,9-54,2-57,3-51,0 Roma ,8-45,6-59,9-39,2 Frosinone ,2-92,8 73,9-85,1 Latina ,1-84,6-80,5-61,1 Rieti ,7-39,3 112,8-0,1 Viterbo ,7-42,6-18,6-36,7 L'Aquila ,2-65,4-26,9-53,8 Chieti ,5 103,9-70,3 62,7 Pescara ,3-58,8 21,4-24,6 Teramo ,6-3,7-43,6-11,5 Campobasso ,9-36,1-26,3-27,3 Isernia ,0-66,8 360,7-32,5 Napoli ,9-29,9 10,1-20,9 Avellino ,8-24,2 34,8-20,5 Benevento ,6 65,8-22,2 19,5 Caserta ,4-30,2 199,1-23,2 Salerno ,1-18,1 72,1 5,5 Bari ,6 11,7 9,1 10,2 Brindisi ,3 23,0 888,5 78,4 Foggia ,3-19,9 9,2-13,6 Lecce ,4-48,3 334,4-12,8 Taranto ,5 60,1-7,7 46,0 11

12 PROVINCE PERIODO GENNAIO-OTTOBRE DEL 2016 PERIODO GENNAIO-OTTOBRE DEL 2017 DIFFERENZA % Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Potenza ,4-38,8 527,2 38,5 Matera ,2-6,8 112,1-1,6 Catanzaro ,2-85,8 575,5-68,6 Cosenza ,8-61,0 553,8-41,8 Crotone ,7 10,4 87,5 5,2 Reggio Calabria ,5 3,9 72,7 6,1 Vibo Valentia ,6-95, ,1-60,9 Palermo ,3 28,5-85,3 0,3 Agrigento ,4-49,8-26,4-34,7 Caltanissetta ,9-58,1-50,3-53,7 Catania ,1-44,0-65,6-49,1 Enna , ,0-92,5-30,9 Messina ,1-60,1-17,0-36,0 Ragusa ,0 18,2-87,6-10,3 Siracusa ,4-53,2-36,1-26,2 Trapani ,6-44,5-48,6-38,2 Cagliari ,9-82,4-84,3-76,1 Nuoro ,4-88,6-91,2-76,5 Oristano ,3 7,2-91,2-58,0 Sassari ,0 9,8-95,5-55,4 12

13 ,4 LE 10 PROVINCE CON IL MAGGIOR INCRMENTO DI CASSA INTEGRAZIONE Variazioni % GENNAIO-OTTOBRE 2016/ ,4 62, ,5 Brindisi Savona Chieti Taranto Potenza Piacenza Lucca Benevento Bari Reggio Calabria 31,2 23,2 19,5 10,2 6, LE PRIME 10 PROVINCE CON LA MAGGIORE DIMINUZIONE DI CASSA INTEGRAZIONE Variazioni % GENNAIO-OTTOBRE 2016/2017 Frosinone Nuoro Cagliari Pordenone Mantova Torino Catanzaro Aosta Udine Verona ,1-76,5-76,1-73, ,6-66,2-65,7-63,4 13

14 Focus CIGS per causali : ristrutturazione/crisi e solidarietà MACRO AREA PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2017 Periodo GENNAIO-OTTOBRE del 2016 Periodo GENNAIO-OTTOBRE del 2017 Variaz % Ristrutturaz/crisi solidarietà TOT CIGS Ristrutturaz/crisi solidarietà TOT CIGS Ristrutturaz/crisi solidarietà TOT CIGS NORD ,1-39,4-56,1 CENTRO ,9-46,3-44,7 MEZZOGIORNO ,8-27,1-10,9 ITALIA ,1-38,3-43,9 REGIONI E P.AUTONOME Periodo GENNAIO-OTTOBRE del 2016 Periodo GENNAIO-OTTOBRE del 2017 Variaz % Ristrutturaz/crisi solidarietà TOT CIGS Ristrutturaz/crisi solidarietà TOT CIGS Ristrutturaz/crisi solidarietà TOT CIGS Piemonte ,3-25,9-65,9 Valle d'aosta ,0-94,2-98,6 Liguria ,4-77,4-5,0 Lombardia ,3-45,4-59,1 Bolzano ,7-74,0-94,4 Trento ,3 14,4 23,1 Veneto ,8-16,0-47,8 Friuli V.G ,1-81,0-74,2 Emilia Romagna ,8-37,5-44,7 Toscana ,2-0,8-28,2 Umbria ,9-45,7-5,0 Marche ,3-20,0-35,2 Lazio ,6-73,3-62,6 Abruzzo ,6 30,6 6,2 Molise ,6-78,3-40,6 Campania ,7-13,7-25,4 Puglia ,1-46,4 32,1 Basilicata ,6 6,7-28,0 Calabria ,1-46,9-46,5 Sicilia ,3-37,6-14,5 Sardegna ,1-41,4-69,9 ITALIA ,1-38,3-43,9 14

