RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI LINGUA RUSSA

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1 Allegato A Istituto paritario di Istruzione Secondaria Superiore Ivo de Carneri Civezzano Indirizzo Istituto Tecnico settore Economico indirizzo Turismo RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI LINGUA RUSSA A.S. 2016/2017 CLASSE 5 a Turistico DOCENTE: prof. ssa Ravanelli Anna 1

2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE CON PREMESSA METODOLOGICA La quinta turistico è composta da 24 alunni: 11 femmine e 13 maschi. Cinque studenti provenienti dall Istituto Tecnico dei Servizi di Animazione Turistico-sportiva e del Tempo Libero sono entrati a far parte dell Istituto all inizio dell anno scolastico. La prima fase dell anno scolastico è stata dedicata al ripasso degli argomenti del III e IV anno. In seguito, sono state affrontate principalmente tematiche relative alla comunicazione in situazioni di vita quotidiana; a partire dalla lettura e dall analisi di un testo (o dialogo) si è successivamente riflettuto sulle strutture grammaticali. Una parte delle lezioni è stata inoltre dedicata specificatamente alle città russe di interesse turistico, alla cultura e alla società. A conclusione dell anno scolastico una parte della classe ha acquisito le conoscenze, le competenze e le capacità previste nel curriculum in maniera discreta mentre un secondo gruppo ha raggiunto gli obiettivi solo in parte. Per quanto riguarda le capacità metacognitive sono stati curati i processi metacognitivi di controllo, che integrano e pianificano le conoscenze precedenti e che riguardano attività come il prevedere i risultati dello studio, il pianificare il percorso secondo tempi e modi, monitorarlo in itinere e verificarne i risultati finali. Per quanto concerne lo studio individuale, alcuni alunni hanno utilizzato strategie di apprendimento abbastanza efficaci rivelando un adeguato metodo di studio, mentre altri presentano ancora evidenti difficoltà nell organizzazione del lavoro. In merito al comportamento tutti gli alunni hanno mostrato un atteggiamento corretto sia nei riguardi dell insegnante sia dei compagni. 2

3 METODOLOGIE, STRUMENTI E TIPOLOGIE DI VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI Metodologie utilizzate per favorire l apprendimento degli alunni: spesso alcune volte mai Spazi utilizzati Lezione frontale Biblioteca Lezione dialogata Palestra Dibattito in classe Laboratori informatici Attività laboratoriali Laboratorio di. Esercitazioni individuali in classe Laboratorio di. Esercitazioni in piccoli gruppi aula. Insegnamento per problemi. Analisi del testo. Analisi di casi. Relazioni su ricerche individuali Relazioni su ricerche di gruppo Applicazioni al computer Simulazioni. Strumenti adoperati per spesso alcune mai Metodologie di laboratorio per volte favorire l apprendimento le materie che lo prevedono Lavagna multimediale Lezioni frontali Lavagna luminosa Dimostrazioni e-cathedra Proiettore per diapositive Esercitazioni individuali Registratore-audio Esercitazioni in gruppi Video-registratore Attività di ricerca guidata Proiettore film. Altri testi, oltre al manuale. Fotocopie. Dispense. Computer Sistema multimediale. Strumenti utilizzati per la verifica dell apprendimento Colloqui orali Elaborazioni scritte Prove strutturate e/o semistrutturate (di tipo misto: con esercizi, schemi-frasi da completare, problemi) Prove strutturate con quesiti a risposta singola Prove strutturate con quesiti a risposta multipla Saggi brevi (problemi a soluzione rapida) Trattazione sintetica di argomenti Relazioni individuali di laboratorio Griglie di osservazione e di correzione Schede di lettura spesso alcune volte mai 3

