P.S.R. Bando P.I.F. progettazione integrata di Filiera. (D.D.G del 03/08/2011) Regione Sicilia
|
|
- Edoardo Lupo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progetti integrati di Filiera (PIF) Il PSR individua nel Pacchetto di filiera lo strumento più idoneo per: _ rafforzare ed integrare le filiere produttive, coerentemente con i fabbisogni individuati; _ favorire l incremento del valore aggiunto delle produzioni; _ riorientare i comparti regionali e sostenere le produzione no food; _ sostenere l'aggregazione tra le imprese e la cooperazione con altri soggetti; _ migliorare l'efficienza dei canali commerciali con conseguente riduzione del divario tra i prezzi alla produzione e quelli al consumo; _ ampliare gli sbocchi di mercato. Misure Attivabili Misura 121: Ammodernamento delle aziende agricole; Misura 123 a: Accrescimento del Valore aggiunto dei prodotti agricoli; Misura 125: Viabilità rurale interaziendale; Misura 132: Partecipazione degli agricoltori a sistemi di qualità alimentare; Misura 133: Attività di informazione e promozione; Misura 311/B:, Produzione di energia da fonti rinnovabili. Pagina 1
2 Beneficiari P.S.R. Bando P.I.F. progettazione integrata di Filiera Possono presentare proposte di Pacchetti di filiera, in qualità di soggetti capofila i seguenti soggetti: - Associazioni Temporanee di Scopo (ATS); - Distretti produttivi agroalimentari ed agroindustriali riconosciuti - Organizzazioni di produttori - Cooperative agricole e loro Consorzi; - Consorzi/Associazioni di Produttori, Consorzi di Tutela e di valorizzazione dei prodotti di qualità a marchio, cooperative di imprenditori agricoli, costituite ai sensi della normativa vigente; - Imprese di trasformazione e commercializzazione; - Organismi di gestione della filiera o dei distretti costituiti secondo quanto previsto dalle specifiche normative della regione. Possono essere beneficiari diretti, cioè impegnati direttamente nella realizzazione di iniziative rientranti in una o più misure/azioni attivate nell ambito del Pacchetto di filiera, i soggetti che al momento della presentazione delle singole iniziative siano in possesso dei requisiti di accesso previsti dalle specifiche misure per le quali è richiesto l aiuto e soddisfino le condizioni di ammissibilità previste per il Pacchetto, così come esplicitate rispettivamente dalle Disposizioni attuative specifiche di misura e dalle presenti Disposizioni. Sono beneficiari indiretti privati e pubblici coloro che, in qualità di sottoscrittori dell accordo(che definisce le modalità di partecipazione, l apporto e il ruolo) svolgono un ruolo attivo nella partnership (da specificare nel Progetto di filiera). I soggetti beneficiari indiretti possono partecipare a più iniziative di Pacchetti di filiera, anchedella stessa categoria di filiera a condizione che non si determinino condizioni di incompatibilità. Pagina 2
3 Il Pacchetto di Filiera Il Pacchetto di filiera presuppone la sottoscrizione di un apposito accordo scritto Patto di filiera o Patto tra i soggetti aderenti al partenariato. I soggetti sottoscrittori del Patto devono essere collegati tra loro da vincoli di carattere contrattuale che regolino ruoli, obblighi e responsabilità reciproche. Il Patto all'atto della presentazione della domanda di Pacchetto può essere stipulato sotto forma di scrittura privata, dovrà essere formalizzato nei modi di legge, a garanzia dell'amministrazione, a conclusione dell'istruttoria tecnico amministrativa e prima dell'emissione del provvedimento di concessione. Le imprese agricole di produzione aderenti al Patto devono impegnarsi a conferire, ovvero a cedere, almeno il 60% della propria produzione media annua totale riferita alla filiera ai soggetti aderenti al Patto Pagina 3
4 Requisiti di ammissibilità I Pacchetti di filiera, a pena di esclusione, devono essere caratterizzati dai seguenti requisiti: _ Il soggetto proponente può presentare un solo progetto di filiera; _ filiera di riferimento: il Pacchetto di filiera deve riguardare una sola filiera tra quelle ammesse; _ completezza della filiera: la composizione del partenariato deve garantire la rappresentatività degli operatori economici di tutte le fasi di filiera; _ sottoscrizione di un accordo che preveda anche le condizioni economiche ed i vincoli fra i partecipanti al partenariato; Gli interventi previsti dal Pacchetto: dovranno interessare almeno due segmenti dell filiera interessata. Sono, infine, considerate condizioni di ammissibilità a finanziamento i seguenti elementi: dimensione economica complessiva delle imprese agricole attive nella produzione primaria della filiera prescelta pari, almeno, a 250 UDE*; numero minimo di imprese agricole aderenti al Patto pari a 10; importo minimo del Pacchetto di filiera pari a ,00 e massimo di ,00. * UDE: Unità di dimensione economica. Rappresenta l'unità di base per il calcolo della dimensione economica aziendale. una Ude corrisponde ad un Reddito lordo standard (Rls) aziendale di 1200 Euro l anno Pagina 4
