PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Approvazione delle nuove modalità di gestione degli interventi sul "Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani" istituito con legge provinciale 29 dicembre 2005, n. 20. Il giorno 29 Dicembre 2016 ad ore 09:15 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita LA GIUNTA PROVINCIALE sotto la presidenza del PRESIDENTE UGO ROSSI Presenti: VICEPRESIDENTE ALESSANDRO OLIVI ASSESSORE CARLO DALDOSS MICHELE DALLAPICCOLA SARA FERRARI MAURO GILMOZZI TIZIANO MELLARINI LUCA ZENI Assiste: IL DIRIGENTE ENRICO MENAPACE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag 1 di 6

2 - Visto l articolo 59 della legge provinciale 29 dicembre 2005, n. 20 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2006 e pluriennale della Provincia autonoma di Trento), recante Disposizioni urgenti e transitorie per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani, il quale prevede l istituzione di un apposito Fondo per l attivazione di specifici interventi integrativi rispetto a quelli ordinari, rivolti ai giovani che accedono a percorsi di Alta formazione e specializzazione anche all estero, nonché al sostegno dello sviluppo e dell avvio di attività professionali o imprenditoriali; l articolo 59 dispone che le risorse del Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani (di seguito Fondo Giovani ) siano destinate all erogazione di borse di studio o alla concessione di prestiti agevolati (denominati prestiti d onore ) anche in combinazione con gli apporti finanziari di Istituti di credito; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n di data 17 novembre 2006 e s.m., recante Approvazione dei criteri e delle modalità di attuazione dell'art. 59 della legge provinciale 29 dicembre 2005, n. 20, concernente l'istituzione del Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani, che ha autorizzato l espletamento di una procedura ad evidenza pubblica per l individuazione della banca, o dell associazione temporanea d impresa costituita da più banche tra loro associate, cui affidare la gestione del Fondo Giovani; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 736 di data 13 aprile 2007, recante Legge provinciale 29 dicembre 2005, n. 20, art. 59 (Fondo per la valorizzazione e professionalizzazione dei giovani): disposizioni per la definizione degli aspetti organizzativi e semplificazione delle modalità di attivazione degli interventi ; - vista la deliberazione della Giunta Provinciale, n. 948 di data 11 maggio 2007 e s.m., recante Approvazione dei Bandi e dei criteri e modalità per l'accesso al "Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani"; - vista la deliberazione della Giunta provinciale, n. 335 di data 23 febbraio 2007, recante Approvazione dello schema di convenzione tra la Provincia e Cassa del Trentino S.p.A. ai sensi dell'articolo 8 bis, comma 3, della legge provinciale 9 aprile 1973, n. 13, inserito dall'articolo 13 della legge provinciale 29 dicembre 2006, n. 11 ; in particolare l articolo 11 dell allegata convenzione dispone che la Provincia affida a Cassa del Trentino S.p.A. la gestione del Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani e che, a tal fine, Cassa del Trentino si avvale di una Banca o di un associazione temporanea d imprese costituita da più banche tra loro associate; - vista la convenzione stipulata tra la Provincia e Cassa del Trentino S.p.A. conclusa in data 2 maggio 2007, n. di repertorio , in base alla quale viene affidata a Cassa del Trentino la gestione del Fondo Giovani da utilizzare per le finalità di cui all articolo 59 della legge provinciale n. 20/2005; - visto il capitolato speciale per la concessione della gestione del Fondo Giovani approvato da Cassa del Trentino in data 19 marzo 2007; a seguito di asta pubblica Cassa del Trentino ha aggiudicato in data 27 aprile 2007 la concessione per la gestione del Fondo Giovani a Cassa Centrale Banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A.; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n di data 20 agosto 2010, recante Approvazione del nuovo schema di convenzione tra la Provincia e Cassa del Trentino S.p.A. ai sensi dell'articolo 8 bis, comma 3, della legge provinciale 9 aprile 1973, n. 13 ; - vista la convenzione stipulata tra la Provincia e Cassa del Trentino S.p.A. conclusa in data 21 ottobre 2010, n. di raccolta 39993; - vista la convenzione sottoscritta in data 30 settembre 2011 tra Cassa del Trentino S.p A., Cassa Centrale Banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A. e Federazione Trentina della Cooperazione Soc.Coop. ai fini della gestione del Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani, valevole fino alla data del 26 aprile 2016; Pag 2 di 6