15 La cassa integrazione per RAMO DI ATTIVITA PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2017 (confronto con stesso periodo 2016) MACRO AREA CASSA INTEGRAZIONE PER SETTORE PRODUTTIVO (PERIODO GEN-OTT 2017) PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2016 PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2016 MACRO AREE Settori Settori Industria Edilizia Artigianato Comm. totale Industria Edilizia Artigianato Comm. vari vari totale NORD CENTRO MEZZOGIORNO ITALIA

16 REGIONI E PROVINCE AUTONOME:ORE AUTORIZZATE PER SETTORE PRODUTTIVE (PERIODO GEN-OTT 2017) REGIONI E PROV. AUTONOME PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2016 PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2016 Industria Edilizia Artigianato Comm. Settori vari totale Industria Edilizia Artigianato Comm. Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.G Emilia R Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA Settori vari totale 16

17 REGIONI E PROV. AUTONOME DATI REGIONALI: VARIAZIONE % CASSA INTEGRAZIONE PER SETTORE PRODUTTIVO Diff % Industria PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2017 Diff % Edilizia Diff % Artigianato Diff% Diff % Commercio Diff % Settori vari Piemonte -60,9-21,2-75,6-36,8-100,0-58,4 Valle d'aosta -84,6-41,5-73,0-98,4 0,0-66,2 Liguria -5,2-4,8 48,0-26,7-86,3-7,0 Lombardia -52,3-30,9-53,4-50,5-37,6-50,8 Bolzano -44,6 6,3-100,0-97,0 0,0-20,6 Trento -14,1-20,5-97,0 232,2-100,0-0,8 Veneto -43,1-47,0-43,5-41,7-89,2-43,5 Friuli Venezia Giulia -72,8-32,0-45,9-43,7-100,0-66,2 Emilia Romagna -44,2-49,0-88,0-19,4 156,8-45,9 Toscana -28,3-17,2-66,8-41,2-52,1-31,8 Umbria -9,1-37,0-70,8 89,0 276,2-8,0 Marche -36,0-40,9-61,9-17,6 105,1-38,8 Lazio -62,3-23,1-29,0-23,7 55,7-53,7 Abruzzo -2,3 41,5-58,9-12,8 2,6-2,7 Molise -39,3 68,3-87,9 46,9 0,0-28,3 Campania -19,3-14,4 39,3 6,3-13,3-16,7 Puglia 36,1-13,5-65,5-14, ,0 25,2 Basilicata 6,2 124,0 649,8 132,2 0,0 22,1 Calabria -39,9-15, ,0-16,1 0,0-34,4 Sicilia -21,3-51,8-97,2-18,1-100,0-25,1 Sardegna -66,7-64,2-95,0-77,9-79,2-70,7 ITALIA -41,2-29,4-62,3-27,8-21,3-39,9 Diff % totale 17

18 FONDO DI INTEGRAZIONE SALARIALE -FIS- Il FIS (Fondo di integrazione salariale), di gestione dell Inps, è operativo dal 1 gennaio Eroga strumenti di sostegno al reddito, in costanza di rapporto di lavoro ai dipendenti (anche apprendisti) di datori di lavoro che occupano oltre 5 dipendenti ed operanti in settori non coperti dalla cassa integrazione ordinaria e straordinaria, in caso di sospensione o riduzione dell attività lavorativa. Le prestazioni che eroga sono: - ASSEGNO ORDINARIO (dimensione aziendale: aziende oltre 15 dipendenti): in caso di sospensione o riduzione dell attività lavorativa per cause previste dalla normativa in materia di integrazione salariale ordinaria o straordinaria. - ASSEGNO DI SOLIDARIETA (dimensione aziendale: da 6 a 15 dipendenti): volto ad evitare o ridurre le eccedenze di personale nel corso della procedura di licenziamento collettivo o per evitare licenziamenti plurimi individuali per giustificato motivo oggettivo. Dall ultimo monitoraggio (dati al 15 novembre 2017), risultano pervenute 2693 domande, di cui per assegno di solidarietà e per assegno ordinario. Sono state autorizzate il 68,8% delle domande (altre sono in istruttoria o respinte) per un ammontare complessivo di circa 11,7 milioni di ore (il 50,4% di quelle richieste) e per un importo di circa 115,2 milioni di euro. I lavoratori per i quali è stata fatta richiesta sono circa 100 mila. Di seguito le schede per macro area e Regioni. 18

