glaciologia e geomorfologia Scuola di alpinismo Renzo Cabiati, 21 giugno 2017

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1 glaciologia e geomorfologia Scuola di alpinismo Renzo Cabiati, 21 giugno 2017

2 glaciologia-intro

3 glaciologia Studia le origini dei GHIACCIAI, le loro forme e la loro azione sul rilievo. Materia: ghiaccio Persistenza: accumulo e trasformazione Movimento

4 materia Densità [Kg/m 3 ]: Acqua 1000 Neve fresca, secca < 100 Neve fresca, umida Neve vecchia, firn Ghiaccio di ghiacciaio (si chiudono i pori intrappolando bolle d aria)

5 materia METAMORFISMO (TRASFORMAZIONE) DELLA NEVE Funzione della temperatura: Fusione Sublimazione Rigelo Funzione della pressione Compattazione Movimento

6 materia Il GHIACCIO deriva dal metamorfismo della neve. Bolle di GAS Sostanze inorganiche Sostanze organiche

7 persistenza

8 persistenza: ghiacciaio si forma al di sopra del limite delle nevi persistenti bacino collettore, una conca o un altopiano racchiuso tra le pareti delle montagne accumulo di neve di origine meteorica o portata dalle valanghe e poco alla volta si trasforma in ghiaccio. bacino di ablazione formato da una lingua di ghiaccio rinserrata tra le pareti di un vallone, lingua glaciale Zona di accumulo Zona di ablazione Fronte Linea di equilibrio

9 circhi glaciali

10 circhi vallivi Mar de Glace

11 movimento Il ghiacciaio: non è statico ed immobile soggetto alla forza di gravità, T simile ad un fiume da 50 m/anno a 7 Km/anno

12 massa e movimento

13 massa e movimento Sistema DINAMICO, per ristabilire equilibrio di massa tra zona di accumulo e zona di ablazione Risponde alle variazioni climatiche con variazioni di massa, quindi di volume e di estensione. Gli effetti più visibili sono lo spostamento della fronte e la variazione del suo spessore Mer de glace

14 Periodi freddi e nevosi: AVANZATA FRONTI Zona di accumulo SI AMPLIA anche verso quote minori Linea di equilibrio SI ABBASSA Fronte AVANZA Zona di ablazione SI ABBASSA

15 Periodi caldi: RETROCESSIONE FRONTI Prevalgono deposizione e accumulo materiali Zona di accumulo SI RIDUCE Linea di equilibrio SI ALZA Zona di ablazione SI ALZA Fronte ARRETRA

16 Prevalgono Zona o deposizione e accumulo materiali bacino di accumulo Zona o bacino di ablazione flusso FLUSSO LAMINARE Movimento superficiale totale Scivolamento basale Deformazione interna Scivolamento basale

17 Flusso e crepacci Prevalgono deposizione e accumulo materiali

18 morfologie da flusso: crepacci Prevalgono deposizione e accumulo materiali crepacci terminali: si formano all inizio del ghiacciaio separando il bacino collettore dalle pareti delle montagne;

19 disposizione dei crepacci FLUSSO crepacci trasversali: si creano per l aumento della pendenza e della velocità; crepacci longitudinali: si trovano nella lingua glaciale che di solito si apre a ventaglio.

20 morfologie da flusso: crepacci Prevalgono deposizione e accumulo materiali Flusso distensivo: crepaccio a V Flusso compressivo: crepacci a campana

21 Aumenta la pendenza: dal crepaccio alla seraccata

22 d inverno cambia tutto

23 e in primavera? ponti di neve

24 Esarazione In geologia, azione erosiva e abrasiva esercitata dai ghiacciai in movimento sulle rocce sottostanti. PARETI VERTICALI HORN CRESTA AFFILATA Testata della val Sissone CIRCO GLACIALE

25 pareti, e creste

26 valli glaciali a U Valle Adamè

27 laghi di origine glaciale

28 morene Mediana: Ghiacciaio Aletsch, Svizzera Frontale: Valle Ishinca, Perù

29 Periodi stabili: APPARENTE IMMOBILITÀ FRONTI (erode, trasporta e deposita materiali)

30 camminando sul ghiacciaio

31 camminando sul ghiacciaio Inghiottitoio Laghi sopraglaciali

32 geologia-intro

33 la geologia Geologia, dal greco γῆ (terra) e λόγος (studio), è una branca delle scienze che studia la TERRA e i processi che la cambiano.

34 i tipi di rocce Roccia in posto Deposito superficiale

35 deposito superficiale

36 e la gravità deposito superficiale

37 rocce in posto Interessano l alpinista Si classificano dai minerali che li compongono Sono formati dai minerali essenziali: quarzo, feldspato, mica calcare, calcite, dolomia

38 suddivisione delle rocce in posto Si suddividono in: rocce magmatiche: derivano dalla solidificazione del magma (intrusive, effusive); rocce sedimentarie: derivano dalla sedimentazione di detriti; rocce metamorfiche: di natura sia magmatica sia sedimentaria, che hanno subito processi termomeccanici.

