(Laura Condorelli 2015 Pagina 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "(Laura Condorelli 2015 Pagina 1"

Transcript

1 Encefalo Il cervello contiene circa 100 miliardi di neuroni, pesa circa 1200 g e consuma il 20% dell ossigeno che utilizziamo. La parte più superficiale degli emisferi (circa 3mm) costituisce la corteccia cerebrale che è formata da sostanza grigia (contiene i corpi cellulari dei neuroni); la parte più profonda è di sostanza bianca (contiene gli assoni). La parte superficiale degli emisferi (la corteccia) è solcata da profonde pieghe, le circonvoluzioni cerebrali che ne aumentano la superficie totale. Nella corteccia sono state individuate delle aree con diverse funzioni: aree sensoriali che ricevono le informazioni sensoriali (dalla cute, dai muscoli, dagli organi interni). Sono concentrate nel lobo parietale; aree motorie che controllano il movimento dei muscoli e sono concentrate nel lobo frontale; aree di associazione che integrano le informazioni, controllano i comportamenti volontari e le funzioni cognitive (riconoscimento, memoria, pensiero astratto). Sono concentrate nei lobi parietali, temporali e frontali e rappresentano il 75% dell intero cervello. Da un punto di vista evolutivo l encefalo si sviluppa a partire dal tubo neurale, da cui si formano 3 vescicole: il prosencefalo, il mesencefalo e il rombencefalo da cui poi si sviluppano le altre strutture nella mappa. Ventricoli e membrane Sono quattro le cavità: 2 laterali negli emisferi, il 3^ nel diencefalo e il 4^ tra tronco e cervelletto in soluzione di continuità col canale ependimale del midollo. Nello spazio tra aracnoide e pia madre è il liquido cerebro-spinale o liquor, la cui composizione è importante per il funzionamento del sistema nervoso. Esso fornisce glucosio e ossigeno ai neuroni ed è presente anche nel midollo. E prodotto da alcuni capillari a livello dei ventricoli cerebrali. (Laura Condorelli 2015 Pagina 1

2 E importante che i neuroni siano isolati da ioni che attiverebbero in modo anomalo gli impulsi. Per questo motivo esiste la barriera emato-encefalica, comunque permeabile ad alcune sostanze liposolubili ed alcool. Le membrane che avvolgono il cervello sono: Dura madre, Aracnoide, Pia madre. Meningite: infiammazione delle meningi causata da un batterio, il meningococco Idrocefalo: accumulo eccessivo del liquido cerebrospinale che può causare una compressione del cervello e danni mentali. 1) Telencefalo (emisferi) Il telencefalo è formato dai 2 emisferi cerebrali, avvolti da sostanza grigia (corteccia cerebrale), uniti dal corpo calloso. Due grandi fessure (solco di Rolando verticale e di Silvio orizzontale) dividono ogni emisfero in 4 lobi: frontale (motorio); parietale (sensitivo), si vedano gli omunculi motorio e somestesico; temporale (uditivo); occipitale (visivo). La sostanza bianca mette in comunicazione i due emisferi e parti diverse dello stesso emisfero, chiamate tratti di associazione. Tra queste vi sono le aree di elaborazione intrinseca diverse regioni dell encefalo che partecipano all elaborazione di una stessa informazione), il sistema limbico e la formazione reticolare. Il sistema limbico è situato sulla parte mediana interna di ogni emisfero con le sue parti (giro del cingolo, ippocampo, amigdala). (Laura Condorelli 2015 Pagina 2

3 Emisferi cerebrali Si studiano in seguito a resezione del corpo calloso (veniva praticata per impedire che attacchi epilettici passassero da un emisfero all altro). Si manifesta la sindrome da cervello diviso L immagine di un oggetto nel campo visivo destro arriva solo all emisfero sinistro e la percezione di un oggetto esplorato con la mano destra arriva solo al cervello sinistro (e viceversa). Se l oggetto è proiettato a destra raggiunge l emisfero sinistro e il paziente sa nominarlo (vi sono i centri del linguaggio). Se l oggetto è proiettato a sinistra non saprà nominarlo, ma saprà riconoscerlo. Se si proietta portafoglio in modo che porta sia nel campo visivo di sinistra e foglio in quello destro la mano sinistra indica una porta, quella destra il foglio. Aree motorie corticali Sono nel lobo frontale, davanti al solco di Rolando e hanno organizzazione somatotopica. L area motoria primaria (M1) controlla i movimenti fini contro laterali. L area premotoria controlla i movimenti delle parti prossimali del corpo (spalla, tronco) L area secondaria (M2) entra in azione quando il movimento necessita di programmazione Cervelletto: controlla l equilibrio, la postura, ma anche la programmazione del movimento. Una sua lesione provoca ipotonia e astenia. (Laura Condorelli 2015 Pagina 3

4 Centri del linguaggio Nella superficie laterale dell emisfero sinistro vi sono l area di Broca (lobo frontale anteriore) e l area di Wernicke (tra lobo temporale posteriore e lobo parietale) Una lesione dell area di Broca provoca afasia motoria (deficit dell espressione, fino a non riuscire a pronunciare parole) Una lesione dell area di Wernicke provoca afasia sensoriale (deficit di comprensione) Nella corteccia frontale esiste anche un area semantica, implicata nel significato delle parole L emisfero sinistro è dominante per il linguaggio, però l emisfero destro è responsabile del tono affettivo o emozionale (una sua lesione determina incapacità di comprendere o di esprimere il contenuto emozionale di una frase) L emisfero destro non conosce la sintassi (non distingue tra io tocco te e io sono toccato da te) Emisfero destro e sinistro Nella maggior parte delle persone l emisfero sinistro controlla il lato destro del corpo, mentre l emisfero destro controlla il lato sinistro. Nell emisfero sinistro si concentrerebbero le facoltà linguistiche e verbali, le attività logiche e matematiche Nell emisfero destro si concentrerebbero le attività artistiche, intuitive e spaziali Cervello destro (sintetico) Cervello sinistro (analitico) Controlla la parte destra del corpo Controlla la parte destra del corpo Fantasia, creatività Lingua, parole, grammatica Musica, ritmo, arte disegno, pittura,colori Analisi, critica Tratta l insieme e non i dettagli Numeri, logica Sogni, fantasticherie, intuizioni Abitudini Sentimenti, spontaneità Tratta le informazioni in ordine logico Tratta gli impulsi uno alla volta Funzioni dei lobi cerebrali (aree associative, ovvero associazioni di stimoli e informazioni provenienti da diverse parti dell encefalo) I lobi parietali, sono sede della sensibilità e una convergenza polisensoriale connessa alle funzioni spaziali. Le lesioni possono produrre: afasia sensoriale (lesione area di Wernicke), neglet (negazione dello spazio controlaterale alla lesione, anche negazione di una parte del corpo), acalculia I lobi temporali sono sede dell udito. Una lesione provoca disturbi uditivi, ma anche possibili amnesie, prosopoagnosia (impossibilità a riconoscere i volti) e deficit di categorizzazione. I lobi frontali sono i più sviluppati nell uomo, sede delle aree motorie, della programmazione delle azioni, del linguaggio. Le lesioni possono causare, oltre che immobilità e afasia, anche deficit della memoria, dell orientamento spaziale, del comportamento sociale e sessuale, deficit dell attenzione e perseverazione nell errore (Laura Condorelli 2015 Pagina 4