5 Investimenti ammissibili Gli investimenti ammissibili sono quelli definiti dalle singole misure attuate. Tempi per la realizzazione I tempi per l attuazione sono quelli definiti dalle singole misure attuate. Percentuale di contributo La percentuale di contributo è quella determinata dalle singole misure attuate Presentazione della domanda La domanda di adesione al PIF potrà essere presentata a partire dal 1 novembre 2011 fino al 31 marzo 2012 Pagina 5
6 MISURA 121: Ammodernamento delle aziende agricole Beneficiari Imprenditori agricoli singoli e associati, in forma di cooperative o di società di persone o di società di capitali per la conduzione e gestione di una o più aziende agricole Requisiti di ammissibilità a) Redditività Possedere nella qualità di proprietari e/o affittuari e/o comodatari per una durata minima di almeno 8 anni a decorrere dal momento della presentazione della domanda, una base aziendale con un livello minimo di reddito lordo standard aziendale (RLSA) di: almeno 10 UDE per le aziende ubicate nelle aree C (Aree rurali intermedie) e D (Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo), ad eccezione delle isole minori nelle quali il livello si riduce ad almeno 5 UDE; almeno 12 UDE per le aziende ubicate nelle aree A (Aree Urbane) e B (Aree rurali ad agricoltura intensiva e specializzata). Nel caso di giovani imprenditori agricoli, che si sono insediati minimo di reddito lordo standard aziendale per accedere alla presente misura deve essere di almeno 8 UDE, a condizione che a seguito della realizzazione degli investimenti si raggiunga una reddittività di almeno 10 UDE per le aziende ubicate nelle zone C e D e di almeno 12 UDE nelle altre zone. b) Rispetto delle norme obbligatorie applicabili all investimento interessato c) Piano aziendale degli investimenti. d) Affidabilità del soggetto beneficiario e) Requisiti del Progetto E condizione obbligatoria ai fini dell ammissibilità della domanda la presentazione del progetto esecutivo, definitivo e immediatamente cantierabile. Pagina 6
7 Spese ammissibili a) costruzione, acquisizione (anche mediante con patto di acquisto), o miglioramento di beni immobili; b) acquisto, o leasing con patto di acquisto, di nuove macchine e attrezzature, compresi i programmi informatici, fino a un massimo del loro valore di mercato. Gli altri costi connessi al contratto (garanzia del concedente, costi di rifinanziamento degli interessi, spese generali, oneri assicurativi, ecc.) non costituiscono spese ammissibili. c) spese generali collegate alle spese di cui alle lettere a) e b), come onorari professionisti consulenti, ricerche di mercato, studi di fattibilità, acquisizione di brevetti e licenze, fino al 12% delle spese ammissibili al netto dell IVA; d) acquisto di terreni agricoli, per un costo non superiore al 10% delle spese ammissibili dell investimento; e) interessi passivi, solo nel caso in cui l aiuto sarà erogato in forma diversa da quella in conto capitale; f) IVA nel caso in cui la stessa non sia recuperabile e realmente e definitivamente sostenuta da beneficiari Pagina 7
8 Intensità dell aiuto Zone individuate alla lettera a)dell art. Altre zone 36 Reg. Ce 1698/2005: i) montane; ii) zone caratterizzate da svantaggi naturali e iii) Natura 2000 e zone connesse alla Direttiva 2000/60/CE Giovani Agricoltori Altre aziende Giovani Agricoltori Altre aziende Aiuto massimo 60% 50% 50% 40% Massimali Gli investimenti relativi alla fase produttiva non potranno eccedere Euro di spesa ammissibile Pagina 8
9 MISURA 123: Accrescimento del valore aggiunto del settore agricolo e forestale Beneficiari Piccole e medi imprese che svolgono attività di commercializzazione e trasformazione dei prodotti agricoli di cui all'allegato I del Trattato (tra cui il settore ortofrutticolo) Spese ammissibili Investimenti materiali: a) l acquisto di terreni necessari all investimento, per un costo non superiore al 10% delle spese di investimento; b) la costruzione, acquisizione (anche mediante leasing) o miglioramento delle strutture al servizio della lavorazione, trasformazione e commercializzazione delle produzioni; c) l acquisto, o il leasing con patto di acquisto, di nuovi macchinari, impianti tecnologici o attrezzature da impiegare nel ciclo di lavorazione, trasformazione e/o commercializzazione delle produzioni; d) gli investimenti per la logistica aziendale, e) gli investimenti produttivi finalizzati alla tutela e al miglioramento dell ambiente; f) gli investimenti per il risparmio energetico e per la produzione di energia da fonti rinnovabili (impianti fotovoltaici, solari e mini-eolici; impianti di energia prodotta da biomassa). g) gli investimenti finalizzati al rispetto di requisiti comunitari di nuova introduzione da parte delle microimprese; h) gli investimenti finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti/processi e alla introduzione di nuove tecnologie e di sistemi di qualità, tracciabilità e gestione ambientale; i) l acquisizione di hardware e software finalizzati; l) investimenti immateriali connessi agli investimenti di cui ai precedenti punti, quali onorari di professionisti e consulenti, studi di fattibilità, acquisizione di brevetti e licenze. Pagina 9