3 - vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 503 di data 22 marzo 2013, recante Articolo 59 della Legge provinciale 29 dicembre 2005, n. 20. Approvazione delle direttive e degli interventi del Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani ; - visto il documento Criteri per la definizione dell assestamento del bilancio 2014 di data 17 gennaio 2014, nel quale è stato stabilito, con riferimento al Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani, di non prevedere risorse per l attivazione di nuove borse di studio e prestiti d onore dall anno formativo 2014/15, in relazione ad una revisione complessiva degli interventi per il diritto allo studio universitario e ad una riorganizzazione di quelli inerenti l apprendimento delle lingue straniere; - considerato che alcune misure del Fondo Giovani prevedono l erogazione di borse di studio pluriennali e di contributi a fondo perduto da portare a conclusione fino ad esaurimento degli interventi e che si rende pertanto necessario proseguire nell attività amministrativa e finanziaria di progressiva chiusura del Fondo stesso; - considerato che i prestiti sull onore già concessi sul Fondo Giovani prevedono restituzioni rateali dei finanziamenti e che le attività connesse alla fase di ammortamento sono stimate fino a tutto il 2028; - viste le deliberazioni della Giunta provinciale n. 632 di data 28 aprile 2014 e s.m. e n. 625 di data 20 aprile 2015 e s.m, con le quali è stato programmato il fabbisogno di risorse del Fondo Giovani relativamente alle sole misure e ai soli benefici riferiti all ultimo anno formativo finanziato o ad anni precedenti ma soggetti a rinnovo per un periodo pluriennale; - vista la determinazione della dirigente il Servizio Istruzione e formazione del secondo grado, università e ricerca n. 39 del 18 marzo 2016, con la quale è stato programmato il fabbisogno di risorse del Fondo Giovani per il periodo dal 2016 al 2018; - preso atto che la convenzione sottoscritta in data 30 settembre 2011 tra Cassa del Trentino S.p A., Cassa Centrale Banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A. e Federazione Trentina della Cooperazione Soc.Coop. è scaduta il 26 aprile 2016; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 707 di data 6 maggio 2016 di approvazione della nuova Convenzione tra la Provincia e Cassa del Trentino S.p.A. ai sensi dell'articolo 8bis, comma 3, della legge provinciale 9 aprile 1973, n. 13 e delle linee guida per la gestione finanziaria da parte di Cassa del Trentino S.p.A.; - preso atto che per motivi di urgenza, ai sensi di quanto concordato per le vie brevi, è stato formalmente richiesto a Cassa del Trentino, con lettera di data 14 settembre 2016, di procedere con le consuete modalità al pagamento delle borse di studio e dei contributi a fondo perduto relativi all esercizio 2016; - preso atto che tutti i benefici riferiti all esercizio 2016 approvati dalle strutture competenti sono stati erogati per una spesa complessiva di euro ,00, e preso altresì atto che risultano ancora utilizzabili per il Fondo Giovani sul capitolo dell esercizio finanziario 2016 fondo pluriennale vincolato 2015 del bilancio provinciale risorse già impegnate per complessivi euro ,22, (impegno posizione 001 per euro ,52 e impegno posizione 001 per euro ,70), come risulta dall allegato 3), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; - vista la Legge provinciale 9 dicembre 2015, n. 18 la quale all art. 38 co. 4 stabilisce che Fermi restando i limiti previsti dal decreto legislativo n. 118 del 2011, per l'attivazione delle gestioni di fondi al di fuori del bilancio la disciplina del medesimo decreto si applica dal 1 gennaio 2017, salvo che, con riferimento a specifiche gestioni, la Giunta provinciale preveda con propria deliberazione che la predetta disciplina si applichi a decorrere dal 1 gennaio visto inoltre l art. 78 bis 2 della legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7 che stabilisce che...gli enti pubblici strumentali di cui all'articolo 33, comma 1, lettera a), della legge Pag 3 di 6

