Tecnico Biomedico ed Ingegnere Clinico: professioni che evolvono
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1 A ress Torino, 7, 8, 10 giugno 2010 Tecnico Biomedico ed Ingegnere Clinico: professioni che evolvono Il ruolo dell Ingegnere Clinico e del Tecnico Biomedico, visto da la Direzione Sanitaria Francesca CASASSA: Direttore Sanitario ASL TO 5 Roberto ARIONE: Direttore Dip. Direzione Sanitaria A.O.U S. G.Battista Torino (Molinette) Clemente PONZETTI: Coordinatore Sanitario Gruppo Policlinico di Monza :
2 La sfida del coordinamento e della integrazione risulta cruciale per diversi motivi, legati alla crescente complessità dell'ambiente organizzativo e del contesto nel quale le aziende sanitarie operano Cacciari - Rubertini, maggio 2010
3 Day Hospital DEA I-II I II UTIC RSA Disabili fisici P.S. CONSULTORI FARMACIA Ricoveri ordinari Assistenza Domiciliare Integrata Lungodegenza Res.. San. Terapeutiche Country Hospital OSPEDALE POLIAMBULATORIO Centri diurni: Alzh.,.,Toss. RSA Anziani M.M.G. Riabilitazione Res.. San. Riabilitative Visite domiciliari Ambulatori RSA Toss.Dip. Day Surgery SPDC O.P. RSA Disabili Psichici SERT Case protette Gruppi appartamento Assistenza Infermieristica week Surgery Hospice Centro Salute Mentale Comunità alloggio Comunità Terapeutiche Servizio Assistenza Domiciliare Ospedalizzazione a domicilio Nuclei Assistenziali Case Riposo Cure palliative Da F. Di Stanislao
4 Molteplicità dei processi Diversità di attori, interessi, valori, rappresentazioni Necessità di utilizzare in modo integrato informazioni, conoscenze, esperienze proprie di contesti diversi Cambiamento continuo Necessità di sostenibilità e appropriatezza
5 Il ruolo dell Ingegnere Clinico e del TecnicoBiomedico, visto da la Direzione Sanitaria. Clinical Governance Rivendica il primato degli obiettivi di salute e del miglioramento continuo della qualità all interno di un sistema di governo partecipato e condiviso riproponendo i concetti della corporate governance come insieme di norme finanziarie e regole di condotta verificabile e trasparente. The new NHS: modern and dependable,, 1997 Un approccio integrato al problema della qualità dell assistenza, che riconosce l importanza di non intervenire solo sulle singole decisioni cliniche che per orientarle verso una migliore appropriatezza,, ma anche di fare in modo che i sistemi assistenziali nel loro insieme siano orientati verso questo obiettivo. Roberto Grilli, 2004
6 6 Comunicazione Sistemi di Qualità Aree della Clinical Governance Clinical Audit Evidence Based medicine Accountability Misurazione delle Performance cliniche Informazione, partecipazione del cittadino/paziente Health Technology Assessment Valutazione e Miglioramento delle attività cliniche Risk management CLINICAL GOVERNANCE Cultura dell apprendimento Ricerca & Sviluppo Sistemi Informativi Presupposti Strutturali e Funzionali
7 LE AREE DELLA CLINICAL GOVERNANCE COMUNICAZIONE EVIDENCE BASED INFORMATION MANAGEMENT Horizon Scanning DATA MANAGEMENT CLINCAL AUDIT LINEE GUIDA E PERC. ASSIST FORMAZIONE RESEARCH & DEVELOPMENT STAFF MANAGEMENT PARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI
8 Competenze per valutazione HTA Igienistiche-Sanit Sanità Pubblica Epidemiologiche Cliniche Biotecnologiche Farmacologiche Farmacistiche Matematiche Economiche Aziendalistiche Organizzative Manageriali Etiche Sociologiche
9 F. Casassa, R. Arione, C. Ponzetti Il ruolo dell Ingegnere Clinico e del Tecnico Biomedico, visto da la Direzione Sanitaria. A ress Torino, 7, 8, 10 giugno 2010