10 Intensità dell aiuto P.S.R. Bando P.I.F. progettazione integrata di Filiera Contributo in conto capitale pari al 50% dell investimento ammissibile. Fino ad un massimo di investimento previsto pari a Euro Per scaricare il bando PIF e la relativa modulistica clicca qui: Pagina 10
1 d) l acquisto di nuovi macchinari, impianti tecnologici o attrezzature da impiegare nel ciclo di lavorazione,
Mis. 4 Descrizione Investimenti immobilizzanti materiali Reg. 1305/2013 Art. 17 4.2 Sostegno agli investimenti nel settore della Sottomisura trasformazione/commercializzazione e/o lo sviluppo di prodotti
DettagliMISURA 124. Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale
1. Titolo della Misura MISURA 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale 2. Articoli di riferimento Titolo IV, Capo
DettagliSCHEDA BANDO AIUTI AI GIOVANI AGRICOLTORI
AIUTI AI GIOVANI AGRICOLTORI ID Bando BA16-0566 Tempistica Le domande possono essere presentate entro il 15/11/2016 Territorio di riferimento Regione Puglia Oggetto Per favorire lo sviluppo integrato delle
DettagliP.S.R. Bando Multimisura per progetti integrati di Filiera. (Decreto n. 161/2012) Regione Toscana
Progetti integrati di Filiera (PIF) Si tratta di progetti realizzati da soggetti della stessa filiera aderenti ad uno specifico accordo denominato Accordo di filiera finalizzato: alla soluzione delle criticità
DettagliGal Terre Astigiane nelle Colline patrimonio dell Umanità Programmazione Leader
Gal Terre Astigiane nelle Colline patrimonio dell Umanità Programmazione Leader 2014-2020 Costigliole d Asti, Calamandrana 23 marzo 2016 I contenuti del PSL 2014-2020 POPOLAZIONE Popolazione ammissibile:
DettagliPSR MOLISE 2014/2020 VERSO IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE MISURA 16 COOPERAZIONE
PSR MOLISE 2014/2020 VERSO IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE MISURA 16 COOPERAZIONE 2 CICLO DI INCONTRI 6 7 LUGLIO 2016 1 Sub misura 16.1 sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI
DettagliOggetto: Progetto PSR Filiera locale: Le produzioni del Conero - La qualità che tutela l ambiente.
A tutte le imprese agricole e associazioni agricoltori area Parco del Conero Oggetto: Progetto PSR Filiera locale: Le produzioni del Conero - La qualità che tutela l ambiente. Gent.mi, in allegato vi inviamo
DettagliLEGGE REGIONALE N. 9 DEL REGIONE LIGURIA INTERVENTI STRUTTURALI A FAVORE DELLE COOPERATIVE AGRICOLE
LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 19-04-2006 REGIONE LIGURIA INTERVENTI STRUTTURALI A FAVORE DELLE COOPERATIVE AGRICOLE Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA N. 5 del 26 aprile 2006 Il Consiglio regionale
DettagliAll interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF)
Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 Reg. (UE) 1305/2015 Regione Toscana Bando Sottomisura 4.2 Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli All interno dei
DettagliGentili produttori FILIERA OLIO DI OLIVA DI SICILIA
Gentili produttori La Regione Siciliana nell ambito del PSR 2007/2013 ha pubblicato un bando per l attuazione dei Progetti Integrati di Filiera (in breve PIF). L Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia
DettagliGAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA. BANDO MULTIOPERAZIONE I SEMESTRE 2017 Operazioni:
BANDO MULTIOPERAZIONE I SEMESTRE 2017 Operazioni: 4.1.1 4.2.1 6.4.2 IL GAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA Risorse pubbliche complessive sull ambito tematico Sviluppo e innovazione delle filiere
DettagliMisura M19. Sostegno allo sviluppo locale LEADER (da art. 42 a 44) Interventi
M19 Sostegno allo sviluppo locale LEADER (da art. 42 a 44) Interventi 19.1.1 Sostegno preparatorio 19.2.1 Sostegno all esecuzione degli interventi nell ambito della strategia di sviluppo locale di tipo
DettagliPROGETTIAMO IL FUTURO
Gruppo di Azione Locale VALLI DEL CANAVESE PROGETTIAMO IL FUTURO verso il nuovo Piano di Sviluppo Locale LEADER PSR 2014-2020 DAL PSR REGIONALE AL PSL LOCALE RISORSE il volume d investimento assegnato
DettagliCoerenza con il PSR: le Misure, le Azioni.
Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Asse 4 Attuazione dell approccio Leader Coerenza con il PSR: le Misure, le Azioni. Macomer 27 febbraio 2009 Misura 311 Diversificazione verso attività non agricole
DettagliFinalità e ambito di applicazione
Bando Sportello dell Innovazione Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese innovative ad alto potenziale PO FESR 2007-2013 REGIONE CAMPANIA ASSE 2
DettagliSCHEDA PROGETTO SEZIONE I COMPOSIZIONE DEL PARTENARIATO
ALLEGATO A SCHEDA PROGETTO SEZIONE I COMPOSIZIONE DEL PARTENARIATO 1.1 Titolo e acronimo del progetto (max 160 caratteri) 1.2 Obiettivi e ambito operativo del progetto 1.2.1 Obiettivi specifici (Par. 3.1
DettagliMisura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale.
