REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO CIVICO COMUNALE. (Approvato con deliberazione consiliare n. 5 del

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2 SOMMARIO: Art. 1 - Finalità del Regolamento Art. 2 - Definizione di "Volontariato civico" Art. 3 - Ambito di applicazione Art. 4 - Requisiti richiesti Art. 5 - Formazione e gestione Albo Volontari Civici Art. 6 - Rinuncia, controllo e revoca Art. 7 Obblighi, assicurazione e mezzi Art. 8 Riconoscimenti Art. 9 - Responsabile del Servizio Art. 10 Rinvio a disposizioni Art. 11 Entrata in vigore

3 Articolo 1 - Finalità del Regolamento L'Amministrazione Comunale di Venarotta nutre un profondo interesse verso il mondo del volontariato, sia in forma organizzata che individuale, poiché ritiene che il suo apporto contribuisca a stimolare in modo originale l'intervento dell'amministrazione stessa e ad arricchire, con il suo contributo, la vita dei cittadini. Ha tra i suoi obiettivi, inoltre, la sensibilizzazione della popolazione ai temi della solidarietà civile e si propone di promuovere forme di cittadinanza attiva e partecipazione democratica, tramite iniziative e servizi pianificati per favorire l avvicinamento dei cittadini ai valori del Volontariato. In particolare l'amministrazione Comunale, col presente Regolamento, intende riconoscere e valorizzare l'azione spontanea e gratuita prestata da singoli cittadini esclusivamente per fini di solidarietà, la quale, pur non essendo normata dalla legislazione vigente, assume particolare rilievo, poiché l'impegno espresso in vari ambiti da quanti sono animati da valori di partecipazione civile coincide con gli obiettivi generali citati. Quanto sopra risponde al principio di sussidiarietà orizzontale di cui: 1. all art. 118 ultimo comma della Costituzione, che dispone che i Comuni favoriscano l autonoma iniziativa dei singoli, dei cittadini per lo svolgimento di attività di interesse generale, 2. al T.U., Ordinamento degli Enti Locali, che indirizza i Comuni allo svolgimento delle loro funzioni anche attraverso le attività che possono essere adeguatamente esercitate dalla autonoma iniziativa dei cittadini, 3. agli artt. 3 e 55 dello statuto comunale, che prevedono rispettivamente: Il Comune..omissis favorisce il volontariato e la pari opportunità; opera contro ogni discriminazione di sesso, di religione, di condizione fisica e di stato sociale. Il Comune valorizza e sostiene le libere forme associative, il volontariato, la cooperazione operanti nel territorio comunale. Articolo 2 - Definizione di "Volontariato civico" Il volontariato civico, così come disciplinato dal presente regolamento, viene definito come quell insieme di attività prestate in modo personale e spontaneo da singoli cittadini a favore della collettività e dei beni comunali. Il volontariato è espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo; può essere lo strumento per l individuazione di necessità e bisogni e per un più efficace conseguimento dei fini istituzionali dei servizi. Articolo 3 - Ambito di applicazione Il servizio civico può essere effettuato per i seguenti servizi / aree di intervento: a) Attività in ambito scolastico (es. vigilanza davanti agli istituti scolastici, sorveglianza all entrata ed uscita degli alunni); b) Attività di tutela cura e valorizzazione dell ambiente, protezione del paesaggio e della natura, vigilanza e custodia del verde pubblico, di monumenti, edifici e strutture pubbliche, cimiteri, piccola manutenzione degli spazi pubblici e dell arredo urbano (a titolo esemplificativo, manutenzione e sistemazione panchine, fioriere, aiuole, apertura e chiusura di aree verdi recintate, rimozione di foglie, rami secchi e rifiuti da vialetti e prati, pulizia dalle foglie e dalla neve di aree cortilizie pubbliche di scuole, uffici decentrati, aree cimiteriali, aree annesse a strutture sportive, spargimento sale, sgombero neve dai marciapiedi, ecc.); c) Attività di informazione, promozione e valorizzazione della cultura, del patrimonio storico ed artistico, delle attività ricreative e sportive con supporto alle manifestazioni organizzate dall Amministrazione comunale; d) Attività di supporto / assistenza alla collettività, ai minori, ai disabili, agli anziani.