5 I lobi occipitali hanno funzione visiva. Una lesione può causare cecità 2) Diencefalo (talamo, ipotalamo) Internamente alla parte mediana degli emisferi si trovano il talamo (smista le informazioni sensoriali alle diverse aree del cervello), l ipotalamo (serve per la regolazione degli organi interni, la motivazione, il comportamento sessuale, la termoregolazione, vi hanno sede gli istinti e le emozioni, la fame e la sete, ha sede anche il chiasma ottico) e l epifisi o ghiandola pineale, mette in comunicazione il sistema nervoso con l endocrino, produce melatonina che regola i cicli sonno-veglia e ha influenza sulla maturazione sessuale.. I gangli della base ai lati del talamo hanno importanza nel controllo dei movimenti. Sistema limbico ed emozioni (serenità, felicità, gioia, entusiasmo, euforia, paura, angoscia, tristezza, rabbia, disgusto). Influiscono sugli organi interni attraverso il sistema autonomo e provocano le malattie psicosomatiche Sono controllati da aree cerebrali poste sulla parte mediale degli emisferi e delimitata dal giro del cingolo Il sistema limbico è formato dall ipotalamo, il talamo, l ippocampo, l amigdala e il bulbo olfattivo. Mette in comunicazione l ipotalamo con la corteccia ad esempio per tradurre in azioni le sensazioni di fame, sete etc ed è coinvolto nel meccanismo della memoria (v sotto). (Laura Condorelli 2015 Pagina 5

6 La stimolazione elettrica di queste zone provoca risposte di tipo emotivo con comportamenti a volte disadattativi (il ratto smette di esplorare l ambiente, di bere, di mangiare e continua a stimolarsi. E possibile provocare anche risposte di difesa, fuga e uccisione stimolando l ipotalamo. Le stesse reazioni piacevoli o spiacevoli possono essere indotte anche con mediatori chimici come Ach. L ipotalamo è anche importante nella regolazione del sonno, in cui si riconoscono 5 stadi: 1) Sonno leggero 2) Sonno delta (due diversi stadi) 3) Sonno profondo 4) Sonno REM (durante questa fase degli impulsi che partono dal tronco, bombardano zone del sistema limbico e si sogna. Pare che il sogno sia collegato all elaborazione delleesperienze quotidiane e della memoria 1. Piacevole, fiducioso, rilassato, contrario all attacco, creativo, inebriato, fluttuante, cordiale, pacifico, calmo 2. Spiacevole 3. Sensazione di guardare dentro una scena 4. Senza potere, debole, misterioso 5. Strano, cordiale, fluttuante, visione oscurata 6. Esanime, difficoltà a comunicare i pensieri La memoria Non esiste un area cerebrale della memoria, perché la memoria è di più tipi. Le informazioni che provengono dall area visiva primaria possono andare al lobo parietale posteriore (la lesione provoca un deficit di localizzazione spaziale) o a quello temporale inferiore (la lesione provoca un deficit di riconoscimento degli oggetti). L informazione mnemonica si trova nelle aree sensoriali stesse (parietale posteriore per lo spazio, temporale inferiore per il riconoscimento). Lesioni dell ippocampo, dell amigdala del talamo e della corteccia prefrontale provocano amnesia (Laura Condorelli 2015 Pagina 6

7 anterograda (si ricordano i fatti del passato, ma non vengono trattenuti i ricordi posteriori alla lesione) La sindrome di Korsakoff (alcolismo cronico) è legata a lesioni del talamo, la malattia di Alzheimer a lesioni del prosencefalo inferiore. Sono comunque sempre coinvolti l ippocampo (deficit di memoria spaziale) e l amigdala. Infatti il circuito della memoria è costituito da due vie, una passa per l ippocampo e una dall amigdala. Successivamente l informazione va al talamo, alla corteccia prefrontale e da qui al prosencefalo inferiore, poi di nuovo alle aree sensoriali. In questo ultimo passaggio viene utilizzato Ach (acetilcolina), che provoca dei cambiamenti sinaptici tra i neuroni. Le emozioni sono importantissime per la memoria (studiare con gioia è fondamentale per apprendere). Neuroni specchio: sono capaci di farci intendere emozioni di un altra persona e di farci sentire situazioni emotive, quelli del tronco, cervelletto e lobi temporali presentano anomalie nell autismo (si caratterizza per comportamenti ripetitivi, mancata capacità di comunicare, a volte ritardo mentale, a volte, al contrario, i malati hanno ecezionali capacità). In questa malattia ci sono anche anomalie dei neuroni del sistema limbico, alti livelli di SER e bassi di ossitocina (neurotrasmettitore che influisce sui legami sociali) 3) Tronco dell encefalo (mesencefalo, metencefalo, mielencefalo) Mesencefalo (nuclei di sostanza grigia) Metencefalo (ponte con vie nervose sensoriali e cervelletto) Mielencefalo o midollo allungato (fibre ascendenti e discendenti e controllo respirazione, cuore e vasi) Passano le fibre nervose ascendenti (sensoriali) e discendenti (motorie) Si trova anche qualche nucleo di sostanza grigia (vestibolare e rosso) con funzione di integrazione e la formazione reticolare ascendente (coinvolta nel ciclo sonno-veglia) e discendente (controllo motorio). Cervelletto È in posizione posteriore rispetto al tronco encefalico (dietro al Ponte di Varolio) ed è simile ad un piccolo cervello. Controlla il tono muscolare, l equilibrio e il coordinamento motorio (es. andare in bicicletta, scrivere, corre re..) (Laura Condorelli 2015 Pagina 7