ALLEGATO A I testi contenuti nel presente documento sostituiscono od integrano i corrispondenti contenuti nel testo degli indirizzi ai Gruppi di azione locale per la redazione dei bandi relativi alle misure/sottomisure/azioni
DettagliBando Offerta Turistica
Bando Offerta Turistica ASSE III COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI Il presente avviso è finalizzato all implementazione dell Azione 3.3.4 Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni
DettagliRegolamento 1308/2013 (OCM). La Misura sarà attivata nel rispetto della demarcazione con il
Investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli Sottomisura: 4.2 - sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o
DettagliGiuseppe Morale. Regione Siciliana Assessorato Agricoltura e Foreste
Obiettivi del Programma di Sviluppo Rurale: Il caso della Sicilia Giuseppe Morale Regione Siciliana Assessorato Agricoltura e Foreste Roma, 18 dicembre 2008 Alcuni dati sull agricoltura siciliana (1) Il
DettagliRegistro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria. N del
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 6 AGRICOLTURA FORESTE E FORESTAZIONE DECRETO DIRIGENTE DEL (assunto prot. N ) Dipartimento 6 Settore 3 Servizio 8 Registro dei decreti dei Dirigenti della
DettagliAnimali Vivi Carni e frattaglie Pesci, crostacei e molluschi Zucchero Latte e derivati, uova, miele Piante vive e prodotti della floricoltura Legumi, ortaggi, piante, radici e tuberi Vino, Sidro, Aceto
DettagliPresentazione dei bandi GAL
Presentazione dei bandi GAL Misura 621 Aiuti all avviamento di Lanzo T.se - Lunedì 27 marzo 2017 Per poter partecipare ai bandi del GAL è OBBLIGATORIO disporre del Business Plan valutato POSITIVAMENTE
DettagliI P.I.F. in Piemonte
I P.I.F. in Piemonte Aspetti organizzativi e metodologici Moreno SOSTER Responsabile Programmazione e valorizzazione del sistema agro-alimentare 1 Contesto Fabbisogno 7 Sviluppare forme di integrazione
DettagliRegione Piemonte. PSR Misura COSTITUZIONE, GESTIONE E OPERATIVITÀ DEI GRUPPI OPERATIVI DEI PEI
Regione Piemonte PSR 04-00 Misura 6.. COSTITUZIONE, GESTIONE E OPERATIVITÀ DEI GRUPPI OPERATIVI DEI PEI Focus area -A: migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la
DettagliRete Rurale Nazionale RRN - Task Force Rete Leader INEA, Via Barberini Roma tel
Regione LIGURIA Aree Eligibili Aree selezionate Nessun GAL beneficiario nel Leader I Obiettivi Asse IV L Asse IV del PSR della Liguria, attraverso l attivazione dei Piani di Sviluppo Locale elaborati e
DettagliDescrizione della misura Titolo della misura Misura 1 - Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione
Descrizione della misura Titolo della misura Misura 1 - Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione Base giuridica Regolamento (UE) n. 1305/2013, Articolo 14 Regolamento (UE) n. 1303/2013 Descrizione
DettagliTab. A -Criteri di Selezione
Tab. A -Criteri di Selezione MISURA 123 - Accrescimento del valore aggiunto del settore agricolo e forestale CRITERI DI SELEZIONE Tab. A Descrizione Punti Modalità attribuzione punteggio Documentazione
DettagliPresentazione Bandi Multimisura per Progetti Integrati di Filiera (PIF)
Presentazione Bandi Multimisura per Progetti Integrati di Filiera (PIF) 1 Finalità dei PIF 1di2 Il PSR ha come obiettivo strategico n. 2 il Rafforzamento delle filiere produttive agricole, da raggiungere
DettagliI FINANZIAMENTI NEL PROGRAMMA OCM VINO.