4 provinciale n. 3 del 2006 che adottano la contabilità civilistica, nonché gli enti strumentali di cui all'articolo 33, comma 1, lettera b), della legge provinciale n. 3 del 2006, utilizzano gli strumenti della programmazione previsti dal decreto legislativo n. 118 del alla luce del nuovo quadro normativo si rende necessario individuare nuove modalità di gestione del Fondo giovani, con riferimento sia alle borse di studio pluriennali e ai contributi a fondo perduto ancora da erogare (e di seguito elencati) sia ai prestiti sull onore già concessi: 1.D1 Residenzialità Dottorandi (borse di studio) 3.A1 Alta formazione (contributi a fondo perduto) 3.B1 Alta formazione all estero (contributi a fondo perduto) 5.B Orientare e sostenere giovani con particolare interesse ed impegno verso percorsi di eccellenza. Formazione universitaria (borse di studio) 5A Orientare e sostenere giovani con particolare interesse ed impegno verso percorsi di eccellenza. Formazione secondaria superiore (borse di studio) 4C Percorsi di Alta specializzazione professionale (contributi a fondo perduto). - si propone, pertanto, di affidare ad Opera Universitaria di Trento, Ente strumentale della Provincia, la gestione del Fondo giovani relativamente alle borse di studio e ai contributi a fondo perduto da erogare sulle misure 1.D1 (Residenzialità dottorandi), 3A1 (Alta Formazione), 3B1 (Alta formazione all estero) e 5B (Orientare e sostenere giovani con particolare interesse ed impegno verso percorsi di eccellenza. Formazione universitaria) fino ad esaurimento degli interventi stessi, secondo le modalità illustrate nell allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; - si propone inoltre che le misure 5A (Orientare e sostenere giovani con particolare interesse ed impegno verso percorsi di eccellenza. Formazione secondaria superiore) e 4C (Percorsi di Alta specializzazione professionale) riguardanti l erogazione di borse di studio e contributi a fondo perduto, siano gestite direttamente a carico del Bilancio provinciale, con le risorse del capitolo dell esercizio finanziario di competenza; - si propone infine, di stabilire che le operazioni relative ai prestiti sull onore già concessi sono gestite dalla Provincia autonoma di Trento avvalendosi di Cassa Centrale banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A., secondo le modalità indicate nell allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; Cassa Centrale banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A. riverserà periodicamente sul conto di tesoreria della Provincia le giacenze presenti sul conto disponibilità Fondo giovani n presso Cassa Centrale banca, da accertarsi sul capitolo del Bilancio provinciale. Tutto ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - udita la relazione; - visti gli atti e le leggi citati in premessa; - visto il Decreto legislativo 118/2011; A voti unanimi, espressi nelle forme di legge, DELIBERA Pag 4 di 6

5 1. di affidare, per le motivazioni espresse in premessa, all Opera Universitaria di Trento, Ente strumentale della Provincia, la gestione del Fondo giovani relativamente alle borse di studio e ai contributi a fondo perduto da erogare sulle misure 1.D1 (Residenzialità dottorandi), 3A1 (Alta Formazione), 3B1 (Alta formazione all estero) e 5B (Orientare e sostenere giovani con particolare interesse ed impegno verso percorsi di eccellenza. Formazione universitaria) fino ad esaurimento degli interventi stessi, secondo le modalità illustrate nell allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. di dare atto che le misure 5A (Orientare e sostenere giovani con particolare interesse ed impegno verso percorsi di eccellenza. Formazione secondaria superiore) e 4C (Percorsi di Alta specializzazione professionale), riguardanti l erogazione di borse di studio e contributi a fondo perduto, saranno gestite direttamente a carico del Bilancio provinciale, con le risorse del capitolo dell esercizio finanziario di competenza; 3. di stabilire che le