4 Conoscenze TRAGUARDI FORMATIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI Acquisizione di informazioni relative a: - la famiglia, gli amici e i loro interessi; - le espressioni necessarie per chiedere o fornire informazioni in un ufficio o dal medico; - come ordinare al ristorante; i piatti, le bevande e altre parole relative al ristorante; - le parole e le espressioni necessarie per accordarsi su ora e luogo degli appuntamenti; - parlare del tempo, della città in cui si vive, di quello che ci piace fare; - itinerari e soggiorni nei paesi russofoni; - tradizioni musicali e culturali in Russia. Competenze - Utilizzare la lingua appresa in modo sufficientemente corretto per chiedere e fornire informazioni, per iscritto e oralmente. - Comprendere e saper redigere una lettera, fa ed per chiedere/fornire informazioni per prenotare un soggiorno o una camera d albergo. - Sapersi orientare in una comunicazione orale. - Leggere e comprendere diverse tipologie di documenti che illustrano dei viaggi in paesi diversi (dépliant, itinerari in cataloghi, ecc.) - Elaborare informazioni contenute in questi documenti per proporre l itinerario oppure il soggiorno in un paese russofono a un cliente ipotetico. - Utilizzare la lingua per redigere una richiesta di impiego e la stesura di un curriculum vitae. 4

5 CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI La valutazione è un sistema molto complesso che include valutazione formativa e/o in itinere e sommativa. Pertanto un valido programma di valutazione deve basarsi sull unione bilanciata di procedure formative, sommative e di autovalutazione. Solo in questo modo, come docente, potrò ottenere una visione più completa dell allievo, concentrandomi non solo sul prodotto in uscita, ma soprattutto sul processo di apprendimento. La valutazione, infatti, deve basarsi sui successi e non sui fallimenti, deve essere, pertanto costruttiva. Data questa premessa, per avere un feedback costante sull andamento del processo di apprendimento degli allievi, la verifica e la valutazione si è basata su: VALUTAZIONE FORMATIVA o IN ITINERE /Informal assessment durante il processo di apprendimento, in modo informale; VALUTAZIONE SOMMATIVA/Formal assessment a intervalli stabiliti e/o per diversi motivi, come ad esempio la somministrazione di verifiche diagnostiche o finali; AUTOVALUTAZIONE/Self assessment* un autovalutazione diagnostica a intervalli regolari per aiutare gli allievi a riflettere sul proprio processo di apprendimento. * L autovalutazione svolge un ruolo estremamente importante nel processo di apprendimento: coinvolge gli allievi in modo più consapevole nello studio della lingua poiché li stimola alla riflessione e valutazione delle loro competenze e abilità e, allo stesso tempo, rappresenta una sorta di allenamento per il consolidamento di tale competenze. In altre parole, ho raccolto elementi di valutazione continuamente e in maniera sistematica, oltre alla valutazione sommativa di ogni modulo. La valutazione sommativa, parte integrante del processo educativo didattico, si è basata su prove scritte e orali cercando di valutare le competenze culturali e linguistiche tenendo conto dei progressi fatti. Sono stati presi in considerazione aspetti diversi (comprensione orale e scritta, risposte a questionari, conversazione, esercizi, ecc.). Inoltre, la valutazione è avvenuta in rapporto ai livelli di partenza di ogni allievo e ha tenuto conto dei seguenti fattori: impegno, interesse, partecipazione al dialogo educativo, precisione nel metodo di studio, comprensione della lingua orale e scritta, conoscenza e uso delle strutture e funzioni linguistiche, conoscenza della cultura russa e soprattutto l uso della lingua nell ambito professionale. Per ottenere la sufficienza l allievo avrà dimostrato di aver compreso e di saper applicare almeno i concetti fondamentali sviluppati nell ambito di ogni argomento. La verifica è stata proposta alla fine di ogni unità di lavoro, per meglio valutare il processo di apprendimento e 5

6 ricorrere tempestivamente al recupero. Sono state proposte prove sia soggettive sia oggettive per accertare il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati. TIPOLOGIE DI RECUPERO Individualizzazione e Personalizzazione Date le differenze di genere, di culture, di sensibilità, e date le diversità di sviluppo cognitivo ed emotivo, di stili e ritmi di apprendimento, di motivazioni e di aspirazioni presenti in uno stesso gruppo classe, le strategie educative e didattiche si piegano sulla base di un modello adattativo (L. Guasti,2004). Ciò significa che le pratiche didattiche si caratterizzano per duttilità, articolazione, modificabilità e che la progettazione è pensata sulla base delle concrete situazioni. Il modello di lavoro didattico (U. Tenuta,1998) è pertanto articolato in - momenti di lavoro collettivo (motivazione, sintesi magistrale, verifica); - momenti di lavoro individuale e di gruppo (laboratorio, valutazione formativa, gruppi di livello): - momenti di approfondimento e di facilitazione dell apprendimento, quali o colloqui individuali docente alunna/o o le verifiche di recupero o consolidamento di concetti base per ogni disciplina ad inizio e a conclusione d anno scolastico 6