Emilia Romagna: approvato il programma dalla Giunta regionale il 2 maggio 2016 con una dotazione prevista di 3.852.315 euro che vale come avviso pubblico per la presentazione delle domande, la cui scadenza
DettagliMISURA 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie, nel settore agricolo, alimentare e forestale
REGIONE LAZIO ASSESSORATO AGRICOLTURA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO 2007/2013 ATTUATIVO REG. (CE) N. 1698/05 BANDO PUBBLICO MISURA 124 Cooperazione per lo sviluppo
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana BANDO PUBBLICO. ART. 1 Premessa
REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato dell Agricoltura e delle Foreste Dipartimento Regionale Interventi Strutturali Servizio VIII- Tutela, Valorizzazione e Promozione dei Prodotti Agroalimentari
DettagliPresentazione dei bandi Gal. Misura Aiuti all avviamento di attività imprenditoriali. Rivara, 29 marzo 2017
FEASR Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l Europa investe nelle zone rurali Presentazione dei bandi Gal Misura 6.2.1. Aiuti all avviamento di attività imprenditoriali Rivara, 29 marzo 2017
DettagliIncentivi innovazione e sviluppo, attivato il bando martedì 22 aprile 2008
Incentivi innovazione e sviluppo, attivato il bando martedì 22 aprile 2008 I contributi alle PMI per innovazione e sviluppo sono stati attivati lunedi 28 aprile 2008 con la pubblicazione del bando attuativo
DettagliIL PRIMO INSEDIAMENTO ISMEA
IL PRIMO INSEDIAMENTO ISMEA IL PRIMO INSEDIAMENTO AGEVOLAZIONI PER L INSEDIAMENTO DI GIOVANI IN AGRICOLTURA REGOLAMENTO ATTUATIVO 1. Obiettivo della misura Favorire il ricambio generazionale in agricoltura
DettagliPROTOCOLLO DI CONSULENZA AZIENDALE
Allegato A) EVENTUALE LOGO DELL ORGANISMO DI CONSULENZA Misura 114 - Utilizzo dei servizi di consulenza Piano di Sviluppo Rurale della Regione Campania 2007-2013 PROTOCOLLO DI CONSULENZA AZIENDALE Premessa
DettagliL esperienza della programmazione LEADER in Toscana. GAL Start
L applicazione della MISURA 124 a livello locale L esperienza della programmazione LEADER in Toscana Leonardo Romagnoli Tommaso Neri GAL Start Firenze, 13 settembre 2013 Le Strategie Integrate di Sviluppo
DettagliREPUBBLICA ITALIANA PROGETTO
Allegato 1 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari Dipartimento Interventi Infrastrutturali per l agricoltura Servizio V Interventi per lo sviluppo agricolo
DettagliLA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale
LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 IMPRESE AGRICOLE E FORESTALI: IL PSR PER GLI INVESTIMENTI E L AMMODERNAMENTO Regione del Veneto
DettagliMisura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie»
Misura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie» Operazione 16.2.01 «Progetti pilota e sviluppo di innovazione»
DettagliFINANZIAMENTI E CONTRIBUTI - LE OPPORTUNITA PER LE IMPRESE AGGIORNAMENTO AL 07 GIUGNO 2017
FINANZIAMENTI E CONTRIBUTI - LE OPPORTUNITA PER LE IMPRESE AGGIORNAMENTO AL 07 GIUGNO 2017 ATTENZIONE! Le agevolazioni (tranne alcune eccezioni) sono da richiedere ad investimento ancora da iniziare INVESTIMENTI
DettagliVALSESIA SOSTENIAMO LO SVILUPPO. della
SOSTENIAMO LO SVILUPPO della VALSESIA Incontro programmatico per l individuazione dei fabbisogni territoriali e per progettare strategie di sviluppo per l area di competenza del GAL Terre del Sesia PSR
DettagliAgevolazioni per il commercio elettronico di prodotti alimentari
CIRCOLARE A.F. N. 156 del 10 Novembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Agevolazioni per il commercio elettronico di prodotti alimentari Premessa Con il decreto interministeriale n. 273/2015 è stata introdotta
DettagliALLEGATOA alla Dgr n del 11 ottobre 2012 pag. 1/8
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2078 del 11 ottobre 2012 pag. 1/8 Modifiche all Allegato B alla Dgr n. 199/2008 MISURA 112: INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI Paragrafo 2.2 Criteri
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR) MISURA 121 Ammodernamento delle aziende agricole
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR) MISURA 121 Ammodernamento delle aziende agricole OBIETTIVI DELL INIZIATIVA La misura introduce un regime di sostegno per le imprese agricole che realizzano investimenti
DettagliLe bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche.
Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche. Roberto Murano Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Roma 8 settembre 2009 1 Le opportunità per le bioenergie:
DettagliACCORDI PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE
ACCORDI PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE POR-FESR Lombardia 2014-2020 Azione - Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi Deliberazione
DettagliRegione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto
Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto Contributi a fondo perduto per l accesso da parte delle micro, piccole e medie imprese lombarde a piattaforme di Open Innovation Incentivi
DettagliSpett.le Banca Autorizzata. Oggetto: Contratto di Filiera Proponente (1) /Società:. Domanda di erogazione del. (2) SAL - Saldo
Domanda di Erogazione del Finanziamento FRI a SAL/Saldo per gli investimenti di cui alle Tabelle 1A e 2A dell Allegato A al D.M. 17.02.2009 e successive modificazioni e integrazioni (da redigere a cura
DettagliA) iniziative volte a sviluppare azioni di informazione per migliorare la conoscenza e favorire la divulgazione dei prodotti DOP e IGP
A LLEGATO C SPESE AMMESSE E PERCENTUALI DI CONTRIBUTO PER LE INIZIATIVE PREVISTE ALL ARTICOLO 2 DEL PRESENTE DECRETO IN CONFORMITA AI REGOLAMENTI (UE) N. 702/2014 e N. 651/2014 A) iniziative volte a sviluppare
DettagliL.N.215/92 Imprenditoria femminile
Imprenditoria femm L.N.215/92 Imprenditoria femminile [ Presentazione a bando ] SOGGETTI BENEFICIARI Piccole imprese aventi una delle seguenti forme giuridiche: - società cooperative, costituite per non
DettagliREPORT BANDI PIEMONTE
REPORT BANDI PIEMONTE INDICE PSR 2014/2020 MISURA 6.1.1. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO A 45.000,00 PER L AVVIAMENTO DI IMPRESE PER I GIOVANI AGRICOLTORI 2 PSR 2014/2020 MISURA 4.1.2. CONTRIBUTO A FONDO
DettagliLE OPPORTUNITA OFFERTE DALLA NUOVA PROGRAMMAZIONE DEI PSR PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE AREE RURALI TAVOLA ROTONDA
LE OPPORTUNITA OFFERTE DALLA NUOVA PROGRAMMAZIONE DEI PSR PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE AREE RURALI TAVOLA ROTONDA Perugia, 21 novembre 2013 Ore 16,15 BUONE PRATICHE PER L UTILIZZO DEI FONDI PIF: LA
DettagliPSR Sardegna Sottomisura Bando 2016 Compilazione della domanda di sostegno - Nota integrativa al manuale utente S.I.N.