19 DOMANDE PER PRESTAZIONI DEL FIS (al 15 novembre 2017) MACRO ARRE Domande AUTORIZZATE Incidenza % domande autorizzate rispetto alle domande pervenute Importo autorizzato Incidenza % Importo autorizzato rispetto all importo stimato Ore totali autorizzate Incidenza % ore autorizzate rispetto alle ore richieste NORD , ,00 52, ,0 CENTRO , ,00 31, ,2 MEZZOGIORNO , ,00 47, ,1 ITALIA , ,00 46, ,4 REGIONI E PROV. AUTONOME Domande AUTORIZZATE Incidenza % domande autorizzate rispetto alle domande pervenute Importo autorizzato Incidenza % Importo autorizzato rispetto all importo stimato Ore totali autorizzate Incidenza % ore autorizzate rispetto alle ore richieste Piemonte , ,00 58, ,5 Valle d Aosta 5 100, ,00 76, ,9 Liguria 27 56, ,00 40, ,2 Lombardia , ,00 62, ,2 Trentino Alto Adige 15 88, ,00 71, ,8 Veneto , , ,0 Friuli Venezia Giulia 37 72, ,00 42, ,5 Emilia Romagna , ,00 33, ,8 Toscana 96 65, ,00 47, ,0 Umbria 51 56, ,00 60, ,3 Marche 61 79, ,00 48, ,6 Lazio , ,00 22, ,5 Abruzzo 39 69, ,00 28, ,8 Molise 17 70, ,00 40, ,2 Campania 68 35, ,00 33, ,6 Puglia 99 78, ,00 57, ,2 Basilicata 32 76, ,00 43, ,0 Calabria 25 62, ,00 54, ,6 Sicilia , ,00 53, ,6 Sardegna 99 75, ,00 33, ,7 ITALIA , ,00 46, ,4 19

20 NUMERO LAVORATORI INTERESSATI DALLE DOMANDE: (al 15 novembre 2017)

21 DOMANDE PRESENTATE AL FONDO DI INTEGRAZIONE SALARIALE (FIS) PER TIPOLOGIA DI PRESTAZIONE (AGGIORNAMENTO A NOVEMBRE 2017) ASSEGNO SOLIDARIETA' ASSEGNO ORDINARIO 21

22 FONDO DI SOLIDARIETA BILATERALE PER L ARTIGIANATO -FSBA- Istituito in attuazione dell art. 3, comma 14 L.92/2012 e art 27 D.lgs 148/2015, il Fondo eroga prestazioni ai dipendenti delle imprese che applicano i CCNL dell artigianato. Le prestazioni che il Fondo eroga in caso di sospensione o riduzione dell orario di lavoro sono: - ASSEGNO ORDINARIO : i beneficiari sono i dipendenti delle imprese che siano sospesi a zero ore o che svolgano prestazioni ad orario ridotto. Causali: situazioni aziendali dovute ad eventi transitori non imputabili all impresa o ai dipendenti e per situazioni temporanee di mercato - ASSEGNO DI SOLIDARIETA : i beneficiari sono i dipendenti delle imprese che svolgano prestazioni ad orario ridotto. Causale: scongiurare licenziamenti plurimi individuali per giustificato motivo oggettivo. Dal 1 gennaio 2016 inizia la sua operatività come Fondo di solidarietà bilaterale alternativo, ma solo dal 1 agosto u.s. ha iniziato ad erogare le prestazioni su menzionate di cui si riporta, di seguito, l ultimo aggiornamento regionalizzato, riguardante le domande presentate per singola prestazione, il numero di aziende richiedenti, i lavoratori interessati dalle domande, l importo complessivo impegnato per la totalità delle domande e l importo delle prestazioni già erogate ai lavoratori. Sono in attesa di erogazioni le rimanenti prestazioni derivanti dalla differenza tra l importo impegnato e quello erogato. Dall aggiornamento dei dati al 15 novembre 2017, sono circa 23 mila i lavoratori per i quali sono state richieste prestazioni dal Fondo FSBA. Sono state presentate domande di cui per assegno ordinario e 781 per assegno di solidarietà. Sono state erogate prestazioni per un importo pari a circa 9,2 milioni di euro (pari al 46,4% del totale impegnato), mentre sono in attesa di erogazione gli ulteriori importi. 22

