La situazione delle Case dell Acqua in Italia
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1 Bari, 11 ottobre 2017 Lorenzo Tadini Vice Presidente Aqua italia Federata
2 UN SUCCESSO INARRESTABILE Andamento del numero dei chioschi dell acqua installati in Italia nel periodo e rilevati da UTILITALIA, ANIMA e AIAQ (dal 2016) 2
3 NUMERI IMPORTANTI Le regioni più attive sono: Il 36% dei chioschi prevede un corrispettivo per l erogazione di acqua Le regioni del nord sono le più virtuose; non dimentichiamoci che il fenomeno è nato in Lombardia. 3
4 Negli ultimi 3/4 anni le Regioni del Centro Sud stanno «recuperando» con una accelerazione fortissima nell installazione di numeri significativi di Case dell Acqua un po in tutte le Regioni (50% per iniziativa pubblica e 50% per iniziativa privata) con una citazione particolare per: Abruzzo (90) Marche (79) Umbria (67) Campania (39) Sicilia (29) Puglia (9) Rispetto alle prime installazioni pionieristiche si è assistito architettonico ad una grande evoluzione dal punto di vista tecnologico ed 4
5 I DRIVER a) La situazione legislativa Nei Chioschi dell Acqua l attività di distribuzione automatica dell acqua si configura come somministrazione di bevande (Circolare Ministro della Salute n del ) cui si applica la legislazione alimentare, in particolare quella relativa all analisi dei rischi. I gestori dei Chioschi dell Acqua e quanti operano in qualità di manutentori, assumono la veste di OSA (Operatori Settore Alimentare) e devono garantire la sicurezza igienica della bevanda rispettando il Reg. CE 852/2004, controllando il mantenimento dei parametri di potabilità dell acqua, anche tramite l adozione di Piani di Autocontrollo. AQUA ITALIA e UTILITALIA hanno predisposto un Manuale di Corretta Prassi Igienica per la distribuzione di acqua affinata, refrigerata e/o gasata da unità distributive automatiche aperte al pubblico Anno
6 b) Ottimizzazione La necessità di ridurre i costi di investimento, di gestione (ed anche di rispetto dei nuovi requisiti previsti dall Agenzia delle Entrate) portano all adozione di strutture prefabbricate con sistemi di pagamento e remotaggio delle principali info diagnostiche a distanza 6
7 Nel tempo anche il legame con il territorio si è rafforzato attraverso l uso di materiali e di manodopera (artigiani) locale 7
8 anche attraverso l impiego di monitor che diffondono informazioni pubblicitarie 8
9 Il costante ed elevato grado di consenso che ottengono queste strutture a livello locale si riflette anche in una bassa incidenza di episodi vandalici; ciò nonostante molte strutture vengono realizzate con materiali che ne facilitano la pulizia e con configurazioni che impediscono il danneggiamento dei punti più esposti, ad esempio dei punti di erogazione 9
10 Anche i locali tecnici hanno subito una evoluzione significativa tesa ad ottimizzare gli utilizzi ma non ridurre i seguenti elementi fondamentali: sicurezza igienico-sanitaria; adeguata climatizzazione estiva ed invernale; separazione della sezione stoccaggio CO 2 dalla sezione di trattamento; accumuli ridotti; locali e dispositivi facilmente sanitizzabili e manutenzionabili 10
11 11
12 E ancora A ciò occorre aggiungere come alcuni produttori hanno ottenuto le prime certificazioni secondo UNI EN ISO 22000:2005 Cat. K per Progettazione, produzione, installazione, vendita ed assistenza tecnica di sistemi di erogazione pubblica e privata di acqua affinata e/o additivata di gas ad uso alimentare. 12
13 Federata G r a z i e d e l l a t t e n z i o n e!
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