8 Controllo dei movimenti Vede coinvolti più centri del sistema nervoso centrale Il midollo spinale è responsabile dei riflessi (risposta motoria o secretoria ad uno stimolo), sia monosinaptici, sia polisinaptici. In realtà anche il telencefalo e il tronco influenzano i riflessi (shock spinale: in seguito a sezione completa del midollo i riflessi scompaiono per alcuni mesi) Inoltre vi sono le vie discendenti dall encefalo: sistema piramidale dalla corteccia motoria primaria per il 40%, sinapsi nel bulbo, una parte di neuroni incrociano e vanno a controllare i movimenti fini (dita) delle parti distali; una parte non incrocia e controlla i movimenti flessorio e rotazione del tronco. L emisfero destro controlla la parte sinistra del corpo e viceversa. Sistema extrapiramidale: i neuroni provengono da più aree della corteccia, fanno sinapsi ai gangli della base e poi al tronco, da qui partono quattro fasci che scorrono nel midollo. I due laterali controllano i movimenti flessori, i due centrali quelli estensori. Il sistema extrapiramidale non controlla movimenti fini, bensì quelli grossolani (penzolamento, postura) e non c è controllo incrociato. Morbo di parkinson: dovuto a carenza di dopamina nel corpo striato, tremore, rigidità, non dondolano le braccia durante il cammino. (Laura Condorelli 2015 Pagina 8

9 Strutture responsabili del ciclo sonno-veglia Il passaggio da veglia a sonno profondo avviene per stadi, nei primi 2 ci sono ancora risposte agli stimoli esterni, poi la frequenza delle risposte diminuisce Vi sono comunque periodi di desincronizzazione, caratterizzati da rapidi movimenti degli occhi (fase REM), connessi con la fase onirica Le strutture encefaliche coinvolte sono l ipotalamo e la sostanza reticolare del tronco Nell ipotalamo il nucleo sopra chiasmatico funziona da orologio biologico (una sua lesione causa la perdita del ciclo sonno-veglia) La formazione reticolare ha la funzione di discriminare i dati importanti da quelli che non lo sono, regola lo stato di veglia e attenzione e il ciclo sonno-veglia ed è posta nel tronco può essere sezionata a diverse altezze. Se si seziona al di sotto del bulbo il ciclo è normale, a metà ponte il ratto è insonne, nella parte alta, cioè togliendo la formazione reticolare (cervello isolato) l animale entra in coma Nella parte bassa della formazione reticolare il NT è serotonina (controlla il sonno), nella parte alta il NT è adrenalina (controlla la veglia) (Laura Condorelli 2015 Pagina 9

10 Le vie sensoriali Esistono vari tipo di neuroni sensoriali recettori Sensibili a Meccanocettori Modificazioni meccaniche Chemiocettori Stimoli chimici Fotocettori Luce Termocettori Temperatura Nocicettori Dolore Osmocettori Pressione osmotica Baro (o tensocettori) Pressione La maggior parte sono terminazioni libere, incapsulate negli strati esterni del tessuto connettivo (es corpuscoli di Pacini: sensazioni tattili fini) oppure in cellule separate che prendono contatto coi neuroni (come le cellule ciliate dell organo del Corti nell orecchio medio) Credits: Pietro Monti, Chiara Valdrighi, Ilaria Maltempi della classe 2F Martina Pantalena, Silvia Garavaglia, Andrei Bradatan della classe 2H, Alessia Ruggieri, Alessia Galli, della classe 2G, Nadia Franchini, Nesma El saka, della classe 1G del liceo Besta (anno scolastico ). Henry Gray (Laura Condorelli 2015 Pagina 10

FUNZIONI DEL SISTEMA NERVOSO

FUNZIONI DEL SISTEMA NERVOSO FUNZIONI DEL SISTEMA NERVOSO Ha la funzione di raccogliere le informazioni dell ambiente esterno e interno, di elaborarle e di dare una risposta agendo sulla muscolatura o sulle ghiandole. I recettori

Dettagli

Il Sistema Nervoso. Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE

Il Sistema Nervoso. Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE Il Sistema Nervoso Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE NEURONI 10 MILIARDI? 100 Miliardi? Terra Luna 380.000 Km NEURONI I messaggi

Dettagli

Organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale

Organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale Organizzazione del sistema nervoso Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale Sistema nervoso periferico (SNP): Nervi cranici Nervi spinali Nervi sensitivi (vie afferenti) Nervi motori (vie

Dettagli

ENCEFALO. L encefalo è costituito da: Tronco encefalico. cervelletto cervello. Bulbo Ponte mesencefalo. Diencefalo. Telencefalo

ENCEFALO. L encefalo è costituito da: Tronco encefalico. cervelletto cervello. Bulbo Ponte mesencefalo. Diencefalo. Telencefalo ENCEFALO L encefalo è costituito da: Tronco encefalico Bulbo Ponte mesencefalo cervelletto cervello Diencefalo (epi), (meta) ipotalamo talamo Telencefalo Nuclei della base Corteccia cerebrale Centro semiovale

Dettagli

SISTEMA NERVOSO. Prof.ssa S. Di Giulio

SISTEMA NERVOSO. Prof.ssa S. Di Giulio Prof.ssa S. Di Giulio Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le seguenti funzioni: riceve stimoli ed elabora risposte; memorizza informazioni; elabora ragionamenti. Il

Dettagli

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO)

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) IL SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) MIDOLLO SPINALE VOLONTARIO: NERVI

Dettagli

SISTEMA NERVOSO! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani

SISTEMA NERVOSO! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani ! SISTEMA NERVOSO! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le seguenti funzioni:! riceve stimoli ed elabora

Dettagli

David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia.blu. C - Il corpo umano

David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia.blu. C - Il corpo umano David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis Biologia.blu C - Il corpo umano 1 Il sistema nervoso 2 Il sistema nervoso (SN) Il SN coordina le attività delle diverse

Dettagli

Il sistema nervoso (SN)

Il sistema nervoso (SN) Il sistema nervoso (SN) Il SN coordina le attività delle diverse parti del corpo e permette di entrare in relazione con l ambiente esterno, la gestione di tutte le informazioni è centralizzata nell encefalo.