operazioni relative ai prestiti sull onore già concessi sono gestite dalla Provincia autonoma di Trento avvalendosi di Cassa Centrale banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A. secondo le modalità indicate nell allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; Cassa Centrale banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A. riverserà periodicamente sul conto di tesoreria della Provincia le giacenze presenti sul conto disponibilità Fondo giovani n presso Cassa Centrale banca, da accertarsi sul capitolo del Bilancio provinciale; 4. di dare atto che sono ancora utilizzabili per il fondo Giovani sul capitolo dell esercizio finanziario 2016 fondo pluriennale vincolato 2015 del bilancio provinciale risorse già impegnate per complessivi euro ,22, (impegno posizione 001 per euro ,52 e impegno posizione 001 per euro ,70), come risulta dall allegato 3), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 5. di stabilire che con successivo provvedimento del Dirigente competente, da adottare entro il mese di gennaio saranno definiti la programmazione pluriennale del Fondo Giovani, le risorse da assegnare ad Opera universitaria, le risorse per le misure gestite direttamente dalla Provincia e le risorse per la gestione dei prestiti dichiarati inesigibili, nonché le risorse che saranno presumibilmente accertate sul bilancio provinciale a fronte della restituzione dei prestiti sull onore già concessi; 6. di stabilire che con provvedimento del Dirigente competente si provvederà all approvazione del rendiconto del Fondo Giovani esercizio 2016, relativamente alle attività gestite in applicazione della convenzione tra Cassa del Trentino S.p A. e Cassa Centrale Banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A. Pag 5 di 6 ROV - PSO

6 Adunanza chiusa ad ore 11:55 Verbale letto, approvato e sottoscritto. Elenco degli allegati parte integrante 001 Allegato Allegato Allegato 3 IL PRESIDENTE Ugo Rossi IL DIRIGENTE Enrico Menapace Pag 6 di 6

7 ALLEGATO 1) Affidamento ad Opera Universitaria ai fini della gestione delle borse di studio e dei contributi a fondo perduto relativi agli interventi pluriennali ancora attivi sul Fondo Giovani. 1. A decorrere dall 1 gennaio 2017, si affida all Opera Universitaria di Trento la gestione delle borse di studio e dei contributi a fondo perduto previsti dai seguenti bandi pluriennali ancora attivi sul Fondo Giovani: a) Bando 1.D1 Residenzialità Dottorandi (borse di studio) b) Bando 3.A1 Alta formazione (contributi a fondo perduto) c) Bando 3.B1 Alta formazione all estero (contributi a fondo perduto) d) Bando 5.B Orientare e sostenere giovani con particolare interesse ed impegno verso percorsi di eccellenza. Formazione universitaria (borse di studio). 2. Con determinazione del dirigente della struttura provinciale competente, da adottare entro il mese di gennaio, è programmato, con riferimento alle annualità residue di attivazione delle misure, il fabbisogno di risorse finanziarie per gli interventi di cui al punto 1. e sono assegnate all Opera universitaria le risorse necessarie per il periodo di riferimento. 3. L erogazione ad Opera universitaria delle somme assegnate è disposta su presentazione di fabbisogno di cassa, corredato da copia dei provvedimenti di approvazione delle borse di studio e dei contributi a fondo perduto assunti dal medesimo ente. 4. Entro il 30 novembre di ogni anno Opera Universitaria trasmette alla struttura provinciale competente una rendicontazione delle borse di studio e dei contributi a fondo perduto liquidati nell esercizio finanziario di riferimento. In caso la spesa sostenuta da Opera universitaria sia minore di quanto erogato dalla Provincia, le somme in eccesso verranno computate nella successiva erogazione. 5. In caso di decadenza dai benefici, Opera universitaria dispone con specifico provvedimento la revoca degli stessi e la restituzione, in proprio favore, degli importi corrispondenti; le somme restituite introitate da Opera Universitaria a titolo di revoca dei benefici saranno riversate sul conto di tesoreria della Provincia o potranno essere conguagliate tramite operazioni di regolarizzazione contabile. Tutti gli atti e le procedure finalizzati al recupero dei crediti sono a carico di Opera universitaria.