7 CONTENUTI DEL PROGRAMMA SVOLTO DI RUSSO Monte ore utilizzato per la disciplina: 65 ore (fino al 10 maggio 2017). Conoscenze attese: Aspetti socio-linguistici e paralinguistici dell interazione e della produzione orale nella comunicazione con turisti russi. Strategie di esposizione orale e d interazione in contesti di studio e di lavoro. Strutture grammaticali di base adeguate alle tipologie e ai contesti d uso. Ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, inerenti argomenti noti d interesse personale, attuali, di studio e di lavoro. Caratteristiche delle tipologie testuali comuni, comprese quelle connesse al settore di studio. Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di vita quotidiana, di lavoro. Lessico convenzionale di settore. Tecniche d uso dei dizionari, anche multimediali. Aspetti socio-culturali, in particolare inerenti al settore di studio e lavoro, della Russia. Abilità attese: Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari di interesse personale e di lavoro. Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi chiari, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti d interesse personale, di studio e di lavoro. Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base di vita quotidiana, di tipo personale, di studio e di lavoro. Utilizzare i dizionari, compresi quelli multimediali. Produrre, in forma scritta e orale, testi brevi, semplici su temi noti. Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi, relativi all ambito personale, o al settore degli studi. 7

8 Contenuti disciplinari Modulo 1. Grammatica: approfondimento del materiale studiato: il genere dei sostantivi (caso nominativo), i casi accusativo, genitivo, dativo, strumentale e prepositivo dei sostantivi al singolare, i numeri cardinali, i pronomi personali, 1^ e 2^ coniugazione del verbo al presente e al passato. I verbi con suffisso -ova- / -eva-. I verbi riflessivi. Il plurale dei sostantivi al nominativo (casi particolari). Il dativo per esprimere l età. Quadrimestre I quadrimestre Temi comunicativi: raccontare della propria famiglia, degli amici e dei loro interessi; dire che età hanno le persone e se sono sposate. Modulo 2. Grammatica: il plurale dei sostantivi nei diversi casi. L aspetto perfettivo e imperfettivo dei verbi. Temi comunicativi: come comunicare in un ufficio postale russo; espressioni necessarie per cambiare i soldi. La capitale della Federazione russa: Mosca. Il Natale in Russia. Modulo 3. Grammatica: ripasso dei casi al singolare e al plurale; ripasso dei verbi al presente e al passato; moto da luogo, moto verso luogo e stato in luogo; i pronomi personali nei diversi casi; gli aggettivi possessivi. Temi comunicativi: capire il sistema dei nomi di persona russi, riconoscere i termini relativi alla famiglia, parlare di quello che si è fatto. Modulo 4. Grammatica: il comparativo di maggioranza di aggettivi e avverbi; le forme dello strumentale con le parti del giono/le stagioni per dire di mattina / in primavera. Temi comunicativi: parole ed espressioni necessarie per parlare del tempo, fare paragoni tra due realtà diverse, dire che cosa piace fare in periodi diversi dell anno. Lo sport nella Federazione russa. Modulo 5. Grammatica: il futuro del verbo essere; il futuro dei verbi imperfettivi e perfettivi; uso della preposizione v con l accusativo per parlare di qualcosa che accade in un giorno della settimana, v con il prepositivo per parlare di qualcosa che accade in un mese. Temi comunicativi: come accordarsi su ora e luogo degli appuntamenti; parlare di qualcosa che accade il lunedì, in agosto ecc.; espressioni necessarie quando si va dal medico (le parti del corpo). La metropolitana di Mosca; la Crimea; la città di Pskov; San II quadrimestre 8

9 Pietroburgo; la cucina tipica russa; Chernobyl; accenni sulla società russa. Strumenti: esercizi di fonetica, ascolto, lettura, esercizi grammaticali, scrittura dei testi, conversazione, lavoro con le risorse in internet. Interrogazioni. Verifiche di fine modulo. Esercitazioni di recupero e di approfondimento dopo l esito della verifica. Testi di riferimento Langran J., Magnati D., Vishnieva N., Молодец! Parliamo russo 2. Hoepli, Milano, 2013 (libro di base) con 2 CD. Civezzano, 10 maggio 2017 Firma del docente Firma dei rappresentanti di classe 9