Dettagli

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso Giovanna Zoccoli Sistema nervoso centrale Sistema nervoso periferico capitolo 2 Neuroni e cellule associate Giovanna Zoccoli Neuroni capitolo 3

Dettagli

VISIONE LATERALE DEL CERVELLO

VISIONE LATERALE DEL CERVELLO VISIONE LATERALE DEL CERVELLO Scissura centrale (di Rolando) Lobo frontale Lobo parietale Lobo occipitale Lobo temporale Scissura laterale (di Silvio) La corteccia dell Insula L INSULA: è coperta esternamente

Dettagli

anatomia funzionale neuroscienze approccio riduzionistico approccio integrato Sistema Nervoso Centrale (SNC) Sistema Nervoso Periferico (SNP)

anatomia funzionale neuroscienze approccio riduzionistico approccio integrato Sistema Nervoso Centrale (SNC) Sistema Nervoso Periferico (SNP) anatomia funzionale neuroscienze approccio riduzionistico approccio integrato Sistema Nervoso Centrale (SNC) Sistema Nervoso Periferico (SNP) Sistema Nervoso Autonomo (SNA) Sistema Nervoso Enterico (SNE)

Dettagli

Sistema nervoso centrale

Sistema nervoso centrale Sistema nervoso centrale Il sistema nervoso centrale (SNC) comprende l encefalo e il midollo spinale. È costituito da un insieme di organi contenuti all interno di strutture ossee che conferiscono loro

Dettagli

Sistema nervoso. Funzioni:

Sistema nervoso. Funzioni: Sistema nervoso Funzioni: 1. Fornire sensazioni provenienti dall ambiente esterno e interno 2. Integrare le funzioni sensoriali 3. Coordinare le attività volontarie e involontarie 4. Regolare e controllare

Dettagli

IL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO: IL SISTEMA NERVOSO SOMATICO ED IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO. Sezione schematica trasversale del midollo spinale

IL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO: IL SISTEMA NERVOSO SOMATICO ED IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO. Sezione schematica trasversale del midollo spinale IL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO: IL SISTEMA NERVOSO SOMATICO ED IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO Sezione schematica trasversale del midollo spinale 1 Nervi cranici: sono 12 paia di nervi che fuoriescono dall

Dettagli

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA)

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA) SISTEMI SENSORIALI Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA) Identificano 4 caratteristiche dello stimolo: 1) MODALITA' : 2) INTENSITA' 3)

Dettagli

SISTEMA NERVOSO CENTRALE PERIFERICO.

SISTEMA NERVOSO CENTRALE PERIFERICO. Il sistema nervoso controlla ogni attività del nostro corpo compresi i movimenti involontari e comprende tutti gli organi dell'apparato nervoso che è composto dal SISTEMA NERVOSO CENTRALE e da quello PERIFERICO.

Dettagli

Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le

Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le seguenti funzioni: riceve stimoli ed elabora risposte; memorizza informazioni; elabora ragionamenti. L unità fondamentale del

Dettagli

LE BASI BIOLOGICHE DEL LINGUAGGIO

LE BASI BIOLOGICHE DEL LINGUAGGIO LE BASI BIOLOGICHE DEL LINGUAGGIO Relazione tra il linguaggio e il substrato biologico che lo rende possibile insieme ad altre abilità cognitive e motorie. Bla bla bla 2% del nostro peso corporeo 20% delle

Dettagli

mesencefalo rombencefalo ponte bulbo cervelletto midollo

mesencefalo rombencefalo ponte bulbo cervelletto midollo CERVELLETTO mesencefalo rombencefalo ponte bulbo cervelletto midollo Cervelletto Connesso con: midollo corteccia nervi cranici Cervelletto Anche il cervelletto ha una sua corteccia, dei nuclei profondi

Dettagli

Anatomia Umana, Lezione 12

Anatomia Umana, Lezione 12 Anatomia Umana, Lezione 12 Il diencefalo connette gli emisferi cerebrali al tronco encefalico ed insieme al Telencefalo costituisce il cervello. All interno del diencefalo si trova il terzo ventricolo.

Dettagli

1. Come viene distinto, dal punto di vista anatomico, il sistema nervoso dei Vertebrati? 2. Come viene distinto, dal punto di vista funzionale, il

1. Come viene distinto, dal punto di vista anatomico, il sistema nervoso dei Vertebrati? 2. Come viene distinto, dal punto di vista funzionale, il 1. Come viene distinto, dal punto di vista anatomico, il sistema nervoso dei Vertebrati? 2. Come viene distinto, dal punto di vista funzionale, il sistema nervoso dei Vertebrati? 3. Da quale vescicola

Dettagli

Indice generale Capitolo I Generalità 1 1. Organizzazione generale del Sistema Nervoso 1 2. Principi organizzativi del Sistema Nervoso Centrale 4 3.

Indice generale Capitolo I Generalità 1 1. Organizzazione generale del Sistema Nervoso 1 2. Principi organizzativi del Sistema Nervoso Centrale 4 3. Indice generale Capitolo I Generalità 1 1. Organizzazione generale del Sistema Nervoso 1 2. Principi organizzativi del Sistema Nervoso Centrale 4 3. Organizzazione generale del Sistema Nervoso Periferico

Dettagli

Midollo Spinale Vie sensitive

Midollo Spinale Vie sensitive Midollo Spinale Vie sensitive Neuroanatomia: cenni Vie afferenti somatiche e viscerali Nervi cranici e Radici dorsali dei nervi spinali Dermatomeri Colonne dorsali Via spino-talamica Tratti spino-cerebellari

Dettagli

Stimolazione della pelle produce sensazioni di tipo diverso: Vibrazione Solletico Pressione o percezioni piu complesse come Liscio Umido Sensazione di temperatura Sensazione di dolore Manipolazione consente

Dettagli

Trasduzione sensoriale

Trasduzione sensoriale Trasduzione sensoriale Prima fase di elaborazione dello stimolo, comune a tutti i sistemi sensoriali Il neurone sensoriale traduce gli eventi fisici in segnali elettrici che viaggiano attraverso le fibre

Dettagli

Il sistema nervoso. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

Il sistema nervoso. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara Il sistema nervoso Il neurone È costituito da: Corpo cellulare (o soma) Neurite o Assone (è la fibra nervosa) Dendriti (sono brevi prolungamenti) Le fibre nervose Le fibre nervose, riunite in fasci, formano

Dettagli

Sistema nervoso. Diencefalo

Sistema nervoso. Diencefalo Sistema nervoso Diencefalo Il presente materiale didattico e ciascuna sua componente sono protetti dalle leggi sul copyright, sono qui proposti in forma aggregata per soli fini di studio e per uso personale.