8 ALLEGATO 2) Modalità di gestione delle operazioni relative ai prestiti sull onore del Fondo Giovani successive alla scadenza della convenzione sottoscritta in data 30 settembre 2011 tra Cassa del Trentino S.p A. ecassa Centrale Banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A. In data 30 settembre 2011 Cassa del Trentino spa, Cassa Centrale Banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A e la Federazione Trentina della Cooperazione soc. coop. hanno sottoscritto la Convenzione per la gestione del Fondo ai fini della gestione del Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani, con durata fino al 26 aprile Alla luce di quanto disposto dal D.lgs 118/2011 vi è la necessità di regolarizzare all interno del bilancio provinciale la gestione del Fondo in questione e contemporaneamente si deve mantenere operativo il conto disponibilità Fondo Giovani n intestato a Cassa del Trentino Spa presso Cassa Centrale banca per le operazioni inerenti i prestiti sull onore concessi. Ai sensi dell articolo 16, comma 2, del Capitolato speciale per la concessione della gestione del Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani, in cui è stabilito che Le modificazioni di natura tecnica o procedurale, relativamente alle modalità di espletamento del servizio, che l esperienza o la disponibilità di nuovi mezzi tecnologici rendessero necessarie, sono concordate tramite scambio di corrispondenza, purché non comportino l alterazione delle condizioni economiche stabilite, con il presente provvedimento si definiscono le seguenti modalità operative che dovranno essere applicate per le operazioni relative ai prestiti sull onore già concessi fino al completo rientro degli stessi, ovvero fino a tutto il Cassa Centrale banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A., verserà sul conto di tesoreria della Provincia autonoma di Trento le somme giacenti e quelle periodicamente introitate sul conto disponibilità Fondo Giovani n intestato a Cassa del Trentino Spa presso Cassa Centrale banca, relative ai prestiti in restituzione, con le seguenti modalità: per l esercizio finanziario 2016, entro il 31 dicembre 2016; a decorrere dal 1 gennaio 2017 e per gli esercizi finanziari successivi, ogni 15 giorni. Tali somme saranno accertate sul capitolo del Bilancio provinciale per l esercizio finanziario di competenza; 2. Cassa Centrale banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A trasmetterà al Servizio provinciale competente tutte le dichiarazioni (complete della corrispondenza tra banca e debitore) relative ai prestiti sull onore dichiarati tempo per tempo inesigibili, al fine dell espletamento dei relativi controlli ed annualmente il rendiconto dei prestiti dichiarati inesigibili durante l anno di riferimento; 3. il Servizio provinciale competente, entro 60 giorni dal ricevimento del rendiconto annuale dei prestiti dichiarati inesigibili di cui al punto 2., assume il provvedimento d impegno della spesa sul capitolo e liquida a Cassa Centrale Banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A. la quota di prestiti inesigibili contrattualmente prevista a carico del Fondo Giovani, ovvero pari al 100% per i prestiti a tasso zero e al 90% per quelli a tasso intero; 4. per i soli prestiti a tasso zero dichiarati inesigibili Cassa Centrale banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A, dovrà riversare, sul conto di tesoreria della Provincia, la relativa provvista inizialmente costituita con le risorse del Fondo Giovani, secondo le modalità di cui al punto 1.; 5. Cassa Centrale banca - Credito cooperativo del nord est S.p.A. dovrà trasmettere tutte le comunicazioni e rendicontazioni relative al Fondo giovani direttamente al Servizio provinciale competente.

9 ALLEGATO 3) SITUAZIONE FONDO GIOVANI BILANCIO CAPITOLO Risorse finanziarie impegnate per l'erogazione degli interventi al netto dei fondi per attività accessorie (fatture CAF, compensi e rimborsi a Cassa del Trentino) Risorse finanziarie impegnate 2006 (Det 155/2006) Risorse finanziarie impegnate 2007 (Del 948/2007) Risorse finanziarie impegnate 2008 (Del 1978/2008) Risorse finanziarie impegnate 2009 (Del 776/2009 e 990/2009) Risorse finanziarie impegnate 2010 (Del 165/2010) Risorse finanziarie impegnate 2011 (Del 165/2010, 2081/2010 e 139/2011) , , , , , ,00 Risorse finanziarie impegnate 2012 (Del 139/2011) ,00 Risorse finanziarie impegnate 2013 (Del 139/2011, 280/2012,1368/2012, 766/13 e 2601/13) ,00 Risorse finanziarie impegnate 2014 (Del 1368/2012 e 766/13, modificata con del n. 632/14) ,00 Risorse finanziarie impegnate 2015 (Del 766/13 modificata con del n. 625/15 ) ,52 Totale risorse impegnate per l'erogazione degli interventi ,52 Somme accreditate a Cassa del Trentino per l'erogazione degli interventi (borse di studio/prestiti d'onore a tasso zero) dal 2007 al ,30 Spesa complessiva per l'erogazione degli interventi esercizio 2016 (coperta per euro ,00 con le risorse del conto disponibilità Fondo Giovani derivanti dai rientri dei prestiti) ,00 Somme accreditate a Cassa del Trentino per l'erogazione degli interventi (borse di studio) nell'esercizio ,00 Totale somme accreditate a Cassa del Trentino per l'erogazione degli interventi dal 2007 al ,30 Risorse impegnate ancora utilizzabili sul capitolo per l'erogazione degli interventi ,22