Autorità di Gestione del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 ASSESSORADU DE S AGRICULTURA E REFORMA AGROPASTORALE ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGROPASTORALE PSR Sardegna 2014-2020 - Sottomisura
DettagliPOR MARCHE FESR Asse 1 OS 1 AZIONE 1.3 Manifattura e Lavoro 4.0 Sostegno ai processi di innovazione aziendale e all utilizzo di nuove
POR MARCHE FESR 2014-2020 - Asse 1 OS 1 AZIONE 1.3 Manifattura e Lavoro 4.0 Sostegno ai processi di innovazione aziendale e all utilizzo di nuove tecnologie digitali nelle MPMI marchigiane Bando 2017 DOTAZIONE
DettagliPolitica regionale, strumenti e fondi a disposizione
Assessorato Agricoltura e foreste Le biomasse legnose per la produzione di energia Politica regionale, strumenti e fondi a disposizione Bastia Umbra, 30 agosto 2011 I boschi dell Umbria La superficie forestale
DettagliPROGETTIAMO IL FUTURO
Gruppo di Azione Locale VALLI DEL CANAVESE PROGETTIAMO IL FUTURO verso il nuovo Piano di Sviluppo Locale LEADER PSR 2014-2020 DAL PSR REGIONALE AL PSL LOCALE RISORSE il volume d investimento assegnato
DettagliLo Sportello Jeremie FESR in Confidi: novità e innovazioni della garanzia mutualistica. 14 maggio 2010 Sala Falck_Assolombarda
Lo Sportello Jeremie FESR in Confidi: novità e innovazioni della garanzia mutualistica 14 maggio 2010 Sala Falck_Assolombarda Indice LO STRUMENTO IL TARGET LO SPORTELLO JEREMIE FESR LA DOMANDA I VANTAGGI
DettagliFiliere di prossimità e filiere territoriali in Basilicata attraverso il metodo del dialogo e la partecipazione dal basso (PSR 2007/2013)
Filiere di prossimità e filiere territoriali in Basilicata attraverso il metodo del dialogo e la partecipazione dal basso (PSR 2007/2013) Potenza, 3 luglio 2013 M. Assunta D Oronzio INEA La Progettazione
DettagliREGIONE PUGLIA DIPARTIMENTO AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE ED AMBIENTALE. Programma Sviluppo Rurale FEASR
UNIONE EUROPEA REGIONE PUGLIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE PUGLIA DIPARTIMENTO AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE ED AMBIENTALE Programma Sviluppo Rurale FEASR 2014-2020 MISURA 6 Sviluppo delle aziende agricole
DettagliPROGETTI DI FILIERA AGRICOLI
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE - FEASR 2014-2020 della Regione Friuli Venezia Giulia Adottato con decisione della Commissione C(2015) 6589 finale del 24 settembre 2015 PROGETTI DI FILIERA AGRICOLI DISCLAIMER:
DettagliVALSESIA SOSTENIAMO LO SVILUPPO. della
SOSTENIAMO LO SVILUPPO della VALSESIA Incontro programmatico per l individuazione dei fabbisogni territoriali e per progettare strategie di sviluppo per l area di competenza del GAL Terre del Sesia PSR
DettagliVALORIZZAZIONE TURISTICO-CULTURALE DELLA LOMBARDIA. Cremona, 13 luglio 2017
VALORIZZAZIONE TURISTICO-CULTURALE DELLA LOMBARDIA Cremona, 13 luglio 2017 Finalità e obiettivi L Avviso intende valorizzare dal punto di vista turistico-culturale le seguenti famiglie di grandi attrattori,
DettagliVENETO SVILUPPO S.P.A - FONDI DI ROTAZIONE
VENETO SVILUPPO S.P.A - FONDI DI ROTAZIONE TABELLA CONDIZIONI TECNICHE FINANZIAMENTI AGEVOLATI Sede legale e uffici: Via delle Industrie, 19/d - 30175 Venezia Marghera Tel. +39 041 3967211 - Fax +39 041
DettagliL.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1)
L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1) SOMMARIO Art. 1 - Oggetto e finalità Art. 2 - Definizioni Art. 3 - Requisiti per l individuazione
DettagliPSR Il ruolo di Assoproli e i vantaggi per le aziende agricole associate. Marzo 2016
PSR 2014-2020 Il ruolo di Assoproli e i vantaggi per le aziende agricole associate Marzo 2016 Le Misure Misura 1 Trasferimento di conoscenze ed azioni di informazione Misura 2 Servizi di consulenza, di
DettagliAgevolazioni per investimenti Industria 4.0. Agevolazioni nazionali
Agevolazioni per investimenti Industria 4.0 Agevolazioni nazionali Incentivi per l acquisto/leasing di beni strumentali Nuova Legge Sabatini" (Art. 2 comma 2 D.L. n. 69/2013) Credito d imposta per spese
DettagliOpportunità di sviluppo progetti e finanziamento per le aziende del FVG. Martina Terconi AREA Science Park
Opportunità di sviluppo progetti e finanziamento per le aziende del FVG Martina Terconi AREA Science Park IL PROGETTO Open InnovationSystem FVG. I 4 parchi scientifici e tecnologici del Friuli Venezia
DettagliProgetto misura 124 PSR della Regione Toscana