10 Costi di gestione (manutenzione, materiale di consumo, personale, consumi, strutture, etc.) Acquisto Formazione (personale tecnico ed utilizzatore) Sicurezza Programmazione tempo (anni) (HTA) Collaudo e messa in servizio Manutenzione (MP, PD, CQ) Fuori uso
11 Ruolo del Direttore Sanitario nell HTA F. Casassa, R. Arione, C. Ponzetti Promuovere il processo di valutazione delle tecnologie Armonizzare le richieste Valutare i vantaggi e gli svantaggi di una tecnologia innovativa (miglioramento qualitativo della prestazione, impatto sulla salute e sulla organizzazione, i costi, la formazione, gli aspetti etici e sociali,ecc.) Sviluppare un piano pluriennale di investimenti compatibile con le risorse disponibili finalizzato alla : INTEGRAZIONE ORGANIZZATIVA E PROFESSIONALE e ALLO SVILUPPO ARMONICO ED UNIFORME DEI DIVERSI SETTORI DELL ASSISTENZA A ress Torino, 7, 8, 10 giugno 2010 Tecnico Biomedico ed In gegnere Clinico: professioni che evolvono
12 Horizon scanning Riconoscimento, identificazione e valutazione di una tecnologia sanitaria in fase di sviluppo con proiezione o previsione del possibile impatto sul sistema sanitario della sua introduzione o gestione in termini clinici e gestionali Fasi principali 1. Identificazione delle nuove tecnologie emergenti 2. Selezione di quelle maggiormente rilevanti (prioritarizzazione) 3. Valutazione dell impatto assistenziale ed economico 4. Diffusione delle informazioni ai decisori
13 CAUSE IMMEDIATE E SOTTOSTANTI FATTORI LEGATI AL PAZIENTE INDIVIDUALI, TEAM, AMBIENTALI CAUSE IMMEDIATE CAUSE SOTTOSTANTI FATTORI ORGANIZZATIVI GESTIONALI CAUSE PROFONDE
14
15 SEQUENZA INCIDENTALE PERCORSO DI ANALISI ERRORE ATTIVO FATTORI DEL POSTO DI LAVORO FATTORI ORGANIZZATIVI - LATENTI
16 Il ruolo dell Ingegnere Clinico e del TecnicoBiomedico, visto da la Direzione Sanitaria. Ruolo del Direttore Sanitario nel Rischio Clinico Promuovere il processo di valutazione del rischio clinico e la sua gestione (Piano) attraverso : promozione di una intensa attivitàformativa tesa alla cultura positiva di apprendimento degli errori analisi dei percorsi assistenziali ed organizzativi per promuovere interventi di rinnovo tecnologico, di informatizzazione dei processi assistenziali, di revisione o modifiche organizzative quali-quantitative elaborazione di un sistema di segnalazione interna degli errori con specifici indicatori
17 In conclusione Day Day Surge SPDC O.P. RSA ry Case Ricoveri ordinari OSPEDALE Ambulatori week Hospit DE Lungodegenza Res. Riabilitazione Res.. San. Hospice P.S. Centro Surgery Salute CONSULTORI al A I-I San. POLIAMBULATORIO Riabilitative Mentale Comunità FARMACIA Centri diurni: Alzh.,.,Toss. RSA II Tera RSA Anziani Country SERT Disabili protette Comunità alloggio RSA Assistenza Disabili Hospital peuti UTI Psichici Toss.Dip. Gruppi Domiciliare Assistenza Terapeutiche M.M.G. Integrata fisici Servizio C che Assistenza Visite Ospedalizzazione domiciliari appartamento Infermieristica Cure a domicilio Nuclei Assistenziali Case Riposo Domiciliare palliat ive Da F. Di Stanisl
18 In conclusione Sfide per gli operatori sanitari Recepire le quattro caratteristiche chiave di tutte le professioni sanitarie: l interdisciplinarietà, l uso di metodi analitici, l enfasi esplicita sulla disseminazione e sulla comunicazione dei risultati, l orientamento delle politiche sanitarie. Battista RN, Hodge MJ.. CMAJ 1999; 160: 1464
19 F. Casassa, R. Arione, C. Ponzetti Il ruolo dell Ingegnere Clinico e del Tecnico Biomedico, visto da la Direzione Sanitaria. A ress Torino, 7, 8, 10 giugno 2010
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