Dettagli

M Paolo Violante IL SISTEMA NERVOSO

M Paolo Violante IL SISTEMA NERVOSO M Paolo Violante IL SISTEMA NERVOSO IL SISTEMA NERVOSO AFFERENZA = INVIO DI UN SEGNALE DALLA PERIFERIA AL CERVELLO, MEDIANTE UN NEURONE SENSITIVO. EFFERENZA = RIMBALZO DEL SEGNALE DI UN MOTONEURONE DALLA

Dettagli

Ciò che distingue un SN sono il numero dei neuroni e come sono interconnessi (rete) sinapsi Plasticità

Ciò che distingue un SN sono il numero dei neuroni e come sono interconnessi (rete) sinapsi Plasticità Il sistema nervoso SN Ciò che distingue un SN sono il numero dei neuroni e come sono interconnessi (rete) sinapsi Plasticità Il SN embrionale si sviluppa formando un tubo cavo Embrione di 23 giorni Il

Dettagli

Sistema Nervoso Centrale (nelle cavità ossee)

Sistema Nervoso Centrale (nelle cavità ossee) Anatomia del SNC Sistema Nervoso Centrale (nelle cavità ossee) encefalo midollo spinale Sistema Nervoso Periferico nervi SISTEMA NERVOSO PERIFERICO Somatico Controlla i muscoli scheletrici Autonomo Controlla

Dettagli

Sistema Nervoso.

Sistema Nervoso. Sistema Nervoso www.fisiokinesiterapia.biz Neuroni Sensoriali afferenti SNC (encefalo e midollo spinale) Neuroni efferenti segnale Neuroni autonomi Neuroni Motori somatici recettori sensoriali simpatici

Dettagli

APPRENDIMENTO MEMORIA MOTIVAZIONE EMOZIONI SONNO VEGLIA LINGUAGGIO

APPRENDIMENTO MEMORIA MOTIVAZIONE EMOZIONI SONNO VEGLIA LINGUAGGIO La NEUROPSICOLOGIA studia le relazioni tra i COMPORTAMENTI e l attività del SISTEMA NERVOSO APPRENDIMENTO MOTIVAZIONE SONNO MEMORIA EMOZIONI VEGLIA LINGUAGGIO Parti del Sistema Nervoso Centrale Encefalo

Dettagli

IL SISTEMA NERVOSO. Organizzazione e struttura

IL SISTEMA NERVOSO. Organizzazione e struttura IL SISTEMA NERVOSO Organizzazione e struttura IL SISTEMA NERVOSO. è costituito due tipi cellulari: il neurone (cellula nervosa vera e propria) e le cellule gliali (di supporto, di riempimento: astrociti,

Dettagli

Obiettivi formativi. Obiettivi formativi

Obiettivi formativi. Obiettivi formativi Obiettivi formativi Il corso costituisce un introduzione alle neuroscienze per psicologi. L obiettivo generale è quello di definire e comprendere quali sono le interazioni tra i fenomeni mentali ed i processi

Dettagli

Encefalo. - struttura

Encefalo. - struttura Encefalo - struttura Encefalo - Funzioni Gangli della base: movimento Cervelletto: coordinazione motoria Strati dei corpi cellulari nella corteccia cerebrale Diencefalo Sistema limbico Tronco encefalico

Dettagli

Sistema nervoso parte seconda: Organizzazione del sistema nervoso

Sistema nervoso parte seconda: Organizzazione del sistema nervoso Sistema nervoso parte seconda: Organizzazione del sistema nervoso Nel regno animale si sono evoluti diversi tipi di sistema nervoso. Gli organismi a simmetria radiale hanno uno dei modelli più semplice

Dettagli

Il centro di controllo e le sue cellule. Di Ducati Carloni Valentina

Il centro di controllo e le sue cellule. Di Ducati Carloni Valentina Il centro di controllo e le sue cellule Di Ducati Carloni Valentina Gli stimoli e le risposte IL SISTEMA NERVOSO FUNZIONI? Funzioni del sistema nervoso Raccoglie gli stimoli provenienti dall esterno, li

Dettagli

Sistema Nervoso. variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D

Sistema Nervoso. variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D Sistema Nervoso Comunicazione elettrica e chimica variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D Stimolo recettori sensoriali----(neuroni)---cellule ---cellule effettrice Il sistema

Dettagli

sonno & sistema reticolare attivatore

sonno & sistema reticolare attivatore sonno & sistema reticolare attivatore 1 sonno: generalità sonno sospensione dello stato di coscienza comparsa di specifiche onde cerebrali occupa un terzo della vita presente in tutti i mammiferi e vertebrati

Dettagli

Programma modulo "Teoria e tecniche di psicofisiologia" (20 ore)

Programma modulo Teoria e tecniche di psicofisiologia (20 ore) Programma modulo "Teoria e tecniche di psicofisiologia" (20 ore) Organizzazione del Sistema Nervoso (SN): Sistema Nervoso Centrale (SNC) Sistema Nervoso Periferico (SNP) Anatomia macroscopica del SNC Midollo

Dettagli

Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento. Componente comportamentale, vegetativa e ormonale

Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento. Componente comportamentale, vegetativa e ormonale Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento Componente comportamentale, vegetativa e ormonale Ruolo dell amigdala L amigdala svolge un ruolo fondamentale nelle reazioni fisiologiche

Dettagli

GARE LOCALI 25 FEBBRAIO 2012

GARE LOCALI 25 FEBBRAIO 2012 GARE LOCALI 25 EBBRAIO 2012 ERSIONE PER I DOCENTI ISTRUZIONI PER L USO Neuroanatomia (prova individuale): 4 diverse tavole mute di cervello umano, con indicate 5 diverse strutture. Gli studenti devono

Dettagli

La corteccia cerebrale umana è un grande mantello grigio con estesa superficie

La corteccia cerebrale umana è un grande mantello grigio con estesa superficie La corteccia cerebrale umana è un grande mantello grigio con estesa superficie - E fortemente convoluta; - presenta circonvoluzioni (o giri), alternati a - solchi e fessure (scissure). 1 2 AREE CORTICALI

Dettagli

SISTEMA NERVOSO PROF.SSA PORTAS NERINA ISTITUTO AMSICORA I.P.I.A. OLBIA

SISTEMA NERVOSO PROF.SSA PORTAS NERINA ISTITUTO AMSICORA I.P.I.A. OLBIA SISTEMA NERVOSO PROF.SSA PORTAS NERINA ISTITUTO AMSICORA I.P.I.A. OLBIA IL NEURONE Il neurone è la cellula del sistema nervoso. Il loro numero è talmente alto che il loro conteggio riesce difficile (circa

