INDICE. Capitolo I DETENZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI

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1 Stupefacenti vol :11 Pagina VII Capitolo I DETENZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI 1. La definizione di detenzione di sostanze stupefacenti nella attuale legislazione 1.1 Il concorso nella condotta detentiva I precedenti e le evoluzioni normative La conferma nel nuovo art. 75 comma 1 ed 1-bis D.P.R. 309/90 dei parametri valutativi già introdotti con il co. 1-bis dell art. 73 D.P.R. 309/ La detenzione finalizzata ad uso personale, onere della prova e l interpretazione fornita dalla giurisprudenza L applicazione concreta degli artt. 75 e 75-bis D.P.R. 309/ La assimilazione alle condotte di importazione, esportazione acquisto, ricezione 7. Problemi processuali Capitolo II USO DI GRUPPO 1. L uso di gruppo quale forma specifica di detenzione non punibile La sentenza delle SS.UU n Cenni storici Gli elementi peculiari della fattispecie Prova dell uso di gruppo Capitolo III COLTIVAZIONE DI PIANTE DI CANNABIS 1. Premessa Il concetto di coltivazione ed il regime di sanzionabilità della condotta concernente la cannabis alla luce degli orientamenti succedutisi nel tempo e delle recenti pronunzie giurisprudenziali La precedente distinzione fra coltivazione domestica e coltivazione agraria ante sentenza SS.UU / La sentenza della SS.UU. n /2008, osservazioni critiche Successive conseguenze nel tempo La sentenza della Corte Costituzionale n. 109 del ed il suo impatto sulla giurisprudenza

2 Stupefacenti vol :11 Pagina VIII VIII 6. I caratteri distintivi che intercorrono fra coltivazione e detenzione e che determinano un diverso regime di punibilità Le decisione UE 757/GAI/2004 una possibile soluzione al problema mai seriamente considerata Capitolo IV LIEVE ENTITÀ (CIRCOSTANZA ATTENUANTE EX ART. 73 CO. 5 E 74 CO. 6 ) 1. Premesse storiche. Il rapporto con l art. 72 L. 685/75. La successione di leggi nel tempo L art. 73/5 in origine quale circostanza attenuante ad effetto speciale La lieve entità come reato autonomo. Il D.L. 23/12/2013 n. 146 conv. in L. 21/02/2014 n. 10) L art. 73 co. V nella giurisprudenza e gli elementi rilevanti per il giudizio di sussistenza dell ipotesi di lieve entità; parametri applicativi ed attuale stato dell arte Capitolo V INGENTE QUANTITÀ (CIRCOSTANZA AGGRAVANTE EX ART. 80 CO. 2 ) 1. Il rapporto fra la nozione di ingente quantità e le modifiche normative attinenti alla legislazione in materia di stupefacenti Il concetto di ingente quantità nella L. 22 Dicembre 1975 n Il concetto di ingente quantità nel D.P.R. 9 Ottobre 1990 n Il concetto di ingente quantità, le tesi opposte sul punto e la compatibilità della circostanza aggravante con i principi costituzionali vigenti La teoria nominalistica (o della tutela della salute di un numero indeterminato di tossicodipendenti) La teoria della saturazione del cd. mercato in un lasso di tempo determinato 3. La soluzione offerta dalla sentenza SSUU n del 24/5/2012 e successivi sviluppi Il carattere e la natura dell aggravante di cui all art. 80 comma Capitolo VI CIRCOSTANZE AGGRAVANTI SPECIFICHE (ART. 80-ART. 73 CO. 6) 1. La funzione dell art. 80 nel sistema del D.P.R. 309/

3 Stupefacenti vol :11 Pagina IX 2. Le ipotesi aggravatrici di cui al 1 comma dell art. 80 D.P.R. 309/ Ulteriori considerazioni Il nesso teleologico di cui al 3 comma La previsione del 4 comma... IX Capitolo VII ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE DI CUI ALL ART. 74 D.P.R. 309/90 1. Il carattere di specificità dell associazione di cui all art. 74, rispetto alle altre ipotesi di reato associativo L associazione prevista dal co. 6 dell art Gli elementi costitutivi del reato La competenza territoriale La aggravanti previste dai commi 3, 4 e L attenuante della collaborazione Capitolo VIII ISTIGAZIONE, PROSELITISMO ED INDUZIONE (ART. 82) 1. La struttura dell art. 82 D.P.R. 309/ L applicazione concreta della norma norma nell attuale panorama giurisprudenziale dopo la sentenza delle SS.UU n L effettiva configurabilità del reato L apologia Istigazione e libertà di pensiero Capitolo IX MORTE E LESIONI CONSEGUENTI A CESSIONE (ART. 586 C.P.) 1. Le diverse tesi succedutesi nel tempo Capitolo X L AGEVOLAZIONE ALL USO (ART. 79) 1. La ratio del precetto normativo ed i profili concernenti l elemento psicolo-gico 2. Qualche esempio giurisprudenziale I concetti di pubblico e privato locale

