COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Determinazione n del 09/10/2014

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1 COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via Marcello Provenzali, Cento (FE) une.cento.fe.it - comune.cento@cert.comune.cento.fe.it SETTORE LAVORI PUBBLICI ED ASSETTO DEL TERRITORIO Determinazione n del 09/10/2014 Oggetto: PROGETTAZIONE IMPIANTO SEMAFORICO INCROCIO VIA BOLOGNA - VIA GIOVANNINA. AFFIDAMENTO INCARICO.

2 Oggetto: PROGETTAZIONE IMPIANTO SEMAFORICO INCROCIO VIA BOLOGNA - VIA GIOVANNINA. AFFIDAMENTO INCARICO. DI 1176 del 09/10/2014 PROGETTAZIONE IMPIANTO SEMAFORICO INCROCIO VIA BOLOGNA - VIA GIOVANNINA. AFFIDAMENTO INCARICO. IL DIRIGENTE DEI SERVIZI TECNICI Richiamate: - la Delibera di C.C. n 21 del 18/03/2014 ad oggetto: Bilancio di previsione 2014-Relazione previsionale e programmatica Bilancio pluriennale 2014/2016 Approvazione esecutiva, e ss.mm.ii; - la Delibera di G.C. n. 86 del 10/04/2014 ad oggetto Piano Esecutivo di Gestione esercizio 2014: assegnazione risorse finanziarie, umane e strumentali - approvazione, esecutiva; - la Delibera di G.C. n. 113 del 15/05/2014 ad oggetto Piano esecutivo di gestione 2014: obiettivi di gestione approvazione e assegnazione ai responsabili dei servizi, dichiarata immediatamente eseguibile; Considerato che conseguentemente ai lavori di riqualificazione dell ex stazione di Cento, gli autobus di linea dovranno utilizzare, per l immissione su Via Bologna, un varco nel piazzale posto nelle vicinanze dell incrocio tra Via Bologna e Via Giovannina; Dato atto che gli autobus, in questo modo, si devono immettere nel consistente flusso di automobili dirette verso ferrara/modena le quali, a semaforo rosso, si fermano creando una coda che bloccherebbe l inserimento su via Bologna degli autobus stessi; Considerato che gli autobus, nel loro percorso, sono tenuti a rispettare dei precisi orari e non possono subire fermate prolungate; Ritenuto di dover regolare la situazione di traffico sopra descritta riprogettando la programmazione dei semafori posti all incrocio tra via Giovannina e Via Bologna e dando seguito agli interventi che saranno necessari per rendere scorrevole e sicuro il flusso degli autoveicoli; Dato atto che l art. 125, commi 5 e 6 del D.Lgs. n 163/06, per quanto concerne i servizi, stabilisce che le prestazioni in economia, per gli enti locali, possono essere affidate per importi inferiori a Euro ,00 ed in relazione all oggetto ed ai limiti di importo delle singole voci di spesa preventivamente individuate con provvedimento di ciascuna stazione appaltante, con riguardo alle proprie specifiche esigenze; Richiamato il vigente Regolamento Comunale per l acquisizione in economia di beni, servizi e lavori approvato con delibera di Consiglio Comunale n 87 del 18/12/2013, che prevede all art. 17 le tipologie di lavori eseguibili in economia, tra cui vi sono anche, elencati nell allegato, alla lettera E) Progettazione impiantistica (elettrica, meccanica, termoidraulica, ecc..) ; Rilevato, inoltre, che all art. 125, c. 11 del D. Lgs. 163/06 e ss.mm.ii., è specificato che, per lavori di importo inferiore a quarantamila euro è consentito l affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento;

3 Considerato che il suddetto Regolamento Comunale per l acquisizione in economia di beni, servizi e lavori prevede, all art. 10, c. 1, che l affidamento del servizio avvenga di norma successivamente alla richiesta e valutazione di almeno tre preventivi; Dato atto che l impianto semaforico in argomento, gestito da CMV Servizi per conto del Comune di Cento, è stato originariamente progettato dalla ditta V.F.M. di Veli Federico Bologna che ha eseguito il servizio a fronte di un affidamento da parte di CMV Servizi; Considerato che si ritiene efficace ed economicamente vantaggioso affidare la riprogettazione in argomento alla medesima ditta che ha effettuato l originaria progettazione avendo già un approfondita conoscenza dell impianto oltre a possedere la relativa documentazione e i dati; Ritenuto, quindi, alla luce di quanto sopra detto, di affidare direttamente, ai sensi dell art. 125, c. 11 del D. Lgs. 163/2006, il servizio alla ditta V.F.M. di Veli Federico con sede in via Caduti di Amola, 8/10/B Bologna C.F. VLEFRC72S28A944B, P.I ; Visto il preventivo del 06/10/2014 registrato al prot. n del 08/10/2014 presentato dal suddetto professionista che, per i servizi in argomento ha offerto Euro 732,00 (di cui Euro 600,00 imponibile + Euro 132,00 Iva 22%); Ritenuto di impegnare la suddetta cifra; Dato atto che: l offerta economica proposta risulta congrua, conveniente e rispondente alle esigenze dell Amministrazione; accertata la regolarità delle dichiarazioni fornite e la congruità del preventivo offerto, si ritiene opportuno affidare il servizio in parola all operatore sopra indicato, per l importo complessivo citato in premessa; la spesa trova copertura all int Cap Incarichi di progettazione ed appalto di servizi oo.pp. E. cap ; Ritenuto opportuno formalizzare l affidamento dell esecuzione del servizio in oggetto tramite comunicazione scritta, la quale dovrà essere controfirmata per accettazione e rispedita al committente, indicante l accettazione dei termini contrattuali nella stessa indicati; Dato atto che gli impegni di spesa che si assumono con il presente atto rientrano nelle risorse finanziarie assegnate dal P.E.G. al sottoscritto Responsabile del Servizio; Attestata la regolarità tecnica del presente atto, ai sensi e per gli effetti dell art. 147-bis del D. Lgs. 267/2000, in relazione alla regolarità delle fasi istruttorie e dell istruttoria stessa, al rispetto della tempistica prevista per legge, all idoneità nel perseguimento degli interessi generali dell azione amministrativa, nonché alla conformità alla normativa vigente in materia; Visto l art. 26 del D.Lgs 33/2013; Dato atto del rispetto di quanto prescritto dall art. 3 della Legge 136/2010 come modificata dalla legge 217/2010 di conversione del D.L. 187/2010, nonché di quanto previsto dall art. 6 del citato D.L. 187/2010; Considerato che in ottemperanza con quanto prescritto dalla Legge n 136 del 13/08/2010 e succ. mod. al fine di garantire la tracciabilità dei flussi finanziari relativi ai pagamenti dei servizi in oggetto è stato correttamente richiesto il C.I.G. (Z1F11279CE progettazione impianto semaforico incrocio via bologna - via giovannina) all Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici e che si provvederà agli adempimenti inerenti e conseguenti previsti dalla citata normativa; Richiamata la normativa in merito alla regolarità di pagamento, previdenziale, assistenziale e assicurativa nonché di tutti gli obblighi di riferimento previsti dalla vigente normativa, secondo il