ALLEGATO F - Modulistica per la presentazione del progetto misura 124 Progetto misura 124 PSR 2007-2013 della Regione Toscana TITOLO DEL PIF ACRONIMO DEL PROGETTO MISURA 124 TITOLO DEL PROGETTO MISURA
DettagliSOTTOMISURA 4.1 SOSTEGNO A INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE
Si tratta di contributi per le aziende agricole, singole e associate, che realizzano investimenti destinati a migliorare le prestazioni economiche delle aziende stesse e la loro sostenibilità. RISORSE:
DettagliGAL GIAROLO LEADER. Animazione degli attori locali per la programmazione PSR 2007/13 MISURA 431 2b
GAL GIAROLO LEADER Animazione degli attori locali per la programmazione 2014-2020 PSR 2007/13 MISURA 431 2b L attività svolta dal GAL Giarolo nel periodo di programmazione 2007/2013 Piano Finanziario Rispetto
Dettagli3. Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari
3. Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari Nell ambito dei prodotti agricoli e alimentari che rientrano tra i regimi di qualità di cui all articolo 16, paragrafo 1 del reg. (UE) n. 1305/2013,
DettagliAggregazioni d Impresa dai Distretti Industriali alle Reti d Impresa
Incontri tematici : RETI D IMPRESA Aggregazioni d Impresa dai Distretti Industriali alle Reti d Impresa P E L L E G R I N O Consulting Services driver per l innovazione Dai Distretti Industriali alle Reti
DettagliBenefici derivanti dalla regolarizzazione degli allevamenti di suini.
Allegato B alla Delib.G.R. n. 46/4 del 10.8.2016 Benefici derivanti dalla regolarizzazione degli allevamenti di suini. La regolarizzazione di un allevamento di suini, col passaggio quindi alla condizione
Dettagli6.4 - sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole
6.4.2 - Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole Sottomisura: 6.4 - sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole Descrizione del tipo
DettagliQuali opportunità per l agriturismo e la vendita diretta. 15 luglio 2010 d.ssa Agr..Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio - Coldiretti Lombardia
Quali opportunità per l agriturismo e la vendita diretta 15 luglio 2010 d.ssa Agr..Valeria Sonvico Area Ambiente e Territorio - Coldiretti Lombardia Le richieste della Commissione Europea Tutelare e garantire
DettagliSOSTEGNO ALLO START UP DI NUOVE IMPRESE INNOVATIVE 2016
SOSTEGNO ALLO START UP DI NUOVE IMPRESE INNOVATIVE 2016 Attività 1.4.1del POR FESR 2014-2020 D.G.R. 11/2016 Regione Emilia-Romagna Gli strumenti della Regione rivolti alle nuove imprese POR FESR 2007-2013
DettagliSubentro in agricoltura
Subentro in agricoltura Descrizione dell'agevolazione L'obiettivo del decreto legislativo n.185/2000 è quello di favorire la nuova imprenditorialità ed il ricambio generazionale in agricoltura. A CHI SI
DettagliMATERIALE INFORMATIVO. SINTESI misura INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI
MATERIALE INFORMATIVO SINTESI misura 6.1.1 INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI 6.1.1 INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI ASPETTI GENERALI La tipologia di intervento persegue l obiettivo di incentivare
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-20 Misura 6 Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese Sottomisura 6.4 Sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra agricole Tipologia
DettagliMODELLO DI RELAZIONE/BUSINESS PLAN DI PROGETTO IN CASO DI DOMANDA IN FORMA SINGOLA
MODELLO DI RELAZIONE/BUSINESS PLAN DI PROGETTO IN CASO DI DOMANDA IN FORMA SINGOLA IL PRESENTE FAC SIMILE COSTITUISCE UN ESEMPIO INDICATIVO DELLE INFORMAZIONI CHE OGNI IMPRESA RICHIEDENTE DOVRA INSERIRE
DettagliAgevolazioni per investimenti Industria 4.0. Agevolazioni nazionali
Agevolazioni per investimenti Industria 4.0 Agevolazioni nazionali Incentivi per l acquisto/leasing di beni strumentali Nuova Legge Sabatini" (Art. 2 comma 2 D.L. n. 69/2013) Credito d imposta per spese
DettagliProgetto SILLIFE "Miglioramento degli habitat fluviali e ripariali e lotta alle specie aliene acquatiche nel Parco Regionale del Fiume Sile"
Progetto SILLIFE "Miglioramento degli habitat fluviali e ripariali e lotta alle specie aliene acquatiche nel Parco Regionale del Fiume Sile" PSR 2014-2020 Gruppi Operativi e progetti innovativi per preservare,
Dettaglirassegna stampa U F F I C I O S TA M PA Via Pio VII, TORINO tel cell
indice U F F I C I O S TA M PA Via Pio VII, 97 10135 TORINO tel. 011-6177282 cell. 335-7662297 E-M A I L: u f f i c i o s t a m p a. t o @ c o l d i r e t t i. i t S I T O: w w w. t o r i n o. c o l d