Dettagli

RIFLESSI SPINALI. dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro

RIFLESSI SPINALI. dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro RIFLESSI SPINALI dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro RICHIAMI ANATOMICI STRUTTURA DEL MIDOLLO SPINALE STRUTTURA DEL FUSO NEUROMUSCOLARE ELEMENTI

Dettagli

Introduzione alla neurofarmacologia

Introduzione alla neurofarmacologia Introduzione alla neurofarmacologia Il sistema nervoso Suddivisione del sistema nervoso centrale Cervello Diencefalo Mesencefalo Ponte Cervelletto Bulbo Nervi Cervicali Midollo Spinale Il fluido CS viene

Dettagli

VISUALIZZAZIONE DEL CERVELLO IN VIVO. 2 tecniche di visualizzazione: tomografia ad emissione di positroni risonanza magnetica

VISUALIZZAZIONE DEL CERVELLO IN VIVO. 2 tecniche di visualizzazione: tomografia ad emissione di positroni risonanza magnetica VISUALIZZAZIONE DEL CERVELLO IN VIVO 2 tecniche di visualizzazione: tomografia ad emissione di positroni risonanza magnetica permettono di mettere in evidenza sia la struttura cerebrale che alcuni correlati

Dettagli

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera Corso Integrato: BASI ANATOMO FISIOLOGICHE DEL CORPO UMANO PROGRAMMA D INSEGNAMENTO:

Dettagli

CONTROLLO MOTORIO SNC

CONTROLLO MOTORIO SNC CONTROLLO MOTORIO SNC PRIMA FGE aa.2015-16 OBIETTIVI Funzioni del tronco encefalico nel controllo della postura Vie del tronco encefalico Localizzazione, organizzazione somatotopica, cellulare e topografica

Dettagli

7. TELENCEFALO: CORTECCIA CEREBRALE NUCLEI DELLA BASE SISTEMA LIMBICO

7. TELENCEFALO: CORTECCIA CEREBRALE NUCLEI DELLA BASE SISTEMA LIMBICO SNC2 telencefalo Telencefalo Sostanza nera 7. TELENCEFALO: CORTECCIA CEREBRALE NUCLEI DELLA BASE SISTEMA LIMBICO utamen lobo allido Nucleo caudato In sezione frontale: Nuclei della base il corpo striato

Dettagli

Corso di Laurea in Farmacia AA

Corso di Laurea in Farmacia AA Sistema Nervoso I Introduzione, embriologia, visione d insieme del SNC, meningi Corso di Laurea in Farmacia AA 2011-2012 Prof. Eugenio Bertelli Professore associato di Anatomia Umana Università degli Studi

Dettagli

Schema semplificato dell anatomia funzionale del cervelletto

Schema semplificato dell anatomia funzionale del cervelletto Schema semplificato dell anatomia funzionale del cervelletto Ruolo motorio del cervelletto Interviene nella pianificazione e nei processi che portano alla realizzazione del movimento Combina con continuità

Dettagli

Sistema afferente: Percezione (Estesiologia) e riflessi (attività motoria)

Sistema afferente: Percezione (Estesiologia) e riflessi (attività motoria) Sistema afferente: Percezione (Estesiologia) e riflessi (attività motoria) Modalità sensoriale Intensità sensoriale Durata Localizzazione Modalità sensoriale Il sistema sensitivo trasmette ed integra informazioni

Dettagli

Lezioni di Fisiologia

Lezioni di Fisiologia Corso di Laurea Infermieristica N AA 2011/2012 Lezioni di Fisiologia SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO Prof. A. Pulcini Dipartimento di Scienze Chirurgiche Policlinico Umberto I Sapienza Roma Il Sistema

Dettagli

LAMINE DI REXED SOSTANZA GRIGIA DEL MIDOLLO SPINALE SEGMENTO TORACICO

LAMINE DI REXED SOSTANZA GRIGIA DEL MIDOLLO SPINALE SEGMENTO TORACICO LAMINE DI REXED SOSTANZA GRIGIA DEL MIDOLLO SPINALE SEGMENTO TORACICO COLONNA POSTERIORE o CORNO POSTERIORE II I Sostanza gelatinosa di Rolando (II) Nucleo marginale (I) III IV V Nucleo toracico o colonna

Dettagli

I riflessi motorio maniera stereotipata indipendentemente

I riflessi motorio maniera stereotipata indipendentemente I riflessi Automatismo motorio, mediato dal SNC in risposta a un certo stimolo che si ripete in maniera stereotipata ogni volta che viene evocato e si attua indipendentemente dalla coscienza del soggetto.

Dettagli

Il midollo spinale è un cordone che decorre all interno della colonna vertebrale, costituita da ossa chiamate vertebre

Il midollo spinale è un cordone che decorre all interno della colonna vertebrale, costituita da ossa chiamate vertebre MIDOLLO SPINALE Il midollo spinale è un cordone che decorre all interno della colonna vertebrale, costituita da ossa chiamate vertebre, separate fra di loro da dischi intervertebrali. La colonna vertebrale

Dettagli

Indice delle illustrazioni Guida per lo studente Presentazione dell opera

Indice delle illustrazioni Guida per lo studente Presentazione dell opera xi INDICE GENERALE Indice delle illustrazioni Guida per lo studente Presentazione dell opera xiii xvii xviii SEZIONE A: ANATOMIA DESCRITTIVA 1 Visione d insieme 4 Midollo spinale 8 Tronco dell encefalo

Dettagli

FUNZIONI DEL CERVELLETTO

FUNZIONI DEL CERVELLETTO cervelletto FUNZIONI DEL CERVELLETTO Miglioramento della pianificazione e dell esecuzione degli atti motori attraverso l elaborazione e l integrazione di informazioni sensoriali, motorie, cognitive e

Dettagli

Sistema Nervoso Vi V e i e s en e s n it i i t v i e, e, v ie i e m o m t o r t ic i i i e e con o t n r t ol o l l o l o m o m t o o t r o io i

Sistema Nervoso Vi V e i e s en e s n it i i t v i e, e, v ie i e m o m t o r t ic i i i e e con o t n r t ol o l l o l o m o m t o o t r o io i Sistema Nervoso Vie sensitive, vie motrici e controllo motorio Vie sensitive principali Sistema spinotalamico e sistema anterolaterale (sensibilità termica e dolorifica, sensibilità tattile superficiale

Dettagli

La più nota proprietà del neurone è quella di ricevere e trasmettere segnali costituiti principalmente da eventi elettro-chimici.