4 combinato disposto dell art. 2 del DL 10/2002 convertito con modificazioni in L. 266/2002, e dell art. 6 del DPR 207/2010; Rilevata la regolarità contributiva del professionista in argomento, come da autocertificazione del 06/10/2014,agli atti; Richiamato l art. 9 del D.L. 78/2009 convertito con modifiche dalla L. 102/2009, nonché la deliberazione di giunta comunale n. 293/2009; Accertato preventivamente, ai sensi del citato art. 9 DL 78/2009 come convertito dalla L. 102/2009, che il programma dei pagamenti conseguenti l adozione del presente atto è compatibile con le regole di finanza pubblica e la programmazione dei flussi di cassa; Visto il vigente Statuto Comunale; Visto il vigente Regolamento Comunale per l acquisizione in economia di beni, servizi e lavori approvato con delibera di Consiglio Comunale n 87 del 18/12/2013; Visto il D. Lgs. 163/06 ed in particolare l art. 125 comma 11; Visto il vigente regolamento comunale di contabilità; Visto il D.Lgs. 267/2000; DETERMINA di fare integralmente proprie le premesse di cui sopra e sulla base delle stesse: 1) di considerare le premesse sopra esposte, che si intendono integralmente riportate, quale parte integrante e sostanziale al presente dispositivo, ai sensi e per gli effetti dell art. 3 L. 241/90; 2) di accettare l offerta economica, proposta da ditta V.F.M. di Veli Federico con sede in via Caduti di Amola, 8/10/B Bologna C.F. VLEFRC72S28A944B, P.I che ha offerto, per la progettazione dell impianto semaforico posto nell incrocio tra via Bologna e Via Giovannina, l importo di Euro 732,00 (di cui Euro 600,00 imponibile + Euro 132,00 Iva 22%); 3) di imputare la somma all int Cap Incarichi di progettazione ed appalto di servizi oo.pp. E. cap del bilancio di previsione 2014 che presenta sufficiente disponibilità; 4) di dare atto che è stato accertato, ai sensi del citato art. 9 D.L. 78/2009 come convertito dalla L. 102/2009, che il programma dei pagamenti conseguenti l adozione del presente atto è compatibile con le regole di finanza pubblica e la programmazione dei flussi di cassa; 5) di identificare il servizio in oggetto tramite il C.I.G. (Z1F11279CE progettazione impianto semaforico incrocio via bologna - via giovannina ) e che si provvederà agli adempimenti inerenti e conseguenti previsti dalla citata normativa; 6) di stabilire che la volontà di stipulare il contatto viene formalizzata tramite comunicazione scritta contenente tutte le condizioni contrattuali inviata all operatore individuato, la quale dovrà essere sottoscritta per accettazione e rispedita al committente; 7) di stabilire che l esecuzione dei suddetti servizi avverrà in ottemperanza delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia; 8) di dare atto che l'ufficio provvederà alla liquidazione totale, dietro presentazione di regolari fatture per gli interventi effettuati, a seguito di verifica di corretta esecuzione da parte del personale tecnico;

5 9) di dare atto che gli impegni di spesa che si assumono con il presente atto rientrano nelle risorse finanziarie assegnate al sottoscritto Dirigente del Settore dal P.E.G.; 10) di dare atto infine che il responsabile del presente procedimento è il sottoscritto Ing. Carlo Mario Piacquadio. Firma Il Responsabile del Servizio (Carlo Mario Piacquadio) La presente è composta da n. pagine, è conforme, ai sensi dell art. 18, comma 2, del D.P.R. N.445/2000 ed all art.23, comma 2 bis del D.Lgs.n.82/2005, al documento originale sottoscritto con firma digitale, conservato presso questo Ente. Cento, li Il Pubblico Ufficiale