DettagliPIANO DI SVILUPPO. Presentazione del soggetto proponente; (Forma e composizione societaria, oggetto sociale, breve storia, campo di attività)
PIANO DI SVILUPPO Allegato 3 INDICE RAGIONATO DEGLI ARGOMENTI (Nel caso di programma presentato congiuntamente ciascuno dei punti nel seguito indicati deve essere descritto per ciascuno dei soggetti richiedenti
DettagliCredito d imposta ( dal sito Agenzia delle Entrate)
Credito d imposta ( dal sito Agenzia delle Entrate) La Regione Sicilia ha previsto la concessione di un credito di imposta per le imprese che effettuano investimenti in Sicilia successivamente alla data
DettagliLe misure del PSR Marche e la Rete Natura 2000 regionale
Workshop «I programmi di sviluppo rurale 2014-2020, la Rete Natura 2000 e la biodiversità» Roma, 12 luglio 2016 Le misure del PSR Marche 2014-20 e la Rete Natura 2000 regionale Servizio Ambiente e Agricoltura
DettagliIl Programma di sviluppo rurale (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR)
Il Programma di sviluppo rurale 2014-2020 (PSR 14-20) Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) Aosta, 21 novembre 2016 Il Programma di sviluppo rurale 14-20 (PSR 14-20): Il Programma di Sviluppo
DettagliSezione I Identificazione della misura
Sezione I Identificazione della misura 1. Misura 4.19 - Commercializzazione di prodotti di qualità (Articolo 33 trattino 4 - Reg. (CE) 1257/99) 2. Fondo strutturale interessato FEOGA 3. Asse prioritario
DettagliL Operazione si pone l obiettivo di favorire l accesso di giovani agricoltori qualificati nel settore agricolo e il ricambio generazionale.
La Regione Lombardia ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione le domande relative all Operazione 6.1.01 Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori
DettagliBANDO COMUNITA' EUROPEA A FONDO PERDUTO
BANDO COMUNITA' EUROPEA A FONDO PERDUTO Contributo a fondo perduto fino al 100% per sostenere la ricostruzione di immobili ad uso produttivo danneggiati dagli eventi sismici del 24 agosto, 26 e 30 ottobre
Dettagli- FAQ dell 11/12/2012 -
REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI Dipartimento Degli Interventi Infrastrutturali per l Agricoltura Servizio IV Interventi di sviluppo rurale
DettagliAumento della competitività delle MPMI operative PRESENTAZIONE DEL BANDO
Regione Autonoma della Sardegna Programmazione unitaria 2014-2020 Strategia 2 «Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese» Programma di intervento 3 «Competitività alle imprese»
DettagliGAC TERRE DI MARE s.c.ar.l.
GAC TERRE DI MARE s.c.ar.l. Asse IV FEP PUGLIA 2007/2013 Piano di Sviluppo Costiero 2012/2015 - Terre di Mare Misura 1 - Azione 1.1.c «Investimenti in attrezzature e infrastrutture per la produzione, la
DettagliMISURA 111. Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione
1. Titolo della misura MISURA 111 Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione 2. Articoli di riferimento Titolo IV, Capo I, sezione 1, Articolo 20 lettera a) punto i e sottosezione
Dettagliprovincia di mantova
provincia di mantova Fare clic Ruolo per modificare dei Distretti gli Agricoli stili del testo dello nell ambito schema dei prossimi P.S.R. Terzo livello Daniele Lanfredini Responsabile Servizio Competitività
DettagliIntroduzione pag. 4. Autoimpiego pag. 6. Autoimprenditorialità pag. 15. Lavoro autonomo pag. 7. Microimpresa pag. 9. Imprese in franchising pag.
AUTOIMPIEGO E AUTOIMPRENDITORIA Introduzione pag. 4 Autoimpiego pag. 6 Lavoro autonomo pag. 7 Microimpresa pag. 9 Imprese in franchising pag. 12 Autoimprenditorialità pag. 15 Nuova imprenditorialità nel
DettagliCEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR
CEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR Chiarini Roberta Govi Daniele Direzione Generale Agricoltura, Economia ittica, Attività
DettagliAllegato B sottomisura 5.2 Investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale di produzione danneggiato, focus area 3.b.
Allegato B sottomisura 5.2 Investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale di produzione danneggiato, focus area 3.b.; Programma di sviluppo rurale 2014-2020 Bando a graduatoria per
DettagliMisura Insediamento di giovani agricoltori. Insediamento di giovani agricoltori. Codice Misura 112
5.3.1.1.2 Misura 112 - Insediamento di giovani agricoltori Misura Insediamento di giovani agricoltori Codice Misura 112 Reg CE 1698/05 articolo 20, lettera a), punto ii); articolo 22 Orientamenti Strategici
Dettagli