La più nota proprietà del neurone è quella di ricevere e trasmettere segnali costituiti principalmente da eventi elettro-chimici. LA TRASMISSIONE SINAPTICA Il neurone : unità elementare responsabile dei messaggi nervosi La più nota proprietà del neurone è quella di ricevere e trasmettere segnali costituiti principalmente da eventi

Dettagli

LE GRANDI SINDROMI NEUROLOGICHE

LE GRANDI SINDROMI NEUROLOGICHE www.fisiokinesiterapia.biz LE GRANDI SINDROMI NEUROLOGICHE 1. Concetto di Sindrome vs. Malattia vs. Disordine/Disturbo 2. SINDROMI NEUROLOGICHE: - Etiologiche (ad es. S. Parkinsoniane o Parkinsonismi)

Dettagli

SCHEMA FUNZIONALE DEL SISTEMA NERVOSO

SCHEMA FUNZIONALE DEL SISTEMA NERVOSO IL SISTEMA NERVOSO SCHEMA FUNZIONALE DEL SISTEMA NERVOSO TERMINOLOGIA ANATOMICA Midollo spinale -lunghezza: circa 45 cm; (CV -> 71cm) (28g) -diametro ventro-dorsale: circa 1 cm -limite superiore (convenzionale):

Dettagli

ENCEFALO E NERVI CRANICI

ENCEFALO E NERVI CRANICI ENCEFALO E NERVI CRANICI ORGANIZZAZIONE ANATOMICA DEL TESSUTO NERVOSO --SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) (racchiuso all interno di una struttura ossea CRANIO+CANALE VERTEBRALE: protezione fisica): CERVELLO

Dettagli

IL CERVELLO E IL SUO SVILUPPO. Generazione In- Dipendente

IL CERVELLO E IL SUO SVILUPPO. Generazione In- Dipendente IL CERVELLO E IL SUO SVILUPPO Il Cervello e il suo sviluppo IL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO Il Sistema Nervoso (SN) viene suddiviso in due parti, che svolgono funzioni specifiche e agiscono sinergicamente

Dettagli

2. Sistema liquorale e meningi Sistema ventricolare Meningi Spazi Cisterne 39

2. Sistema liquorale e meningi Sistema ventricolare Meningi Spazi Cisterne 39 Indice 1. Morfogenesi 15 1.1 Formazione del Tubo neurale 16 1.2 Sviluppo del Tubo neurale 20 1.3 Istogenesi 23 1.4 Malformazioni legate a difettoso sviluppo del Tubo neurale 26 2. Sistema liquorale e meningi

Dettagli

DN 1 Anatomia & Fisiologia del dolore

DN 1 Anatomia & Fisiologia del dolore DN 1 Anatomia & Fisiologia del dolore DN 1. Introduzione anatomica e fisiologica DN 1.2 Dolore acuto e cronico DN 1.3 Dolore cronico Allegati: Pain Pathways DN 1.1 Introduzione anatomica e fisiologica

Dettagli

Struttura del neurone. A assone C corpo cellulare D dendriti BS bottoni sinaptici

Struttura del neurone. A assone C corpo cellulare D dendriti BS bottoni sinaptici IL SISTEMA NERVOSO...gli scienziati hanno un solo modo per studiare oggetti tanto complessi:quello di studiarli pezzo a pezzo nella speranza che divenga poi possibile integrare le informazioni specifiche

Dettagli

Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie,

Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, Sistemi motori Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, controllate dai centri superiori Flessione Estensione

Dettagli

Cenni su. alcuni aspetti della struttura e delle funzioni del Sistema Nervoso Centrale. per Diagnostica per Immagini. Neuroimaging funzionale

Cenni su. alcuni aspetti della struttura e delle funzioni del Sistema Nervoso Centrale. per Diagnostica per Immagini. Neuroimaging funzionale Cenni su alcuni aspetti della struttura e delle funzioni del Sistema Nervoso Centrale per Diagnostica per Immagini A. Brunetti Nov.2012 Argomenti 2 Organizzazione generale Parti del SNC Distribuzione delle

Dettagli

Fisiopatologia della vigilanza, della coscienza e del sonno

Fisiopatologia della vigilanza, della coscienza e del sonno Fisiopatologia della vigilanza, della coscienza e del sonno Prof. Roberto Cotrufo 2010 Definizione di vigilanza, di coscienza e di sonno La vigilanza corrisponde alla veglia, ossia a quello stato di allerta

Dettagli

Elaborazione SENSORIALE

Elaborazione SENSORIALE Elaborazione SENSORIALE Tutte le esperienze sensoriali hanno in comune tre principi. 1. Uno stimolo fisico 2. Una serie di eventi attraverso i quali lo stimolo viene trasformato in impulsi nervosi 3. Una

Dettagli

Le 4 componenti fondamentali del SNC per il controllo dei muscoli degli arti e del tronco

Le 4 componenti fondamentali del SNC per il controllo dei muscoli degli arti e del tronco NUCLEI DELLA BASE Assone che proietta in diversi segmenti Nel mielomero ( in genere riceve anche afferenze sensitive) Le 4 componenti fondamentali del SNC per il controllo dei muscoli degli arti e del

Dettagli

Modificato in versione stampa da: www.slidetube.it. Il sistema nervoso

Modificato in versione stampa da: www.slidetube.it. Il sistema nervoso Modificato in versione stampa da: www.slidetube.it Il sistema nervoso Struttura e funzione del sistema nervoso Il sistema nervoso riceve e interpreta gli impulsi sensoriali e trasmette quindi i comandi

Dettagli

cervello e comportamento linguaggio

cervello e comportamento linguaggio cervello e comportamento linguaggio 1 cervello e comportamento processi mentali: coscienza, apprendere, ricordare, basi biologiche? neuroscienze spiegano il comportamento in termini di attivitá cerebrali

Dettagli

scaricato da

scaricato da Fisiopatologia dei disordini della cognitività Prof. Roberto Cotrufo 2009 La neuropsicologia Ha per oggetto la cognitività ed i suoi disordini Utilizza il linguaggio della psicologia Della neurologia conserva

Dettagli

5 selezionando trasversalmente il midollo spinale si distingue a occhio nudo una zona centrale di forma ad acca (H) formata da

5 selezionando trasversalmente il midollo spinale si distingue a occhio nudo una zona centrale di forma ad acca (H) formata da Questionario: Sistema Nervoso Candidato: Materia: Anatomia mercoledì 2 gennaio 2013 Punteggio: Quiz n Domanda 1 formano parte dell apparato visivo: 1 l occhio e il chiasma ottico 2 l etmoide e l encefalo

Dettagli

Il cervello: due emisferi, ciascuno suddiviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale e occipitale.