4 Articolo 4 - Requisiti richiesti I cittadini che intendono svolgere l'attività di servizio civico, debbono possedere i seguenti requisiti: a) residenza nel Comune di Venarotta; b) età compresa tra i 18 ed i 75 anni; c) idoneità psicofisica per il servizio di intervento interessato, accertata a mezzo di certificato del medico curante; d) non aver riportato condanne penali o carichi penali pendenti per reati contro il patrimonio ovvero contro la persona, ovvero contro la pubblica amministrazione. Articolo 5 - Formazione e gestione Albo Volontari Civici La formazione dell'albo dei Volontari Civici avverrà, attraverso la pubblicazione di un avviso per la raccolta delle adesioni, previo atto di indirizzo della Giunta Comunale. Nell avviso verranno dettagliati i settori/aree di intervento, e relative mansioni, a cui verranno assegnati i volontari. Nel modello di domanda appositamente predisposto ed allegato all avviso, il volontario dovrà indicare il/i settore/i di intervento a cui è interessato. Le domande dovranno indicare il possesso dei requisiti richiesti, l'attività che si intende svolgere, la disponibilità giornaliera ed il periodo di durata di tale disponibilità. L albo verrà annualmente aggiornato e pubblicato all'albo Pretorio. Una volta raccolte le adesioni, i cittadini verranno assegnati alle singole attività di volontariato, concordando il piano di impiego con il responsabile dell area interessata, previa valutazione delle attitudini e capacità di ciascuno in relazione al settore di intervento prescelto. Nell assegnazione, rimessa alla insindacabile discrezione dell Amministrazione, si darà priorità ai soggetti privi di lavoro o di altre forme di sostegno al reddito con maggiori carichi famigliari secondo i criteri che saranno individuati nell avviso. L'Ufficio (Area) interessato ed a cui viene assegnato il volontario civico, si occuperà di organizzare momenti formativi per i volontari, compresi gli aggiornamenti per quelli già operativi. Si occuperà inoltre di svolgere attività di monitoraggio attraverso riunioni a cadenza periodica volte a valutare le attività svolte. L organizzazione delle attività terrà conto dell esigenza di tutelare il segreto d ufficio e la riservatezza delle pratiche amministrative. In particolare il volontario è tenuto a trattare i dati personali nel rispetto della normativa vigente. L attività di volontariato non è in alcun modo subordinata, ma si esplica, secondo obiettivi e modalità prestabilite, in un rapporto di collaborazione con l Amministrazione ed il personale comunale dipendente. Articolo 6 - Rinuncia, controllo e revoca I volontari possono rinunciare, in qualsiasi momento, al servizio di volontariato civico, avvisando il responsabile dell Area. L Amministrazione Comunale, a mezzo del Responsabile, controlla il corretto svolgimento delle attività dei volontari ed ha la facoltà di sospendere / revocare in qualsiasi momento, previo provvedimento motivato, le collaborazioni volontarie qualora da queste possa derivare danno, vengano a mancare le condizioni richieste dal presente Regolamento e negli altri atti amministrativi, siano accertate violazioni di leggi nonché per gravi inadempienze o per sopravvenuta assenza dei requisiti, o nel caso in cui l Amministrazione non ritenga più opportuno il servizio.

5 Articolo 7 Obblighi, assicurazione e mezzi Spettano al Comune ed in particolare al Responsabile dell Area cui sono assegnati i volontari, tutti gli adempimenti connessi al D.L. 9 aprile 2008, n. 81: Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro. L Amministrazione Comunale è tenuta a comunicare immediatamente ai volontari ogni evento che possa incidere sullo svolgimento delle attività, nonché a comunicare tempestivamente ogni evento che possa incidere sul rapporto di collaborazione. L Amministrazione Comunale è esonerata da ogni responsabilità per fatti dolosi o gravemente colposi posti in essere dai volontari stessi. I cittadini che svolgono volontariato civico sono assicurati a cura e spese dell'amministrazione Comunale, sia per gli infortuni che dovessero subire durante il loro operato, sia per la responsabilità civile verso terzi. L'Amministrazione Comunale fornirà, a proprie cure e spese, in comodato d uso gratuito, ai volontari civici le attrezzature necessarie allo svolgimento del servizio. Ogni volontario, inoltre, sarà dotato di un tesserino di riconoscimento. Tutto il materiale sarà riconsegnato al responsabile dell area a cui è stato assegnato, in caso di cessazione dal servizio. Articolo 8 Riconoscimenti I volontari civici non percepiscono alcuna retribuzione per l attività svolta. Le attività di volontariato civico continuative o saltuarie non possono in alcun modo prefigurare rapporto di dipendenza o dar luogo a diritto di precedenza o agevolazioni nei concorsi banditi dal Comune, né ad alcun tipo di diritto non previsto espressamente dal presente regolamento e dalle leggi vigenti. I volontari non possono occupare, in alcun modo, eventuali posti vacanti nella dotazione organica del comune. L instaurazione di rapporti con singoli volontari non comporta la soppressione di posti in dotazione organica, né la rinuncia alla copertura dei posti vacanti, né pregiudica il rispetto della normativa vigente in materia di collocamento obbligatorio di categorie protette. Con delibera di Giunta Comunale sono stabilite forme di riconoscimento per i cittadini impegnati nel servizio civico volontario prevedendo le seguenti agevolazioni: rimborsi spese; agevolazioni per l'accesso a servizi del Comune (es. buono ingresso piscina) buoni/voucher da spendere presso esercizi commerciali locali da attivare con apposite convenzioni da sottoscrivere con gli esercizi interessati. Articolo 9 - Responsabile del Servizio Il responsabile dell'istituzione e gestione dell'albo dei Volontari Civici è il Responsabile dell'area Amministrativa Affari Istituzionali. I Responsabili delle Aree interessate cui sono assegnati i volontari sono responsabili di tutte le fasi procedimentali connesse. Articolo 10 Rinvio a disposizioni Per quanto non previsto nel presente Regolamento si fa espresso rinvio alla normativa vigente in materia di sussidiarietà orizzontale e di volontariato. Articolo 11 Entrata in vigore Il presente Regolamento entra in vigore alla data di esecutività della relativa deliberazione di approvazione.

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