4 Stupefacenti vol :11 Pagina X X 4. Il soggetto attivo del reato e le caratteristiche dell immobile Ulteriori profili materiali L art. 79 comma V quale misura cautelare interdittiva Il sequestro preventivo di cui all art. 321 c.p.p L applicazione giurisprudenziale del sequestro preventivo nell ipotesi di agevolazione di cui all art Capitolo XI IL D.L.VO 50/2011 CHE MODIFICA L ART. 70 D.P.R. 309/90 1. Premessa Le definizioni previste dal co Gli obblighi degli operatori previsti dai co. 2 e Le condotte penalmente rilevanti e le sanzioni previste dal co Le registrazioni previste dal co Le condotte penalmente rilevanti e le sanzioni previste dal co Altri ulteriori riferimenti di carattere sanzionatorio Capitolo XII LA GUIDA SOTTO L EFFETTO DEGLI STUPEFACENTI (ART. 187 CdS) 1. La guida sotto l effetto di stupefacenti e l attuale regime sanzionatorio Le modalità di accertamento dello stato di persona sotto l effetto di sostanze stupefacenti La regolamentazione del rifiuto di sottoporsi agli accertamenti sullo stato personale La confisca del veicolo Capitolo XIII GLI ILLECITI AMMINISTRATIVI PREVISTI DALL ART. 75 (E DALL ART. 75-BIS) 1. Le disposizioni di cui all art I provvedimenti previsti dall art. 75-bis Capitolo XIV LE SANZIONI ACCESSORIE DI CUI AGLI ARTT. 85 ED L art

5 Stupefacenti vol :11 Pagina XI 2. L articolata e plurima previsione dell art XI Capitolo XV MISURE CAUTELARI PERSONALI (IN GENERALE) 1. La specificità della previsione normativa ed il suo rapporto con gli artt. 273 e 274 c.p.p L ambito applicativo dell art. 89 D.P.R. 309/90 (il rapporto fra art. 275 c.p.p. e l art. 89) Capitolo XVI GLI ARRESTI DOMICILIARI 1. Le opzioni cautelari nella fase cognitiva di merito La previsione del co. 4 dell art La compatibilità con il divieto stabilito dall art. 284 co. 5-bis c.p.p. e la sanzionabilità delle violazioni al regime attenuato Capitolo XVII AFFIDAMENTO IN PROVA (ART. 94) 1. L affidamento in prova nella previsione dell art I requisiti per l ammissibilità della richiesta Lo stato di tossicodipendenza, caratteri della certificazione e tematiche connesse La condizione di residenzialità Il procedimento L esecuzione del provvedimento, casi di revoca e tematiche procedurali in genere Capitolo XVIII LA SOSPENSIONE DELL ESECUZIONE DELLA PENA (ART. 90) 1. Le condizioni generali di applicabilità del beneficio I requisiti formali dell istanza La natura giuridica della sospensione ex art

6 Stupefacenti vol :11 Pagina XII XII 4. La competenza all emissione del provvedimento Il procedimento Capitolo XIX AGENTE PROVOCATORE 1. La natura della previsione di non punibilità dell agente provocatore I soggetti La pendenza di un procedimento penale Rapporti con altre norme Capitolo XX LE CONDOTTE ILLECITE PREVISTE DALL ART. 73 D.P.R. 309/90 1. La condotte previste illecite previste dall art. 73 D.P.R. 309/ Le fattispecie di vendita, cessione, offerta e messa in vendita (ivi ricompresa la consegna) (segue) La distribuzione e commercio Il trasporto La fabbricazione, l estrazione e la raffinazione L invio, il passaggio o la spedizione in transito