Il cervello: due emisferi, ciascuno suddiviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale e occipitale. LINGUAGGIO E CERVELLO Il cervello: due emisferi, ciascuno suddiviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale e occipitale. Unità cellulare fondamentale è il neurone. 12mld di neuroni, connessi in

Dettagli

Sistema nervoso. Telencefalo

Sistema nervoso. Telencefalo Sistema nervoso Telencefalo Il presente materiale didattico e ciascuna sua componente sono protetti dalle leggi sul copyright, sono qui proposti in forma aggregata per soli fini di studio e per uso personale.

Dettagli

SISTEMA NERVOSO sistema nervoso

SISTEMA NERVOSO sistema nervoso SISTEMA NERVOSO Ogni espressione della nostra personalità, ossia pensieri, speranze sogni, desideri,emozioni, sono funzioni del sistema nervoso. Il sistema nervoso ha il compito di registrare gli stimoli

Dettagli

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici Psicosociologia della Tossicodipendenza Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici Terminologia NEURONE Il neurone rappresenta l unità funzionale del sistema nervoso ed il suo ruolo consiste nel trasmettere

Dettagli

ANATOMIA FUNZIONALE DELL EQUILIBRIO E DEL MOVIMENTO

ANATOMIA FUNZIONALE DELL EQUILIBRIO E DEL MOVIMENTO ANATOMIA FUNZIONALE DELL EQUILIBRIO E DEL MOVIMENTO Alessandro Silvani, MD PhD Laboratory of Physiological Regulation in Sleeping Mice DIBINEM Dip. di Scienze Biomediche e Neuromotorie Alma Mater Studiorum

Dettagli

mercoledì 2 gennaio 2013 Questionario: Sistema Nervoso Materia: Fisiologia Quiz n Domanda

mercoledì 2 gennaio 2013 Questionario: Sistema Nervoso Materia: Fisiologia Quiz n Domanda Questionario: Sistema Nervoso Candidato: Materia: Fisiologia mercoledì 2 gennaio 2013 Punteggio: Quiz n Domanda 1 le cellule nervose trasmettono informazioni agli organi bersaglio tramite 1 i dendriti

Dettagli

IL SISTEMA NERVOSO. In generale il sistema nervoso può essere diviso in due porzioni:

IL SISTEMA NERVOSO. In generale il sistema nervoso può essere diviso in due porzioni: IL SISTEMA NERVOSO Il sistema nervoso è formato da diversi organi: l'encefalo (formato dal cervello, dal cervelletto e dal tronco encefalico), il midollo spinale ed i nervi. In generale il sistema nervoso

Dettagli

PSICOFISIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE UMANA.

PSICOFISIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE UMANA. PSICOFISIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE UMANA www.fisiokinesiterapia.biz Notizie utili Testo consigliato: Carlson N., Fondamenti di Psicologia Fisiologica, V edizione, ed. it. a cura di L. Petrosini, L. De

Dettagli

Valutazione neuropsicologica delle funzioni cognitive

Valutazione neuropsicologica delle funzioni cognitive Valutazione neuropsicologica delle funzioni cognitive WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ La Neuropsicologia è quella disciplina scientifica che indaga le relazioni esistenti tra: funzioni cognitive struttura e

Dettagli

5.Controllo Motorio SNC 1. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Università di Verona

5.Controllo Motorio SNC 1. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Università di Verona 5.Controllo Motorio SNC 1 Prof. Carlo Capelli Fisiologia Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Università di Verona Obiettivi Funzioni del tronco encefalico nel controllo della postura Vie

Dettagli

INDICE. Il neurone e le sue proprietà. Interazioni tra neuroni

INDICE. Il neurone e le sue proprietà. Interazioni tra neuroni Il neurone e le sue proprietà. Interazioni tra neuroni CAPITOLO 1 CAPITOLO 2 CAPITOLO 3 CAPITOLO 4 CAPITOLO 5 Il potenziale di membrana 1 1-1 L equilibrio elettrochimico. Lo ione potassio 2 1-2 L equazione

Dettagli

Anatomia per sezioni e radiologica dell encefalo

Anatomia per sezioni e radiologica dell encefalo Anatomia per sezioni e radiologica dell encefalo I tagli cerebrali permettono di studiare la conformazione interna dell encefalo. I tagli possono essere: Orizzontali (assiali in radiologia) * Frontali

Dettagli

Emozione. Emozione. ! DARWIN: molte specie non umane esibiscono manifestazioni affettive simili a quelle osservate negli esseri umani.

Emozione. Emozione. ! DARWIN: molte specie non umane esibiscono manifestazioni affettive simili a quelle osservate negli esseri umani. Emozione! KANT: tre facoltà assolutamente irriducibili della mente, ossia la conoscenza, il sentimento e il desiderio! SKINNER: gli eventi privati della sfera emotiva esulano dal regno della valutazione

Dettagli

Funzioni distribuite: Funzioni localizzate: Emisfero non Emisfero dominante:

Funzioni distribuite: Funzioni localizzate: Emisfero non Emisfero dominante: FUNZIONI COGNITIVE Funzioni distribuite: Orientamento Attenzione Memoria Funzioni frontali Funzioni localizzate: Emisfero non Emisfero dominante: linguaggio dominante: Capacità visuo-costruttive Capacità

Dettagli

Sviluppo del tronco encefalico

Sviluppo del tronco encefalico Tronco encefalico Sviluppo del tronco encefalico Proencefalo mesencefalo rombencefalo mesencefalo ponte bulbo cervelletto midollo Tronco encefalico Tronco Encefalico: visione esterna VISIONE VENTRALE VISIONE

Dettagli

ANATOMIA DEL SISTEMA NERVOSO. a cura di Antonio Matarangolo Luciana Rocchitelli

ANATOMIA DEL SISTEMA NERVOSO. a cura di Antonio Matarangolo Luciana Rocchitelli ANATOMIA DEL SISTEMA NERVOSO a cura di Antonio Matarangolo Luciana Rocchitelli Sistema Nervoso DISPOSITIVO DI RECEZIONE (AFFERENTE) SISTEMA DI ELABORAZIONE DISPOSITIVO DI TRASMISSIONE (EFFERENTE) SISTEMA

Dettagli

La consapevolezza visiva

La consapevolezza visiva Deficit visivi dopo una lesione cerebrale La consapevolezza visiva Canale dorsale V1 Canale ventrale Area in cui si determina X la consapevolezza visiva 1 Blindsight (visione cieca) Lesioni di V1 causano

Dettagli