23 DOMANDE PER PRESTAZIONE DI ASSEGNO ORDINARIO (al 15 novembre 2017) MACRO AREE Domande ASSEGNO ORDINARIO AZIENDE Totale DIPENDENTI presenti nelle domande Importo impegnato Prestazioni erogate Incidenza prestazioni erogate (in %) NORD , ,52 40,4 CENTRO , ,99 62,9 MEZZOGIORNO , ,79 67,7 ITALIA , ,30 49,3 Elaborazione UIL su fonte FBSA REGIONI E PROV. AUTONOME Domande ASSEGNO ORDINARIO AZIENDE Totale DIPENDENTI presenti nelle domande Importo impegnato Prestazioni erogate Incidenza prestazioni erogate (in %) Piemonte , ,66 77,9 Valle d Aosta ,0 Liguria ,06 0 0,0 Lombardia , ,01 47,9 Bolzano , ,59 91,9 Trento , ,88 5,3 Veneto , ,51 19,3 Friuli Venezia Giulia , ,55 40,5 Emilia Romagna , ,32 39,5 Toscana , ,12 54,3 Umbria , ,59 59,0 Marche , ,38 69,6 Lazio , ,90 76,1 Abruzzo , ,43 73,0 Molise Campania , ,79 77,9 Puglia , ,68 68,4 Basilicata , ,09 67,7 Calabria , ,01 57,9 Sicilia , ,63 45,1 Sardegna , ,16 45,4 ITALIA , ,30 49,3 Elaborazione UIL su fonte FBSA 23

24 DOMANDE PER PRESTAZIONE DI ASSEGNO DI SOLIDARIETA (al 15 novembre 2017) MACRO AREE Domande ASSEGNO DI SOLIDARIETA Aziende Totale dipendenti presenti nelle domande Importo impegnato Prestazioni erogate Incidenza prestazioni erogate (in %) NORD , ,95 18,1 CENTRO , ,64 52,6 MEZZOGIORNO , ,85 48,1 ITALIA , ,44 28,2 Elaborazione UIL su fonte FBSA REGIONI E PROV. AUTONOME Domande ASSEGNO DI SOLIDARIETA Aziende Totale dipendenti presenti nelle domande Importo impegnato Prestazioni erogate Incidenza prestazioni erogate (in %) Piemonte , ,87 76,7 Valle d Aosta Liguria , Lombardia , Bolzano Trento Veneto , Friuli Venezia Giulia , Emilia Romagna , ,08 20,7 Toscana , Umbria , ,34 8,3 Marche , ,58 64,5 Lazio , ,72 99 Abruzzo , Molise Campania , ,24 77,5 Puglia , ,64 46,7 Basilicata , ,80 43,5 Calabria , ,46 33,9 Sicilia Sardegna , ,71 55,9 ITALIA , ,44 28,2 Elaborazione UIL su fonte FBSA 24

25 TOTALE DOMANDE PER PRESTAZIONI FSBA (al 15 novembre 2017) MACRO AREE Totale Domande Totale Aziende Totale dipendenti presenti nelle domande Totale Importo impegnato Totale Prestazioni erogate Incidenza prestazioni erogate (in %) NORD , ,47 37,1 CENTRO , ,63 62,0 MEZZOGIORNO , ,64 62,8 ITALIA , ,74 46,4 Elaborazione UIL su fonte FBSA REGIONI E PROV. AUTONOME Totale Domande Totale Aziende Totale dipendenti presenti nelle domande Totale Importo impegnato Totale Prestazioni erogate Incidenza prestazioni erogate (in %) Piemonte , ,53 77,8 Valle d Aosta ,0 Liguria ,14 0 0,0 Lombardia , ,01 36,6 Bolzano , ,59 91,9 Trento , ,88 5,3 Veneto , ,51 18,3 Friuli Venezia Giulia , ,55 35,3 Emilia Romagna , ,40 35,9 Toscana , ,12 52,7 Umbria , ,93 55,6 Marche , ,96 69,0 Lazio , ,62 78,9 Abruzzo , ,43 67,1 Molise ,0 Campania , ,03 77,8 Puglia , ,32 65,9 Basilicata , ,89 45,9 Calabria , ,47 39,8 Sicilia , ,63 45,1 Sardegna , ,87 54,2 ITALIA , ,74 46,4 Elaborazione UIL su fonte FBSA 25