39 rocce magmatiche intrusive effusive

40 rocce magmatiche effusive Fuoriescono dalla crosta terrestre e solidificano in atmosfera o in mare Quarzo, feldspato e mica: Basalto, Porfido, Riolite Si suddividono in: depositi piroclastici vulcani

41 depositi piroclastici

42 Ararat - Damavand vulcani famosi

43 Fujiama - Erebus vulcani famosi

44 Iharen Hoggar - Islanda cose strane

45 rocce magmatiche intrusive Solidificano all interno della crosta terrestre Aspetto omogeneo, grani disorientati Graniti (quarzo feldspato e mica) Roccia compatta Scolpita a prismi, lame, fessure, placche e diedri

46 Granito Monte Bianco alcune intrusive famose

47 Granodiorite Pizzo Badile alcune intrusive famose

48 Gabbro Monte Cervino alcune intrusive famose

49 Granitoide Val Masino alcune intrusive famose

50 Granito + filone Fitz Roy alcune intrusive famose

51 Granitaço alcune intrusive famose

52 Placche intrusive e arrampicata

53 intrusive e arrampicata

54 Lame intrusive e arrampicata

55 Fessure intrusive e arrampicata

56 Diedri intrusive e arrampicata

57 intrusive e protezioni Fessure con bordi netti e pareti interne regolari

58 Camini Pan di Zucchero intrusive e arrampicata

59 rocce sedimentarie Costituite da sedimenti (sabbie, ghiaie sciolte) tenuti insieme da una matrice o cemento Derivano da precipitazione chimica (gessi) o da organismi viventi (clasti) Composti da principalmente da calcite e alliganti (argille e quarzi) Si suddividono in: conglomerati arenarie calcari e dolomie

60 rocce sedimentarie - conglomerati I conglomerati: ammassi di ciottoli o ghiaie saldati tra loro Se ben cementati possono offrire originali scalate, appigli tondeggianti e scarsa possibilità di sistemare protezioni che non siano ad espansione

61 rocce sedimentarie - arenarie Le arenarie sono sabbie cementate. Ne esistono molti tipi, a seconda della natura dei granuli e del cemento. Sviluppa una tecnica raffinata, perché necessita di movimenti in aderenzaanche dove è molto ripida, richiede l applicazione ottimale dei movimenti di incastroin fessura, abitua ad appoggi ed appigli sfuggenti. Spesso impossibilità di proteggersi

62 Calcarenite Pietra di Bismantova arenarie famose

63 Arenaria Elbsandstein Gebirge arenarie famose

64 Placche e tetti arenarie e arrampicata

65 Fessure e diedri arenarie e arrampicata

66 Camini arenarie e arrampicata

67 Roccia lavorata buchi, funge e cazzilli arenarie e arrampicata

68 arenarie e protezioni No friends, nuts o chiodi normali e niente magnesite!

69 calcari e dolomie Composti da carbonati (Ca, Mg) Né esistono due tipi: Dolomia: dura, fragile e resiste all acqua. Si frattura a cubetti Calcare: erosa dall acqua che la lavora caratteristicamente Costituiscono gran parte delle Prealpi, le Dolomiti, le Alpi Carniche e Giulie, molti monti dell Austria, le Prealpi calcaree svizzere, il Giura. Formano le gole del Verdon, il Gran Sasso d Italia, i rilievi del Carso e della Dalmazia

70 Lavorati a microforme calcari e dolomie

71 calcari e dolomie funghi e stratificazioni

72 Le Grigne e il Resegone calcari famosi

73 Gran Sasso calcari famosi

74 Eiger calcari famosi

75 Verdon calcari famosi

76 Gaeta calcari famosi

77 Tre Cime di Lavaredo dolomiti famosi

78 Brenta dolomiti famosi

79 Pala San Martino dolomiti famosi

80 calcari, dolomie e arrampicata

81 calcari, dolomie e arrampicata

82 calcari, dolomie e arrampicata

83 calcari, dolomie e arrampicata

84 calcari, dolomie e grotte

85 calcari, dolomie e protezioni

86 Granito + Calcare Pedra da Gavea cose strane

87 Le colate cose strane

88 rocce metamorfiche Rocce magmatiche e sedimentarie che hanno subito una metamorfosi Orientazione dei grani Caratterizzate da scisti (lamine ondulate) Le più interessanti sono: Quarzite (arenaria quarzosa), Micascisti (argillo-arenarie) Gneiss (feldspati e quarzi): ortogneiss-paragneiss Marmo (~ calcare) Ofioliti (Fe, Mg)

89 rocce metamorfiche

90 Quarzite Alpi Cozie metamorfiche famose

91 Ortogneiss Monte Rosa metamorfiche famose

92 Ortogneiss Valle dell Orco metamorfiche famose

93 Ortogneiss Pan di Zucchero metamorfiche famose

94 perché cambiano le montagne Le montagne e le catene montuose sono in continuo mutamento, questo è dovuto a: Forze endogene: tettonica, gravità Forze esogene: agenti meteoritici, acqua, vento, ghiacciai, effetti biotici

95 Tettonica a zolle forze endogene

96 Gravità forze endogene

97 Agenti meteoritici, acque forze esogene

98 Vento, ghiacciai forze esogene

99 Effetti biotici forze esogene

100 i soli 3 tipi di rocce buono Nobuono prati verticali